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Under 17

Tre reti di testa per mettere un piede in finale, gli invincibili continuano la loro cavalcata

La Vigor Milano passa in casa 3-1 contro il Buccinasco mai domo e mette le cose in chiaro per il ritorno

Gabriele Delle Cave, Alessio Angiò, Federico Iecco e Davide Vazzana; Under 17 Vigor Milano

VIGOR MILANO UNDER 17 • Gabriele Delle Cave, Alessio Angiò, Federico Iecco e Davide Vazzana sono i migliori in campo

Nella provincia milanese c'è un'aquila che vola alto e sogna in grande, un’aquila di colore biancoazzurro che fino adesso ha guardato tutti dal gradino più alto ma, per sua natura, vuole andare in alto, verso qualcosa di più grande di lei. Per riuscirci, la Vigor Milano, deve affrontare molteplici ostacoli che si pongono sul suo cammino, uno di questi è il Buccinasco, una squadra tosta e ben messa in campo che vuole fare di tutto per impedire ai padernesi di passare questa semifinale valida per il titolo provinciale. Ad aprire le danze è il solito Delle Cave che, con i gol 51 e 52 della sua stagione, sembra chiudere i giochi già al 16’. I rossoblù però non smettono di crederci e si affidano a De Marinis per dimezzare lo svantaggio nel secondo tempo, almeno fino a che non sale in cattedra Angiò che pennella su Vazzana che di testa fa 3-1 e rimanda l’appuntamento a Buccinasco.

DOPPIO DELLE CAVE PER IL VANTAGGIO VIGOR

Clima perfetto, sole al tramonto e una tiepida brezza che accarezza la pelle. Questo le condizioni di gioco all'inizio della gara, una sfida alla pari tra due delle migliori squadre under 17 di Milano. Sono pochi i giri dell'orologio ma i ritmi sono già forsennati, nessuno toglie il piede nei contrasti e l'intenzione delle formazioni è quella di costruire palla a terra evitando lanci lunghi a casaccio. Gli schemi dei due tecnici sono molto chiari sul campo: i padroni di casa si affidano a una solida difesa a tre guidata da Novati, impostano con un centrocampo a cinque che fa affidamento al solito Angiò e all'equilibrio portato da Ardizzoni, condito dalla velocità sulle corsie di Lisi e Soggiu, mentre lì davanti è tutta magia affidata a Vazzana e il bomber Delle Cave; il Buccinasco risponde con un 4-3-3 ben distribuito che si origina nel capitano Russo e nel terzino tutto fare Cojocaru, prosegue nel suo metronomo Zanzarella e termina con i temibili tre Lazarean, Calabretta e Piccirilli. La prima occasione del match arriva intorno al 10' e nasce da un'imbucata verso Piccirilli in profondità che si trova tutto solo nell'uno contro uno con Zambon, il numero 11 decide di calciare subito ma la sua conclusione è centrale. Forse questa opportunità sveglia qualcosa nei ragazzi della Vigor che al 12' passano in vantaggio: la coppia vincente è sempre quella, Angiò-Delle Cave, il primo lancia lungo verso il secondo, che sfrutta un'indecisione in uscita di Castiglione e mette in rete di testa, 1-0 Vigor. Bastano altri 4 minuti alla macchina Delle Cave per raddoppiare, un'altra rete di testa, sfruttando un cross preciso di Iecco, che il capitano incorna e mette all'angolino, 2-0 Vigor, una doppietta micidiale del capocannoniere. Le aquile mantengono il pallino del gioco per la maggior parte del tempo, dando l'idea di essere pericolose e poter fare male in qualsiasi momento; dall'altra parte il Bucci soffre la grande aggressività avversaria in un campo piccolo come questo e fatica a trovare i propri principi di gioco risultando un po' sterile nelle zone calde.

DE MARINIS CHIAMA E VAZZANA RISPONDE

Riparte il secondo tempo e nell'aria si respira qualcosa di diverso, un'aria sicuramente più fredda, ma una temperatura che in campo non accenna ad abbassarsi. Nessuno dei due tecnici ha optato, per il momento, per una soluzione dalla panchina; forse qualche sostituzione potrebbe cambiare gli equilibri in campo, sia da una parte che dall'altra. Parlando di equilibri, cosa può cambiarli di più se non un episodio, magari un rigore, proprio quello che succede al 8', Ferrara fischia un calcio di rigore a favore del Buccinasco per un tocco di mano della difesa della Vigor, sul dischetto si presenta De Marinis che calcia forte, Zambon lo para, ma sulla ribattuta arriva ancora il numero 10 che mette in rete, 2-1 e partita riaperta. Pochi minuti dopo gli ospiti sono di nuovo pericolosi con una gran botta di Palushi dalla distanza, che con il vento si modifica ma su cui Zambon rimane attento e mette in calcio d'angolo. Poi un altro tentativo, quello più significativo, sempre dalla distanza, ad opera di De Marinis, una traiettoria precisa che si stampa sulla traversa, che reazione Bucci! Al 28' la situazione rimane la stessa, una partita completamente cambiata rispetto alla precedente, uno spettacolo per gli occhi per gli spettatori neutrali. Continua sul filone degli episodi questa partita, in particolare i calci piazzati e i gol di testa, una costante della Vigor che al 33' torna in vantaggio di due reti: il destro fatato di Angiò torna a colpire ancora una volta, il numero 8 pennella una punizione sulla testa di Vazzana, che salta più in alto di tutti e gira nella porta ospite, 3-1 Vigor. Un brutto colpo per il Bucci che iniziava a crederci sempre di più ma non trovando la rete è stata beffata con il terzo gol di testa della partita. Finisce dunque 3-1 il primo atto della semifinale per il titolo provinciale under 17, Vigor letale come sempre grazie ai suoi fenomeni in grado di vincere le partite da soli; un po’ di amarezza per il Buccinasco che si rimprovera più di un’occasione e ha ancora negli occhi la traversa colpita da De Marinis che avrebbe ristabilito il pareggio. Tutto ancora aperto in ogni caso, a Buccinasco sarà un inferno.

IL TABELLINO


VIGOR MILANO - BUCCINASCO 3-1
RETI (2-0, 2-1, 3-1): 12' Delle Cave (V), 16' Delle Cave (V), 8' st De Marinis (B), 33' st Vazzana (V).
VIGOR MILANO (3-5-2): Zambon 6.5, Rovelli 7, Canesi 6.5, Ardizzoni 6.5, Novati 6.5 (8’ st Bramani 6.5), Iecco 7 (44’ st Di Giuseppe sv), Soggiu 7, Angiò 8, Vazzana 7.5, Delle Cave 8 (15’ st Liardo 6.5), Lisi 7. A disp. Alloni, Tabini, Soliman. All. Mallardi 7.
BUCCINASCO (4-3-3): Castiglione 6, Cojocaru 6.5, Palushi 6, Zanzarella 6, Russo 6.5, Portolesi 6, Lazarean 6 (20’ st Arena 6), Gomez 6.5 (11’ st Frontini sv, 38’ st De Filippis sv), Calabretta 6.5, De Marinis 7, Piccirilli 6 (28’ st Montrone sv). A disp. Gambarana, Cobelli, Padovan, Palmas, Rovati, Arena. All. Radano 6.5.
ARBITRO: Ferrara di Milano 6.5.
AMMONITI: Iecco (V), Vazzana (V), Novati (V), Di Giuseppe (V), Frontini (B), Cojocaru (B).

LE PAGELLE


VIGOR MILANO


Zambon 6.5 Fondamentalmente la partita del portiere della Vigor è perfetta, un rigore parato che, a causa della ribattuta, termina in rete. Per il resto tante parate decisive per blindare la porta della squadra di casa.
Rovelli 7 Morde le caviglie del Buccinasco senza sosta, una presenza fissa e costante alle spalle degli attaccanti in maglia blu.
Canesi 6.5 Mancino educato e personalità prorompente, un braccetto sinistro "alla Bastoni" che si stacca e sale a conquistare metri con inserimenti pungenti.
Ardizzoni 6.5 Lavoro da filtro e copertura degli spazi lasciati liberi dagli inserimenti continui di Angiò e Iecco.
Novati 6.5 Si stacca sempre di qualche metro alle spalle della linea per proteggere gli inserimenti e dare copertura ai compagni.
8’ st Bramani 6.5 Sostituisce un Novati nervoso e già ammonito, si posiziona al centro della difesa per continuare il lavoro del numero 5.
Iecco 7 Un trattore, un ragazzo con 4 polmoni e una grinta fuori dal comune, un piccolo Gennaro Gattuso della provincia milanese, suo l’assist al bacio per il secondo gol di Delle Cave (44’ st Di Giuseppe sv).
Soggiu 7 Spinte continue sulla fascia destra, baricentro basso e sgasate al di sopra del limite di velocità di qualsiasi comune italiano.
Angiò 8 Questo giocatore ha tutto, ma la sua qualità migliore è l'eleganza con cui esce dalle situazioni più pericolose, non esiste un momento della partita dove va in difficoltà palla al piede. Non si può guardare giocare questo ragazzo senza rimanerne innamorati, è davvero la definizione di Fùtbol.
Vazzana 7.5 Partner perfetto per capitan Delle Cave, la sua grinta e la sua velocità permettono di creare spazi davanti e di poter recuperare più palloni in zona offensiva, decisivo nel finale di gara per portare il risultato sul 3-1 e mettere più al sicuro la Vigor.
Delle Cave 8 La solita gol machine, probabilmente sono finite le parole per descrivere un ragazzo da 50 e più gol in stagione, trascinatore in tutto e per tutto della Vigor Milano.
15’ st Liardo 6.5 Il "bomber" ha l'arduo compito di sostituire uno come Delle Cave e con la sua fisicità è il pericolo numero 1 sulle palle alte.
Lisi 7 Ara la fascia sinistra creando dei solchi irreparabili al sintetico del Vigorello, grande collaborazione con le punte per creare azioni pericolose.
All. Mallardi 7 Una classica partita da Vigor Milano: aggressività, lotta, grinta e voglia di fare. In più questa squadra ci aggiunge un robot da 52 gol, un maestro di calcio con il numero 8 sulle spalle e un portierone che ti blinda la porta. La finale è tutta nelle loro mani.

BUCCINASCO


Castiglione 6 Un’indecisione sul primo gol e un rimbalzo beffardo sul terzo, giornata negativa per il portiere del Buccinasco. Cojocaru 6.5 Terzino destro sulla carta ma tuttofare nella realtà, un ragazzo alto e slanciato che fa vedere a tutti il perché si trova in Rapp U17.
Palushi 6 Si trova a dover coprire le avanzate di Soggiu e la rabbia agonistica di Vazzana, avrebbe bisogno di un appoggio dalla linea di mediana.
Zanzarella 6 In questi campi piccoli il suo ruolo diventa ancora più complicato, il 4 è sempre accerchiato da almeno due uomini in maglia bianca.
Russo 6.5 Il capitano è la colonna portante del Buccinasco, solido e roccioso in ogni contrasto.
Portolesi 6 Una sbavatura sul lancio di Angiò costa il gol di Delle Cave e l'apertura delle danze biancoblù.
Lazarean 6 Come Piccirilli dall'altra parte, il gioco del Bucci si sviluppa più centralmente e non riesce a entrare in gara.
20’ st Arena 6 Entra come punta centrale per provare ad aumentare la pericolosità negli ultimi minuti del Buccinasco.
Gomez 6.5 Svetta con la sua fisicità in un centrocampo rossoblù che fatica a macinare occasioni, quando esce dal campo lascia un vuoto incolmabile (11’ st Frontini sv, 38’ st De Filippis sv).
Calabretta 6.5 Lotta sempre in inferiorità numerica con la difesa ma passo dopo passo cerca di conquistare metri in zona calda.
De Marinis 7 Non troppo glaciale dal dischetto ma bravo e fortunato sulla respinta, poi poco dopo un tiro da 30 metri che, se fosse entrato, avrebbe fatto venire giù il Vigorello e avrebbe cambiato totalmente l’andamento della gara.
Piccirilli 6 Gli esterni sono i meno coinvolti nel gioco rossoblu, poca incisività negli ultimi 20 metri (28’ st Montrone sv).
All. Radano 6.5 Un primo tempo da dimenticare, qualche errore di troppo della linea difensiva costa caro. Poi la svolta, la squadra entra in maniera totalmente diversa in campo e trova subito il gol che dimezza lo svantaggio, forse il momento dove perde di lucidità è proprio la traversa di De Marinis. Comunque nulla è perduto, in casa sarà tutta un’altra partita.

ARBITRO


Ferrara di Milano 6.5 Una gara difficile da arbitrare, campo stretto e squadre molto aggressive in un ambiente caldo che mette pressione. In tutto questo il giovane fischietto non si fa intimorire e fa una prestazione più che sufficiente.

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