Under 14
30 Marzo 2024
Under 14 PSG 4-0 Don Bosco Alessandria • Doppietta per Simone Bruschetta, tra i migliori in campo.
Una rivincita dal sapore veramente dolce che arriva con 2 gol per tempo e con una prestazione di altissimo livello. Il PSG vince per 4-0 con la Don Bosco Alessandria e si porta a casa 3 punti fondamentali per mantenere il Canelli a distanza di sicurezza e per rimanere in scia al gruppone di squadre in lotta per i playoff. I verdeblù tornano a vincere dopo 3 partite e si preparano al meglio per la sfida con il San Giacomo Chieri. I gialloverdi invece non riescono a replicare l'ottima prestazione dell'andata e si devono arrendere sotto il colpi di Bruschetta, autore di una doppietta, Bosco e Audisio. Questa è una sconfitta che fa male alla formazione di Federico Fracchia che vede allontanarsi la zona playout vista la vittoria per 5-0 dell'Alba Calcio con la Fulvius, ma gli alessandrini avranno subito la possibilità di rifarsi già nella prossima partita contro l'Albese ultimo in classifica.
Il PSG scende in campo con un 4-3-1-2 con Berruto in porta, Primiceri, Parizia, Tomasi e Sasso in difesa, Bosco, Caon e Troia in mediana e Seck alle spalle di Bruschetta e Martinez. La Don Bosco Alessandria risponde con un 4-4-2 con Bacelle tra i pali, Triglia, Troielli, Boffitto e Tavanti in difesa, Bocchio, Hasa, Almeta e Barzizza a centrocampo e Mariscotti e D'Aquino in attacco.
Parte bene il PSG che al 2’ va vicino al vantaggio. Bosco pennella una punizione in area per Primiceri che la gira con il sinistro, ma la sua conclusione termina a lato del palo. La Don Bosco Alessandria prova a reagire macinando gioco fino al limite dell’area, ma senza arrivare a concludere, tuttavia sono ancora i verdeblù ad andare vicino al vantaggio al 12’. Seck lancia in profondità Bruschetta, la punta resiste alla pressione di Troielli e a tu per tu con Bacelle prova a piazzarla con il piattone destro, ma il portiere gialloverde fa una super parata e blocca il pallone in due tempi. 3 minuti dopo si ripete il duello tra Bruschetta e Bacelle. L’attaccante di Raviolo salta con un sombrero Boffitto e calcia con il destro, ma l’estremo difensore ospite è bravo a bloccare in due tempi. Sul ribaltamento di fronte arriva la prima occasione per la Don Bosco. Barzizza supera con un dribbling sulla sinistra Primiceri e ci prova con ti tiro d’esterno destro che termina sul fondo.
Ma al 17’ è ancora il PSG ad andare vicino al gol. Caon recupera palla sulla trequarti e serve Bruschetta in area, la punta fa la sponda per Martinez che calcia con il sinistro, ma Bacelle respinge ancora una volta e salva i gialloverdi. I verdeblù continuano a mantenere sotto pressione gli ospiti recuperando molti palloni sulla trequarti con Seck e Caon e al 26’ trovano il vantaggio. Sasso lancia lungo per Bruschetta che in area salta Bacelle e tira con il mancino, Triglia prova in tutti i modi a salvare sulla linea, ma il suo rilancio arriva dopo che la palla aveva oltrepassato la linea. Gli alessandrini provano subito a reagire con una bella punizione di Almeta che termina a lato, ma è ancora il PSG a trovare il gol allo scadere. Sasso fa un bel 1-2 con Seck e, dopo essere entrato in area mentre cerca il dribbling su Triglia, viene toccato e finisce a terra. L’arbitro indica il dischetto su cui si presenta Bruschetta che spiazza Bacelle e sigla la sua doppietta personale.
Nella ripresa riparte benissimo il PSG che trova subito il tris. Caon batte un calcio d’angolo, la difesa gialloverde respinge fuori area, la palla arriva a Bosco che se la posiziona e calcia con il destro, la sua conclusione viene leggermente deviata e si insacca sotto la traversa. Entrambe le squadre provano a costruire senza riuscire ad andare a tirare fino al 17’ quando Martinez, servito da Sasso, calcia di poco alto dal limite. I padroni di casa continuano a spingere e ci provano prima con Parizia, che si vede annullare un gol per fuorigioco dopo una sponda su un calcio d’angolo, e poi si ripresenta il duello tra Bruschetta e Bacelle, con il portiere che blocca ancora una volta il tiro di destro della punta di Raviolo. La Don Bosco Alessandria cerca la reazione andando a concludere da fuori, ma tutti i tiri vengono rimpallati dal muro difensivo eretto da Tagliatela, subentrato al posto di Tomasi, e Parizia, ed è proprio quest’ultimo a propiziare il gol del 4-0 che chiude la partita. Dopo essere rimasto in attacco su un calcio d’angolo, il difensore centrale verdeblù viene servito sulla sinistra dove supera due marcatori con un dribbling e serve una palla in mezzo che Audisio deve solo spingere in porta.
PSG-DON BOSCO AL 4-0
RETI: 26' Bruschetta (P), 35' rig. Bruschetta (P), 3' st Bosco (P), 36' st Audisio (P).
PSG (4-3-1-2): Berruto 6.5, Sasso Pietro 7.5, Primiceri 7, Caon 8, Parizia 7.5, Tomasi 6.5 (19' st Taglialatela 6.5), Troia 7 (31' st Obert sv), Bosco 8, Martinez 7 (23' st Gaidano 6.5), Bruschetta 7.5 (27' st Audisio 7), Seck 7.5 (12' st Napoli 6.5). A disp. Novara, Monteforte, Golè. All. Raviolo 7. Dir. Novara Silvana.
DON BOSCO AL (4-4-2): Bacelle 7, Triglia 6, Tavanti 6, Bocchio 6 (11' st Chervyakov 6), Boffitto 6, Troielli 6, Almeta 6.5, Mariscotti 6, D'Aquino 6, Hasa 6, Barzizza 6.5 (31' st Barbierato sv). A disp. Kasa, Cartasegna, Ndokaj, Contiero. All. Fracchia 6. Dir. Bacelle.
ARBITRO: De Nardo di Nichelino 6.5.
AMMONITI: 8' st Almeta (D), 20' st Tavanti (D).
PSG
Berruto 6.5 Passa una giornata tranquilla perchè non subisce un tiro in porta per tutta la partita, tuttavia dimostra personalità gestendo con freddezza il pallone con i piedi anche durante il pressing gialloverde.
Primiceri 7 Parte subito fortissimo andando vicino al vantaggio con un tiro di mancino e non facendosi mai superare da Barzizza. Poi con il passare dei minuti cala un po’ soffrendo ogni tanto anche i dribbling dell’esterno alessandrino, ma rimane solido e non concede grandi opportunità agli avversari per segnare.
Parizia 7.5 Difende bene su D’Aquino non facendolo mai tirare in porta, ma, nonostante sia un difensore centrale, in questa sfida brilla in attacco. Prima si vede annullare un gol per fuorigioco, poi supera con un dribbling due avversari e serve ad Audisio un assist che deve essere solo spinto in porta.
Tomasi 6.5 È solido in difesa e non concede opportunità a D’Aquino e Mariscotti di creare pericoli alla porta di Berruti.
19’ st Tagliatela 6.5 Appena entrato si prende dei rischi con un paio di passaggi in uscita, poi è bravo a respingere tutte le conclusioni da fuori dei gialloverdi.
Sasso 7.5 Corre più di chiunque altro in campo. È onnipresente sulla fascia sinistra dando sia una mano in difesa per bloccare le ripartente di Mariscotti, sia in attacco dove con le sue sgroppate e i suoi dribbling si procura il rigore poi trasformato da Bruschetta.
Bosco 8 Se Sasso è onnipresente sulla fascia sinistra, lui lo è in mezzo al campo. Recupera un’infinità di palloni in mediana che permettono ai verdeblù di schiacciare gli alessandrini nella propria metà campo. A ciò aggiunge anche la sua pericolosità in attacco. Se ne primo tempo lo fa solo in versione assist man con dei lanci molto precisi, nella ripresa sigla il 3-0 con un bel tiro di destro, il suo piede debole.
Caon 8 Non si fa superare neanche da un pallone che passa per le vie centrali del campo perchè sono tutti preda dei suoi recuperi. A ciò aggiunge anche dei precissimi lanci e passaggi con cui manda in porta Bruschetta e Martinez, così come degli splendidi piazzati che si trasformano sempre in occasioni da gol per i padroni di casa.
Troia 7 Anche lui come Bosco e Caon recupera palloni in mediana, ma si prende meno le luci della ribalta rispetto ai compagni. Il suo lavoro è comunque fondamentale per mantenere sempre sotto pressione la difesa gialloverde. 31’ st Obert sv.
Seck 7.5 Non si ferma mai un attimo ed è ovunque sulla trequarti del campo. Corre per tutta l’ampiezza del campo per recuperare il pallone e per permettere ai verdeblù di mantenere sotto scacco la difesa ospite. È anche molto preciso nei passaggi filtranti per servire Bruschetta che, però, non riesce a concretizzarli a rete.
12’ st Napoli 6.5 Porta centimetri e fisicità in attacco per avere ulteriori soluzioni offensive in attacco. Cerca un paio di volte la conclusione ma senza impensierire Bacelle.
Bruschetta 7.5 Si rende pericoloso fin da subito, ma solo due grandi interventi di Bacelle gli negano il gol. Tuttavia non si fa abbattere e prima sblocca il match dopo aver scartato il portiere giallo verde, poi è glaciale dal dischetto siglando la sua doppietta personale.
27’ st Audisio 7 Gioca solo pochi minuti nel suo nuovo ruolo come punta, ma ha lo stesso modo di segnare il suo primo gol ai regionali dopo lo splendido assist di Parizia.
Martinez 7 Si muove bene in attacco dialogando con Bruschetta e Seck. Ha una grande occasione per segnare il vantaggio, ma Bacelle respinge con un rand intervento. Si dimostra anche duttile perché può giocare sia come punta che come trequartista.
23’ st Giordano 6.5 Gioca come trequartista proseguendo il lavoro di Seck per recuperare palloni sulla trequarti.
All. Raviolo 7 I suoi ragazzi dominano dal primo all’ultimo minuto senza soffrire mai. Nei primi minuti della partita la porta gialloverde sembrava stregata viste le grandi parate di Bacelle, ma una volta trovato il vantaggio la partita si è messa in discesa. 3 punti fondamentali per tenere il Canelli a distanza e per poter rimanere in corsa per la lotta playoff.
DON BOSCO ALESSANDRIA
Bacelle 7 Nonostante i 4 gol subiti è il migliore in campo degli alessandrini. Per 25 minuti è insuperabile negando 3 grandi occasioni da gol a Bruschetta e a Martinez, poi però si deve arrendere alla doppietta del 10 verdeblù. Nella ripresa subisce altri 2 gol su cui non è colpevole, mantenendo sempre alto il livello delle sue parate.
Triglia 6 Fatica a contenere le sgroppate in attacco di Sasso e, in occasione di una di queste, concede il rigore poi trasformato da Bruschetta. Fa delle buone chiusure sulle punte avversarie, però fatica a gestire il pallone in fase d’impostazione riconsegnandolo più volte ai padroni di casa. Tenta il salvataggio sulla linea sul primo gol, ma riesce a rinviare solo dopo che la palla aveva varcato la linea.
Troielli 6 Quando marca da vicino Martinez e Bruschetta non permette alle punte avversarie di rendersi pericolose, tuttavia soffre maggiormente i lanci lunghi alle sue spalle da cui nascono molte delle occasioni più ghiotte per la formazione di Raviolo. Come tutto il reparto difensivo fatica molto in fase d’impostazione.
Boffitto 6 Non è sempre posizionato benissimo in difesa dove aver sbagliato i passaggi in uscita, ma compensa con delle buone chiusure su Martinez e sulle incursioni di Bosco. Ma non sempre i recuperi bastano per fermare i verdeblù che hanno molte opportunità per segnare.
Tavanti 6 Parte molto bene fermando in più occasioni Bosco. Poi man mano la sua precisione nei passaggi cala, permettendo ai padroni di casa di schiacciare la Don Bosco nella sua metà campo per buona parte della partita.
Bocchio 6 Dà una mano a Triglia in difesa per contenere Sasso, però facendo ciò si ritaglia poche occasioni per spingere in attacco, anche se quando ci riesce a conquistare delle punizioni interessanti.
11’ st Chervyakov 6 Prova a farsi vedere con delle accelerazioni sulla fascia destra, ma spesso sbatte sull’ottima difesa di Sasso senza riuscire a creare pericoli alla retroguardia verdeblù.
Hasa 6 Battaglia in mezzo al campo per il possesso della palla, ma spesso soffre la pressione di Troia, Caon, Bosco e Seck che gli rubano il controllo della sfera e non gli permettono di servire Mariscotti e D’Aquino in avanti.
Almeta 6.5 Lotta in mezzo al campo per il possesso della palla senza darsi mai per vinto, ma spesso con esito non positivo. Tuttavia con le sue giocate a volte riesce a superare il pressing permettendo ai gialloverdi di rendersi pericolosi in attacco. Cerca anche la gloria personale con una punizione nel primo tempo che termina di poco a lato della porta di Berruti.
Barzizza 6.5 È l’unico che prova a impensierire la retroguardia del PSG, come dimostrato nel primo tempo quando supera Primiceri con un bel dribbling e va a concludere con il destro. Purtroppo da solo non riesce a cambiare le sorti della partita. 31’ st Barbierato sv.
Mariscotti 6 Si abbassa per provare a dare una mano ad Hasa e Almeta di uscire dalla pressione del centrocampo dei padroni di casa, ma spesso senza esito positivo. Ha delle buone gambe che sfrutta per ripartire in contropiede, tuttavia sbaglia molte volte l’ultimo passaggio per mandare a rete D’Aquino.
D’Aquino 6 Viene servito pochissimo dai compagni, ma quando riceve il pallone lo difende molto bene. Tuttavia Parizia e Tomasi non gli permettono mai di girarsi e di tirare verso la porta di Berruti.
All. Fracchia 6 I suoi ragazzi non riescono a replicare la vittoria dell’andata e a far punti per la lotta per evitare la retrocessione diretta. Perde un paio di giocatori per infortunio nel riscaldamento che non gli permettono di avere molte carte nella mano per cambiare le sorti della partita.