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Under 16

Muro in difesa, certezza in attacco: a 16 anni fa impazzire la Rapp e stupisce le prof

Nicolò Segantini si mette in mostra a Novarello e sogna in grande

NICOLÒ SEGANTINI, RAPPRESENTATIVA

RAPPRESENTATIVA UNDER 16: Nicolò Segantini nel quadrangolare di Novarello

Il ragazzo della porta accanto. Quello un po’ timido, quello che aiuta le vecchie signore ad attraversare la strada, quello che si impegna a scuola («difficile lo Scientifico Sportivo, ma mi piace») e non se ne vanta. E poi, quello che vedi di sfuggita, quello che aspetta alla fermata dell’autobus fuori dalla tettoia anche se piove per lasciare spazio agli altri, quello che su quell’autobus sale e lascia sempre il posto («prego, vuole sedersi?», «Ma no, non ti preoccupare, non sono così anziana!»). Questo è Nicolò Segantini, ma è davvero tutto qua? Neanche per sogno. Perché quel ragazzo della porta accanto è l’amichevole Spiderman di quartiere, il supereroe che si nasconde dietro ad una maschera, il talento purissimo su cui, notizia certa e confermata, vale la pena investire. Pesci di nascita, terzino d’adozione: cosa prevede Paolo Fox? Calcio, questo è poco ma sicuro. Intanto però forse non è necessario interrogare gli astri. Per dare una misura al futuro basta dare un occhio al presente: Rappresentativa, Under 18 due anni sotto età e vittoria del campionato in Under 16. Insomma, di materiale per drizzare le orecchie ce n’è finché si vuole… 

OROSCOPO

Pesci: amore tre stelle, fortuna quattro, lavoro due. Sotto la voce talento? Se si parla di Nicolò, un firmamento. Li avrà previsti, il buon Paolo Fox, quei due gol segnati come terzino, prendendo la ricorsa su quella fascia destra che è diventata ormai casa sua? Di nuovo: credere all’oroscopo è superfluo. Perché i fatti parlano da sé, perché il ragazzo della porta accanto di casa Vigor quando riesce a prendere lo slancio su quella corsia di destra diventa pressoché inarrestabile. Se la sono vista effettivamente brutta le squadre che in questo campionato hanno dovuto affrontare la Vigor Milano di Esposito: da una parte Francesco Guerra, il terzino da 9 gol stagionali, dall’altra proprio lui, Nicolò Segantini, solidità e intraprendenza addensati in un paio di scarpini. Insieme sono la coppia di difensori che non ti aspetti, quelli che non hanno paura di prendersi responsabilità anche lì davanti e ti cambiano le partite da così a così (come nella pubblicità delle Gocciole). 

E se non tutti credono nell’efficienza dell’oroscopo di Paolo Fox, c’è invece da fidarsi delle previsioni di un vero stratega del mondo del calcio, uno che si infila spesso nei campionati dilettantistici per uscirne ogni volta con le tasche piene di gioiellini. Daniele Tacchini lo ha scelto, lo ha voluto, gli ha dato spazio nella sua Rapp Under 16, quel progetto da cui deve ripartire la nuova ambasciata lombarda per il TDR 2025. A Novarello, Nicolò era lì, in prima fila (anzi, in ultima, nella riga di giocatori più vicini alla porta, come suo solito tutto spostato a destra): solidità? Tanta. Intraprendenza? Tantissima. Voglia di dimostrare di che pasta è fatta la pietra miliare della miglior difesa del suo campionato? Che domande… 

FUTURO

Lo dicevamo: lui è il ragazzo della porta accanto. E come ogni ragazzo della porta accanto che si rispetti, ha tutta una serie di aneddoti interessanti che nessuno si immaginerebbe e che non vedono l’ora di essere raccontati. Si parla forse di quelle stagioni al Como prima di approdare ai lidi della Vigor Milano? O forse dell'infortunio alla caviglia appena tornato da quel ramo del lago di Como che lo ha costretto ad uno stop forzato per tre mesi? Recupero eccellente, poco da dire. O, infine, si parla di quelle 6 presenze in Under 18 (sì, due anni sotto età…) partendo pure da titolare? Di storie da raccontare ce ne sarebbero finché se ne vuole. Ma no, il passato adesso interessa fin lì: c’è un futuro da scrivere, un futuro che sta ripartendo da quegli scarpini tutti arroccati sulla fascia destra e che non ha certo bisogno dell’oroscopo per essere indovinato.

Il sogno è solidissimo, un po' come lui in difesa: fare breccia nel cuore di qualche big (della zona? Sarebbe il top, ma alla ruota della fortuna non si comanda...) e arrivare presto a sbancare nel calcio professionistico. In quel di Brescia intanto c'è già chi ha teso le orecchie e lo ha voluto per una prova, quello stesso Brescia contro cui la Rapp Under 16 tornerà in campo a maggio. E poi? Si vedrà, la strada è lunga, l'obiettivo ben disegnato, il percorso tracciato. Insomma, rimane una cosa sola da dire, come nei lungometraggi in cui il finale tarda ad essere svelato: «To be continued...».

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