Under 15
26 Aprile 2024
UNDER 15 TREZZO • Comotti e Basha sempre insieme nelle imprese come goleador
Centrare una doppietta ormai è quasi diventato un cliché, ma segnare due reti per due giornate consecutive, ormai a campionato finito, non lo è ancora, per fortuna.
Emozione, soddisfazione, adrenalina sono le prime sensazioni che hanno pervaso i due ragazzi che vestono la maglia del Trezzo. Basha e Comotti, Comotti e Basha. “Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia”, sì perché i biancorossi sono andati a segno, entrambi con doppietta, nelle due stesse partite. Partite vinte dalla formazione del tecnico Mauro Bonomi: due poker con firma Basha-Comotti, o viceversa, poco cambia.
Un'impresa straordinaria e rara quella messa in atto dai due cecchini che hanno firmato le loro prime due doppiette della stagione contro gli stessi avversari. Il primo ad essere caduto nelle grinfie del Trezzo è stato l’Ardenno Buglio. Domenica scorsa è stato, invece, il turno del Sala Galbiate che, in casa, è riuscito a racimolare la metà dei gol messi a segno dagli ospiti. Sono stati due match impostati in maniera corretta da tutto il gruppo squadra, ma chi sicuramente ha dato il meglio di sé sono i "gemelli del gol". I gol di Federico Comotti si sono realizzati tutti nell’area piccola perché, dalla fascia, il classe 2009 riesce ad inserirsi bene sia di testa, sfruttando così la sua altezza, che di piede. È un classico centrocampista da esterno che si sa inserire davvero bene, molto bravo a cerca palla e incisivo anche nell’uno-due. Sa dribblare in maniera eccelsa e si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto e ad oggi si trova in doppia cifra (11). D'altro canto le reti del compagno Roberto Basha nascono nei modi più disparati: su calcio d’angolo, su traversoni dalla fascia, dove il biancorosso riesce sempre a trovare il giusto inserimento, oppure su azione di pura velocità dove gli basta un allungo per non farsi più riprendere. Nasce come punta centrale, ma da quando è arrivato il tecnico Bonomi è stato spostato sulla fascia sinistra per valorizzare al meglio le sue caratteristiche di giocatore: essendo lui destro e possedendo una velocità incredibile, la scelta di spostarlo lateralmente è stata ottimale e si è rivelata vincente. Con la sua velocità di gambe, spostandosi sulla sinistra e rientrando con il piede prediletto, riesce a calciare sempre bene in maniera efficace e decisiva.
La grande fortuna del gruppo è senza dubbio il loro affiatamento, i ragazzi infatti si sono trovati sin subito bene insieme, complice anche il fatto della loro amicizia fuori dal campo abitando tutti nelle vicinanze e frequentando le stesse scuole. Il Trezzo ha tra le proprie mani diversi elementi validi: già a partire tra i pali è difficile non far caso alle parate di Simone Meternagelo, già individuato e chiamato da diverse squadre locali come ad esempio il Renate e l'AlbinoLeffe. Anche il secondo portiere Matteo Marku ha tutte le carte in regola per poter disputare nella categoria regionale.
A novembre il timone è passato nelle mani esperte del tecnico Mauro Bonomi che, dopo più di 10 anni passati ad allenare prime squadre e formazioni in promozione, ha deciso di cogliere la richiesta del direttore sportivo del Trezzo nel tentativo di dare un vero scossone ai ragazzi dell'Under 15. «Essendo il mio paese e la squadra dove è cresciuto mio figlio, gli sto dando una mano molto volentieri. Quando sono arrivato i ragazzi erano abbastanza demotivati per il fatto che si trovavano in fondo alla classifica, poi piano piano lavorandoci sopra abbiamo ricostruito tutto e siamo riusciti ad arrivare dove siamo: una salvezza sudata e meritata. Bisognava solamente dare fiducia al gruppo, perdevano in maniera netta 5-0, 6-0, ma loro non sono una formazione da questi risultati perché ci sono giocatori validi e con grandi potenzialità. Ciò che era immediatamente necessario era ricaricarli facendo capire loro cosa fare in campo». La chiave di svolta è stata dunque il mettere chiarezza nel gioco spronando i ragazzi a fare meglio e credendo sempre nei propri mezzi, non solo nell’individualità, ma anche e soprattutto come gruppo squadra.