Siamo alle battute finali della stagione ma per alcune posizioni di classifica è ancora tutto aperto, come per il titolo di campione del girone B. Se lo contendono Pozzomaina e Vianney, la capolista viaggia a due punti di vantaggio sui gialloblu e vuole mantenere questo distacco. Pozzomaina che quest'oggi sfida il Crocetta in una sfida che sulla carta lo vede favorito ma si sa, nel calcio nulla è scontato. La gara inizia con i padroni di casa che mettono alle corde la capolista per tutto il primo tempo senza però trovare la rete, nella ripresa il Pozzo alza i giri del motore senza riuscire però ad impensierire i padroni di casa. La gara si sblocca solo grazie all'arbitro che concede tre rigori molto dubbi e generosi. Gli ospiti riescono a chiudere la gara in pieno recupero grazie al penalty realizzato dal neo-entrato Alessandro Longobardi.
La gara inizia con il Crocetta che parte subito forte e riesce a lanciare l'unica punta Prosper Muhammad Ali davanti al portiere, l'11 dei padroni di casa lotta con due avversari e prova il tiro ma colpisce male e spara a lato. Pochi minuti dopo arriva la prima grande occasione del match, dagli sviluppi di un corner arriva in terzo tempo Zakaria Khefacha che colpisce benissimo di testa ma non riesce ad angolare e trova la grande risposta di Tomas Arena. Durante la prima frazione di gioco la partita viene fatta dal Crocetta che, contro pronostico, riesce a mettere in difficoltà il Pozzomaina andando più volte alla conclusione. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Alessandro Rial solo una volta durante i primi trentacinque minuti con una punizione di Jacopo Oliviero che non impensierisce il numero 1 dei padroni di casa. I ragazzi di Francesco Faggio vogliono la rete e tentano in più occasioni anche la conclusione dalla distanza ma non riescono a centrare il bersaglio. Il primo tempo termina quindi 0-0 con un bel Crocetta che ha messo in difficoltà la capolista del girone in più di un'occasione.
Nella ripresa la musica cambia, probabilmente mister Salvatore Scardaci si è fatto sentire e i suoi ragazzi rientrano con più voglia andando alla conclusione verso la porta di Rial ben due volte in tre minuti con dei tiri senza troppe pretese. Al 5' il Pozzo si butta all'attacco con una bella azione fermata sul nascere dal direttore di gara che annulla la rete del vantaggio per un fuorigioco, molto dubbio, di Stefano Scuglia. La partita a questo punto si innervosisce, aumentano i falli e le proteste contro l'arbitro che al 17' concede un rigore abbastanza generoso agli ospiti per un tocco di mano nonostante il braccio del difensore fosse attaccato al corpo. Sul dischetto si presenta Matteo Orlandin che non sbaglia e realizza la rete che vale l'1-0. Al 21' altro rigore molto generoso ma questa volta a favore dei padroni di casa, a prendersi la responsabilità del penalty è Denis Berenghean, anche lui non sbaglia e spiazza Arena per il momentaneo pareggio. La partita scorre verso la fine e l'occasione più ghiotta è ancora del Crocetta, Berenghean impegna Arena con un punizione dalla trequarti, il numero 1 ospite respinge male e sulla ribattuta arriva come un treno Zayd El Massafi ma il terzino colpisce male e non centra la porta da pochi passi per la disperazione dei padroni di casa. La partita a questo punto sembra dover terminare 1-1 ma all'ultimo minuto di recupero l'arbitro "ci casca di nuovo" e assegna il terzo rigore, molto generoso, di giornata sanzionando un contatto normale di gioco in area del Crocetta tra lo stupore generale del pubblico sia di casa che ospite. Dal dischetto si presenta il neo-entrato Alessandro Longobardi che realizza il 2-1 segnando il suo sesto gol stagionale, sicuramente il più pesante poiché vale la vittoria e quindi una buona fetta del campionato.
La gara termina quindi 2-1 con i padroni di casa che escono a testa alta dal campo avendo messo in difficoltà la capolista Pozzomaina rischiando di fare uno scherzetto che poteva valere il titolo di campione del girone. Titolo che comunque rimane ancora a due punti di distanza per il Pozzo che la prossima partita affronterà l'ostico KL Pertusa, l'ultimo ostacolo prima del traguardo che ormai sembra all'orizzonte.
IL TABELLINO
CROCETTA-POZZOMAINA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 17' st rig. Orlandin (P), 22' st rig. Berenghean (C), 38' st rig. Longobardi (P).
CROCETTA (4-5-1): Rial 7, Grippa 7, El Massafi 7, Alario 7 (1' st Belguiz 7), Khefacha 7.5, Amico 7, Dragan 7 (22' st Benaissa 7), Dell'Aglio 7 (25' st Triminì 6.5), Castiglione 7, Berenghean 7.5, Muhammad Ali 7.5. A disp. Ferrua, Hanoun. All. Faggio 7. Dir. Triminì.
POZZOMAINA (4-3-2-1): Arena 6.5, Muggeo 6.5, Orlandin 7, Ferrara 6.5 (1' st Pino 6), Avossa 6.5 (10' st Quispes Ramos 7), Oliviero 6.5 (22' st Iannotti 6), Scuglia 6.5 (25' st Longobardi 7), Giurbino 6.5 (12' st Lasagno 6), Di Marco 6.5, Ermanni 6.5, Infante 6.5 (8' st Nagliero 6.5). A disp. Cicciarello, Palmas, Onomoni. All. Scardaci 6.5. Dir. Ermanni - Giurbino.
ARBITRO: Labate di Nichelino 5.
AMMONITI: 18' st Oliviero (P), 21' st Di Marco (P), 25' st Quispes Ramos (P).
PAGELLE
CROCETTA
Rial 7 Sempre attento quando la palla entra in area di rigore, le palle alte sono tutte sue. Non si fa sorprendere in occasione dei piazzati avversari, in occasione delle due reti è incolpevole.
Grippa 7 Gioca terzino destro e inizialmente ha come cliente Di Marco, non l'ultimo arrivato, ma riesce a contenerlo, durante la gara il 9 avversario si inverte con Scuglia ma la situazione non cambia.
El Massafi 7 Gioca sulla fascia opposta del compagno, anche lui non va molto in difficoltà su Scuglia e Di Marco. Sull'1-1 ha un'ottima palla gol da pochi passi che però non riesce a sfruttare.
Alario 6.5 In mezzo al campo deve vedersela con la qualità degli avversari, fa un'ottima fase difensiva ma quando è il momento di ribaltare l'azione è un po' impreciso. (1' st Belguiz 6.5) Entra nella ripresa ma va leggermente in difficoltà visto l'aumento dei giri del motore degli ospiti. Lotta comunque su ogni pallone e ci mette la grinta che l'allenatore chiedeva.
Khefacha 7.5 Uno dei migliori dei suoi, leader difensivo che si fa sempre trovare pronto in ogni occasione. Tiene a bada gli attaccanti avversari che non creano mai veri e propri pericoli.
Amico 7 Una grande partita in fase difensiva, lotta per tutta la gara con Scuglia e vince il duello non facendosi mai superare. Attento sui traversoni avversari dove anticipa sempre tutti.
Dragan 7 Gioca esterno di centrocampo a destra, partita di sacrificio dove lo si vede più in difesa a dare una mano ai compagni che in attacco. In fase offensiva è impreciso nel servire i compagni negli ultimi 20 metri. (22' st Benaissa 6.5) Entra per far rifiatare il compagno, si fa vedere in avanti ma non ha occasioni per creare pericoli agli avversari. Anche lui ripiega e dà una mano dietro.
Dell'Aglio 7 Anche lui gioca esterno di centrocampo, partita non semplice a causa della velocità degli avversari ma riesce comunque a contenere i pericoli. Crea qualche occasione pericolosa fraseggiando con Berenghean. (25' st Triminì sv)
Castiglione 7 Viene schierato mezz'ala e infoltisce il centrocampo per provare a fare filtro e lanciare Muhammad Ali, in qualche occasione ci riesce ma il compagno non riesce a sfruttare i bei palloni serviti.
Berenghean 7.5 Senza dubbio uno dei migliori della squadra, fraseggia bene con i compagni ed in fase di possesso si trasforma in trequartista per dare supporto al compagno in attacco. Realizza il rigore del momentaneo pareggio e serve begli assist ai compagni. Pericolosissimo sui calci piazzati dove impegna Arenna anche da più di 40 metri.
Muhammad Ali 7.5 Il capocannoniere dei padroni di casa fa reparto da solo, con la sua velocità manda in crisi la difesa avversaria e la costringe a commettere diversi falli. Ha un paio di buone occasioni per fare male ma non le sfrutta al meglio.
All. Faggio 7
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POZZOMAINA
Arena 6.5 Non è chiamato in causa spesso, le occasioni più pericolose arrivano dai piedi di Berenghean ma si fa trovare sempre pronto. Anche lui incolpevole sul gol subito.
Muggeo 6.5 Rispetto al compagno soffre leggermente di più gli attacchi avversari ed è un po' impreciso palla al piede, soprattuto nel primo tempo. Nella ripresa entra meglio in campo e gestisce bene senza andare in affanno.
Orlandin 7 Schierato terzino sinistro fa bene entrambe le fasi. Mai in vera difficoltà sui fendenti avversari e utile in fase offensiva dove dà una mano ai compagni per provare a scardinare la difesa dei padroni di casa. Si prende la responsabilità e realizza il rigore che vale l'1-0.
Ferrara 6 Soffre per tutto il primo tempo la velocità di Muhammad Ali non riuscendo mai a contenerlo. Viene sostituito tra il primo ed il secondo tempo. (1' st Pino 6) Subentra al compagno per provare a tenere l'11 avversario ma anche lui va in affanno nei duelli.
Avossa 6.5 Inizia la gara un po' in affanno, va in difficoltà per la velocità dei padroni di casa e gestisce male alcuni palloni. (10' st Quispes Ramos 7) Entra bene in campo, lotta su tutti i palloni come gli ha chiesto l'allenatore e difende il risultato con le unghie e con i denti.
Oliviero 6.5 Gioca mediano nei tre di centrocampo, gestisce bene tutti i palloni che transitano dai suoi piedi servendo in maniera precisa i compagni. (22' st Iannotti sv)
Scuglia 6.5 (25' st Longobardi 7) Entra a 10' dal termine e risolve la gara realizzando con freddezza il rigore gentilmente concesso dal direttore di gara per il definitivo 2-1.
Giurbino 6.5 Gioca mezz'ala e con i compagni riesce ad avere le chiavi del centrocampo senza però creare niente di pericoloso. (12' st Lasagno 6) Entra forse con troppa voglia ma è impreciso e nervoso. Non riesce a dare alla squadra quella spinta che l'allenatore cercava.
Di Marco 6.5 In avanti è quello più arzillo dei suoi ma non riesce a creare veri e propri pericoli alla difesa dei padroni di casa. In pieno recupero con un po' di astuzia si guadagna il rigore che Longobardi realizza.
Ermanni 6.5 Gioca tutti e settanta i minuti nonostante un problemino subito nel riscaldamento, è uno dei più attivi a centrocampo dove lotta su ogni pallone. Attento anche sui lanci lunghi avversari che riesce a intercettare di testa.
Infante 6.5 Gioca prima punta ma viene contenuto bene dai difensori dei padroni di casa e non li manda mai in apprensione. Protagonista di qualche bel fraseggio con Di Marco. (8' st Nagliero 6.5) Entra e riesce a dare nuova linfa alla squadra, i giri del motore aumentano e di conseguenza anche le azioni offensive.
All. Scardaci 6.5
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