Cerca

Torneo delle Regioni Under 15

I Campioni d'Italia continuano a sognare lo Scudetto: la Lombardia è ai quarti di finale

Barcella e Monieri mettono in campo una prestazione da top player e trascinano i classe 2009: le pagelle della Rapp

CATTANEO MATTIA RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA UNDER 15

RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA UNDER 15 • Mattia Cattaneo in azione

Un poker che ha il sapore della liberazione. Un poker che spazza via le nuvole dal cielo lombardo, pur trovandosi in Liguria. Un poker firmato Barcella, Monieri, Cattaneo e capitan Motta. Un poker che spara la Lombardia ai quarti di finale: la Rapp di Carrieri affronta una Calabria organizzata e decisamente frizzante lì davanti, ma i classe 2009 lombardi sbloccano la partita nel primo tempo e a quel punto non ce n'è più per nessuno. Trascinata da Barcella e Monieri in formato extra-large e da un Passera ai limiti della perfezione lì dietro, la selezione Under 15 adesso può esultare in attesa del sorteggio che deciderà la prossima avversaria dei Campioni d'Italia.

LE PAGELLE DELLA LOMBARDIA

7.5 • Dopo pochi minuti è chiamato all'uscita bassa per chiudere lo specchio, poi quasi al quarto d'ora è super nell'evitare che il pallonetto geniale di Misciagna finisca in porta con uno scatto di reni che, de facto, dà il via all'azione che porta poi al gol del vantaggio firmato Barcella. Quando la Lombardia sblocca la partita non è più obbligato a interventi straordinari - sul gol di Sgambelluri il pallone era proprio sotto la traversa - ma quando viene chiamato in causa è sempre ben posizionato e gestisce bene tutte le situazioni, come sul tiro rasoterra ma potente di Pitasi. 

7 • La Calabria lì davanti è una bella squadra e dal suo lato, sulla destra, Misciagna e Gadaleta provano più volte a sfondare e creare combinazioni potenzialmente pericolose per la difesa della Lombardia. Lui tiene molto bene l'urto, non facendosi saltare tanto facilmente e anzi, è sempre attento nel non concedere mai il fianco, trovando poi anche le energie per affacciarsi in avanti. Quando lo fa combina molto bene con Monieri e pennella un cross giustissimo per la testa di Barcella, contribuendo al vantaggio della Rapp poco prima del quarto d'ora.

8 • Tostissimo. Classico difensore senza fronzoli che quando c'è da tener lontani i pericoli dalla propria area di rigore è praticamente una certezza. Bene nel tenere la posizione e nel restare davanti all'uomo fino all'ultimo ma soprattutto benissimo quando c'è da intervenire in maniera diretta: nel secondo tempo libera l'area da uno spiovente pericoloso con un mezza sforbiciata e poco dopo va in doppia scivolata per spezzare le manovre della Calabria, prima sull'out di sinistra e poi sul fondo dell'area di rigore, sempre pulitissimo.  

7.5 • In difesa è meno chiamato in causa rispetto a Passera, ma gioca comunque una buona gara perché vigila su tutte le situazioni che capitano dalle sue parti e quando i giocatori della Calabria lo puntano nelle ripartenze riesce a tenere gli attaccanti, coprendo bene il campo e riuscendo a rallentare la manovra degli avversari, permettendo così ai compagni di ripiegare e dargli poi man forte. Fino all'ultimo fa a sportellate e non si fa portare mai a spasso. Conclude alla perfezione firmando il poker della Lombardia.

7 • Sulla sua fascia ci sono due alfieri offensivi come Iavarone e Barcella, che peraltro è prezioso anche in interdizione. Lui dunque non ha bisogno di spingere più di tanto e può concentrarsi su una fase difensiva eseguita bene ma soprattutto in maniera pulita, perché arriva sempre sul pallone e quando rischia l'intervento in area è preciso al millimetro con una tranquillità e sicurezza nei suoi mezzi impressionante. Molto bene anche nell'uno-contro-uno.

8 • Vertice basso della Rapp, segue da vicinissimo l'azione quando si gioca dalle sue parti, ovvero quasi sempre perché il suo raggio d'azione è veramente ampio: grazie a questa capacità di accompagnare la manovra si fa trovare prontissimo quando la sfera rotola nella sua zona dopo un calcio d'angolo e lascia partire un tiro che piega le mani di Barranca, portando così il risultato sul 2-0 per la Lombardia. Completa la sua gara con una fase di interdizione al limite dell'onnipresenza, perché davanti alla difesa sembra di essere ovunque per ruggire e ringhiare sugli avversari. Da non sottovalutare, infine, le sue doti da leader carismatico, perché richiama e carica continuamente i suoi compagni.

sv • Solo cinque minuti di partita per lui: un buon contrasto in scivolata, un tiro di potenza rimpallato dalla difesa e una corsa per coprire una ripartenza della Calabria. Durante quest'ultima smorfia di dolore e falcata interrotta, pochi istanti dopo si accascia sul terreno toccandosi la coscia e Carrieri decide subito di non rischiare ulteriormente, buttando nella mischia Xhixha.

dal 5'7 • Chiamato alle armi dopo pochi minuti dall'inizio della partita per il forfait di Pelegrini, Carrieri lo piazza a centrocampo, con Barcella e Monieri per dare supporto al tridente offensivo. Si sovrappone spesso a De Robertis, scambiandosi la posizione con l'attaccante del Club Milano per occupare poi una posizione più avanzata e creare scompiglio lì davanti. Nella ripresa parte subito forte e pimpante in attacco, mantenendo come al solito il solito velo di intelligenza in copertura degli spazi, per mangiare metri di campo agli avversari e rompere quante più linee di passaggio della Calabria.

8.5 • Nei primi istanti di partita è uno dei più attivi e dinamici: parte da mezzala ma agisce sostanzialmente da trequartista, soprattutto dopo l'uscita di Pelegrini, per provare a scardinare la difesa della Calabria. Va tosto in scivolata e dopo qualche minuto prova anche la conclusione, ma ovviamente l'highlight della sua gara è il terzo tempo per arrivare di testa sul pallone perfetto messo da Dodaj: sovrasta Violi in elevazione, sorprende Barranca tra i pali e porta in vantaggio la Lombardia. Non contento, poco prima dell'intervallo, mette un pallone intelligentissimo per Cattaneo per quello che diventa subito il 3-0 Lombardia. MVP della partita più importante di questo Torneo delle Regioni fino a questo momento.

dal 24' st6.5 • Entra nell'ultima fase di gara per piazzarsi davanti alla difesa e dare supporto a centrocampo in un momento in cui, ovviamente, la Calabria prova a spingere in maniera più insistente e lui è attentissimo nell'interrompere la manovra avversaria e non concedere metri in una fase delicata del secondo tempo.

7 • Meno appariscente rispetto alle sue solite prestazioni ma quando ha la palla dà sempre l'impressione di poter essere pericoloso. Spinge tanto quando ce l'ha lui e anche quando non è in possesso si muove molto bene. Da un suo spunto nasce sostanzialmente il gol del 3-0 perché si avventa su un pallone vagante e con una veronica guadagna il calcio di punizione che si trasforma poi nel tandem Barcella-Cattaneo. In progressione non ha eguali in campo, almeno per quanto riguarda gli avversari. (31' st Algeri sv).

7.5 • Lì davanti fa tanto a sportellate con Violi e Dolce e ha il merito di non mollare mai un centimetro, provando sia a strappare che a smistare per i compagni ai suoi lati, Iavarone e De Robertis. Poco prima del vantaggio di Barcella ha sui piedi nel cuore dell'area piccola il pallone che potrebbe sbloccare il match, ma forse per la distanza ravvicinata finisce per sparare la sfera su Barranca, che è bravo a restar su fino all'ultimo. Nessun problema però, perché su suggerimento sempre di Barcella da calcio di punizione mangia il tempo a Dolce e con un tocco da attaccante vero gonfia la rete per il 3-0 lombardo.

dal 16' st6.5 • Non tantissimo tempo a disposizione per lui ma un buon ingresso per l'attaccante di casa Varesina: armeggia bene con il pallone lì in avanti a ridosso dell'area e qualche occasione riesce anche a ritagliarsela, sintomo del fatto che entra con l'intenzione di fare la differenza, nonostante il risultato quasi acquisito. Il suo momento arriverà di certo.

7 • Sgomita tanto in attacco sulla fascia destra e l'intesa che ha con Xhixha in alcune fasi di gara in termini di movimenti e scambi di posizione è sicuramente un fattore per la Lombardia. Si sacrifica tanto per la squadra e questo lo porta a giocare forse un po' lontano dalla sua solita zona di competenza anche se qualche azione riesce comunque a costruirsela. Dopo meno di dieci minuti del secondo tempo scappa bene alla difesa e riesce anche a saltare Barranca con un bel tocco, ma il pallone poi finisce clamorosamente al lato del palo sinistro. Nella ripresa armeggia bene con la sfera ed è particolarmente attivo e protagonista lì davanti: si applica tantissimo, gli manca solo il gol in pratica.

All. Dino Carrieri 7.5 La Calabria gioca e gioca bene, lui manda in campo gli 11 che hanno fatto bene nella partita d'esordio contro il Friuli-Venezia Giulia e l'intuizione è corretta, come corretta alla fine si rivela anche la decisione di buttare nella mischia Xhixha sulla linea dei centrocampisti: il 20 lombardo gioca una partita di quantità e avanti riesce a dare anche un paio di accelerate niente male. In difesa la sua squadra è solida e anche quando la Calabria spinge, la Lombardia riesce a rischiare il giusto, aggrappandosi al senso della posizione di Motta e alla freddezza da veterano di Passera. Adesso i quarti e ora più che mai pare che Carrieri abbia la situazione salda tra le sue mani: tocca continuare così.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter