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Juniores Cup

La finale indimenticabile: 5 gol e una partita a senso unico per rivincere lo Scudetto

Confermato il titolo di Campioni d'Italia al termine di una sfida mai messa in discussione

JUNIORES CUP RAPPRESENTATIVA A RAPPRESENTATIVA C PEDONE CROCE MASSARO

JUNIORES CUP RAPPRESENTATIVA A RAPPRESENTATIVA C: Filippo Pedone, Stefano Croce e Nicolò Massaro

È tutto vero! La Rappresentativa A è Campione d'Italia per il secondo anno consecutivo con una cinquina da favola sulla Rappresentativa C. La finale di Juniores Cup non è mai stata messa in discussione, anzi la partita si è messa in discesa fin da subito per la selezione guidata da Walter Taverna: Alfredo Pepe ha infatti sbloccato il risultato dopo appena sedici minuti, bravissimo a superare in dribbling due avversari, mentre Matteo Asei Conte trova poi il raddoppio su assist clamoroso di Alessandro Tocila. La ripresa va ancora più in scioltezza: Sebastiano Farrauto, Stefano Croce e Nicolò Massaro mettono il risultato sul definitivo 5-0 ponendo così il sigillo sulla finale. Da segnalare anche la straordinaria prestazione di Stefano Ferraro tra i pali, seguito dal collega di reparto Filippo Pedone: il portiere del Chieri, subentrato nel finale, è stato autore di una gran parata su Chiccaro. Interventi che mantengono inviolata la porta. 5-0 finale e titolo di Campione d'Italia assicurato.

JUNIORES CUP CAMPIONI D'ITALIA 

LA PARTITA

PEPE ED ASEI CONTE APRONO LE DANZE

I primi minuti della partita vedono un ritmo piuttosto blando, complice la pesantezza delle gambe dei giocatori in campo a causa degli incontri ravvicinati della Juniores Cup. Il canovaccio è però chiaro fin da subito: la Rappresentativa A si è impossessato del pallino del gioco impostando direttamente dalla propria metà campo con i difensori centrali, Croce e Gavin. Entrambi provano a trovare i compagni d'attacco con lanci lunghi ma la Rappresentativa C è brava a non farsi sorprendere e a neutralizzare così i cross per loro. I primi veri lampi sono però proprio per gli avversari tra il 6' e il 7', prima con Barzaghideanu al termine di una bella progressione sulla sinistra, poi con la conclusione di Gaspardo: Ferrari è però attento in entrambi i casi. Due minuti più tardi la selezione di Taverna reagisce e Massaro conquista una punizione sulla trequarti: Croce si presenta alla battuta con una conclusione potente con cui prende in pieno il palo destro della porta difesa da Cirimbelli. Al 15' la Rappresentativa A si presenta nuovamente in maniera minacciosa in avanti ma la difesa avversaria è brava ad intercettare il filtrante di Massaro per Asei Conti. Un minuto più tardi proprio il numero dieci e Massaro avviano l'azione che porta al vantaggio per la selezione piemontese: la palla termina sui piedi Pepe, l'attaccante supera due difensori per poi effettuare un tiro potente e preciso con cui supera Cirimbelli per il gol dell'1-0. Subito lo svantaggio, la Rappresentativa C reagisce impossessandosi del pallino del gioco e cercando di sfondare soprattutto la corsia mancina con gli spunti di Barzaghideanu e Satriano: proprio dopo uno scambio tra loro, al 24', il secondo dei due è autore di una bella conclusione con cui impegna Ferrari: il portiere è però bravo a deviare in angolo. Sei minuti più tardi altro gran brivido per la difesa della Rappresentativa A: Satriano salta Croce in area di rigore per poi provare a superare anche Ferrari in uscita bassa ma il portiere è bravissimo ad intercettare il pallone come un gatto, salvando così ancora una volta la propria squadra. Al 33' si accende improvvisamente Tocila che, dopo aver scambiato con Farrauto, trova uno straordinario filtrante per Asei Conte: il diciotto si presenta a tu per tu con Cirimbelli e realizza il raddoppio con un tiro sul secondo palo. Nei minuti restanti del primo tempo i ritmi tornano ad essere più blandi, la Rappresentativa C prova a sfondare più volte nella metà campo senza però riuscirci. Si va così all'intervallo con il doppio vantaggio della selezione piemontese. 

FARRAUTO, CROCE E MASSARO MANDANO IN PARADISO LA RAPPRESENTATIVA

La selezione di Taverna si rende pericolosa dopo appena tre minuti dall'inizio della ripresa: ottimo break centrale di Farrauto ma il suo tiro è sì violento ma non preciso, motivo per cui non inquadra lo specchio della porta. La Rappresentativa C continua ad avere il pallino del gioco, chi continua però a rendersi pericolosa è la formazione in vantaggio: Pepe accende splendidamente Massaro che va al tiro ma, complice una doppia deviazione, non sorprendere Cirindelli. Al 12' ecco il tris della selezione piemontese: Farrauto conduce benissimo il contropiede e, arrivato sulla trequarti campo, tenta la conclusione da fuori area con cui sorprende Cirindelli per il 3-0. Dopo tre minuti arriva addirittura il poker: Massaro si impossessa della sfera a centrocampo avviando così il contropiedi ma la difesa avversaria intercetta il pallone, Croce ruba palla a Pittonet per poi andare al gol con un tiro sul secondo palo. La squadra di Taverna non si ferma però qui perché, al 26', trova addirittura la cinquina: Vada lancia Pepe sulla sinistra, l’attaccante crossa in mezzo dove Massaro svetta di testa superando Cirimbelli per il 5-0. Al 35' l'attaccante parte in contropiede per poi andare al tiro, ben parato però dall'estremo difensore avversario. Poco più tardi Pavan prova a realizzare almeno il gol della bandiera per la Rappresentativa C direttamente da punizione, ma Ferrari è ancora una volta attento. Al 44' ci prova invece Chiccaro con un bel tiro da posizione defilata ma Pedone, subentrato da poco a Ferrari, risponde con una straordinaria deviazione laterale. Dopo tre minuti di recupero ecco il triplice fischio dell'arbitro, la Rappresentativa A è Campione d'Italia per il secondo anno consecutivo. 

IL TABELLINO

RAPPRESENTATIVA A – RAPPRESENTATIVA C  5-0
MARCATORI: 16’ Pepe, 32’ Asei Conte, 12’ st Farrauto, 15’ st Croce, 26’ st Massaro
RAPPRESENTATIVA A (4-4-2): Ferrari 8 (43’ st Pedone 7); Di Fino 7, Croce 8, Gavin 7, Vada 7.5; Asei Conte 8 (39’ st Cucco sv), Farrauto 8 (33’st Dabo sv), De Dominicis 7, Tocila 7.5; Pepe 8.5 (28’ st Pizzi 6.5), Massaro 8. A disp: De Paoli, Hutchison, Fakir. All: Taverna 8
RAPPRESENTATIVA C (4-3-3): Cirimbelli 5.5; Tignonsini 5 (13’ st Marella 5.5), Pittonet 5, Pasquetto 5 (30’ st Reng 6), Chiandussi 5; Masut 5.5 (17’ st Rizzato 6), Gaspardo 7 (1’ st Pavan 6.5), Rizzo 6; Chiccaro 6.5, Satriano 6.5 (1’st Cecchin), Barzaghideanu 7. A disp: Cettolin, Reschiotto, Bernardi, Banse. All: Baldi 5.5
Arbitro: Ammannati di Firenze 6
Guardalinee: Iuliano di Siena e Mino di La Spezia
Ammoniti: 13' st Farrauto (A), 38' st Chiccaro (C)

I MIGLIORI

RAPPRESENTATIVA A

FERRARI 8 È straordinario ad inizio partita a mantenere la porta inviolata sui pericoli creati da Barzaghideanu e Gaspardo. Bravo anche in altre occasioni tra il primo e il secondo tempo, come nell'uscita bassa su Satriano. Immenso.
CROCE 8 Fa (e molto bene) il difensore ma ha una grande anima da attaccante, come dimostra il palo colpito direttamente da calcio di punizione e il gol da lui realizzato. Onnipresente, dimostra di essere il giusto capitano dei Campioni d'Italia.
ASEI CONTE 8 Mina vagante per la difesa avversaria, è sempre nel vivo del gioco e si rende più volte pericoloso con le sue conclusioni o per i suoi splendidi passaggi. Il suo gol è la giusta ciliegina sulla torta.
PEPE 8.5 È indubbiamente il migliore in campo. Il suo gol, con cui sblocca il risultato, è un'autentica prodezza: da far vedere e rivedere come ha saltato i due difensori avversari. È poi dai suoi piedi che nasce il gol realizzato da Massaro.
MASSARO 8 Partita magistrale per l'attaccante del Chieri. Imperiale lo stacco di testa con cui realizza il definitivo 5-0. Altrettanto positivo quanto fatto fino a quel momento: contropiedi ben condotti, bei passaggi filtranti, punizioni guadagnate al limite. Semplicemente devastante. 
FARRAUTO 8 Sale in cattedra a centrocampo e offre una prestazione di altissimo livello, per sostanza e qualità messa nella propria zona di competenza e in quella offensiva. È lui l'autore dell'assist per il gol realizzato da Asei Conte. Bravissimo poi in occasione della sua rete a sorprendere il portiere avversario con il suo tiro.

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