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Coppa Italia Under 19

Finale stregata per i gialloblù: un gol sotto l'incrocio e una ripartenza mettono fine al sogno

Dopo una stagione clamorosa l'Opera è sconfitta dal Truccazzano nella finale di Coppia Italia Lombardia

TRUCCAZZANO UNDER 19 - Consonni e Nicastro

TRUCCAZZANO UNDER 19 - Consonni e Nicastro

Le imprese, si sa, sono tali perché spesso ardue, perché quando si compiono ci si sente sul tetto del mondo, e perché quando si mancano hanno il potere di generare una delusione grande, immensa, imparagonabile. L'Opera oggi è scesa in campo per giocare la finale di Coppa Italia Lombardia under 19 contro il Truccazzano consapevole di tutto questo, della responsabilità che la squadra portava sulle spalle, forte anche della stagione incredibile, trionfale, come lo stesso tecnico Coppetta l'ha definita. 70 punti in classifica, miglior difesa, una finale di Campionato ancora da giocare: solo alcuni degli highlights della stagione della formazione milanese. Il bello e il brutto delle imprese è però che si vincono e si perdono, e quest'ultimo è stato il caso oggi per la formazione gialloblù. Due le reti, per la precisione, quelle che hanno annullato le speranze dell'Opera e che hanno portato il Truccazzano ad ottenere la medaglia d'oro dopo una prestazione forse non perfetta, ma sicuramente efficace e di gran qualità, che ha portato infine il match ad attestarsi sullo 0-2. Tante le azioni, alcune clamorose, da parte dei gialloblù, che però a nulla sono servite per evitare di rimanere sul secondo gradino del podio. Quello che oggi l'Opera ha imparato forse è però che fare i conti con un'impresa è difficile, ma solo le grandi squadre hanno il privilegio di poterlo fare. Il Truccazzano alza dunque la coppa, l'Opera guarda con al collo la medaglia d'argento, ma niente e nessuno potrà togliere ai gialloblù la stagione fenomenale che si lasciano alle spalle, perché in fin dei conti, quest'anno, l'Opera, ha vinto ancor di più: è diventata Squadra. 

CONSONNI METTE TUTTI A TACERE

La prima fase della partita è caratterizzata da un possesso di qualità da parte del Truccazzano costellato da qualche sprazzo di Opera, che però fatica in fase di costruzione. La prima azione veramente pericolosa arriva però proprio da parte della formazione di casa, che al 19’ attacca con Potente sulla fascia destra, che si accentra e lancia per un Buca, lasciato abbastanza solo, che tira ma non centra lo specchio della porta. Il gol del Truccazzano arriva pochi minuti dopo, al 25’, e porta tutti i meriti del suo autore, che si posiziona bene, prende il giusto tempo e tira dal limite: un tiro spettacolare se si infila nell’angolino alto, sotto all’incrocio destro dei pali, firmato Consonni.

Lo svantaggio scuote l’Opera, che però fatica più del solito a costruire e a trovare spunti originali che incastrino gli avversari. Al 30’ la formazione milanese ci prova con una scorribanda di Gambini sulla fascia sinistra, che però non trova sviluppi concreti forse perché portata avanti in maniera un po' telefonata, che il Truccazzano non fatica infatti a prevedere. Pretalli recupera palla a fa partire un filtrante perfetto per Lenoci, che tira ma non centra lo specchio della porta. Su rinvio di Amiranda, un duello sulla tre quarti dell’opera tra Della Rocca e Leonardis va a favore del secondo, che si avvia a passo spedito completamente solo davanti a Pepato, che mura però con i piedi un pallone forse non così tanto insidioso nonostante la posizione. Qualche minuto dopo l’avanzata porta il nome di Buca, che crossa in area per il solito Leonardis, che si gira e tira sul secondo palo, senza però centrare lo specchio della porta. L’ultima azione della partita è a firma Gambini, che dalla sinistra salta due difensori del Trucazzano e si accentra, optando direttamente per il tiro in porta, murato però dai guantoni di Pepato. 

COPPA AL TRUCCAZZANO

Il secondo tempo del match è un saliscendi discontinuo, di quelli che potrebbero portare la partita a finire in qualsiasi modo, di quelli che tengono con il fiato sospeso fino all'ultimo. Lo inaugura al 3' Lenoci, che si accentra e crossa per Nicastro, che tira ma trova i guantoni di Amiranda. Al 20' l'Opera inaugura la fase dei non-gol clamorosi: prima con Gambini, che dopo una serie di scambi con il compagno Leonardis tira da ottima posizione ma incredibilmente alto, poi qualche secondo dopo con Iamundo, che corre sulla fascia destra e mette in mezzo per un Leonardis completamente solo davanti a Pepato, che però incredibilmente non centra nemmeno lo specchio della porta. Nell'ultima fase della partita concitazione è la parola d'ordine, le squadra si allungano e lasciano inevitabilmente molti più spazi liberi che determinano l'andamento del fine partita. Al 32' Giordano perde un duello con Lenoci in zona bandierina; il numero 7 del Trucazzano si fionda verso la porta ma trova un provvidenziale Spizzi, che salva tutto. Al 40' dall'altra parte Giordano riesce quasi al limite di fondo del campo a mettere in mezzo per Iamundo, che trova però questa volta un'ottima copertura di Bianchi, che salva i suoi. Ancora, due minuti dopo, da una punizione nasce un'altra occasione ghiotta per la formazione gialloblù con Spizzi, che dopo una serie di rimpalli in area rimette in mezzo per Iamundo, che tira, ma troppo alto. Ma è a questo punto che in campo scoppia il delirio.

Tutto ha inizio da un rinvio decisamente fuori misura di Amiranda, di cui approfitta Nicastri, che in un primo momento perde palla ostacolato da Spizzi, ma poi riesce a passare per il neoentrato Reccagni, che a porta vuota segna, ma l'arbitro annulla tutto segnando posizione di offside. Trenta secondi dopo ci prova di nuovo Nicastri, che lasciato solo dalla difesa ormai stremata dell'Opera manca di un soffio lo specchio della porta. La rete del raddoppio trucazzanese arriva poi, inevitabile, al penultimo minuto di gioco, quando Amiranda esce dall'area palla al piede, sbaglia il rinvio, e del suo errore approfitta il solito Nicastri, che ormai a porta vuota segna lo 0-2 che vale il titolo di Campioni della Coppa Italia Lombardia Under 19. 

IL TABELLINO

OPERA-ATLETICO A.T.   0-2
RETI: 25' Consonni (A), 47' st Nicastro (A).
OPERA (5-3-2): Amiranda 6, Abbracciavento 6, Loiodice 6 (27' st Trosani sv), Buca 6 (32' st Raji sv), Spizzi 6.5, Giordano 6.5 (51' st Battaiola sv), Potente 6 (25' st Colosetti 6), Iamundo 6.5, Silvestri 7, Leonardis 6.5, Gambini 6.5. A disp. Scarpini, Coppetta, Calandrini, Palermo, Accardo. All. Tagliaferri - Coppetta. Dir. Battaiola - Abbracciavento.
ATLETICO A.T. (4-3-3): Pepato 7.5, Manara Pablo 7 (26' st Manara 6.5), Rota 7.5 (42' st Perucchini sv), Bianchi[05] 7, Schifano 7, Della Rocca 7, Lenoci 7 (45' st Mazzali sv), Consonni 8 (32' st Potenzoni sv), Micheloni 7 (38' st Reccagni sv), Pretalli 7.5, Nicastro 8. A disp. Pascu, Cibotari, Donadel, Lampugnani. All. Schifano - Lenoci 7.5. Dir. Nicastro - Rota.
ARBITRO: Sciolti di Bergamo 6.
ASSISTENTI: Rizza di Legnano e Mendeni di Lovere.
ESPULSO: 48' st Amiranda (O).
AMMONITI: Spizzi (O), Lenoci (A), Reccagni (A).

LE PAGELLE 

OPERA

Amiranda 6 Sicuramente non una delle sue migliori prestazioni quella di oggi, amplificata soprattutto dall’espulsione nel finale per proteste. Buona però la copertura su Nicastro nella metà del secondo tempo che tiene accesa una piccola speranza per i suoi.
Abbracciavento 6 Spesso bravo a leggere in anticipo le idee avversarie e ad intervenire scegliendo il giusto tempo. Buona fase difensiva con qualche errore che però non si rivela determinante; finale da dimenticare per un po' tutto il comparto difensivo. 
Loiodice 6 Prestazione che sale con il passare del tempo, un po’ timida all’inizio e sicuramente all’altezza nel finale della sua prestazione. Lascia il campo al compagno che dà ai suoi forze fresche. (27’ st Trosali sv)
Buca 6 Belle le sue avanzate sulla destra e i suoi spunti per Leonardis, fa un bel lavoro specialmente su Nicastro anche se con qualche difficoltà. Nel primo tempo sfiora il gol su sollecitazione di Potente. (32’ st Raji sv) 
Spizzi 6.5 Leader della difesa, interviene con esperienza e qualità quando chiamato in causa spesso interrompendo sul nascere le speranze avversarie.  Salva un gol già fatto alla mezz’ora dopo un duello perso da Giordano su Lenoci e fa quel che può anche nella fase finale, quando ormai la sua difesa è allo sbaraglio. 
Giordano 6.5 I duelli con Lenoci costellano la sua partita di oggi, fatica un po’ specialmente nella fase iniziale del match ma poi riesce a prendere maggiormente le misure. Prova, specialmente nell'ultima fase della partita, a dare il suo contributo anche in fase offensiva, e mette il suo zampino dietro a un paio di azioni importanti che non riescono però infine a concretizzarsi. (51' st Battaiola sv)
Potente 6 Fatica ad avanzare nonostante la sua velocità ed è bloccato bene dalla difesa avversaria; è suo lo spunto di una delle azioni più importanti della prima frazione per Buca, che però non riesce ad infilare in rete. Abbandona il campo alla metà del primo tempo per infortunio. 
26’ Colosetto 6 Prende il posto di Potente a metà del primo tempo dando ai suoi l’opportunità di cambiare modulo e portarsi più sull’offensiva. Sprazzo di talento nel finale con un bel tiro alla sinistra di Pepato che però è attento e in tuffo allunga a lato del palo.
Iamundo 6.5 In cabina di regia prova al meglio che può a far girare la sua squadra, ma spesso trova pochi spazi anche grazie alla copertura efficace di Schifano. Cresce nel secondo tempo dando buoni spunti in area e sfiorando anche una rete di testa, ma alla fine niente da fare nè per lui nè per il suo team. 
Silvestri 7 Chiamato a dirigere il centrocampo e le fila dei suoi oggi; buona grinta e belle palle per Leonardis. Oggi però gli avversari sono aggressivi almeno tanto quanto lui e fanno sentire la loro densità in mezzo al campo.
Leonardis 6.5 Tra i più attivi dei suoi nella prima fase di gioco, ha almeno tre occasionissime che però non sfrutta nella prima mezz’ora. Nel secondo tempo si spegne un po' e si divora un gol già fatto completamente solo davanti ad Amiranda.
Gambini 6.5 Con Consonni e Bianchi oggi non ha vita facile ma di certo non si scoraggia. Dopo i primi 20 minuti in cui insieme ai suoi accusa il colpo del pressing avversario dà decisamente più filo da torcere, pur non essendo comunque al top come suo solito. 
All. Tagliaferri - Coppetta 6.5 L'Opera oggi fatica più del solito e il risultato lo dimostra, ma questo non toglie nulla alla grande stagione della formazione milanese. La generale difficoltà nel far girare palla non impedisce alla squadra di collezionare tante occasioni, alcune anche clamorose, che però non riescono ad andare a segno. La pecca più grande dell'Opera forse oggi sta proprio nella mancanza di cinismo sotto porta. 

ATLETICO A.T.

Pepato 7 Belle parate soprattutto in fase conclusiva di partita; suo l’intervento nei minuti di recupero sul bel destro di Colosetti da fuori area.
Manara Pablo 7 Buona spinta sull’out destro e ottimi i rientri su Gambini che oggi si ritrova a dover fare i conti con una gran difesa. 
26 st Manara 6.5 Entra convinto e si vede, grazie al suo pressing su Leaonardis sventa azioni dalle pericolose potenzialità. Qualche svirgolata in area rischia di compromettere la sua prestazione ma alla fine è bravo a recuperare. 
Rota 7.5 Ruolo importante in fase difensiva, impeccabile nel primo tempo, cala leggermente nel secondo ma per effetto dell’inevitabile pressione più alta degli avversari. (42' st Perrucchini sv)
Bianchi 7 Rende decisamente la vita difficile a Gambini e arresta spesso le sue avanzate, anche quando hanno potenzialità pericolose. La sua ottima fisicità lo aiuta a render bene nei duelli e anche nel gioco aereo.
Schifano 7 Grazie all’ottima tenuta su Iamundo lascia poco spazio di manovra all’Opera e spegne sul nascere molte azioni potenzialmente pericolose. Perde qualche colpo nell’ultima fase della partita ma senza mai commettere errori determinanti. 
Della Rocca 7 Ottima coppia difensiva con Bianchi che concede pochissimi spazi e argina nelle maggior parte delle occasioni le avanzate biancoblù. Buone anche le giocate aeree sugli asfissianti rinvii avversari.
Lenoci 7 Grande qualità e ottimi spunti, sempre originali e poco telefonati; bella l’intesa con i compagni Pretalli e Nicastro, che porta per tutto il match ad aggiungere dinamicità al gioco Trucazzanese. (45' st Mazzali sv)
Consonni 8 Missile terra-aria quello che parte dal suo piede in occasione del gol del vantaggio rossoblù: è una perla dalla precisione disarmante che influenza inevitabilmente l'intero match a favore della sua squadra. Ottimo nei giropalla che alimentano il possesso dei suoi. (32' st Potenzoni sv)
Micheloni 7 Punta del tridente d’attacco che oggi regala il sogno a lui e ai suoi compagni. Sempre bravo a giocare di sponda per i lanci agli oggi imprendibili Lenoci e Nicastro. (38' st Reccagni sv)
Pretalli 7.5 Ottime scelte di tempo in fase di recupero palla e tanta qualità in fase di palleggio e dribbling. Anche se oggi non segna, porta a spasso almeno un paio di volte gli avversari dentro e fuori area creando le occasioni più ghiotte per i suoi.
Nicastro 8 Non facile farsi valere oggi contro la difesa a 5 degli avversari, ma più il tempo passa e più le maglie si allargano ed è proprio nel finale che arrivano le due azioni più importanti per lui, la prima fermata poi per fuorigioco e la seconda che porta al gol dello 0-2 chiudendo definitivamente il match proprio negli attimi più concitati. 
All. Schifano - Lenoci 7.5 La prestazione del Truccazzano oggi è di testa e cuore. La squadra è brava a scendere il campo sin da subito con il giusto mindset e a siglare uno 0-1 di qualità che ovviamente determina l'intero andamento del match. Il secondo gol arriva poi nella fase più complessa per la formazione trucazzanese, che è brava a crederci fino alla fine e a chiudere definitivamente un match di grande sacrificio. 

ARBITRO 

Rizza di Legnano 6.5 In generale la sua è una buona direzione in una partita non di certo tranquilla in cui è chiamato a tenere a bada di polso le due squadre. Forse qualche fischio in più nei contrasti sarebbe servito, ma il metro di giudizio è applicato equamente da entrambe le parti. 

L'INTERVISTA 

Un po' di amarezza ma nessun rimpianto e tanto, tantissimo orgoglio per una stagione record. Questi alcune delle note leggibili nelle parole del tecnico dell'Opera Coppetta«Abbiamo perso contro un'ottima squadra anche se sul campo è stato un tempo per uno. Nell'ultima fase di gioco poi ci siamo allungati un po' e abbiamo preso il secondo gol. Questo non toglie niente però alla nostra stagione, che è stata trionfale: abbiamo vinto il campionato con 70 punti, miglior difesa, siamo arrivati in finale di Coppa Lombardia e adesso giocheremo la finale di Campionato: comunque vada è stato un successo e sono orgoglioso dei miei ragazzi», ha concluso il tecnico. 

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