Under 15
12 Maggio 2024
UNDER 15 CASTELLANA • Pieropan, autore del gol su punizione che regala la finale alla Castellana
Le migliori favole solitamente hanno un lieto fine. E che lieto fine quello che premia la Castellana. Un gruppo nuovo di ragazzi, alla prima esperienza nel palcoscenico regionale, che conquista la finale dei playoff. Sofferenza e freddezza sono le chiavi del successo della squadra mantovana. Non sono vani i 120 km che riporteranno a casa la qualificazione. Un campo difficile quello di Mazzo e una squadra ben attrezzata che non rinuncia mai a giocare a calcio per tutti i 70 minuti. Sono un pallonetto e una punizione da urlo però a fissare il tabellino sul risultato di 2-1 per la squadra ospite.
I due stili di gioco messi in campo dalle due formazioni si rivelano differenti sin da subito. I due moduli disegnati, rispettivamente un 4-3-3 per la squadra di casa e un 3-4-1-2 per gli ospiti, scoprono le carte in tavola. I primi minuti sono di fuoco. Nessuno studio al via, ma solo fame di spuntarla in avvio di gara. La prima azione pericolosa arriva dalle fila di casa con Maggia. Al 6' la sua serpentina rompe gli equilibri difensivi e premia al limite dell'area Ragusa. Il suo tiro rasoterra è però centrale. Risposta degli ospiti che arriva da Pieropan al 10'. Gran botta con il destro da fuori area che impegna Tedeschi in una parata con dedica ai fotografi. La costruzione dal basso da una parte viene contrastata dalla palla lunga della squadra ospite, che cerca di sorprendere la retroguardia casalinga. Al 13' arriva più di un assaggio di bel gioco con la manovra a tre interpreti del Mazzo. Palla profonda con il contagiri di Maggioni per Maggia che apre dalla parte opposta per la corsa di Ragusa. Stop con il sinistro a seguire e tiro a giro. Tra la meraviglia e il gol ci si mette in mezzo Araldi a dire no.
Il dibattito nel calcio che divide giochisti e risultatisti sembra essere il tema alla base di questa sfida. E se al 13' si era vista la messa in pratica della prima delle due sfere di pensiero al 18' arriva la risposta. Il rilancio a scavalcare la difesa in profondità, premia Bazzola. Pallonetto e portiere battuto in uscita. Vantaggio e mossa difensiva per gli ospiti, che abbassano un interprete di centrocampo davanti alla difesa, per avere maggiore copertura data la scelta della difesa a tre. L'ultimo squillo di primo tempo è di Rossini. Al 21' prova a rispondere al fuoco con il fuoco. Eurogol tentato da fuori area, che si infrange sulla traversa. Lo stesso Rossini si rivela una chiave di gioco importante per i suoi. Le palle recepiate là davanti sono al bacio e gli interpreti devono trovare maggior freddezza e lucidità nel secondo tempo. Primo tempo che quindi si chiude con il risultato di 1-0 a favore dei mantovani. «Il calcio a volte è strano e imprevedibile» si sente dall'area tecnica del Mazzo. La prima frazione premia la freddezza sotto porta nelle poche occasioni create dagli ospiti, che hanno saputo punire nel momento giusto. Ci si aspetta ora una reazione di orgoglio dei padroni di casa.
Reazione richiesta e reazione attenuta. La squadra di casa evidenzia con le parole del tecnico una lacuna nella difesa avversaria. Il taglio dalla sinistra sembra essere difficile da contenere. Ed è proprio lì che il Mazzo punisce. Tedeschi si trasforma in assitman per Clerici. Stop con il sinistro e destro a chiudere sul primo palo. Parità dunque ristabilita. Al 10' arriva il nuovo vantaggio, ma la modalità non è per nulla comune. Il bolide di Pieropan su situazione di calcio di punizione è troppo bello per non entrare dopo la traversa interna colpita. Ci pensano gli dei del calcio a spingere la palla in rete con il tocco sfortunato di schiena del portierone del Mazzo. Diventa ora difficile per la squadra di casa trovare spazi e creare gioco. Gli undici in maglia biancazzurra si avventano su tutti i palloni. La fisicità sale di giri ogni minuto che passa e le trame di Rossini e la qualità di Clerici vengono pian piano confinate. La manovra è ora nelle mani degli estremi difensori e di Tedeschi, che provano a pescare in avanti la corsa del neo entrato Alfa. Si gioca solo in una metà campo e la linea difensiva di casa si alza per accompagnare la manovra. Sbilanciarsi in queste situazioni è inevitabile e a pagare dazio roso proprio i rossoblù. Palla lunga a pescare in profondità Pezzaioli. Tedeschi esce sulle gambe del centravanti, che cade al limite dell'area. Rosso da ultimo uomo e uomo in meno nei minuti di recupero. Cortini fa quello che può per sostituire al meglio tra i pali il compagno. Sono 5 i minuti di recupero segnalati dall'assistente. La squadra di casa non ha più nulla da perdere, sale anche il portiere sui calci d'angolo. Ultima occasione che si materializza proprio da situazione di palla ferma. Araldi blocca tra le sue manone e spedisce in finale la Castellana tra la commozione della panchina e dei giocatori in campo.
MAZZO-CASTELLANA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 18' Bazzola (C), 5' st Clerici (M), 10' st Pieropan (C).
MAZZO (4-3-3): Tedeschi 6,5, Vanoletti 6 (27' st Gambino 6), Maggioni 6,5 (37' st Cortini s.v.), Rossini 6,5, Sanseverino 6,5, Capretti 6, Ragusa 6,5, Clerici 7, Antegiovanni 6,5, Ragusa 6 (17' st Baranzini 6), Maggia Giorgio 6,5 (17' st Alfa 6). A disp. Colombo, Cuni, Tralongo, Irde, Velepic. All. Stella 7.
CASTELLANA (3-4-1-2): Araldi 6,5, Cirelli 6, Azzini 6,5, Selmini 6,5, Pieropan 8, Bassignani 6 (7' st Zaki 6,5 ), Boselli 6,5, Ogliosi 6 (13' st Zuanon 6), Sartori 7 (28' st Pezzaioli 6), Carpanese 6,5, Bazzola 7,5 (16' st Musatti 6). A disp. Fettachi, Pezzi, Surpi. All. Rende 7,5.
ARBITRO: Manzo di Milano 6.5.
ESPULSO: 37' st Tedeschi (M).
AMMONITI: Maggioni (M), Pieropan (C), Surpi (C).
MAZZO