Under 17 Élite
24 Aprile 2024
UNDER 17 ACCADEMIA INTER: Mattia Colombo, talento nerazzurro
L'altro ieri la Virtus Ciserano Bergamo: quella di Martinelli e Pezzotta (il diez e il bomber), quella di Diego Guizzetti (il condottiero), quella della finale Scudetto (persa a Matelica). Ieri la Brianza Olginatese: quella di Astuti e Sala (il predestinato e il capitano), quella di Nicolò Conca (il condottiero), quella dei rimpianti Scudetto (chi se la dimentica quella partita contro il Lascaris). Oggi? Anzi, domani? Un futuro mai stato così vicino. Un mese e un giorno, praticamente il tempo di chiudere gli occhi, approcciare la cosiddetta fase "rem" e riaprirli. Dal 24 aprile al 25 maggio, dall'avvicinamento ai playoff fino alla finalissima di Rozzano perché sì, il palcoscenico dovrebbe essere il Comunale di via Monte Penice. La casa dei neroverdi, appunto. Teatro dei sogni di chi? Tempo al tempo.
Sulla carta sono partite in 48, ma nei fatti pure di più: per la Coppa Lombardia, per la primissima edizione di una competizione che, dopo la finalissima di sabato tra Club Milano e Villa, consegnerà alle fasi finali l'ultima partecipante. Al momento, dunque, sono rimaste 14. Tre sono già al tabellone finale, probabilmente munite di pop-corn: Alcione, Brianza Olginatese e Ponte San Pietro. Tre, il numero perfetto. E tre, le regine. Tra le altre è lotta aperta... qualcuno ha detto Royal Rumble? Detto della finale tra Club Milano e Villa (imperdibile, appuntamento al "La Rocca" di Trezzo sull'Adda sabato 27 aprile alle ore 17:00), spazio a tutte le altre: Varesina, Uesse Sarnico, Brusaporto, Enotria, Rhodense, Accademia Inter, Vis Nova, Ausonia, Mario Rigamonti.
E se la Varesina la sua notte del giudizio sarà posticipata a settimana prossima (1 maggio ore 11:30), tutte le altre scenderanno in campo già questa domenica (28 aprile ore 10:00, salvo spostamenti di date e orario). Info di servizio: gare di sola andata, niente supplementari né tantomeno tiri di rigore. In caso di pareggio, infatti, passerà ai quarti di finale la squadra meglio classificata nella regular season, più banalmente quella che gioca in casa. Doppio risultato? Doppio risultato ma le sorprese, sempre loro, potrebbero essere all'ordine del giorno. E sì, lo dice la storia.
E poi... scatenate l'inferno. Innanzitutto entreranno in gioco le teste di serie, dopodiché quanto fatto durante la regular season varrà meno di zero. La miglior posizione in classifica conterà ancora ai quarti di finale, il principio è lo stesso dei playoff. In caso di pareggio, infatti, passerà ai quarti di finale la squadra meglio classificata nella regular season, più banalmente quella che gioca in casa. Dalle semifinali, dunque, cambia tutto: gare di andata e ritorno, niente regola dei gol in trasferta e, in caso di partirà nella doppia sfida, in quella di ritorno si procederà prima con due tempi supplementari, poi eventualmente con i tiri di rigore.