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Under 15

Il Capitano suona la carica verso l'ultimo obbiettivo di stagione «Ci portiamo a casa il Titolo, potete scommetterci!»

Due rossi dopo soli 20 minuti e 5 gol nel big match che sa di finale anticipata. Nicolò Corda a fine gara è certo e avvisa tutti

Under 15 Torino, Pianezza-Barcanova 1-4. Il Capitano blaugrana Nicolò Corda autore di una grande prestazione.

Under 15 Torino, Pianezza-Barcanova 1-4. Il Capitano blaugrana Nicolò Corda autore di una grande prestazione.

Nel calcio come in natura spesso vige la legge del più forte, nello scontro tra titani tra Pianezza e Barcanova valevole per la prima sfida del triangolare che da accesso alle finali per il Titolo Provinciale di Torino, i blaugrana allenati da Donatello Gasparini si sono confermati come i più forti e i favoriti per la vittoria finale. A decidere il big match sono i soliti protagonisti di stagione: Nicolò Corda e Giovanni Mereu. Il tandem d'attacco confeziona ben 3 gol che stendono il Pianezza a cui non basta aggrapparsi al suo bomber da 26 gol stagionali Gabriele Rocchi.

LA CRONACA 

Al fischio d’inizio la gara parte con ritmi forsennati con entrambe le squadre intente a prevalere fin da subito.
Il primo pericolo del match è targato Barcanova: Corda sventaglia da sinistra verso destra trovando in profondità Ikè che calcia a botta sicura ma trova un super Bosco a dirgli di no dopo soli 3 minuti di gioco.

La risposta dei padroni di casa è affidata alle iniziative di William Mangino, il numero 11 salta due uomini sull esterno e serve a Maccioni un gran pallone nel cuore dell area avversaria, ma il centrocampista opta per aggiustarsi il pallone al posto di calciare di prima perdendo l’attimo vincente. Al 8’ Mangino ripropone un altro pallone velenoso sul quale si lancia Benevento, in questo caso Mvita compie un vero miracolo sporcando la conclusione a botta sicura del numero 8.


Al 18’ la partita si sblocca: Gabriele De Nicolo pesca Corda con un pallone precisissimo, il numero 10 di prima intenzione gira verso la porta e batte Bosco sotto la traversa. Il vantaggio acquisito sembra mettere in difficoltà il Pianezza che poco dopo va incontro ad un episodio che cambia la storia del match: Miceli perde la testa ed entra in ritardo e scomposto su Mereu mentre quest’ultimo proteggeva un pallone vagante, il direttore di gara giustamente valuta il gesto come sconsiderato e manda sotto la doccia anticipatamente il centrocampista di Gilli.

Sopra di un gol e di un uomo, ci si aspetterebbe un Barcanova vigile nel gestire la situazione ma la partita cambia ulteriormente un minuto dopo quando Hergheregiu già ammonito alza troppo il gomito su un contrasto ricevendo anche lui il cartellino rosso. L’episodio scuote i ragazzi di Gilli che per i restanti 15 minuti del primo tempo dominano il centrocampo ma non trovano lo spunto necessario per il pari.


Nella ripresa Donatello Gasparini corre ai ripari togliendo Ikè e aggiungendo al centrocampo Said, la mossa risulta azzeccata. Il Barcanova dopo soli 8 minuti trova il raddoppio grazie a Mereu che sfruttando un pallone lungo di De Nicolo e vincendo non con poche polemiche il contrasto con Rotunno, batte Bosco per il 2-0.
Il 3-0 arriva poco dopo, nuovamente con il numero 9 blaugrana che trova lo spazio giusto per calciare dai 20 metri sorprendendo il portiere. Le squadre, complice la stanchezza, iniziano lasciare grandi spazi e al 20’ Rocchi ne approfitta per riaprire il match con un Eurogol dalla distanza che batte un incolpevole Palumbo.
Il gol trovato scuote il Pianezza che nel finale prova il tutto per tutto per trovare il gol della speranza ma ciò che raccoglie è un contropiede fatale che parte dai piedi di Corda e trova in Said il marcatore del 4-1 finale.

Il successo spiana la strada al Barcanova verso la finalissima, per il Pianezza una sconfitta dal passivo fin troppo pesante visti i valori in campo. Ora i ragazzi di Gilli affronteranno in Trasferta il Settimo di Danilo Borgese nella seconda gara del triangolare, mentre il Barcanova attenderà fino al 19 maggio prima di scontrarsi con il Settimo in una gara che può valere l'accesso alla finalissima contro la vincente del doppio ascontro tra Pozzomaina e Carmagnola.

IL TABELLINO:

PIANEZZA-BARCANOVA 1-4
RETI (0-3, 1-3, 1-4): 18' Corda (B), 8' st Mereu (B), 14' st Mereu (B), 20' st Rocchi (P), 36' st Said (B).
PIANEZZA (4-3-3): Bosco 6.5, Lomoro 6, Farauanu 6.5 (16' st Colotti 6), Rotunno 7 (19' st Dello Russo 6.5), Scalenghe 7, Benevento Gia. 7.5, Miceli 4.5, Maccioni 6, Rocchi 7.5, Calarco 7, Mangino 7. A disp. Cepparrone, Pace. All. Gilli 6.5. Dir. Lomoro.
BARCANOVA (4-3-3): Palumbo 6.5, Curcelli 6, Charafi 6.5, De Nicolo 8, Mvita Mutumbo 6.5, Mercuri 6.5, Herghelegiu 5, Kalala 7 (30' st Assante sv), Mereu 8, Corda 8, Ike 6.5 (1' st Said 8). A disp. Piemontesi, De Carli, Di Palo, Recrosio, Mosca. All. Gasparini 7.5. Dir. De Nicolo.
ARBITRO: Pellegrini di Torino 6.

AMMONITI: 7' Herghelegiu (B), 20' st Palumbo (B), 31' st De Nicolo (B), 35' st Lomoro (P).
ESPULSI: 20' Miceli (P), 21' Herghelegiu (B).

LE PAGELLE

PIANEZZA

Bosco 6.5 Gioca una buona gara tra i pali e con i suoi interventi permette alla squadra di rimanere in partita fino a quando nel finale la stanchezza dilaga sulla linea difensiva. Tempestivo e rapido nelle uscite, dona serenità alla squadra.

Lomoro 6 Sull'out di destra ha l'arduo compito di gestire la fisicità prorompente di Ike che nei primi 20 minuti di match lo mette in crisi. Nella ripresa però è tra i migliori per posizionamento e letture.

Farauanu 6.5 Finchè il suo fisico regge ara la fascia sinistra con le sue percussioni che mettono a dura prova le scalate difensive blaugrana. Con Calarco forma un out di destra di qualità e corsa smisurata.

16' st Colotti 6 Entra nel momento di massima difficoltà dei suoi, la stanchezza dei compagni lo mettono nelle condizioni di dover giostrare spesso due uomini. Fa quello che può ma non riesce ad evitare la quarta rete nel finale.

Rotunno 7 Posizionato bene al centro della difesa, svolge un ottimo lavoro su Mereu sia in fase d'anticipo che in fase di copertura. Sfortunato a non trovare il fischio dell'arbitro a favore sul contatto che porta al 2-0 blaugrana.

19' st Dello Russo 6.5 Entra ed ha subito il pallone per riaprire il match ma la sua conclusione quasi a botta sicura si stampa sul palo alla sinistra di Palumbo.

Scalenghe 7 Adattato in difesa, gioca una gara da vero e proprio leader del gruppo, non commette neanche una sbavatura e dimostra tutto il suo acume tattico con letture ed interventi sempre puliti e provvidenziali.

Benevento  7.5 Padroneggia il centrocampo per gran parte della prima frazione, i suoi inserimenti diventano velenosi per la difesa ospite che spesso collassa su di lui e lascia buchi interessanti che però i suoi compagni non leggono. Al 8' avrebbe l'occasione di trovare la via del gol ma Mvita gli sporca la conclusione sul più bello.

Miceli 4.5 Il suo gesto sconsiderato costa carissimo alla squadra, lascia in 10 i compagni dopo soli 20 minuti nel match  più importante della stagione.

Maccioni 6 Corre e lotta in mezzo al centrocampo, recupera palloni e tiene bene il pressing finchè ha energie da spendere. Al 7' avrebbe l'occasione da buona posizione ma si perde nel fare un tocco in più nel cuore dell'area.

Rocchi 7.5 Sa fare il riferimento centrale come pochi nella categoria, sa fare sponda e portare il pressing con i tempi giusti. Ha poche occasioni in area di rigore e quindi decide di provarci anche dalla distanza trovando un gol da incorniciare.

Calarco 7 Fantasioso e imprevedibile, gestisce alla grande il pallone quando riesce a stopparlo e puntare la difesa avversaria. Manca di incisività negli ultimi 20 metri ma è tra i più pericolosi dei suoi.

Mangino 7 Fa dell'uno contro uno il suo marchio di fabbrica, salta spesso e volentieri Curcelli che su di lui fa quel che può. unica pecca della sua gara è non aver mai avuto l'occasione di calciare liberamente verso la porta difesa da Pulumbo.

All. Gilli 6.5  La sua squadra tiene bene il campo fino al gol del vantaggio ospite, l'espulsione di Miceli compromette gli equilibri del match. il suo gruppo esprime una buona idea di calcio e il passivo non rispecchia totalmente i valori in campo. 

BARCANOVA

Palumbo 6.5 Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa, solo il gran gol di Rocchi non gli permette di chiudere la super sfida con un cleen sheet.

Curcelli 6 Patisce l'abilità in dribbling di Mangino che nel primo tempo lo mette in seria difficoltà. Nella ripresa prende le misure al numero 11 avversario concedendogli meno spazio di manovra.

Charafi 6.5 Dal suo lato il Pianezza fa fatica a sfondare, sempre attento sia in fase di recupero palla che di chiusure degli spazi. Se Calarco non diventa un fattore nel match è merito suo.

De Nicolo 8 Due assist uno più bello dell'altro. Recuperi fondamentali nei momenti giusti del match e tanto spirito di sacrificio. Il centrocampo del Barca ha in lui una certezza sul quale contare sempre, in ogni partita della stagione. 

Mvita Mutumbo 6.5 Un muro. Gioca a uomo su Rocchi concedendo al numero 9 avversario pochissimo spazio da attaccare in profondità.sovrasta chiunque con il suo gioco aereo ed è capace di letture provvidenziali come quella che non permette a Benevento di andare in gol.

Mercuri 6.5 Compagno di reparto di Mvita, con lui crea una vera diga centrale. Mentre il compagno segue il marcatore a uomo lui si occupa di chiudere eventuali spazi. L'asetticità dell'attacco del Pianezza è dovuto al suo lavoro sporco.

Herghelegiu 5 Si può discutere sul fatto che la prima ammonizione a suo carico sia affrettata da parte del direttore di gara ma la seconda è più che sacrosanta. Non riesce a contenere la foga e inciampa in un errore banale che rovina la sua gara e complica quella dei compagni che fino a quel momento erano in totale controllo.

Kalala 7 Gestisce bene il possesso palla nella prima frazione e recupera tanti palloni.L'espulsione del compagno di reparto lo mette in difficoltà nella gestione delle energie e arriva a fine gara senza benzina.  30' st Assante sv

Mereu 8 Doppietta da vero bomber, si carica l'intero peso dell'attacco nella ripresa e regala ai suoi compagni due gol pesantissimi. La sua miglior giocata però è comportamentale, non reagisce al gesto di Miceli tenendo a freno le emozioni che sarebbero potute scaldarsi facilmente. 

Corda 8 Salta sempre l'uomo e sa cosa fare quando ha il pallone tra i piedi. con lui in campo la sua squadra sa che da un momento all'altro può trovare la giocata vincente. Il gol che sforna al 18° è l'ennesima perla della sua stagione dai numeri clamorosi.

I ke 6.5 Ha la palla del 1-0 dopo soli 3 minuti di gioco ma la sua conclusione vine chiusa in angolo dall'intervento super di Bosco. La sua gara si complica dopo l'espulsione di  Herghelegiu, e il suo allenatore lo sacrifica per coprire il buco creatosi in mezzo al campo.

1' st Said 8 Entra e diventa in pochi minutti un fattore. Corre e lotta in mezzo al campo senza mai togliere il piede. Grazie al suo ingresso il campo il Barca torna a dominare a centrocampo. Si sovrappone spesso e in due occasioni va vicino al gol del 4-1 che trova nel finale seguendo bene il contropiede portato avanti da Corda.

All. Gasparini 7.5 La sua squadra dimostra ancora una volta di essere pronta a raccogliere i frutti di una stagione trionfale.Ora mancano 70 minuti per accedere alla finalissima e se i suoi ragazzi continueranno su questo trend è possibile che chiudano la stagione prendendosi tutto. Legge bene i momenti della gara e la svolta con i cambi.

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