''E ora sempre più in alto''. La frase urlata da Alessandro Dardo verso i propri tifosi è l'emblema dello Spazio Talent: un gruppo unito, solido e con ambizioni sempre più grandi. Non si nasconde nessuno dopo la bellissima vittoria per 5-1 ai danni dell'Accademy Vanchiglia che paga lo scellerato primo tempo granata. Colosimo Denis e Alessandro Dardo, i due tecnici siamesi dello STS, sono i principali colpevoli di una favola iniziata a Settembre. Un gruppo sul quale nessuno avrebbe mai scommesso un posizionamento tanto alto al termine del campionato under 15 del Girone C. A rendere tutto più dolce ci pensano i vari talenti che questa società ha sfornato come Nicolas Policino e Viktor Prykhodko, entrambi in rete contro i granata. La doppietta di Roberto Tucci sigilla il predominio territoriale bianconero, la rete granata di Marouane Talbaoui è inutile ai fini del risultato. La gara termina con la festa dello Spazio Talent che si lascia andare dopo aver chiuso il Girone C al secondo posto accedendo ai Play Off per le Regionali.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO
L'incontro ha avuto un solo padrone dal primo minuto di gioco, o meglio, dal secondo. Dopo 120 secondi Viktor inizia a fare i dispetti alla difesa granata tentando il primo tiro della partita che però non trova il gol. Deve aspettare solo 4 minuti, fino al calcio di rigore da egli stesso procuratosi. Prende una rincorsa da sinistra, si sposta a destra e gol. 1-0 e i bianconeri fanno partire la mietitrebbia che travolge l'Accademy. Al minuto 10, Antonio Benvenuto, portiere granata, disinnesca un tiro da dentro l'area di Cristian Urzì mettendo in corner. Si mangia le mani, o meglio i guantoni Benvenuto perché da quel calcio d'angolo Viktor fa il bis dell'antipasto. Il numero 11 è il più lesto, si avventa su una palla vagante al volo in area e col destro l'accomoda in rete. Uno dei pochi moti d'orgoglio granata viene annientato da Matteo Bonamico. L'estremo difensore bianconero effettua una doppia parata difficilissima, prima su Yassin Hammedi e poi sulla ribattuta a porta spalancata salvando la porta. La bastonata il Vanchiglia la prende al minuto 24. Tucci sventaglia una punizione dalla trequarti granata che si fionda velenosa verso la rete. L'estremo difensore del Vanchiglia respinge facendo rocambolare il pallone sulla traversa. La sfera finisce indisturbata in area dove Policino si avventa mettendola in porta firmando un netto 3-0. I bianconeri però sono spietati e vogliono chiudere la pratica Play Off già nei primi 35 minuti. 31' Tucci si sblocca mettendo a referto il suo primo gol della gara dopo un magnifico uno-due con Viktor che gela Benvenuto ed è 4-0. Al 33' un'azione magistrale accompagna i ragazzi di Colosimo alla quinta rete. Policino vela il pallone che Urzì gli serve confondendo il centrocampo del Vanchiglia. La sfera finisce al capitano, Marco Barberis, che imbuca un regalino per Tucci. Il 7 bianconero con un gioco di prestigio fa passare la palla sotto le gambe coordinandosi per il tiro. Di prima e di destro conclude l'azione con il 5-0. Chi più ne ha più ne metta, e quindi lo Spazio Talent mette. Il sigillo sulla gara è stato incollato e ora è tutta da controllare.
SECONDO TEMPO
La faccia buona dell'Accademy si palesa troppo tardi. L'Sts ha chiuso la pratica in 35 minuti, di conseguenza i ragazzi di Silvio Zennaro non hanno più nulla da perdere. Qualche cambio riassesta la fase offensiva granata rendendola più funzionale rispetto al primo tempo di gara. Al minuto 4 Talbaoui mette giù un pallone difficile, si destreggia con tutta la sua stazza in area mettendosi il pallone sul piede destro. Sfruttando il fatto che un difensore, Simone Pileci, oscura la visuale di Bonamico, il 9 granata fionda un mezzo esterno sul secondo palo segnando una rete che a conti fatti sarà la più classica dei "gol della bandiera". L'Accademy Vanchiglia mostra un moto d'orgoglio cercando di ferire uno Spazio Talent che gioca con la testa ai festeggiamenti. Nonostante i bianconeri abbiano staccato la spina i ragazzi di Vanchiglietta non riescono a pungere la retroguardia congelando il risultato sul 5-1. L'incontro termina ponendo fine al Girone C, concluso con la vittoria del campionato del Barcanova e lo Spazio Talent che si aggiudica, insieme al Lucento, il passaggio ai Play Off per un posto per le Regionali.
Il fatto che i bianconeri non abbiano mai subito un infortunio muscolare durante l'intera stagione dimostra un lavoro puntiglioso ed accurato dietro le quinte enorme. Colosimo e Dardo continuano a lavorare in piena sintonia, in panchina visti da fuori sembrano danzare mentre dettano tattiche ai ragazzi. «Nemmeno noi pensavamo di poter arrivare tanto in alto» afferma Colosimo «ora non vogliamo più fermarci».
AC.VANCHIGLIA-SPAZIO TALENT 1-5
RETI (0-5, 1-5): 6' rig. Prykhodko (S), 11' Prykhodko (S), 24' Policino (S), 31' Tucci (S), 33' Tucci (S), 4' st Talbaoui (A).
AC.VANCHIGLIA (4-3-3): Benvenuto 6.5 (1' st Oaieneagra), Ossella 8, Marchetti 6.5 (36' Sistri 6.5), Lio 6.5 (19' st Capra 6.5), Panigada 7.5, Zouhairi 6.5 (35' Macrì 8), Hammedi 7, Rongioletti 7, Talbaoui 7 (13' st Baiocco 6.5), Scullari 6 (6' st Paparella 6.5), Radi sv (18' Mazzarotto 6.5). A disp. Oaieneagra, Dassisti, Ukpomwan. All. Zennaro 6.5. Dir. Dassisti - Impiccichè.
SPAZIO TALENT (4-3-1-2): Bonamico 8 (30' st Assanti sv), Steven 8 (6' st Kontchap 7.5), Russo 7.5, Fassio 8, Pileci S. 8 (1' st Stasi 7.5), Barberis 8, Tucci 9 (26' st Clames sv), Policino 8.5 (17' st Ndaye 7.5), Urzì 8 (9' st Ciancio 7.5), Dardo 8, Prykhodko 9 (30' st Ciucci sv). A disp. Sassoli. All. Colosimo Denis - Dardo 8. Dir. Barberis - Pileci.
ARBITRO: Alfieri di Torino 8.5.
AMMONITI: 4' st Lio (A), 15' st Rongioletti (A), 18' st Kontchap (S), 28' st Russo (S).
ACCADEMY VANCHIGLIA

Benvenuto 6.5 Assolutamente zero colpe nei gol subiti, anzi sul rigore intercetta anche la direzione del pallone. Verso la fine del primo tempo per seguire un pallone pronto ad uscire colpisce in pieno il palo sbattendo il volto mettendo in preoccupazione il tecnico e gli assistenti ma soprattutto le mamme in tribuna. Tutto bene fortunatamente, il numero 1 si rialza immediatamente.
1' st Oaieneagra 6.5 Non c'è molto da dire per questo ragazzo. Entra per sostituire l'ancora malconcio Benvenuto riuscendo a chiudere la partita con un clean sheet personale che gli da tanta soddisfazione anche se l'attacco dell'STS nel secondo tempo morde meno del primo.
Ossella 8 Mamma mia che partita! La fascia destra gli appartiene, o meglio, se la conquista. Nel modulo iniziale parte come terzino sinistro per poi cambiarsi col compagno Marchetti. Ossella offre una prova di sostanza: calci piazzati, galoppate in fascia, traversoni e diagonali per i compagni e se non bastasse difende anche da dio. Ultimo ma non per importanza: ma quanto fiato ha?
Marchetti 6.5 Al contrario del compagno la sua prova lascia un po' a desiderare. Gioca molto bene la prima parte del primo tempo per poi calare di prestazione, il tecnico lo sostituisce alla fine del primo tempo probabilmente deluso dalla sua prova.
36' Sistri 6.5 Mostra tanta qualità. Perfetto per fare da collante tra difesa e attacco. Troppe volte inciampa in errori banali che creano pericoli per i compagni. Allo stesso tempo però crea delle trame di gioco interessanti che però non vengono sfruttate dai compagni.
Lio 6.5 Partita deludente per il numero 4. A centrocampo la differenza qualitativa è evidente e Lio ne soffre: non riesce a creare pericoli alla difesa avversaria rischiando di perdere spesso il pallone cascando nel pressing avversario.
19' st Capra 6.5 Entra e gioca molto poco. Il classe 2010 è un bomber di razza (l'esperienza in Rappresentativa lo ha reso più maturo) e lo dimostra con le poche occasioni che gli si palesano. Riesce a colpire di testa, contrasta con il fisico i difensori avversari e smarcandosi in area riesce a trovare anche una mezza sforbiciata che sfortunatamente non trova la rete. Ottima gara per essere uno dei ''piccolini''.
Panigada 7.5 Figuratevi quanto sarebbe finita questa partita senza il 5 granata. Panigada offre una prova eccellente chiudendo ogni spazio ai bianconeri, specialmente nel secondo tempo. Nel primo tempo ha le sue colpe sui gol subiti ma se nella ripresa i granata non subiscono gol è anche grazie a lui.
Zouhairi 6.5 Nel primo tempo non brilla particolarmente ma è comunque utile. Qualche errore di troppo gli costa un voto più basso del compagno di reparto ma comunque un'ottima gara per il 2010 che per il tecnico però non fa abbastanza sostituendolo a fine primo tempo.
35' Macrì 8 Subentra e gioca una partita monumentale. Il numero 20 fa di tutto, corregge perfino i suoi stessi errori. Se perde palla lui corre e in scivolata o con un contrasto deciso la recupera. Partita superba che lo rendono uno dei migliori in campo dei suoi mantenendo la porta inviolata nel secondo tempo.
Hammedi 7 Nel primo tempo si palesa con qualche guizzo, nel secondo migliora. La leggerezza della difesa bianconera nel secondo tempo si fa sentire soprattutto dalle sgasate del 7 granata. Crea tanto ma non riesce a concretizzare.
Rongioletti 7 Nella ripresa si prende la fascia da capitano e la porta con onore. Gioca un buonissimo secondo tempo migliorando come i suoi compagni rispetto al primo. Partita di sostanza al centro del campo, avesse giocato così nel primo forse il distacco tra le squadre sarebbe stato minore.
Talbaoui 7 Nel primo tempo non riesce ad esprimere la sua voglia di gol. Marcato molto bene deve tenere fisico contro il muro bianconero. Finito il periodo di ramadan dimostra di avere più gamba. Trova l'unico gol per i granata mettendo giù il pallone in mezzo a due e spedendola sul secondo palo di mezzo esterno, davvero un gran gol da numero 9.
13' st Baiocco 6.5 non riesce ad eccellere in fase offensiva. Costretto molto spesso a scendere in mezzo al campo per cercare in pallone sente la fisicità dei difensori avversari maggiormente rispetto al compagno con la 9. Può far meglio.
Scullari 6 Il capitano dimostra anche oggi il suo neo più grande: la costanza. Anche il tecnico Zennaro lo sa, quando lo sostituisce è per fargli capire che il capitano deve sempre rendere al meglio o almeno dimostrare grinta. Il 10 non lo fa e lo dimostra anche all'uscita dal campo non stringendo la mano al suo allenatore.
6' st Paparella 6.5 Tanta qualità nella fase difensiva. Entra e si rende utile al gioco granata. Predilige la fase difensiva e ogni tanto si concede qualche incursione offensiva senza però ferire i bianconeri.
18' Mazzarotto 6.5 Ottima tecnica e lo dimostra in più di un'occasione regalando dribbling più utili all'estetica che alla pratica. Sbatte contro la corazzata bianconera senza riuscire anche lui ad offendere l'STS.
All. Zennaro 6.5 «Bisogna fare i complimenti allo Spazio Talent, è una delle squadre più forti di questo girone e anche oggi lo ha dimostrato. Nulla da dire ai miei, avrei voluto solo più voglia in mezzo al campo e soprattutto la stessa grinta vista nel secondo tempo, anche se i bianconeri giocavano palesemente con la testa alla vittoria.»
Dir: Dassisti - Impiccichè.
SPAZIO TALENT SOCCER

Bonamico 8 Definirlo spettatore non pagante toglierebbe lustro alla mostruosa prestazione dell'estremo difensore bianconero. Le sue parate sono decisive ai fini del risultato finale impedendo in più di un'occasione ai granata di accorciare le distanze. Eccelle nelle parate con i piedi impedendo soprattutto al 9 del Vanchiglia di ferire in più di un'occasione. Non può nulla sul gol poiché un difensore gli copre la visuale.

(I due portieri: con la numero 12 il secondo portiere Assanti Diego e con la 1 Bonamico Matteo)
Steven 8 Corre in ogni parte del campo. Le sue ampie falcate gli permettono di recuperare in tempi brevissima gli avversari lanciati a rete. Se lascia un buco lo recupera bruciando il sintetico con la sua velocità. Tanta tanta roba in fase difensiva.
6' st Kontchap 7.5 Sembra la fotocopia del compagno Steven anche se pecca molto spesso in fase di chiusura sul numero 11 granata. Riesce comunque a fare una buonissima partita vantando anche lui una velocità non irrisoria.
Russo 7.5 «La foto al miglior difensore», non vanta una grande umiltà ma sicuramente ha un grande senso dell'umorismo. Scherzi a parte offre un'ottima prova sporcata solo dall'ammonizione sciocca rimediata per perdita di tempo ma comunque ha offerto una prestazione molto buona.

Fassio 8 La sua fisicità gli permette di essere roccioso ma allo stesso tempo veloce nelle chiusure. Deve tamponare le incursioni degli attaccanti granata e ci riesce come meglio può. Ha qualche errore sul gol subito ma togliendo questa macchia offre una partita mostruosa.
Pileci S. 8 Gioca solo un tempo e lo conclude con la rete inviolata. Lavora al meglio per ingabbiare il 9 granata restandogli incollato più che può. Bravo nelle chiusure e mai pericoloso negli interventi. Ottima gara.
1' st Stasi 7.5 Le occasioni da gol per i bianconeri sono molto poche nel secondo tempo ma lui cerca comunque di dire la sua. Imbuca in qualche occasione i compagni che però sprecano davanti al portiere. Qualcosa di più per contenere in gioco granata avrebbe fatto felici i due tecnici che saranno comunque contenti della sua prova.
Barberis 8 E che partita il capitano signori e signore! Tutti i palloni arei sono suoi. La sua stazza gli permette di essere prepotente in mezzo al campo riuscendo anche a dare l'assist per il gol di Tucci al 33' inserendosi da vero attaccante.
Tucci 9 L'ex Toro oggi si regala la soddisfazione personale della doppietta. Prima sbatte contro il portiere avversario, poi dopo un bellissimo uno-due con Viktor spiazza il portiere. 2 minuti dopo sforna il secondo gol personale che è una perla per come si è coordinato sul pallone senza toccarlo concludendo di prima. Ottima gara.
Policino 8.5 Cos'altro dire su questo ragazzo. La sua tecnica è strabiliante e la sua grinta gli dà quella spinta in più. Lesto a trovare il gol al 24' minuto del secondo tempo dopo una ribattuta su una punizione dei suoi. Difende, aggredisce il pallone, lo difende, attacca, pressa...insomma questo ragazzo con la 8 è un giocatore totale!
17' st Ndaye 7.5 Entra a metà secondo tempo non incidendo particolarmente sulle sorti della partita, una partita molto neutra la sua. Gesto tecnico incredibile nel chiedere la foto in maniera incognita, che grande. Da non sottovalutare la somiglianza con l'esterno della nazionale Udogie.

Urzì 8 Gran partita offensiva quella del numero 9. Contro i granata gli manca soltanto la rete per coronare una prova mostruosa. Fa il lavoro più sporco del reparto offensivo lasciando ai suoi compagni i fasti dei bei dribbling e delle grandi giocate. Partita molto buona.
9' st Ciancio 7.5 Un bel caratterino. Entra e stuzzica gli avversari ma la sua qualità non si discute. Quando prende il pallone e ha lo spazio per il dribbling lui se lo prende senza farselo ripetere. Buon ingresso in campo il suo.
Dardo 8 Non il migliore dei suoi, o almeno questo agli occhi di tutti. Invece la prova del numero 10 è stata silenziosa e quantitativa. Recupera sempre il pallone in mezzo al campo e alla prima occasione imbuca i compagni offensivi. Il suo lavorone gli permette di incidere sul centro del campo annichilendo i granata per tutto il primo tempo.
Prykhodko 9 Altro giocatore che ti lascia senza parole. Cercando di non essere blasfemi le sue accelerate ricordano molto quelle del francese Thierry Henry. Come la leggenda dell'Arsenal, Viktor controlla il pallone con una leggerezza rarissima. Accarezza il pallone anche nelle sue scappate ad altissima velocità che i difensori avversari non riescono a contenere. Si sblocca su calcio di rigore e poi raddoppia da uno sviluppo di calcio d'angolo mettendo la ciliegina sulla torta dei Play Off con un assist per Tucci. Mostruoso!

All. Colosimo Denis e
Barberis Alessandro
8
E chi gli ferma più questi due. Hanno reso l'STS una squadra temutissima in pochissimo tempo conquistando il cuore dei ragazzi creando un legame fraterno con la squadra. Lavorano come due gemelli siamesi sulla preparazione atletica e tecnico tattica dei loro ragazzi stando attenti ad ogni dettaglio. Ottimo lavoro ragazzi, play off meritati.
Dir: Pileci.
ARBITRO: Alfieri di Torino 8.5 Una prova al limite della perfezione quella del fischietto classe 2008. L'arbitro torinese dimostra grande responsabilità in campo riuscendo a non perdere mai le redini della gara. La sua prova rende soddisfatti tutti i presenti arbitrando in maniera eccellente.