Under 15
28 Aprile 2024
UNDER 15 OLGINATESE • Samuele De Angelis e Cristian Manzoni, decisivi baluardi difensivi
C'è poco da fare: i playoff portano con sé tutta una serie di emozioni e brividi che sono di un altro pianeta rispetto a tutto quello che si è giocato nelle settimane e nei mesi precedenti. Mesi di campionato, allenamenti e partite. Lo confermano le emozioni e i brividi di Brianza Olginatese-Franco Scarioni sono la conferma più vera di come la post-season sia il momento più bello della stagione. O almeno, così è stato per la Brianza Olginatese di Ermes Casciana - reduce dalla bruciante sconfitta interna contro la Vis Nova, quando un pareggio avrebbe assicurato il primo posto nel girone ai lecchesi - e la Franco Scarioni di Alessio Morello, arrivata quarta nel girone. Alla fine è bastato il minimo indispensabile ai bianconeri, che con uno 0-0 piuttosto sofferto guadagnano il pass per i quarti di finale, in cui incontreranno la vincitrice di Varesina-Rozzano.
Giornata da calcio inglese a Olginate. Un pubblico delle grandi occasioni per una sfida da dentro o fuori si gode però un primo tempo piuttosto scarno di emozioni. Partono comunque meglio gli ospiti, obbligati a vincere per passare il turno. I milanesi, quindi, premono fin dall'inizio, tenendo il pallino del gioco; anche se sono poche le occasioni: verso il 10' i ragazzi di Morello lamentano una spinta in area su Cappato, su cui il direttore di gara lascia correre. Dieci minuti più tardi, sempre Cappato si mette in mostra andando a concludere una bella azione dei suoi; il colpo di testa del 10 orange si stampa tuttavia sulla traversa. Subìto lo shock, anche l'Olginatese si sveglia e comincia a farsi più propositiva. L'unico pericolo prodotto dai bianconeri, ad ogni modo, è un tiro sul primo palo di Boussim, lanciato come di consueto in velocità. Si va quindi al riposo sullo 0-0.
Si ricomincia sulla falsa riga della prima frazione, con la Scarioni decisa a fare la partita e a segnare il gol che vorrebbe dire qualificazione. I milanesi partono subito in quarta, con una veloce combinazione a campo aperto che porta al tiro lo smarcato Melfi, in sganciamento dalla mediana: il 4 arancionero tuttavia, oltre a essere murato da De Angelis, è anche fermato dalla terna arbitrale, che rileva un fuorigioco. Sempre con uno sviluppo simile, gli ospiti si rendono di nuovo pericolosi: Fresolone sguscia via sulla sinistra e serve Turconi, il cui mancino ravvicinato è però troppo debole e pertanto respinto senza troppi patemi.
Il forcing della Scarioni continua, con la difesa lecchese che riesce quasi sempre a rintuzzare gli attacchi, soffrendo qualcosa su alcune palle alte. A lungo andare, però, la sofferenza si fa sentire anche tra le fila degli ospiti, che perdono di lucidità, soprattutto tecnica, col passare dei minuti, a cui si aggiunge uno scarso, o tardivo, apporto dei cambi, tanto che il match pare essere incanalato su uno scialbo 0-0. Il calcio, ad ogni modo, necessita di poco per regalare emozioni e Basta infatti una fiammata finale della Scarioni, a recupero avanzatissimo, per mandare in tilt da difesa bianconera, che lascia solo in area il terzino destro Parmeggiani: il 2 ospite tenta una botta all'incrocio, che De Angelis con un colpo di reni devia. Il suo tocco rallenta però solo l'incedere del pallone in porta; per salvare risultato e qualificazione serve la zampata sulla linea del subentrato Manzoni, l'uomo del destino per i bianconeri. Appurato che anche il fato sta coi lecchesi, si aspettano i pochi secondi prima del triplice fischio, preludio della festa della Brianza Olginatese negli spogliatoi.
BR.OLGINATESE-FRANCO SCARIONI 0-0
BR.OLGINATESE (4-3-3): De Angelis 7.5, Marzagalli 7, Longhi 6, Chiappa 6.5, Cantele 6.5 (15' st Manzoni 7.5), Bassoli 6.5, Catagni 6.5 (27' st Iapello sv), Maffoni 6 (25' st Petralli sv), Fabrizio 6 (6' st Vanalli 6.5), Cavalli 6.5, Boussim 7 (33' st Cadelano sv). A disp. Canepa, Salguero, Moiana, Cinnante Emanuele. All. Casciana 6.5. Dir. Gislon.
FRANCO SCARIONI (4-3-3): Vidimari 7, Parmeggiani 6.5, Cremascoli 7, Melfi 6.5 (26' st Habeb Yousef 7), Papini 6.5, Franchini 6.5, Fresolone 6 (31' st Galli sv), Franchi 7.5, Turconi 6.5, Cappato 7 (31' st Facci sv), Rossetti 6 (25' st Hernandez 6). A disp. Ferrari, Lavizzari, Frattura, Buffo, Bove. All. Morello. Dir. Parmeggiani.
ARBITRO: Ben Amara di Bergamo 6.
AMMONITO: Franchi (F).
BRIANZA OLGINATESE
De Angelis 7.5 Mostra per tutta la partita riflessi e bei rinvii, ma la parata nel recupero vale senza dubbio mezzo voto in più.
Marzagalli 7 Attento sulla propria fascia, si propone con continuità e una buona tecnica, pur senza sfondare.
Longhi 6 Meno offensivo del proprio omologo, fatica a prendere le misure al proprio avversario, senza tentare l'anticipo anche in occasioni propizie.
Chiappa 6.5 Fa un buon filtro in mediana, pur senza risultare impeccabile; bene anche quando va a duello, meno in impostazione.
Cantele 6.5 Buon guardiano della difesa, commette qualche sbavatura ma nel complesso tiene botta.
15' st Manzoni 7.5 Rimane sempre vigile nella copertura degli spazi, dimostrando di avere ottimo istinto e posizionamento quando sventa il possibile 0-1.
Bassoli 6.5 Si comporta bene nelle chiusure difensive, occasione dove lascia poco scampo agli arancioneri; alla lunga, nel finale, soffre anche lui.
Catagni 6.5 Va bene in pressione e si comporta con ordine in fase di possesso, per quanto i suoi compagni lavorino pochi pallloni giocabili. (27' st Iapello sv).
Maffoni 6 A parte un paio di calci piazzati, fatica a emergere nel complicato contesto del centrocampo, specialmente nella ripresa. (25' st Petralli sv).
Fabrizio 6 Si fa trovare a raccordare il gioco, ma viene sempre domato dagli avversari e non trova lo spunto decisivo.
6' st Vanalli 6.5 Combina meglio del suo predecessore e mette pressione alla difesa ospite, che però trova i mezzi per limitarlo.
Cavalli 6.5 Regala qualche finezza, ma capita l'antifona deve ripiegare su una gara di interdizione e sacrificio, rimanendo più avulso dal gioco offensivo.
Boussim 7 Unico dei suoi a rendersi realmente pericoloso, continua a lottare fino alla sostituzione. (33' st Cadelano sv).
All. Casciana 6.5 In una giornata poco brillante dei suoi, riesce comunque a limitare i danni con delle sostituzioni azzeccate. Adesso tocca attendere per scoprire quale sarà l'avversaria e capire come dare di più.
FRANCO SCARIONI
Vidimari 7 Si fa trovare pronto nelle uscite e mostra una buona presa alta, mentre di tiri nella sua porta praticamente non ne vede.
Parmeggiani 6.5 Commette qualche errore tecnico di troppo, ma nel complesso rimane una mina vagante, fino a sfiorare il gol vittoria.
Cremasoli 7 Delizia il pubblico con un bel sombrero, ma spinge meno del suo collega; attento in fase difensiva.
Melfi 6.5 Mostra qualche buon guizzo, oltre a delle doti non banali in inserimento; fatica però a incidere.
26' st Habeb Yousef 7 Con pochi minuti a disposizione, si fa subito notare per qualche bella apertura e un buon dinamismo.
Papini 6.5 Rimane sempre lucido in fase difensiva, concedendo poco o nulla agli avversari.
Franchini 6.5 Usa bene il fisico in marcatura ed è delegato all'impostazione da dietro. Meno brillante invece quando batte i piazzati.
Fresolone 6 Tenta qualche dribbling, ma nel complesso la sua prova lascia poco il segno. (31' st Galli sv).
Franchi 7.5 Senza dubbio il migliore dei suoi: per quanto perda qualche pallone, la visione di gioco e la resistenza alla pressione avversaria sono dei valori aggiunti, così come le sventagliate "alla Totti".
Turconi 6.5 Lavora tanti palloni difficili, ma quando ne avrebbe l'occasione non riesce a finalizzare in modo adeguato.
Cappato 7 Sempre attivo e pericoloso, tenta qualche giocata a effetto, con esiti alterni. (31' st Facci sv).
Rossetti 6 Rimane spesso troppo isolato sulla destra e, quando avrebbe le sue chance, non si dimostra in giornata di grazia.
25' st Hernandez 6 Fatica a ingranare e non trova i guizzi giusti; rivedibile anche il dosaggio di un filtrante potenzialmente ottimo.
All. Morello 6.5 Partita gagliarda da parte dei suoi ragazzi, che mettono sotto l'Olginatese; la fatica a segnare, tuttavia, è il leitmotiv di una stagione intera che questa volta costa caro.
ARBITRO
Ben Amara di Bergamo 6 Tiene la gara sotto controllo da un punto di vista disciplinare, ma su alcuni episodi le letture sue e degli assistenti sono rivedibili.