Under 18
23 Marzo 2024
NUOVA LANZESE - LUCENTO 1-0: La rete di Celi e gli interventi di Nepote Fus fanno sognare la finale alla Nuova Lanzese
Il momento che tutti gli amanti del calcio aspettano è finalmente arrivato: si entra nel vivo della stagione con le fasi finali utili per assegnare il titolo. La prima sfida per decretare il campione di Under 18 Regionale 2023-24 va in scena a Lanzo tra i padroni di casa della Nuova Lanzese e il Lucento, le due squadre si contendono un posto per la finale che si giocherà il 14 Aprile in campo neutro. La semifinale inizia con ritmi alti da parte dei torinesi che cercano di sfruttare la velocità delle fasce e la qualità dei propri giocatori e nel primo tempo controlla il gioco per la quasi totalità dei 45 minuti. La Nuova Lanzese soffre la pericolosità dei rossoblù ma nella ripresa riesce a sbloccare il risultato dagli sviluppi di un calcio d'angolo. L'ultima mezz'ora di partita è un assalto della squadra di Gianfranco Maione che prova in ogni modo a trovare la rete del pareggio, al termine dei 5 minuti di recupero il risultato è di 1-0 per la Nuova Lanzese.
Dopo aver lottato per 16 giornate nel girone è arrivato il momento tanto atteso delle semifinali. La prima in programma è quella tra la seconda e la terza classifica, lo scontro diretto tra la Nuova Lanzese e il Lucento. I padroni di casa si sono posizionati al terzo posto della classifica a sole due distanze dai torinese. I precedenti scontri in campionato recitano una vittoria a testa rendendo il doppio confronto delle semifinali ancora più affascinante. Il Lucento vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone, i campioni in carica hanno segnato 97 reti e ne hanno subite solo 15. Il merito è di un reparto offensivo letale, i torinesi sono l'unica squadra ad avere 5 giocatori in doppia cifra.
I ritmi sono alti fin dai primi minuti, il Lucento schierato con un 4-3-3 cerca di sfruttare la velocità delle due fasce per mettere tanti palloni al centro dell'area di rigore e trovare la prima rete. Il primo guizzo arriva dai piedi di Alessandro Almondo, l'esterno riesce a saltare due uomini sulla fascia di destra e a trovare il compagno al centro del campo che conclude con un sinistro fuori misura. Il Lucento tiene il possesso del pallone e costruisce l'azione coinvolgendo tutta la squadra, la Nuova Lanzese soffre la superiorità tecnica e si abbassa nella sua metà di campo per evitare la rete. La squadra di Simone Tabarrani prova a costruire il gioco con i lanci lunghi del portiere che però sono frenati dal forte vento che colpisce il campo per tutti i 90 minuti.
I rossoblù sono sempre pericolosi quando la sfera finisce tra i piedi del loro tridente offensivo, al 13' Alessandro Ferraris riesce a superare 3 uomini in marcatura e trova la porta con un tiro sporcato dalla linea di fondo. Dopo 10 minuti arriva il primo episodio da Var che genera qualche polemica tra i sostenitori del Lucento: Alessandro Almondo è in area di rigore spalle alla porta pronto a colpire la palla con una rovesciata e viene colpito alla schiena dal difensore avversario che posiziona entrambe le mani sulla schiena facendo cadere l'attaccante. Proteste rossoblù ma nessun fischio del direttore di gara che fa continuare il gioco.
A 10 minuti dal termine del primo tempo i rossoblù si rendono ancora pericolosi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Francesco Francioso trova la porta con un mancino da fuori area impegnando Alessandro Nepote Fus che si distende bene e nega il vantaggio. La Nuova Lanzese non riesce ad uscire dal forte pressing degli avversari e trova la prima conclusione in porta a pochi minuti dall'intervallo, Giuseppe Bruni riesce a liberarsi il destro e trovare la porta avversaria senza impensierire l'estremo difensore. Dopo un minuto di recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo, risultato di 0-0 con i rossoblù padroni del gioco ma poco precisi sottoporta.
La ripresa descrive una Nuova Lanzese più equilibrata, il Lucento tiene sempre il pallino del gioco e il possesso sfruttando anche le azioni di contropiede per sbloccare la partita. Dopo aver guadagnato due calci d'angoli e non averli sfruttati la Nuova Lanzese riesce a trovare la rete del vantaggio al minuto 14. Il tiro dalla bandierina è preciso al centro dell'area e termina sulla testa di Alessandro Celi, il mediano riesce a colpire la sfera che dopo essere stata ribattuta torna sui suoi piedi. Il numero 4 è il più veloce dell'area di rigore e riesce a colpire nuovamente verso la porta con un destro che sorprende il portiere avversario. Seconda rete consecutiva per il centrocampista classe 2006 che esulta sotto la tribuna piena di tifosi il momentaneo vantaggio.
Il Lucento soffre lo svantaggio e si affida ai suoi interpreti offensivi per trovare il pareggio, uno scambio tra Alessandro Almondo e Alessandro Ferraris termina con una conclusione troppo debole per impensierire il portiere di casa. Al 18' la Nuova Lanzese sfiora il raddoppio sfruttando il forte vento, un rinvio di Alessandro Nepote Fus attraversa tutto il campo e rimbalza verso la porta avversaria sfiorando l'incrocio dei pali. Decisivo qui l'intervento di Giorgio Losi che riesce a deviare il pallone in calcio d'angolo negando il raddoppio agli avversari.
Gli ultimi 30 minuti sono un vero assalto dei rossoblù che sfiorano più volte la rete ma sono sempre poco precisi nell'ultimo passaggio. Gabriel Ferla prova a finalizzare un calcio d'angolo battuto sul secondo palo colpendo la sfera con tutto il corpo ma è ancora l'estremo difensore dei padroni di casa a negare la gioia del gol. Al 30' il Lucento cambia anche il modulo, Gianfranco Maione sceglie di passare ad un 4-4-2, la Nuova Lanzese resta sempre nella propria metà di campo e regala il possesso palla agli avversari con dei rinvii lunghi dal portiere.
L'azione più pericolosa arriva a pochi minuti dal fischio finale, una rimessa lunga del 2008 Luca Morlano finisce sulla testa di Tommaso Malavasi che centra la porta con una conclusione respinta sulla linea. Sul finale il Lucento si allunga troppo, la difesa non riesce più a dialogare con il reparto offensivo e i padroni di casa ne approfittano per chiudere il risultato sull'1-0. Grande soddisfazione per il tecnico Simone Tabarrani che elogia il carattere e la grinta messa in campo dai suoi ragazzi per tutti i novanta minuti. Delusione invece sponda rossoblù che ha sempre tenuto il pallino del gioco ma non a trovare la rete. L'accesso definitivo alle finali è rimandato dopo la sosta per le festività: la semifinale di ritorno si gioca in casa del Lucento dove i rossoblù dovranno cercare di ribaltare lo svantaggio di una rete.
NUOVA LANZESE-LUCENTO 1-0
RETI: 14' st Celi (N).
NUOVA LANZESE (4-3-3): Nepote Fus 7, Ferraioli 7, Bertellino 6, Celi 7, Berta 6.5, Ifrim 7, Fragale 6.5 (47' st Cargnino sv), Antonietti 6, Vigna Lobbia 7, Coletti 6.5 (42' st Saraiba sv), Bruni 7 (29' st Surico 6). A disp. Chiappetta, Infuso, Tellar Pendon, Delle Cave, Carrera. All. Tabarrani 7. Dir. Carrera.
LUCENTO (4-3-3): Losi 6.5, Tusha 6, Doria 6.5, Arfaoui 7, Caputo 6 (30' st Malavasi 6), Ferla 6.5, Francioso 6.5 (38' st Ferrero sv), Morlano 7, Ferraris 6.5 (42' st Pardi sv), Gerace 7, Almondo 7 (44' st Dehari sv). A disp. Lerusce, Badenchini, Smorgon, Agostinello, Della Corte. All. Maione 6.5.
ARBITRO: Meta di Torino 6.
AMMONITI: 39' Ferla (L), 6' st Arfaoui (L), 11' st Caputo[06] (L), 29' st Vigna Lobbia (N).

Nepote Fus 7 L'estremo difensore è l'unico giocatore dei biancorossi del 2007 ma non soffre l'anno di differenza e regala una prestazione da incorniciare. Nei primi 45 minuti non deve solo respingere l'offensiva del Lucento ma anche superare un forte vento che accorcia di una decina di metri ogni rinvio dal fondo. Nella ripresa mantiene il clean sheet contro il miglior attacco del girone e sfiora la rete clamorosa sfruttando il vento, questa volta a suo favore.
Ferraioli 7 Il terzino gioca una partita completa sull'out di destro supportando l'azione dei compagni anche in fase offensiva. Copre tutta la fascia, limita i guizzi di Ferraris sulla destra ed è decisivo in chiusura nel primo tempo quando allontana un pallone crossato al centro dell'area di rigore da Almondo.
Bertellino 6 Ha l'arduo compito di limitare i guizzi di Almondo sull'out di sinistra, durante i primi 45 minuti va in difficoltà e viene più volte superato dall'esterno avversario. A metà del primo tempo perde un pallone scodellato dall'arbitro regalando quasi la rete agli avversari mentre nella ripresa lotta insieme ai compagni per mantenere il vantaggio.
Celi 7 Si posiziona sulla linea di mediana del gioco biancorosso, si fa notare poco e va in difficoltà sul forte pressing e ritmo dei rossoblù. Nella ripresa prende coraggio, risulta deciso nei contrasti agli avversari ed è decisivo nell'azione dell'1-0. Il suo è un colpo da biliardo, un destro di piatto che regala mezza finale ai compagni.
Berta 6.5 Il centrale gioca con molta esperienza e assieme al compagno Ifrim crea un fortino invalicabile per il Lucento. Alterna grandi interventi in sicurezza sugli esterni avversari e letture decisive in anticipo a qualche imprecisione sulle palle sporcate dal vento.
Ifrim 7 Usa il suo fisico per contrastare gli attaccanti avversari e mettere sempre in difficoltà Ferraris. Posticipa il regalo di compleanno con una prestazione perfetta in copertura e ipotecando la finale.
Fragale 6.5 L'esterno classe 2006 gioca sull'out di destra e copre la fascia nella trequarti avversaria sfruttando tutta la sua velocità. Nei primi 45 minuti è decisivo quando riceve la sfera tra i piedi per costruire l'azione offensiva e lo è anche nella ripresa guadagnandosi tanti falli che fanno allentare la pressione alla squadra.
47' st Cargnino sv
Antonietti 6 Il numero 8 gioca 90 minuti in ombra in cui non riesce a rendersi pericoloso con le sue giocate. Nella ripresa copre con più determinazione le avanzate dei rossoblù e verticalizza molto cercando Vigna Lobbia in profondità.
Vigna Lobbia 7 Il numero 9 dei padroni di casa è il riferimento offensivo della squadra, tutti i palloni lanciati oltre la metà del campo sono indirizzati a lui. Sfrutta la sua altezza per fare da sponda ai compagni e gioca molto spalle alla porta per guadagnarsi dei falli. Marcato a uomo dagli avversari, lavora tanto senza palla e fa innervosire i centrali avversari con i suoi continui movimenti.
Coletti 6.5 Gioca a centrocampo e non si sbilancia troppo in avanti per aiutare sempre i compagni in copertura, torna sempre verso la sua retroguardia per dare aiuto a Bertellino e limitare i movimenti di Almondo. Nella ripresa verticalizza molto spazzando tanti palloni e cercando Vigna Lobbia con dei lanci lunghi.
42' st Saraiba sv
Bruni 7 Il numero 11 trova la prima conclusione della squadra solo a pochi minuti dal primo tempo ritagliandosi lo spazio per un destro troppo debole verso la porta. Copre tutta la fascia grazie alla sua velocità, è sempre libero sulla sinistra e tiene vivi diversi palloni sulla linea laterale.
29' st Surico 6 Entra nella ripresa, sfrutta gli ultimi 15 minuti per coprire la fascia di sinistra e usare la sua fisicità per mettere in difficoltà i centrali avversari in fase di costruzione.
All. Tabarrani 7 La sua squadra è abile nel subire l'offensiva avversaria e non prendere gol nelle tante azioni offensive subite. Alla prima vera occasione da gol sigla la rete del vantaggio e la mantiene fino allo scadere. La partita di ritorno sarà una partita difficile per entrambi, mantenere il vantaggio ancora di più.

Losi 6.5 Alla prima presenza con l'Under 18 l'avversario più pericoloso che deve combattere è il vento. Viene impegnato in sole due occasioni nel corso dei 90 minuti, sulla prima subisce il vantaggio da distanza ravvicinata mentre nella seconda è abile nel respingere in angolo un pallone velocizzato dal vento.
Tusha 6 Gioca sull'out di sinistra e limita Fragale in velocità, riesce nell'intento e ne esce elegante con il pallone tra i piedi. Quando perde la sfera però gli avversari sfiorano la rete in contropiede e deve intervenire spazzando il pallone senza troppi complimenti.
Doria 6.5 La sua è una partita di grande corsa e tanto sacrificio, copre tutta la fascia soprattutto nei primi minuti quando accompagna l'azione offensiva dei compagni nella trequarti avversaria. Si sovrappone anche nella ripresa e limita Bruni nei suoi movimenti a rientrare.
Arfaoui 7 Il centrale 2007 guida la difesa del Lucento con Ferla limitando gli avversari grazie ai suoi anticipi. Nei calci d'angolo marca Vigna Lobbia con qualche spintone d'esperienza attirando le polemiche dei tifosi e l'attenzione del direttore di gara.
Caputo 6 Decisivo in fase di possesso, grazie alla sua regia il Lucento riesce a mantenere il pallino del gioco per la maggior parte del tempo. Nella ripresa esce dagli schemi della squadra e si limita a supportare l'azione in avanti.
30' st Malavasi 6 Si posiziona sull'out di sinistra e prova qualche giocata di fino, sfiora il pareggio di testa che viene negato con una respinta sulla linea di porta.
Ferla 6.5 Usa il fisico per contrastare gli avversari e giocare in anticipo di testa sui tanti palloni sporcati dal vento, limita Vigna Lobbia facendolo giocare spalle alla porta e commettendo qualche fallo. Va vicino alla rete del pareggio colpendo il pallone con tutto il corpo verso la porta avversaria senza però trovare la gioia del gol.
Francioso 6.5 L'esterno è veloce sulla fascia e sfrutta le sue qualità per giocare tanti palloni al centro del campo e rendersi pericoloso. Trova la porta sugli sviluppi di una punizione con un mancino ben respinto con i pugni e rimane uno degli interpreti più pericolosi del Lucento.
38' st Ferrero sv
Morlano 7 L'unico 2008 in campo è il migliore dei 22 presenti. Esordio nella categoria in una partita importante e lo fa in modo egregio, rimane basso per costruire e cerca anche la conclusione dalla distanza con poca precisione. Lotta su tutti i palloni e sfrutta le sue rimesse lunghe per mettere in difficoltà gli avversari anche sulle palle inattive.
Ferraris 6.5 Gioca al centro dell'attacco del Lucento, si posiziona spesso spalle alla porta per fare da sponda per i compagni offensivi. Abile nel gioco nello stretto, tecnico con la palla al piede, cerca più volte la rete con qualche giocata di classe scartando diversi avversari.
42' st Pardi sv
Gerace 7 Il numero 10 è il perno del centrocampo dei rossoblù, giocatore tecnico che porta palla al piede e fa sempre la giocata giusta. Calcia tanti angoli dalla bandierina che però non sono sfruttati dai compagni mentre nella ripresa si incarica anche di qualche punizione senza portare alla rete del pari.
Almondo 7 L'esterno gioca nello stretto guadagnandosi tanti falli e facendo salire la squadra. Viene abbattuto in area di rigore dall'avversario che mette due mani sulla sua schiena ma non guadagna il calcio di rigore, nella ripresa continua i suoi dribbling sulla linea di fondo e guida i suoi compagni nelle azioni di contropiede.
44' st Dehari sv
All. Maione 6.5 Non può rimproverare nulla alla sua squadra, la prestazione è ottima e l'unica cosa che è mancata è la precisione nell'ultimo passaggio. Sono tanti i giocatori all'esordio nella categoria, decisiva sarà la semifinale di ritorno dopo la sosta per vedere se il tecnico riuscirà a vincere nuovamente il titolo di Under 18 Regionale.
Arbitro Meta di Torino 6 Direzione di gara uniforme per tutti i novanta minuti, resta qualche polemica sul rigore negato al Lucento in area di rigore e su qualche cartellino giallo della ripresa.