Una prodezza al volo e magie degli esterni, si mantengono a -3 dalla capolista con una goleada

127 gol in in 18 partite, miglior attacco del girone in casa con 70 reti realizzate e miglior attacco in trasferta con 57 reti all'attivo. La Mappanese di Federico Di Marco è una vera e propria macchina da gol, che non si ferma di fronte al Caselle di Maurizio Tomasi, squadra in fiducia, reduce la scorsa settimana da un convincente successo per 6-0 ai danni del Settimo di Gabriele Assom. Passati in vantaggio dopo appena 30'' con una zampata di Gabriele Lo Monaco, i ragazzi di Mappano ribaltano il rocambolesco 3-3 dell'andata imponendosi con un sonoro 7-1, frutto di un ottimo lavoro corale e di un gioco più che efficace che vede coinvolti nella manovra offensiva gli esterni di centrocampo (lavoro eccellente svolto da Zarba, Ieraci, Ekofa e Salmaso). Il Caselle lotta nonostante lo svantaggio, si rende a più riprese pericoloso nella prima frazione con Cristian Ciccullo e nella seconda frazione trova la rete che accorcia le distanze dopo appena 5'. Tuttavia, non basta la perla del momentaneo 3-1 realizzata da un brillante Cristian Baranello a rinvigorire gli animi per tentare una rimonta a dir poco clamorosa.

LA PARTITA 

LO MONACO A SEGNO DOPO 30 SECONDI, REDENZIONE DI CAPITAN GRANERI

Pronti, via ed è subito 1-0. La Mappanese di Federico Di Marco parte in quinta e frastorna il Caselle con un'azione lampo: dopo appena 30 secondi, Andrea Lipoma imposta sulla destra e trova con una verticalizzazione secca il più avanzato Luca Aiardo, che tocca con la punta dei tacchetti per il compagno di reparto Giuseppe Lo Monaco. Il numero 8 della Mappanese è bravo a controllare e a freddare Andrea Musto in uscita. Il Caselle incassa il colpo e prova a rispondere con uno dei suoi uomini più pericolosi, il numero 7 Cristian Ciccullo, che al 7' riceve palla da Alessandro Golia e calcia in porta, trovando l'attenta risposta di Francesco Fregoso in distensione sulla sua destra. Pochi minuti più tardi, è sempre Ciccullo a impensierire il reparto difensivo e l'estremo difensore della Mappanese: liberatosi di 3 uomini nello stretto, calcia in porta rasoterra impegnando nuovamente Fregoso.  

Al 14', si verifica un episodio che avrebbe potuto potenzialmente riusultare determinante per l'esito della partita: il direttore di gara concede un penalty (dubbio, dato l'evidente cambiamento di direzione del pallone) in seguito a un intervento in estirada di Alessio Castellano ai danni del capitano della Mappanese Gabriele Graneri. Lo stesso numero 9 si presenta sul dischetto, calcia un buon destro a incrociare ma il pallone colpisce il palo interno e attraversa tutta la linea di porta senza varcarla. Tuttavia, il Caselle non approfitta dell'errore commesso e continua a subire il forcing di una Mappanese che vuole a tutti i costi la rete del raddoppio: al 23', Samuele Zarba si invola sulla fascia sinistra e dal fondo pesca con un traversone basso preciso l'accorrente Gabriele Graneri, che calcia di prima trovando il riflesso incredibile di Musto a negargli nuovamente il gol. Tuttavia, il pallone respinto dall'estremo difensore rossonero rimbalza sul braccio largo del numero 3 del Caselle Alessandro Golia (molto sfortunato) e il direttore di gara è costretto ad assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta nuovamente Gabriele Graneri, che si redime dall'errore commesso spiazzando Musto con una conclusione secca di piatto destro. 2-0. 

Galvanizzati dal doppio vantaggio, i biancorossi continuano spietati il forcing per chiuderla: Luca Aiardo scappa sulla destra, salta un uomo e serve in profondità Giuseppe Lo Monaco, che non ci pensa due volte e crossa di prima intenzione un pallone tagliato per la testa di capitan Graneri. Il 9 schiaccia fortissimo di testa indirizzando il pallone all'angolino, ma l'esultanza collettiva viene strozzata da Andrea Musto, che con un volo prodigioso toglie il pallone dalla porta. Mani nei capelli per il capitano della Mappanese, che non può far altro che congratularsi con il numero 1 rossonero. 5 minuti più tardi, la Mappanese trova un discusso gol del 3-0: Musto respinge in uscita alta una punizione di Emanuele Barberis, Simone Carretta archivia il pallone al limite e calcia verso la porta. La conclusione non irresistibile non viene trattenuta dall'estremo difensore rossonero, ostacolato da Giuseppe Lo Monaco, piazzatosi davanti a lui in posizione dubbia per oscurargli la visuale.  

EUROGOL ZARBA E BARANELLO, EKOFA E SALMASO DEVASTANTI

La seconda frazione si apre sulla falsa riga della prima: la Mappanese non concede un attimo di tregua al Caselle e attacca alla ricerca del poker. Al 2' Emanuele Barberis emerge con tutta la sua classe: controllo e ruleta 'con la quale salta due uomini, conclusione potente che trova nuovamente la risposta attenta di Andrea Musto. Sulla ribattuta di Luca Aiardo, Musto è attento e respinge in angolo. Lo scossone risveglia il Caselle, che al 5' accorcia le distanze con un eurogol del numero 4 Cristian Baranello: defilato sulla sinistra, l'ex Lascaris riceve palla e calcia di prima dai 20 metri un destro a scendere che scavalca Fragoso e si insacca all'incrocio.

Pressochè immediata la risposta dei padroni di casa: ottimo dialogo tra Graneri e Gabriele Salmaso (devastante sulla fascia destra una volta subentrato), il 9 che chiude l'uno due e serve in profondità il 18 liberatosi sull'out di destra, che presentatosi davanti a Musto calcia forte e non sbaglia. 4-1. Appena un minuti più tardi, la Mappanese realizza un eurogol con il quale chiude definitivamente i conti e infrange le speranze dei rossoneri: Nicolò Ieraci riceve palla sulla tre quarti di destra e con un lancio di prima a scavalcare Andrea Polo pesca Samuele Zarba. L'11 si coordina e calcia un sinistro al volo imparabile che si insacca sul secondo palo. Meritati gli applausi dalla tribuna da parte di entrambe le tifoserie.

Il risultato in cassaforte consente alla Mappanese di dilagare: entrato da appena 1 minuto, Christ Ekofa riceve palla da Samuele Destratis e finalizza l'assist del compagno con una conclusione di piatto che passa sotto il corpo dell'estremo difensore del Caselle. In fiducia data la rete segnata, Ekofa è nuovamente protagonista nel gol del definitivo 7-1. Riceve palla, salta due uomini una volta autolanciatosi sulla destra e serve Graneri, il quale apparecchia per Denis Romano. Il 16 controlla e calcia un rasoterra preciso che si insacca all'angolino basso alla destra di Musto. 

La Mappanese non fallisce l'appuntamento con un Caselle in fiducia dopo la vittoria per 6-0 sul campo del Settimo e continua a insidiare la capolista Autovip Sanmauro a -3. 

IL TABELLINO

MAPPANESE-CASELLE 7-1
RETI (3-0, 3-1, 7-1): 1' Lo Monaco (M), 23' rig. Graneri (M), 31' Carretta (M), 5' st Baranello (C), 12' st Salmaso (M), 13' st Zarba (M), 30' st Ekofa (M), 35' st Romano (M).
MAPPANESE (3-5-2): Fregoso 6.5, Ieraci 7 (27' st Destratis 7), Monge 6.5, Gambino 6.5 (23' st Martinelli sv), Lipoma 7, Carretta 7 (15' st Damian 6.5), Aiardo 7 (7' st Salmaso 8), Lo Monaco 7 (27' st Romano 7.5), Graneri 7.5, Barberis 7 (27' st Tinnirello sv), Zarba 8 (29' st Ekofa 8.5). A disp. Esposito, Alessi Anghini. All. Di Marco 7. Dir. Fregoso - Barberis.
CASELLE (4-3-1-2): Musto 7.5, Polo 6.5, Golia 6, Baranello 7.5, D'Orsi 6 (1' st Boldarin 6.5), Castellano 6.5, Ciccullo 7 (15' st Drovetti 6), Aiosa 6 (9' st Oliverio 6), Tomasi 6 (1' st Decaro 6.5), Spiga 6.5 (15' st Diurno 6), Danza 6 (16' st Grassi 6). All. Tomasi 6. Dir. Braghin - Castellano.
ARBITRO: Tremus di Torino 6.
AMMONITI: 30' Aiardo (M), 39' Gambino (M).

LE PAGELLE

MAPPANESE

Fregoso 6.5 Poco impegnato durante la partita, si distingue per due interventi in distensione con i quali disinnesca due diagonali calciati da Ciccullo. Non riesce a mantenere il clean sheet in quanto sorpreso dalla bella conclusione di Baranello.

Ieraci 7 Ottimo lavoro lungo la fascia destra, cerca di trovare il gol ma i suoi tentativi terminano sul fondo o vengono respinti da un attento Andrea Musto. Propizia l'eurogol di Zarba con un assist con il contagiri ed è inoltre da elogiare la sportività con la quale mette interrompe momentaneamente il gioco per consentire il soccorso a un avversario rimasto a terra dopo un contrasto.

27' st Destratis 7 Subentra al compagno in qualità di mezzala sinistra e propizia il gol di Ekofa con un tocco preciso. Ottimo il suo ingresso in campo.

Monge 6.5 Disputa una partita complessivamente ordinata, durante la quale imposta il gioco con sicurezza senza correre rischi. Sebbene patisca l'imprevedibilità di Ciccullo nella prima frazione, in particolare nel momento in cui il 7 del Caselle punta l'uomo al fine di trovare lo spazio necessario per il tiro, si dimostra efficace nel contenere i tentativi di incursione di Grassi nella ripresa. 

Gambino 6.5 Effettua un efficace lavoro di copertura su Danza nella prima frazione di gioco, limitando a quest'ultimo lo spazio per involarsi sul fondo alla ricerca del cross o della conclusione. Quando necessario non esita a usare il fisico per coprire il pallone calciato lungolinea dai centrocampisti avversari.(23' st Martinelli sv)

Lipoma 7 Si dimostra solido e affidabile dietro (laterale di destra in una linea di difesa a 3), nonostante Ciccullo sia un cliente difficile che cerca di insidiarlo a più riprese con le sue finte. Da una sua verticalizzazione che nasce la rete con ala quale la Mappanese passa in vantaggio dopo appena 30 secondi. 

Carretta 7 Esercita un'efficace densità in mezzo al campo, si intende a meraviglia con il più largo Zarba e chiude momentaneamente la partita realizzando la rete del 3-0. 

15' st Damian 6.5 Subentra al compagno e occupa il ruolo di mezzala destra, lotta con i centrocampisti avversari e non commette errori che possano pregiudicare il buon esito del match.

Aiardo 7 La sua fisicità gli permette di fare a sportellate con i difensori avversari senza alcuna forma di timore. Propizia il gol dell'1-0 toccando di punta per Giuseppe Lo Monaco, mentre la gioia del gol gli viene negata in corner da Andrea Musto. 

7' st Salmaso 8 Subentra al compagno disponendosi lungo la fascia destra e il suo impatto sulla partita è devastante. Conferisce alla squadra la spinta necessaria a chiudere la partita, cerca costantemente il fondo per il cross e realizza il gol del 4-1 dopo aver orchestrato un una triangolazione perfetta con Graneri. Fulmine a ciel sereno.

Lo Monaco 7 Mette la firma sul match portando in vantaggio i suoi dopo appena 30 secondi, finalizzando il suggerimento in area di Luca Aiardo. nella ripresa, avrebbe la possibilità di portare a casa la doppietta personale, ma una sua conclusione termina alta di poco sopra la traversa.

27' st Romano 7.5 Occupa il posto lasciato vacante dal compagno e si fa trovare pronto per realizare la rete del definitivo 7-1. Archivia il suggerimento di Graneri e calcia in porta una conclusione rasoterra che si insacca all'angolino basso alla destra dell'estremo difensore del Caselle. 

Graneri 7.5 Da vero capitano, si assume le proprie responsabilità e si presenta nuovamente dagli 11 metri, realizzando il secondo rigore della sua partita  (aveva colpito il palo in un precedente tentativo). Termina la sua partita con due assist, dopo aver sfiorato la doppietta personale con due conclusioni, una di testa e una di piede, entrambe respinte da un miracoloso Andrea Musto. Trascinatore. 

Barberis 7 Qualità e un alto coefficiente di tecnica individuale fanno di lui un regista completo. Consapevole di avere i numeri, gioca la sua partita con calma e tranquillità impressionanti, amministra il gioco con ordine e sfiora il gol a inizio secondo tempo dopo aver saltato due uomini con una ruleta (defilato sulla sinistra). Inoltre, va nuovamente vicino al gol direttamente da calcio d'angolo, ma il suo tirocross colpisce in pieno il montante alto. (27' st Tinnirello sv)

Zarba 8 Imprendibile lungo la fascia sinistra, sfrutta la sua velocità per raggiungere palloni apparentemente destinati a perdersi sul fondo. La sua voglia viene premiata con una rete capolavoro, un sinistro al volo imprendibile che si insacca all'angolino alla sinistra di Musto. Meritati gli applausi per lui partiti da entrambe le tifoserie presenti sugli spalti.

29' st Ekofa 8.5 Ingresso in campo devastante: dopo appena 1 minuto, apre il piattone e finalizza con freddezza un assist preciso proveniente dai piedi di Destratis, per poi propiziare il gol del definitivo 7-1 con una discesa imprendibile sulla sinistra. Freccia incontenibile.  

All. Di Marco 7 La squadra interpreta perfettamente la partita, aggredendo alta sin dai primi secondi e passando in vantaggio dopo 30''. Il gioco è più che fluido, la fase di impostazione affidata alla coppia di centrocampo Barbieri-Carretta funziona e consente agli esterni di sfruttare la profondità per la conclusione in porta o per il cross, tanto che ben 4 reti sulle 7 totali realizzate nascono da azioni corali che hanno visto coinvolti i laterali componenti la fitta linea a 5 di centrocampo.

CASELLE

Musto 7.5 Tra i migliori in campo per il Caselle di Maurizio Tomasi: salva più volte il risultato compiendo interventi prodigiosi, tra i quali è opportuno ricordarne uno in tuffo su un colpo di testa a botta sicura di Gabriele Graneri (interventi prodigiosi in tuffo anche su Barberis, Aiardo e Ieraci), una parata che strozza l'urlo di gioia del 9 della Mappanese. Sfortunato in occasione del terzo gol avversario: non riesce infatti a trattenere una conclusione non irresistibile di Carretta, in quanto la sua visuale è ostacolata dalla presenza di un avversario davanti a lui (in posizione dubbia).  

Polo 6.5 Buona l'intensità con la quale opera sull'out di destra in qualità di terzino. Nonostante alterni buoni interventi sul pallone a efficaci chiusure sui palloni profondi, concede alcuni spazi che vengono sfruttati a dovere dagli esterni Zarba ed Ekofa.

Golia 6 L'intesa con Ciccullo lungo l'out di sinistra c'è, ma non basta a impensierire l'attenta difesa della Mappanese. Sfortunato a impattare con il braccio il pallone sulla respinta di Musto (tocco punito dal direttore di gara con il penalty), patisce nella ripresa le incursioni di un devastante Salmaso.

Baranello 7.5 Tra i più ispirati nelle fila rossonere, emerge fra tutti per la sua tecnica individuale che gli permette di saltare l'uomo nello stretto e di cercare a più riprese il fraseggio con Ciccullo. Accorcia le distanze per la squadra di Maurizio Tomasi con un eurogol, ovvero un destro dai 20 metri a scendere che si insacca all'incrocio dopo aver sorpreso Fregoso. Ottima gara disputata dall'ex Lascaris.

D'Orsi 6 Cerca di contenere il reparto offensivo avversario come meglio può, ma patisce lo strapotere offensivo del tridente Graneri-Aiardo-Lo Monaco.

1' st Boldarin 6.5 Subentra al compagno in qualità di esterno alto a destra. Nonostante non incida in zona offensiva, disputa un secondo tempo di sacrificio, durante il quale accorre in aiuto di Polo nelle manovre di copertura. Sempre a disposizione per la squadra. 

Castellano 6.5 Effettua dei buoni interventi nel gioco aereo e cerca di chiudere i filtranti avversari come meglio può. Tra i difensori si dimostra tra i più efficaci nelle chiusure, seppur conceda alcuni spazi grazie ai quali la Mappanese non esita a far male.

Ciccullo 7 Disputa un buon primo tempo, durante il quale si rende pericoloso con le sue giocate nello stretto e con due conclusioni che impegnano non poco un attento Francesco Fregoso. Cala nella ripresa. 

15' st Drovetti 6 Si dispone alto a sinistra nel tridente d'attacco. Prova a involarsi sul fondo ma i suoi tentativi sojno contenuti da un attento Lipoma. 

Aiosa 6 Carretta e Zarba si intendono a meraviglia ed esercitano dalle sue parti una densità e un gioco veloce difficili da contrastare. Corre e lotta per la squadra nel tentativo di recuperare palloni indispensabili per la ripartenza, ma spesso si trova in ritardo sulle seconde palle, risultando talvolta impreciso nel controllo della sfera o nella giocata palla a terra.    

9' st Oliverio 6 Subentra al compagno in qualità di centrale di centrocampo, non trovando gli spazi giusti per incidere o per ispirare le giocate dei compagni più avanzati.

Tomasi 6 Schierato mezzala sinistra nel tridente di centrocampo di partenza, il suo operato viene ostacolato dalla presenza ingombrante della coppia Ieraci-Barberis. Lotta con i centrocampisti avversari ma non riesce a trovare spazi per la giocata pericolosa e per incidere. 

1' st Decaro 6.5 Subentra al compagno occupando la posizione di mezzala sinistra nel rombo di centrocampo. Seppur Ieraci e Salmaso risultino a tratti imprendibili, si mette a disposizione della squadra con corsa e intensità.

Spiga 6.5 Tra i centrocampisti risulta il più lucido in impostazione e nelle fasi di interdizione con i centrocampisti avversari. Cerca di far ragionare i compagni smistando un gran quantitativo di palloni, ma talvolta si dimostra impreciso del dosaggio della forza o interviene in ritardo sulle seconde palle.

15' st Diurno 6 Schierato in qualità di centrocampista centrale, cerca di creare trame e di orchestrare il giropalla. Non trova tuttavia gli spazi per risultare pericoloso. 

Danza 6 Oscurato dalla copertura efficace di Monge e Gambino, non riesce a incidere come vorrebbe. Trova pochi spazi per la sgroppata in profondità, volta alla ricerca del traversone o della conclusione verso la porta di Fregoso.

16' st Grassi 6 Subentra al compagno in qualità di prima punta, ma la sua pericolosità è contenuta efficacemente da Monge.

All. Tomasi 6 La squadra cerca di dare tutto quello che ha per rispondere al netto svantaggio iniziale, trovando il gol del 3-1 che accorcia le distanze. Ciò non basta tuttavia a frenare una Mappanese affamata di vittoria.

L'ARBITRO 

Sebastian Tremus di Torino 6 Punta dello Spazio Talent Under 16, dirige la sua prima partita dimostrandosi acerbo in alcune decisioni, in particolare in occasione del primo rigore assegnato e in occasione del terzo gol della Mappanese. Si dimostra nel complesso sicuro nel ravvisare il fuorigioco. Da incoraggiare in vista dei prossimi incontri.