Under 14
04 Maggio 2024
MILANO F.A.-REAL MILANO, UNDER 14 • I cinque marcatori della gara, autori di una prestazione spettacolare
È uno scontro tra giganti, un po' come quello tra Godzilla e King Kong, due dei mostri più spaventosi del cinema contemporaneo. Ma non è questa l'affinità con Milano F.A. e Real Milano, bensì perché si tratta di due giganti a tutti gli effetti. Ad affrontarsi in un'andata di semifinale infuocata sono due squadre che hanno dominato in lungo e in largo i propri gironi, guadagnandosi l'accesso alle fasi finali del torneo provinciale, oltre che al passaggio della categoria ai campionati regionali. È uno scontro epico, un po' come quelli che si vedono nelle sale cinematografiche, perché da una parte a regalare spettacolo per 70 minuti sono le sgasate di Geccherle, i recuperi di Ruttar e la qualità di Fusato, mentre dall’altra le corse furiose di Ferrante, la fisicità di Messina e la fantasia proposta da Comparelli. Ma lo spettacolo si sa, non basta da solo per vincere le partite, per fare questo ci hanno pensato prima Abd El Wahab, con un colpo di testa imperioso, poi Silanos che spiazza con un gran destro l'estremo difensore avversario. Come a non bastare nella ripresa arrivano altri tre centri, con Fusato, Geccherle e Bucceri: primo atto concluso, finale ad un passo e risultato di 5-0 per la Milano Football Academy.
Gli inizi di partita, si sa, possono essere fondamentalmente di due tipologie: a rilento studiando l’avversario o forti a valanga. La peculiarità di questa grande sfida è senza dubbio che questa regola non è stata rispettata, in quanto è stata un mix fra le due. Perché è vero che i primi nove minuti sono stati caratterizzati da grande tensione e studio dell’avversario, ma è altrettanto vero che la Milano Football Academy ha concretizzato alla prima occasione: Comparelli fa fallo ai danni di capitan Ruttar, che si incarica della battuta e spedisce sulla testa di Abd El Wahab, che con un doppio colpo di testa ravvicinato sigla il vantaggio dei padroni di casa. E la reazione della Real Milano almeno inizialmente si fa attendere, eccome se si fa attendere, con Geccherle che grazie alle sue sgasate sulla destra si rende pericoloso doppiamente: prima fa un cross al millimetro per la testa di un compagno, poi il pallone recapitato a Fusato si rivela di poco in fuorigioco. Ma non c’è due senza tre, ed è proprio la terza occasione che si trasforma nel doppio vantaggio Blues, targato Fusato-Silanos: il primo recupera un pallone preziosissimo in mezzo al campo, lo spedisce sui piedi del secondo, che spiazza intelligentemente Amoroso. È 2-0, è una partita sinora dominata pienamente dai ragazzi di Mortillaro. Tecnico che schiera un 3-5-2 inedito, a discapito del consolidatissimo 4-3-3 impiegato nella regular season. A cambiare ruolo sono basicamente Geccherle, che da terzino passa a fare l’esterno e Fusato, che da ala passa a fare la seconda punta. Gli ospiti non cambiano nulla rispetto al quarto di finale contro l’Assago, dove i ragazzi di Caracciolo sono usciti vincitori, con la coppia Scivales-Comparelli che vanta ben 42 reti di coppia fatte. La prima frazione si chiude senza occasioni pericolose create dalla Real Milano, che nel secondo tempo dovrà fare ben di più per provare a scalfire la corazzata della Milano Football Academy. Sono 35 minuti che però dicono tanto, tantissimo di quello che è stato il lavoro fatto dal mister dei padroni di casa, con una partita al momento preparata alla perfezione.
La ripresa, per rimanere in tema cinematografico, assomiglia tanto a una scena che rappresenta un dejavù, in questo caso dei primi 35 minuti di gioco. Un dejavù perché bastano solo 54 secondi ai Blues per trovare la rete del triplo vantaggio, con un'intensità che non sembra essere affatto scemata dall'interruzione della fine del primo tempo. Silanos slalomeggia e sguizza via ai difensori avversari, serve Fusato che insacca agevolmente e va ad esultare sotto ai propri tifosi. E come non bastasse, per il quarto centro basta veramente poco, con Comino che viene servito sulla sinistra e gira la palla centralmente in area di rigore per Geccherle, lasciato completamente da solo in zona dischetto: il risultato dell'azione è il 4-0, con una vittoria ormai salda. La Real Milano fa fatica a creare occasioni e ogni qualvolta la Milano F.A. recupera palla, il rischio di incassare la quinta rete è sempre alto: Geccherle sgasa nuovamente sulla sua fascia, crossa in mezzo con un pallone teso e Bucceri trasforma il tap-in del pokerissimo. Frustrazione e amarezza sono tangibili, i volti dei ragazzi della Real Milano parlano chiaro: al ritorno servirà una prestazione più che magistrale, ma probabilmente la verità è che si tratterà di pura formalità per vedere la Milano F.A. in finale.
MILANO F.A.-REAL MILANO 5-0
RETI: 9' Abd El Wahab (M), 20' Silanos (M), 1' st Fusato (M), 6' st Geccherle (M), 23' st Bucceri (M).
MILANO F.A. (3-5-2): Garbin 6.5, Geccherle 8 (23' st Papini sv), Abd El Wahab 7.5, Ruttar 7 (24' st Mussino sv), Maiani 6.5 (16' st Sora 6.5), Riccio 6.5, Fusato 7.5, Comino 7 (20' st Bonomini sv), Silanos 8 (8' st Bucceri 7.5), Inzoli 7, Giordano 6.5 (5' st Puccia Modica 6.5). A disp. Adonri, Angelucci, Mojshi. All. Mortillaro 8. Dir. De Marco.
REAL MILANO (4-3-3): Amoroso 6.5, Ferrante 6.5, Cabrera 6.5 (24' st Leone sv), Capozza 6 (9' st Seminerio 6), Nikolli 6, Torquato 6 (1' st De Fidio 6), Mendez Hernandez 6 (7' st Gironi 6), Fiaschi 6, Messina 6.5, Comparelli 6.5, Scivales 6. A disp. Natale, Miranda, Negrogna, Ragusa, Teti. All. Caracciolo 6. Dir. Fiaschi.
ARBITRO: Sangiovanni di Cinisello Balsamo 6.5.
AMMONITI: Nikolli (R), Fiaschi (R).
MILANO F.A.
Garbin 6.5 Viene chiamato in causa molto poco nei primi 35 minuti di gioco: quando viene chiamato in causa risponde sempre presente.
Geccherle 8 Le sue sgasate sulla fascia destra sono sempre pericolose e i cross in mezzo sempre molto insidiosi: il ruolo di esterno gli si addice alla perfezione. È suo il quarto sigillo della gara, con un tap-in eseguito con freddezza. L'assist del 5-0 per Bucceri è suo. (23' Papini st sv)
Abd El Wahab 7.5 Le sue coperture difensive sono sempre precise e la tranquillità che trasmette in gestione è incredibile: il gol di testa è solo la ciliegina sulla torta della sua partita.
Ruttar 7 È il metronomo dei Blues: il suo lavoro di raccolta, gestione e smistamento del pallone è fondamentale nel centrocampo della squadra di Mortillaro. Il gol del vantaggio parte da una punizione battuta alla perfezione da lui. (24' Mussino sv)
Maiani 6.5 Insieme a Riccio e Abd El Wahab forma un trio difensivo oltre l’invidiabile, che non a caso oggi non ha subito reti.
16’ st Sora 6.5 Entra e garantisce precisione in fase difensiva, concedendo davvero poco al reparto offensivo avversario.
Riccio 6.5 Interventi e coperture sempre perfette ed eseguiti nei tempi corretti: il suo lavoro in difesa è perfetto.
Fusato 7.5 Ha qualità da vendere e gioca da fenomeno: stop grandiosi, palle al millimetro e gol che sa tanto di partita perfetta.
Comino 7 Porta tantissima qualità e fantasia in mezzo al campo, dialoga alla perfezione con i compagni creando trame pericolose e servendo l’assist del 4-0 Blues. (20’ st Bonomini sv)
Silanos 8 È un attaccante di razza: si vede poco nei primi minuti, ma alla prima occasione buona sigla il gol del raddoppio spiazzando agilmente l’estremo difensore avversario.
8’ st Bucceri 7.5 Subentra a uno dei migliori in campo, si sacrifica e aiuta la squadra cercando di incrementare il vantaggio ulteriormente: mette a segno il 5-0 con un gol fantastico.
Inzoli 7 Il suo lavoro da mezzala è importantissimo in entrambe le fasi di gioco.
Giordano 6.5 Il suo lavoro sulla fascia è super: salmeggia tra gli avversari agilmente e aiuta la squadra in molte occasioni.
5' pt Puccia 6.5 Subentra bene nella ripresa, i gol passano anche dai suoi piedi.
All. Mortillaro 8 Schiera una squadra perfetta, che gira come un ingranaggio perfetto: la partita è stata preparata in modo precisissimo.
REAL MILANO
Amoroso 6.5 Sulle reti incassate può fare ben poco, si comporta bene tra i pali con uscite sicure e importanti.
Ferrante 6.5 Corre molto sulla fascia nel tentativo di rendersi pericoloso: i suoi cross in mezzo per Messina sono ottimi.
Cabrera 6.5 (28’ st Leone sv) Tanta gamba e tanto fisico: si sacrifica per la squadra e aiuta in entrambe le fasi.
Capozza 6 Ha qualche difficoltà nel contenere le avanzate della Milano F.A., insieme ai suoi compagni viene sovrastato.
9’ st Seminerio 6 Entra appena dopo il 4-0 avversario, in un momento delicato dove ha potuto fare ben poco.
Nikolli 6 Qualche sbavatura di troppo mischiata alla forza devastante dell'attacco avversario hanno reso la sua gara difficile.
Torquato 6 Difensore roccioso, è dovuto uscire prematuramente per infortunio lasciando il posto a un compagno.
28' pt De Fidio 6 Chiamato a subentrare nel primo tempo, si sacrifica come può.
Mendez 6 Si vede molto poco nel corso di tutta la gara, viene sostituito a inizio ripresa.
7' st Gironi 6 Entra e fa quello che può, come meglio può, ma le occasioni non sono dalla sua parte.
Fiaschi 6 Prova a fare quello che riesce, ma la forza dei padroni di casa è devastante.
Messina 6.5 Il suo fisico gli permette di fare a sportellate alla ricerca della palla con Abd El Wahab, ma spesso viene contenuto bene.
Comparelli 6.5 Nelle sue corde ci sono senza dubbio la fantasia e la conclusione, è uno dei migliori dei suoi.
Scivales 6 Ci si aspettava qualcosa di più da uno dei migliori realizzatori della squadra, con qualche azione da solista per riaprire la gara.
All. Caracciolo 6 Schiera la miglior squadra possibile, i suoi peccano di concentrazione e voglia di riaprire la gara.
ARBITRO
Sangiovanni di Cinisello Balsamo 6.5 Gestisce la gara in modo coerente, seppur con qualche sbavatura: buona prestazione.