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Under 15 Élite

Il Ponte è in finale: obiettivo rivincita sull'Alcione per essere ricordati per sempre

I blues eliminano l'Accademia Inter e incontreranno gli orange all'ultimo atto come due anni fa

TELI E ZANOLI, PONTE SAN PIETRO UNDER 15

PONTE SAN PIETRO UNDER 15: Zanoli e Teli decisivi nella vittoria sull'Accademia Inter

Atmosfera caldissima quella che si è respirata al centro sportivo di Brembate Sopra, dove il Ponte San Pietro continua il lavoro iniziato con un 2-0 nella gara di andata battendo 1-0 l'Accademia Inter e conquistandosi la finale del campionato Élite. Non partono benissimo i Blues, che alla lunga però emergono come la formazione più forte e che ora sanno di dover affrontare un Alcione grande favorito per concludere una stagione ricca di successi con il titolo Élite. Rammarico per un'Accademia Inter comunque autrice di un grande cammino e che esce a testa altissima. Finale che sarà un remake di due anni fa, dove i 2008 di Calderoli vinsero contro i pari età del Ponte San Pietro allenato da Scotti.
L'XI titolare di Colleoni

RETI BIANCHE

Schieramento a specchio per le due formazioni: 4-3-3 moderno sia da una parte che dall'altra per creare superiorità sugli esterni e liberare spazio per l'uno contro uno. Dopo nemmeno due minuti l'Accademia ha subito una grandissima palla gol: un cross preciso trova Gharbi a 5 metri dalla porta, l'11 impatta bene il pallone ma Gavazzeni è straordinario nel togliere dalla porta la conclusione del milanese negandogli l'immediato 1-0. L'estremo difensore Blues è poi ancora chiamato in causa sulla punizione di Stefanelli, che imbuca poi per Xhixha non preciso nella conclusione. Ermoli non sta a guardare e con un riflesso da gatto nega il vantaggio al colpo di tacco di Denis (si, il figlio del Tanque) al termine di una grande azione corale della formazione di Colleoni, ancora bravo poi il portiere ospite a fermare un cross rasoterra insidioso di Arnoldi. Il Ponte ha idee di gioco chiare ed esce sempre con un palleggio elegante, l'Accademia è invece più affidata alle iniziative individuali dei suoi uomini più pericolosi. Melchiori da due passi di testa non inquadra la porta mentre Stefanelli non impegna Gavazzeni con un destro da 30 metri, Gharbi fa invece i conti con la sfortuna quando il suo destro da centro area viene respinto dalla traversa. Non ci sono altre occasioni degne di nota e la prima frazione di gioco si conclude a reti bianche. 
L'XI mandato in campo da Rufo

ZANOLI LA CHIUDE

Nessun cambio nell'intervallo per i due allenatori ed il copione della partita rimane lo stesso: un Ponte con tante idee e molto propositivo contro un'Accademia comunque pronta a colpire quando ne ha l'opportunità. Arnoldi trova grandi spazi dalla sua parte e mette palloni invitanti a centro area che i compagni non riescono a raccogliere, Colombo invece calcia troppo centrale dopo aver recuperato palla al limite dell'area milanese. Passafaro è il primo uomo dalla panchina messo in campo da Rufo, ma è ancora il Ponte a sfiorare il vantaggio con un destro di Previtali S che termina a centimetri dall'incrocio dei pali. Faticano a rendersi pericolosi gli ospiti e coprendosi lasciano spazio da sfruttare per gli esterni di Colleoni, con diversi contropiedi che vengono mal gestiti da questi ultimi. Rufo si gioca il tutto per tutto passando a tre ed aumentando il peso offensivo, Stefanelli ci prova ma Gavazzeni copre bene il primo palo ed al 33' i padroni di casa chiudono ogni discorso qualificazione: una bella imbucata trova il classe 2010 Zanoli ed il 20 è glaciale davanti ad Ermoli, siglando l'1-0 e blindando la finale. C'è ancora tempo per un miracolo di Gavazzeni con la bandierina però già alzata ed il triplice fischio di Fontana sancisce l'1-0 e l'accesso alla finalissima del Ponte San Pietro.

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