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La bagarre al cardiopalma è decisa: la corazzata è Campione 13 anni dopo l'ultima volta

Il tecnico neroverde mantiene la promessa fatta ai tifosi: «Torno a piedi dallo stadio fino a casa»

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PRO COLLEGNO - CASELETTE 0-2: I festeggiamenti dei neroverdi dopo aver concluso il girone in vetta e conquistato il primo posto dopo 13 anni

"The Last Dance" è il titolo della serie tv uscita su Netflix nel 2020 che racconta i sei titoli NBA vinti dai Chicago Bulls, con un focus sull'ultima stagione di Michael Jordan del 1997-98. Sono arrivati "all'ultimo ballo" del campionato anche Pro Collegno e Caselette, la squadra di Davide Iguera con una vittoria può ottenere il primato matematico del girone in virtù degli scontri diretti a favore del Beppe Viola a pari punti. La tensione delle grande occasioni si fa sentire e i neroverdi non giocano il loro miglior calcio, diversi errori individuali e di squadra che non compromettono però il risultato finale. Nonostante un buon primo tempo rossoblù il Caselette riesce a guadagnare i 3 punti con un rotondo 2-0 chiudendo il girone in vetta e a due distanze dalle inseguitrici Lesna Gold e Beppe Viola. Grande soddisfazione per il tecnico Davide Iguera che mantiene la promessa fatta con i tifosi e torna a casa a piedi dal campo di Collegno.

LA PARTITA

FAZZOLARI PIÙ IN ALTO DI TUTTI

La Pro Collegno si presenta all'ultimo impegno di stagione senza la possibilità di ottenere un posto in Coppa Piemonte, i rossoblù possono chiudere il campionato nel migliore dei modi ostacolando la corsa della capolista. Il Caselette invece ha ancora delle ambizioni, mantenere la vetta del girone è sinonimo di diventare campioni e ottenere un grande vantaggio per il post season.

I primi minuti di gara sono di studio per entrambe le squadre che si approcciano al terreno di gioco cercando la zolla giusta per colpire l'avversario. La prima azione pericolosa della partita si sviluppa prima dello scoccare del decimo minuto di gioco, dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo Edoardo Suppo rimette in mezzo un pallone sul secondo palo, Samuele Brandi riesce a colpirla di testa ma Francesco Marangi è abile nel neutralizzare il pericolo in due tempi. Samuele Brandi si rende protagonista  di altre due chiare occasioni da rete senza riuscire però a sbloccare il risultato. Daniel Fazzolari recupera un buon pallone sulla trequarti avversaria e serve il numero 7 che riesce a controllare la sfera con il ginocchio ma non a trovare la porta da distanza ravvicinata. L'opportunità più ghiotta è quella del minuto numero 21, l'esterno neroverde riesce a superare il portiere dopo un'imbucata in profondità, si coordina per centrare la porta ma la gioia personale è strozzata da Ruben Di Venuta che respinge il pericolo sulla linea.

I rossoblù riescono a costruire il gioco sugli errori degli avversari, i neroverdi rispondono con una linea a 4 in attacco creando superiorità nell'area di rigore avversaria. La squadra di Davide Iguera va vicino alla rete che può regalare il titolo con un pallonetto di Daniele Antoniazzi non riuscito da fuori area e dopo pochi giri di orologio con un colpo di testa di Edoardo Suppo che sfiora la traversa. Al 31' un episodio singolare colpisce il guardalinee dei padroni di casa, un petardo lanciato dai tifosi ospiti esplode vicino al campo costringendo il direttore di gara ad interrompere la partita per pochi minuti per sincerarsi delle sue condizioni.

Il Caselette non gioca il miglior calcio della stagione, diversi errori individuali nell'ultimo passaggio a causa della tensione che aiutano la Pro a rendersi pericolosa in diverse occasioni. I padroni di casa sfiorano di rovinare la festa della capolista con un calcio piazzato, la sfera finisce in area sul primo palo dove Edoardo Bozza riesce a deviarla verso la porta, la conclusione è ben parata da Fabio Granero che riesce a mantenere il risultato sullo 0-0. La tensione è alta ad ogni contrasto e anche la Pro sbaglia in fase di impostazione, Manuel Tenivella manda a vuoto lo stop a campo aperto, Daniel Fazzolari recupera il pallone e si invola in solitaria verso la porta. L'esterno corre palla al piede verso il portere avversario da posizione defilata, si allunga di poco il pallone ma riesce a superare il portiere centrando il palo a porta vuota.

Disperazione sulla tribuna dai tifosi neroverdi che però dura poco, al 44' il Caselette trova la rete che può regalare il titolo. Calcio d'angolo battuto da Daniele Antoniazzi sul primo palo, tanti i saltatori in area e il più preciso è il Daniel Fazzolari che svetta su tutti e trova la rete dello 0-1.  Decima rete stagionale per il classe 2005 che porta nuovamente i neroverdi in vetta alla classifica nonostante il vantaggio del Beppe Viola. Nonostante il risultato il pareggio sembra essere sempre nell'aria e la Pro ci va vicino nel secondo minuto di recupero con un calcio da fermo. Marco Pili batte una punizione dai 25 metri direttamente in porta, la conclusione del centrocampista rossoblù è precisa verso la porta ma Fabio Granero si distende e regala una parata funzionale e plastica negando il pareggio. Il primo tempo non regala ulteriori emozioni, 0-1 per il Caselette che con questo risultato mantiene la vetta.

LA DOPPIETTA FA PARTIRE LA FESTA

Nella ripresa il Caselette sale in cattedra, diminuisce la tensione della sfida importante e riesce a costruire il gioco in modo più fluido grazie all'aiuto della coppia d'attacco Consolaro-Antoniazzi. Una dialogo tra i due termina con una conclusione del numero 9 che viene ben respinta da un'attento Francesco Marangia. I neroverdi vanno più volte vicini al raddoppio ma sono poco precisi e fortunati facendo disperare i tifosi in tribuna. Ancora un colpo a salve per Alberto Consolaro, l'attaccante viene trovato al centro dell'area da Daniel Fazzolari con un filtrante dalla linea laterale ma il bomber neroverde non riesce a spingere il suo destro in porta.

I padroni di casa non riescono a reagire dopo l'inizio della ripresa e vengono salvati da Francesco Marangi che tiene vivo il risultato. L'estremo difensore rossoblù salva il risultato con un intervento straordinario, il portiere respinge sul palo un colpo di testa di Daniel Fazzolari negando la doppietta all'avversario. MVP della Pro in questo secondo tempo il portiere dei padroni di casa che nega il 2-0, i ragazzi di Alessandro Amoroso sono poco precisi negli ultimi 25 metri sbagliando il passaggio per andare in porta.

Il Caselette approfitta degli errori degli avversari e prova ad incrementare il risultato con un'azione corale, Daniel Fazzolari trova Gabriele Catalano sulla fascia che arriva sulla linea di fondo e trova Edoardo Suppo sul secondo palo. Il centrocampista neroverde è però troppo lento nel controllo di palla non riuscendo a trovare la conclusione che avrebbe messo il sigillo sulla vetta della classifica. Il novantesimo si avvicina e la formazione di Davide Iguera sfiora ancora la rete, Edoardo Suppo trova l'incornata di testa che viene respinta dall'ennesimo intervento decisivo di Francesco Marangi.

Nel recupero succede l'impensabile, i padroni di casa hanno l'occasione per trovare la rete, un calcio d'angolo di Marco Pili finisce sulla testa di Simone Nagliati che non centra la porta con la sua conclusione. Al novantesimo Edoardo Bellino atterra in area Daniel Fazzolari inducendo il direttore di gara a fischiare un calcio di rigore per i neroverdi. L'occasione per trovare il 2-0 arriva dagli undici metri e se ne incarica il numero 20, autore della prima rete che ha sbloccato la partita. La tensione è alle stelle ma l'esterno non la subisce, la sua conclusione è un destro che spiazza il portiere avversario e regala la vittoria al Caselette.

Il gabellino finale recita il risultato di 2-0 per il Caselette che grazie alla vittoria ottengono il primato del girone finendo anche a due distanze dalla seconde Lesna Gold e Beppe Viola. Grande soddisfazione per il Caselette che festeggia con i tanti tifosi accorsi per seguire la squadra, il più soddisfatto è il tecnico Davide Iguera che con la vittoria deve rispettare una promessa con i tifosi: «Avevo promesso ai tifosi che se avessimo vinto sarei tornato a piedi a casa, dallo stadio a Caselette saranno circa 10 km, mi aspetta una bella camminata». Il tecnico svela anche il segreto della sua formazione: «Il punto di forza è il gruppo che si è consolidato negli anni, una fusione tra 05 e 06. Devo ringraziare il direttore Ferdinando Brandi, tutto il mio staff. Ci tenevo a finire il ciclo con bellezza».

IL TABELLINO

PRO COLLEGNO-CASELETTE 0-2
RETI: 44' Fazzolari (C), 45' st Fazzolari (C).
PRO COLLEGNO (4-3-3): Marangi 7, Lovano 5.5, Bellino 6, Vullo 6.5, Tenivella 6, Di Venuta 6 (21' st Vergnano 6), Nagliati 6.5, Pili Marco 6, Fulgori 6.5 (41' st Grieco sv), Tambone 6.5 (27' st Fava 6), Bozza 5.5 (16' st Del Vecchio 6). A disp. Dughera, Borrelli. All. Amoroso 6. Dir. Pili - Bellino.
CASELETTE (4-4-2): Granero 6.5, Oria Mattia 6.5, Iguera 6.5, Ferrarese 7, Amprino 6.5, Fazzolari 8 (46' st Ferrero sv), Crosetta 6.5, Suppo 5.5, Brandi 5.5 (21' st Bontiempo 6), Antoniazzi 7 (37' st Borgia sv), Consolaro 7 (27' st Catalano 6.5). A disp. Brescia, Carpinello G., Grieco, Tulbure, Salvaia Giorgio. All. Iguera 8. Dir. Crovagna.
ARBITRO: Sannicandro di Torino 6.
AMMONITI: 28' Nagliati (P), 34' Suppo[05] (C), 6' st Consolaro (C), 44' st Lovano (P), 45' st Fazzolari (C).

LE PAGELLE 

PRO COLLEGNO

Marangi 7 L'MVP della partita gioca tra i pali e difende la porta con degli interventi mozzafiato. Salva il risultato più volte negando la gioia personale agli avversari, un capolavoro l'intervento su Fazzolari sul colpo di testa e su Suppo da calcio d'angolo. Non può nulla sulle azioni da gol e viene spiazzato sul tiro dal dischetto.

Lovano 5.5 Gioca al fianco di Vullo e guida la difesa dei padroni di casa, limita la coppia di attacco neroverde giocando di anticipo su diversi lanci lunghi poco precisi. Abile anche nell'uscita con la sfera tra i piedi e nella ripresa dialoga con Tenivella sulla fascia. Provoca il calcio di rigore finale con un intervento in ritardo sull'avversario.

Bellino 6 La fascia di destra è quella di sua competenza, ha il compito di limitare il lavoro di Brandi che è della sua parte ma riesce a farlo solo in parte. Nei primi minuti l'esterno avversario ha 3 occasioni nitide per segnare senza marcature con libertà di controllare e calciare la sfera.

Vullo 6.5 Lavora al centro della difesa rossoblù limitando gli attaccanti avversari e contenendone i movimenti, riesce a rendere la partita difficile a Consolaro risultando preciso in chiusura da ultimo uomo.

Tenivella 6 Il tecnico lo lascia sulla fascia e lui si sovrappone a Tambone per creare superiorità sull'out di sinistra nei primi minuti. Nella ripresa soffre Fazzolari e le sue incursioni e in fase di impostazione lavora con molti lanci lunghi a scavalcare il centrocampo avversario. Sbaglia uno stop elementare nei primi minuti portando in contropiede Fazzolari.

Di Venuta 6 Il centrocampista classe 2006 si abbassa e svolge il ruolo di play anche nella sua area di rigore per cercare di costruire l'azione, riesce a farlo con precisione nei primi minuti e nel secondo tempo si spegne come tutta la squadra. Salva lo 0-0 di pochi centimetri allontanando un colpo sicuro di Brandi sulla linea di porta.

21' st Vergnano 6 Entra nel momento di maggior difficoltà nella squadra, prende il posto del compagno e preferisce aiutare i compagni in fase difensiva piuttosto che attaccare.

Nagliati 6.5 Il migliore giocatore di movimento dei rossoblù è il centrocampista classe 2004, gioca con una tranquillità che si può quasi toccare smistando il gioco dei padroni di casa e recuperando diversi palloni in fase di transizione. Apre più volte per Tambone trovando l'esterno con dei lanci lunghi e precisi.

Pili Marco 6 Lavora sulla linea della mediana cercando di tessere i fili del gioco rossoblù ma commette alcune sbavature che rendono più difficile la costruzione del gioco nella ripresa. Nel primo tempo cerca anche la gioia personale con diverse punizioni poco precise anche per i compagni.

Fulgori 6.5 Risulta il principale riferimento offensivo rossoblù, l'attaccante classe 2006 gioca al centro dell'attacco della Pro lavorando sempre sul filo del fuorigioco. Lavora molto spalle alla porta per evitare la spinta dei difensori avversari, pressa il portatore di palla e si guadagna diversi falli che fanno salire la squadra.

41' st Grieco sv

Tambone 6.5 L'esterno classe 2006 gioca sulla fascia di sinistra e viene servito durante la prima metà di gioco sfidando Fazzolari sulla linea laterale. Prova più volte il dribbling sugli avversari uscendo con eleganza dalle situazioni difficili e viene servito spesso da Nagliati con dei lanci lunghi. Negli ultimi minuti di gioco in campo cerca il cross in mezzo ma con poca precisione.

27' st Fava 6 Amoroso inserisce l'attaccante grosso fisicamente che può servire alla squadra per trovare il pareggio, riceve però pochi palloni e non riesce a lasciare il segno

Bozza 5.5 Lavora sulla fascia di destra ma non riesce mai ad entrare in partita, anche nei primi minuti che sono più precisione giocati dalla sua squadra sbaglia molto a livello individuale costringendo il tecnico a cambiarlo ad inizio della ripresa. Cerca la gioia personale nei primi minuti trovando un Granero già pronto al miracolo.

16' st Del Vecchio 6 Gioca sulla trequarti non entrando nei meccanismo di gioco e non riesce a. trovare la gioia personale

All. Amoroso 6 La sua squadra lotta con onore nei primi minuti andando più volte vicino al pareggio, atteggiamento che viene ribaltato con un ingresso in campo più contenuto nella ripresa. Lascia la panchina della Pro in quella che può essere stata la sua ultima partita con un mezzo sorriso per la prestazione realizzata contro la capolista.

CASELETTE

Granero 6.5 Viene impegnato poco ma quando lo è risulta preciso in ogni occasione. Sicuro nelle uscite alte, ha un rinvio molto profondo per servire direttamente gli attaccanti. Decisivo nel primo tempo e nella ripresa sulla punizione dalla distanza.

Oria Mattia 6.5 Sfida a distanza con Tambone, l'esterno rossoblù prova diverse volte a superarlo realizzando poco l'impresa. Anticipa Tambone salendo fino alla linea di metà campo per annullare subito l'azione offensiva.

Iguera 6.5 Il difensore 2005 chiude la saracinesca assieme ai suoi compagni di reparto, è poco preciso su alcuni palloni sporchi che arrivano dai lanci lunghi ed è delicato anche nelle uscite con il pallone tra i piedi.

Ferrarese 7 Partita di alto livello per il centrale classe 2005, limita Fulgori che è l'unico riferimento offensivo avversario limitandolo con il fisico o facendolo giocare spalle alla porta. Limita Fava impedendo all'avversario di segnare.

Amprino 6.5 Gioca come terzino di sinistra e viene impegnato poco nel corso dei 90 minuti, Bozza non lo impensierisce sulla fascia e lui realizza un ottima chiusura in diagonale sul finale.

Fazzolari 8 Gioca una partita di grande sacrificio facendo il panico sulla fascia di destra coprendo in fase di copertura e risultando decisivo in quella offensiva. Recupera tanti palloni lottando sulla sfera in ogni occasione e tagliando al centro dell'area sugli inviti dei compagni. Dialoga con Crosetta con dei lanci lunghi e trova la doppia gioia personale in stagione. La prima è un incornata di testa sul primo palo mentre nel secondo si guadagna e calcia la rete che vale il 2-0 e il primato della classifica, tris negato da una traversa.

46' st Ferrero sv

Crosetta 6.5 Lavora al fianco di Suppo e amministra maggiormente il gioco neroverde con molte aperture sulle due fasce di competenza, dialoga con Fazzolari sull'out di destra e vince molti contrasti aerei. Si abbassa spesso nella propria metà di campo per costruire anche con dei lanci lunghi.

Suppo 5.5 Oggi non è la sua partita, il centrocampista classe 2005 ci ha abituato a prestazioni di altro livello. Nei primi minuti recupera diversi palloni lottando con il fisico, nella ripresa commette diversi errori su passaggi elementari come l'assist mancato per il 2-0 a Borgia.

Brandi 5.5 Nei primi minuti di gioco a tre grandi occasioni per portare in vantaggio la squadra, le spreca tutte con degli errori sottoporta o nell'ultimo controllo. Non si riprende dagli errori commessi e prova anche a calciare in porta direttamente da calcio d'angolo ma senza fortuna.

21' st Bontiempo 6 Lavora a centrocampo nella ripresa con dei lanci lunghi anche a cercare Fazzolari dalla parte opposta.

Antoniazzi 7 Sblocca subito la tensione di una partita importante con una rovesciata senza troppe pretese, dialoga molto con Consolaro per tutti i 90 minuti. Calcia diversi calci d'angolo con precisione al centro dell'area trovando l'assist per il compagno sul primo, la ricerca della rete personale invece non è delle migliori.

37' st Borgia sv

Consolaro 7 Dialoga con Antoniazzi essendo la coppia di riferimento per i compagni di squadra, cera più volte la conclusione verso la porta ma è poco preciso nella conclusione. Va vicino alla rete personale con un piazzato sul primo palo colpito fuori

27' st Catalano 6.5 Entra bene in partita recuperando subito un pallone e crossando al limite dall'area verso il suo centro, corre molto sulla linea del fuorigioco per essere mandato in profondità. 

All. Iguera 8 Primo posto conquistato dal tecnico che dopo aver superato diverse prove fuori e dentro al campo realizza una vittoria fondamentale, campioni del girone nonostante una prestazione non all'altezza.

Arbitro Sannicandro di Torino 6 Direzione di gara interrotta dai diversi fischi, invoca le due formazioni a battere la rimessa laterale dalla posizione corretta ed è preparato nel fermare la partita per qualche minuto all'infortunio del guardalinee.

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