Under 19
27 Aprile 2024
Bruinese Giaveno Coazze Under 19 Pinerolo: da sinistra Lorenzo Petruzzo, Daniele Rottino e Alessio Carlomagno
Certe gare incredibili sanno regalare epiloghi ancor più epici. Così si può riassumere in poche parole quanto accaduto nello scontro tra Bruinese e Giaveno, valido sì tre punti, ma soprattutto posizioni scottanti in chiave Coppa Piemonte. A conquistare i tre punti è la formazione di casa di Antonio Pasciuti, grazie ad un gol del suo attaccante Lorenzo Petruzzo allo scadere, in una gara in cui li aveva visti andare sotto per un autogol di Dell'Elba e rimontare il risultato in un minuto con la doppietta di Daniele Rottino, salito a 24 centri in campionato grazie alla quale è leader della classifica cannonieri, prima del secondo autogol di giornata per lo sfortunato terzino. Il Giaveno ha peccato di maturità nel finale, non difendendo un pareggio che sarebbe valsa la matematica qualificazione alla Coppa Piemonte, e si vede così scalare al terzo posto a quota 50 punti, con la Bruinese ad una lunghezza e il Carignano a due, queste tre squadre lotteranno per due posti, con l'ultima giornata di campionato che sarà decisiva.
Nessuna novità per quanto riguarda le formazioni, Antonio Pasciuti conferma il 4-3-1-2 per la sua Bruinese, mentre il Giaveno risponde con il 4-3-3 marchio di fabbrica di Christian Cogno.
La posta in palio è alta, si gioca per la Coppa Piemonte. Il Giaveno parte forte in casa della Bruinese, spingendo sull'acceleratore e creando due ottime chance da palle da fermo: al'8' Carrano si vede deviato il tiro a botta sicura da corner; al 13' Pennacchia fa sua una punizione lunga ma non riesce con il tacco a trovare la porta. Dopo un inizio in apnea escono anche gli uomini in verde, i quali però si vedono chiuso un contropiede in tre contro uno da una grande chiusura di Iiriti.
A fare la gara è il Giaveno, il quale sblocca meritatamente il match al 20' da corner: Sapone indirizza la sfera sul primo palo dove taglia Andreello, l'attaccante sfiora la palla che sbatte su Dell'Elba, il difensore è sfortunato ed insacca nella propria porta. È 0-1 e la Bruinese è subito costretta ad inseguire.
Il secondo tempo vede la Bruinese accorta e attenta a non concedere più nulla all'avversario, senza però rinunciare ad attaccare, mentre il Giaveno costretto a tenere alto il baricentro. Il primo tiro della ripresa è targato padroni di casa con una punizione centrale di Petruzzo, risponde immediatamente al 14' il Giaveno con il corner di Sapone e l'incornata di Andreello, impeccabile Pomatto nel posizionamento e si permette anche il lusso di bloccare la sfera.
Il Giaveno rimane in partita e basta una scintilla per trovare il pari, scintilla che arriva al 27' su una punizione laterale calciata da Gastaldello su cui Pecchioli va a staccare ed ancora una volta c'è Dell'Elba in marcatura, ancora una volta nella sua sfortunatissima giornata il difensore viene colpito dalla sfera che entra in porta. Secondo autogol per il numero due e risultato in parità, è 2-2.
Il Giaveno sulle ali dell'entusiasmo prova immediatamente a colpire con il tentativo di Andreello con il mancino ad incrociare, fuori di un soffio la soluzione dal limite dell'attaccante.
Si arriva così nell'ultimo quarto d'ora con tutto in parità e le due squadre che cercano entrambe l'episodio per portarsi a casa la vittoria, senza però occasioni se non due punizioni pericolose ancora di marca Giaveno. Quando si arriva al recupero cambia tutto, con le squadre lunghe e alla disperata ricerca di un gol. La Bruinese ci arriva vicino al 49' quando sulla spizzata di Pizzutti ha la chance Petruzzo, incredibilmente tira fuori senza inquadrare lo specchio da pochi passi. Il numero nove ha comunque modo di rifarsi dopo un minuto e meglio di così non può fare: azione fotocopia con una palla lunga per la sponda di Pizzutto preda di Lorenzo Petruzzo, il nove controlla e beffa con un pallonetto Ostorero, siglando quasi sulla sirena l'incredibile 3-2 al 5' di recupero. Il direttore di gara fa giocare ancora un minuto, ma non c'è più tempo, la Bruinese porta a casa i tre punti pesantissimi nella corsa alla Coppa Piemonte.
BRUINESE-GIAVENO COAZZE 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 21' aut. Dell'Elba (B), 29' Rottino (B), 30' Rottino (B), 30' st aut. Dell'Elba (B), 50' st Petruzzo (B).
BRUINESE (4-3-1-2): Pomatto 6.5, Dell'Elba 5.5, Genovese 6.5, Carlomagno 8, Lo Nobile 7.5, Di Santis 6.5, Purita 7 (42' st Pizzutto 7), Stradotto 6.5 (23' st Damatirca 6.5), Petruzzo 7.5, Rottino 8, Simonelli 7. A disp. Piredda, Nuccio, Pintus, Fissore. All. Pasciuti 7.5.
GIAVENO COAZZE (4-3-3): Ostorero 6.5, Pennacchia 7, Caramiello 7, Pecchioli 6.5, Iiriti 7, Carrano 6, Gastaldello 7, Sapone 6.5 (23' st Ferrua 6), Andreello 6.5 (35' st Pinto sv), Baldo 6.5, Tizzani 6.5 (13' st Dell'Uomo 6.5). A disp. Isabello, Isabello, Ienco, Franchelli, Frioli. All. Cogno 5.5. Dir. Sapone.
ARBITRO: Errico di Pinerolo 7.
AMMONITI: 10' Stradotto[06] (B), 35' Pennacchia (G), 45' Carrano (G), 17' st Simonelli[06] (B), 36' st Caramiello (G), 50' st Petruzzo[05] (B).
Pomatto 6.5 Si mette in mostra per uscite sempre puntuali e per l'autorità con cui chiama tutti all'attenzione, subendo due reti su cui non può nulla.
Dell'Elba 5.5 Gara sfortunata, solo così si può definire. Due autogol in cui viene colto di sorpresa all'ultimo istante, in cui se proprio bisogna trovare un difetto può essere una marcatura troppo leggera.
Genovese 6.5 Inizialmente soffre molto e si vede spesso superato, ma da vero capitano non si fa abbattere e cresce con il passare dei minuti, risultando decisivo nel finale con alcune chiusure rischiose di grande personalità.
Carlomagno 8 In stagione ha spesso dovuto assistere dalla panchina, in questo big match viene chiamato in causa e risponde come meglio non poteva. È sempre al posto giusto al momento giusto, al centro della difesa è insuperabile.
Lo Nobile 7.5 Al pari di Carlomagno gara quasi perfetta, in cui difensivamente agisce con intelligenza tattica, non rischiando nulla e rendendo lo spazio centrale impenetrabile, una prova monumentale.
Di Santis 6.5 Senza il suo apporto in costruzione la squadra si deve affidare ad un gioco verticale, in una partita in cui riesce in fase di interdizione a risultare importante per la squadra, recuperando diversi palloni e sporcandone tanti altri.
Purita 7 Sensazionale in mezzo al campo, dove gioca con una grinta e una cattiveria agonistica fuori dal comune, atteggiamento che lo rende tra i migliori in campo fino a quando esce dopo aver dato anche l'ultima goccia di sudore che aveva.
42' st Pizzutto 7 Riesce a risultare decisivo con due colpi di testa, è tutto ciò che deve fare nei pochi minuti in cui gioca per servire un assist valso i tre punti.
Stradotto 6.5 Nel sacrificio generale dà il suo fondamentale apporto, mantenendo la solita qualità nello stretto con cui uscire dalle situazioni complicate.
23' st Damatirca 6.5 Il suo ingresso in campo aggiunge fisicità ad una Bruinese che soffriva nel recupero delle seconde palle, la sua abilità di arpionare la sfera e proteggerla sono di aiuto alla squadra.
Petruzzo 7.5 Serve un assist e sigla il gol decisivo, ma può fare ancora di più?! Una provocazione per un ragazzo dalle qualità tecniche e dalla personalità incalcolabili, capace con un pallonetto all'ultimo minuto di valere tre punti, un ragazzo che con maggior presenza lungo tutti i 90 minuti può essere ancor più devastante.
Rottino 8 E' sempre lui a lasciare il segno, è sempre lui l'uomo in più. Ribalta in due minuti la partita, sigla due gol all'apparenza facili, ma di un'importanza tale da rendere la sfera un macigno, frutto della sua capacità di giocare sempre con una tranquillità disarmante.
Simonelli 7 Anche per lui un assist in una sfida in cui si cura maggiormente, soprattutto nella ripresa, di sacrificarsi per la squadra per contenere gli assalti del Giaveno, una prestazione per la squadra che sa di maturità.
All. Pasciuti 7.5 Confida nella qualità dei suoi ragazzi anche nelle situazioni di maggiore difficoltà e viene ripagato, tre punti fondamentali, tre punti di sacrificio, tre punti di squadra.
Ostorero 6.5 Incolpevole sulle tre marcature prova addirittura a metterci una pezza, non riuscendo a trovare i miracoli, nonostante durante la gara salva con le sue uscite a più riprese i mal posizionamenti difensivi.
Pennacchia 7 Motorino sulla corsia destra, in grado di strappi importanti abbinati ad un ottima qualità di palleggio.
Caramiello 7 Anche per lui come per Pennacchia ottima prova sulla corsia, è molto intraprendente e proprio la sua caparbietà fa la differenza nella ripresa.
Pecchioli 6.5 Buona prova sulla corsia in cui crea soluzioni interessanti non sfruttate dai compagni, nella ripresa si sacrifica anche bene in mezzo al campo nel tentativo di agguantare il pari, propiziando proprio il gol del momentaneo 2-2
Iiriti 7 Un mastino in difesa. Marca il capocannoniere Rottino con vigoria e grande caparbietà, riuscendo spesso a limitarlo, tranne nei gol dove però non ha alcuna responsabilità.
Carrano 6 Dopo un primo errore di posizionamento nell'occasione dell'1-1 gioca un'ottima gara in crescendo, facendosi però beffare nuovamente sul 3-2 che decide il match.
Gastaldello 7 Ottima partita di sostanza sia nel recupero che nel servizio della sfera, in cui non ha trovato per centimetri un euro gol.
Sapone 6.5 Il capitano lascia la firma con i suoi calci piazzati sempre precisi, mentre in mezzo al campo soffre soprattutto in fase di contenimento.
23' st Ferrua 6 Fisico e corsa importanti che non lasciano il segno, cerca soluzioni personali che risultano vane.
Andreello 6.5 Lavora spesso bene il pallone di schiena, riuscendo ad incidere sul gol dell'uno a zero e sfiorando il 3-2, non trovandolo di un soffio.(35' st Pinto sv)
Baldo 6.5 Ottime proprietà di palleggio anche in spazi ristretti, gli avversari sono costretti al raddoppio costante per riuscire a limitarlo.
Tizzani 6.5 La sua qualità nell'uno contro uno è un fattore che mette in difficoltà entrambi i terzini avversari, gli manca però lo spunto per colpire e lasciare il segno nel tabellino.
13' st Dell'Uomo 6.5 Subentra toccando molti palloni e lavorandoli nello stretto, duetta con i compagni e cerca spesso di puntare la difesa avversaria per creare superiorità.
All. Cogno 5.5 Un'ottima prova macchiata da dei veri e propri blackout, inoltre scelta finale di provare a vincerla perdendo le distanze è parsa avventata, contando che bastava il pareggio per qualificarsi alla coppa piemonte.