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Under 15 Élite

L'Alcione è inarrestabile: gli imbattibili vincono ancora e mettono un piede in finale

La Varesina accorcia le distanze nella ripresa, ma gli orange si portano a casa il primo round

CATTANEO MATTIA CASAZZA FILIPPO LUCCHINI ANDREA ALCIONE UNDER 15 ÉLITE

UNDER 15 ÉLITE ALCIONE • I tre marcatori della gara contro la Varesina: Mattia Cattaneo, Filippo Casazza e Andrea Lucchini

L'Alcione sembra veramente inarrestabile. Lo è sembrato per tutta la stagione e lo è sembrato anche in questa semifinale d'andata: contro la Varesina finisce 3-1 per la truppa di Calderoli, che vede avvicinarsi ora più che mai la finale per salire sul tetto di Lombardia. A indirizzare la partita sono le reti di Lucchini e Cattaneo - in un primo tempo che si chiude in maniera troppo severa sul 2-0 per gli ospiti - mentre a chiuderla definitivamente è quella di Casazza, che mette la parola fine dopo il gol di Consoli che aveva momentaneamente accorciato le distanze per una Varesina che come al suo solito prova a manovrare e a giocare con ordine: ed effettivamente, quando le fenici riescono a entrare e infilarsi negli spazi gonfiano la rete grazie al grande lavoro di Bongiorno ma, come contro il Sarnico, quando l'Alcione alza il ritmo e gioca d'intensità sembra non essercene per nessuno. Per il verdetto ufficiale bisognerà aspettare però il secondo round, al Kennedy: Calderoli per la terza finale in tre anni, Arban per un'impresa che sarebbe la più bella degli ultimi anni.

SEGNA IL RE

La partita è tesa, com'è giusto che sia vista la posta in palio. Varesina e Alcione iniziano - nonostante i due precedenti confronti stagionali - studiandosi e aspettando il momento giusto per affondare senza però scoprirsi per non prestare il fianco alla manovra precisa e di qualità dei padroni di casa da un lato e agli strappi rapidi e repentini degli ospiti dall'altro lato.

Per questo motivo bisogna aspettare più di venti minuti per vedere la partita accendersi e soprattutto sbloccarsi: in avanti c'è l'Alcione e sugli sviluppi di una palla inattiva a pescare la conclusione vincente è Lucchini, che dopo l'assist messo a segno contro l'Uesse Sarnico decide di rompere il ghiaccio in prima persona: il centrocampista tuttofare di Calderoli incrocia benissimo il tiro, trovando una diagonale che non lascia scampo a nessuno e si infila nell'angolino in basso a destra, portando in vantaggio l'Alcione (23'). La partita cambia marcia e la Varesina prova immediatamente ad alzare i ritmi per provare a reagire innescando prima Colugnat e poi Grande ma dopo un traversa presa dalle fenici a trovare nuovamente il gol è l'Alcione: l'asse Iavarone-Cattaneo funziona splendidamente e l'11 imbuca dolcemente per il secondo che solo davanti a Poletto la piazza in rete (31'). 

Poco prima dell'intervallo le fenici avrebbero l'occasione per accorciare le distanze ma il colpo di testa perfetto di Pedroni viene neutralizzato da un riflesso magnifico di De Sevo, che con un vero miracolo scherma lo specchio della sua porta e mantiene il 2-0 orange fino alla fine del primo tempo.

INTENSITÀ ORANGE

In fatto di miracoli non si fa pregare nemmeno Poletto, perché non appena iniziato il secondo tempo gli orange recuperano palla al limite dell'area e Iavarone davanti al portiere sceglie di essere generoso e serve Curelli, che tutto solo piazza il tiro ma il portie delle fenici esce benissimo e nega un gol che sembrava già fatto (1'). L'Alcione però vuole a tutti i modi chiudere la partita e ci riprova pochi minuti dopo con Cattaneo che ruba palla a Luzaku ed entra subito in area, all'altezza del primo palo: l'attaccante di Calderoli cerca il secondo palo ma il pallone finisce fuori per questione di centimetri (4').

È dunque la Varesina a prendere in mano la partita subito dopo l'occasione di Cattaneo, con una reazione più di nervi e orgoglio: Cavallo inizia a spingere con una certa insistenza, coordinandosi bene con Bianchi e Consoli per cercare Colugnat dalla destra, mentre dalla sinistra è Bongiorno ad armeggiare con il pallone. E proprio da una discesa di Bongiorno nasce il gol che accorcia le distanze per le fenici: il 7 di Arban salta di netto Marchesoni e mette in mezzo un pallone che arriva a Consoli, il quale riesce a evitare l'intervento del difensore con il controllo e spara il pallone sotto il sette, dove De Sevo non può arrivare (13').

Poco prima della mezzora l'Alcione segna anche il gol del 3-1 con un grandissimo tiro a giro di Casazza - entrato da circa dieci minuti - ma il guardalinee segnala fuorigioco e dunque il signor Nucini di Treviglio annulla la rete (28'). Sono solo le prove generali perché qualche minuto dopo Casazza gonfia di nuovo la rete e questa volta è tutto buono: Lucchini recupera palla sulla trequarti, avanza e fa partire un tiro che Poletto respinge corto, favorendo la corsa del 17 orange, che mette in rete il terzo gol dell'Alcione e chiude definitivamente l'incontro (31'), in attesa del ritorno di domenica.

IL TABELLINO

VARESINA-ALCIONE 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 23' Lucchini (A), 31' Cattaneo (A), 13' st Consoli (V), 31' st Casazza (A).
VARESINA (4-2-3-1): Poletto 7, Cavallo 6.5, Annunziata 6, Nicora 6.5 (22' st Cozzi sv), Luzaku 6, Pedroni 6.5, Bongiorno 7 (24' st Fois sv), Bianchi 6.5, Colugnat 6 (29' st Trezzi sv), Grande 6 (5' st Bubba 6.5), Consoli 7.5. A disp. Lazzati, Zani, Gambarotto, Manes, Eddahbi. All. Arban 6. Dir. Pedroni.
ALCIONE (4-3-1-2): De Sevo 7.5, Marchesoni 6.5, Valdati 6.5, Di Maria 7, Fontana 7.5 (37' st Scifo sv), Trevisani 7, Lucchini 8.5, Diani 7 (32' st Impalà sv), Cattaneo 7.5, Curelli 6.5 (17' st Casazza 7.5), Iavarone 7. A disp. Barini, Borghi, Nebuloni, Bianchi Zerbi, Imparato, Arellano. All. Calderoli 7.5. Dir. Valente.
ARBITRO: Nucini di Treviglio 7.
ASSISTENTI: Marchetto di Gallarate e Pasquazzo di Busto Arsizio.
AMMONITO: Diani (A).

LE PAGELLE 

VARESINA

Poletto 7 Un paio di interventi importanti che evitano il tracollo li fa, soprattutto a inizio seconda tempo, prima su Curelli e poi quando esce chiudendo molto bene lo specchio a Cattaneo. Non del tutto preciso, però, sul tentativo di Lucchini che poi dà il via al terzo gol dell'Alcione.
Cavallo 6.5 Giocatore che, al di là del risultato, mostra nuovamente la sua intelligenza: solido e attento in difesa ma soprattutto sempre pronto a spingere in attacco nei momenti più adatti. Sa sempre quando affacciarsi in attacco e quando chiamare palla, mettendo più di una volta in difficoltà Valdati.
Annunziata 6 Non è troppo coinvolto nell'arco della partita: lo si vede a sprazzi, anche perché dalle sue parti lo puntano più volte e non è facile tenere il ritmo dei giocatori dell'Alcione. Per esempio, si perde l'inserimento furioso di Casazza in occasione del gol che chiude definitivamente l'incontro.
Nicora 6.5 Il capitano lotta fino a quando è in campo, anche se riuscire a emergere tra le maglie orange è veramente difficile questa volta. Quando può cerca di mettere la solita qualità e la sua grande visione di gioco, provando delle aperture potenzialmente pericolose, come quando prova a servire le sgasate di Cavallo sulla fascia. (22' st Cozzi sv).
Luzaku 6 Ci mette come sempre una buona dose di aggressività per provare a recuperare quanti più palloni possibili, ma in questa semifinale d'andata gli mancano - stranamente - concentrazione e precisione: più di una volta sbaglia il tempismo dell'intervento o finisce per farsi ingannare dagli avversari, come quando nella ripresa Cattaneo pressandolo riesce a rubargli un possesso che sembrava invece facile.
Pedroni 6.5 Meglio del collega di reparto, in tutti i modi cerca di restare a galla quando gli attaccanti dell'Alcione lo puntano e provano a superarlo. È uno di quelli che ci crede fino alla fine e sfiora anche un gol che avrebbe cambiato molto probabilmente il destino del match e magari anche del doppio confronto: il suo colpo di testa è perfetto ma purtroppo per lui lo è anche la paratissima di De Sevo.
Bongiorno 7 Il più in forma e il più pericoloso della Varesina: sia a destra che a sinistra riesce spesso a superare l'uomo e infatti da una sua sgasata sulla sinistra e da un suo assist nasce il gol di Consoli che momentaneamente dimezza le distanze tra Varesina e Alcione. È un fattore e potrà esserlo anche al Kennedy. (24' st Fois sv).
Bianchi 6.5 Svaria tantissimo a centrocampo, sbilanciandosi spesso a destra per provare a combinare sia con Consoli che con le sovrapposizioni di Cavallo. Tocca tanti palloni e in linea generale gestisce bene il possesso anche se gli manca il guizzo finale per incidere sulla gara.
Colugnat 6 In un paio di occasioni prova a far valere il fisico per arrivare alla conclusione ma questa volta il Vichingo non è di scena e infatti non riesce a indirizzare la gara come ha fatto altre volte. Braccato sia da Fontana che da Trevisani, va in difficoltà spalle alla porta e anche i palloni che riceve sono veramente pochi. (29' st Trezzi sv).
Grande 6 Nel primo tempo colpisce una traversa che avrebbe potuto cambiare la partita e sicuramente questo è l'highlight più importante della sua partita, anche se proprio da quella traversa nasce il 2-0 degli orange. Prova a dare qualche accelerata ma non ha modo di cambiare l'andamento della gara.
5' st Bubba 6.5 Un buon ingresso in realtà, al di là del risultato. Armeggia bene con il pallone, pur non toccandolo troppe volte: in avanti, dietro la punta, si comporta discretamente ma anche lui soffre l'intensità e la fisicità dell'Alcione, dovendo sbattere contro il muro orange che stavolta sembra insuperabile.
Consoli 7.5 Una buona partita, soprattutto nel secondo tempo: sulla destra prova a più riprese a pungere sia Trevisani che Valdati e infatti alla fine - anche grazie all'ottimo assist di Bongiorno - trova un gran gol: avversario saltato e tiro forte e preciso che si infila sotto il sette. Bene, ma al Kennedy servirà più costanza nell'arco della partita per fare la differenza sfruttando le caratteristiche che ha e che sa di avere.
All. Arban 6 Giocare contro l'Alcione non è facile. Giocare poi contro l'Alcione senza Tortora, che gli orange in campionato li aveva infilati per tre volte in due partite, è veramente difficilissimo. Il 2-0 del primo tempo è troppo severo ma nel secondo tempo, gol a parte, le fenici giocano una partita troppo timida e a corrente alternata: al ritorno servirà più coraggio per giocare la gara più importante della stagione. Le qualità ci sono, tocca tornare a fare la Varesina.

ALCIONE

De Sevo 7.5 Un solo tiro nello specchio della Varesina. Pericolosissimo: il colpo di testa di Pedroni è praticamente perfetto e lui lo è altrettanto per neutralizzare il tentativo. Parata di fondamentale importanza che permette all'Alcione di mantenere il doppio vantaggio fino all'intervallo. 
Marchesoni 6.5 Se è vero che in occasione del gol della Varesina va troppo presto sotto Bongiorno, lasciandogli dunque spazio per avanzare, è anche vero che è l'unica sbavatura - al triplice fischio dal peso relativo - in una buonissima partita, fatta di chiusure, letture azzeccate e anche qualche sortita in attacco. Su di lui si può sempre contare.
Valdati 6.5 Bongiorno e Consoli non sono clienti facili da gestire e infatti lui spinge meno rispetto al solito perché è più impegnato a tenere a bada gli esterni della Varesina: riesce tutto sommato bene nel suo intendo, pur dovendo appunto rinunciare ad una fase offensiva in cui spesso e volentieri è un fatto determinante.
Di Maria 7 Giocatore estremamente intelligente: legge benissimo ogni tipo di azione, non importa in che zona di campo viaggi il pallone. Se serve accorciare, lui accorcia. Se serve andare in scivolata, lui va in scivolata. Prontissimo poi a impostare e a servire i compagni, come anche prontissimo è quando deve abbassarsi sulla difesa per dare man forte alla retroguardia. Dopo la prestazione contro il Sarnico, anche contro la Varesina è uno dei top tra le fila degli orange.
Fontana 7.5 Dominante lì dietro. I palloni alti sono praticamente tutti suoi e su Colugnat fa un lavoro strepitoso, non dandogli mai la possibilità di girarsi per concludere a rete, senza mai andare a commettere fallo. La solidità difensiva è un fattore nel modo di interpretare il calcio dell'Alcione di Calderoli e per questo motivo lui è veramente una delle pedine più importanti dello scacchiere milanese. (37' st Scifo sv).
Trevisani 7 Il capitano lì dietro è un vero e proprio mastino: non molla mai un centimetro e se serve va a pressare il portatore di palla anche fino a centrocampo, per poi recuperare immediatamente la posizione e prepararsi per un'altra lotta. Prestazione solidissima e praticamente priva di sbavature.
Lucchini 8.5 Stanno finendo le parole per descriverlo: durante una partita testa e anche equilibrata fino a quel momento tira fuori dal cilindro una conclusione da fuori area che non lascia scampo a Poletto e stappa così la partita per i suoi. Dopodiché aumenta i giri del motore e offre la solita prestazione gigantesca a centrocampo, fatta di scivolate, interdizione, tentativi di assist e conclusioni nello specchio (da un suo tiro il gol di Casazza). Dà tantissimo e, per assurdo, può dare anche di più. Fortissimo.
Diani 7 Il suo è il classico lavoro invisibile, ma salta all'occhio il fatto che sia prima da una parte del campo e poco dopo dalla parte opposta a pressare per recuperare palla e mandare la squadra in transizione da difesa ad attacco. Anche se non brilla come altri è altrettanto fondamentale per l'equilibrio del centrocampo dell'Alcione: non a caso, Calderoli non rinuncia mai a lui. (32' st Impalà sv).
Cattaneo 7.5 I movimenti in attacco sul filo del fuorigioco sono sempre perfetti: ancora un gol, ancora una volta su assist di Iavarone, a conferma di un'intesa veramente forte tra i due attaccanti principali dell'Alcione. Segna sempre lui e avrebbe anche l'occasione di fare doppietta, ma dopo il grande lavoro su Luzaku per rubare palla al difensore purtroppo non riesce a inquadrare lo specchio. Oltre a questo, tanta corsa e tanto pressing sugli avversari.
Curelli 6.5 Si mangia un gol che spreca l'ottimo lavoro di Iavarone fatto pochi istanti prima, ma al di là dell'episodio gioca una buona partita: tra le linee si muove molto bene e lega splendidamente il centrocampo e l'attacco dell'Alcione, cercando di rifinire nel migliore dei modi la manovra orange.
17' st Casazza 7.5 Solita carta giocata a gara in corso da Calderoli, solito ottimo ingresso da parte sua: trova prima un gol incredibile, con un tiro a giro alla Casazzinho, che però l'arbitro annulla per fuorigioco (dubbi sulla scelta). Poco male, perché pochi minuti dopo è bravissimo a sfruttare una respinta corta di Poletto e mette in rete il gol che permette all'Alcione di mettere già un piede in finale.
Iavarone 7 Partita di una generosità unica: cerca in tutti i modi di mandare in gol i compagni e anche quando potrebbe concludere lui preferisce servire chi gli sta affianco. Lavora benissimo il pallone e da una sua discesa in dribbling fantascientifica arriva il gol di Cattaneo che vale il 2-0 orange. Gli manca il gol, vero, ma se poi tira fuori queste prestazioni allora si capisce che è veramente solo una questione di tempo.
All. Calderoli 7.5 Ciò che impressiona è la precisione chirurgica con cui operano i suoi ragazzi per gran parte della partita: quando l'Alcione imposta arriva praticamente sempre al tiro. Può contare su un collettivo di livello e su individualità veramente speciali, ma a lui va il merito di aver saputo trovare un equilibrio che si trasforma in solidità difensiva dietro e in estro e fantasia dal centrocampo in su. Vicinissimo alla finale, ma lui in primis predica calma e pazienza.

ARBITRO

Nucini di Treviglio 7 Buona direzione di gara: la partita è tosta e fatta anche di momenti ad alta intensità, ma perlopiù corretta. In un paio di occasioni i ragazzi in campo si punzecchiano e vanno a muso duro, ma lui è bravo nel disinnescare immediatamente eventuali scintille e mantiene sempre la partita nelle sue mani.

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