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19 Maggio 2024
Rozzano, Rozzano e ancora Rozzano. Campione Regionale per la prima volta nella storia del club, Campione Regionale dopo la magica finale di Brembate: contro un Cinisello che comincia bene ma che paga a caro prezzo i due gol subiti nel primo tempo che reagisce ma senza riuscire a riaprirla. Il gol di Vittorio e quello di Miccolis, l'assedio rossoblù nella ripresa, la festa dei ragazzi di Daniele Battaglia. La ciliegina sulla torta di una stagione incredibile, e adesso una pazza idea. Rossa, bianca e verde.
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Daniele Battaglia, allenatore del Rozzano, è al settimo cielo: «È una grande soddisfazione, l’abbiamo preparata bene in settimana e siamo scesi in campo concentratissimi. Abbiamo alimentato il leone, volevamo portarla a casa. I ragazzi sono stati splendidi tutti, mi dispiace aver tenuto fuori qualcuno: abbiamo portato per la prima volta il titolo a Rozzano, nessuno c'era mai riuscito prima. Ho detto ai miei che quando arrivi secondo nessuno ti ricorda, volevamo scrivere la storia del Rozzano e l'abbiamo fatto». Un cammino perfetto che ha portato fino al titolo regionale: «Nelle fasi finali siamo stati impeccabili, non abbiamo sbagliato niente. Oggi ho provato un’emozione pazzesca, questo è un gruppo straordinario, una vera famiglia. Mi dispiace lasciarla, saranno le ultime partite con loro però è stata una soddisfazione. Devo ringraziare la società che ci ha messo sempre nelle condizioni ottimali per arrivare a queste partite nelle migliori condizioni possibili». Non finisce qui però, perché adesso il Rozzano rappresenterà la Lombardia in ambito nazionale: «Ora però ci godiamo la festa, poi martedì riattacchiamo la spina. All’inizio dell’anno nessuno pensava di arrivare qui. Per le fasi nazionali quello che arriva, arriva…»
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Leonardo Schingaro, allenatore del Cinisello, analizza così la finale persa: «Innanzitutto dobbiamo fare i complimenti al Rozzano: sapevamo della loro forza e sono stati un avversario veramente ostico. Noi non abbiamo fatto la nostra miglior partita ma devo fare i complimenti anche ai miei perché abbiamo fatto una stagione fantastica e ci è mancato solamente l’ultimo centimetro per fare qualcosa di veramente importante». Un avvio incoraggiante, poi i due gol del Rozzano e una ripresa di grande cuore: «Dispiace perché secondo me nel secondo tempo se avessimo fatto un gol probabilmente saremmo riusciti anche a ribaltarla come ci è capitato spesso nell’ultimo periodo, ma anche se ho messo dentro tutte le punte che avevo a disposizione loro sono stati bravi a contenerci. Il calcio è questo, bisogna accettare la sconfitta».
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