«E festa sia». Dopo un campionato sofferto arriva il tanto desiderato verdetto: l'Academy Vanchiglia è campione del Girone A di Torino under 14. La vittoria in casa ai danni della Skillstar di Alessandro Campo consente ai ragazzi di Marco Di Fini di aggiudicarsi il titolo e l'accesso ai campionati Regionali dalla porta principale. Cercano la vittoria fondamentale per aggiudicarsi il titolo i padroni di casa scendono in campo con il solito 4-3-3, mentre gli ospiti rispondono con il 4–4-2.
LA PARTITA
L’Accademy prova subito a prendere in mano la gara, ma la Skillstar non sta a guardare, e dopo una bella percussione in solitaria, Simone Scaramozzino mette in mezzo all’area di rigore una palla pericolosa, il numero 1 di casa Antonio Benvenuto blocca senza problemi, sventando così la minaccia. I granata provano a salire in cattedra, e al 6’ minuto hanno la prima occasione della partita con Sebastiano Capra, che si coordina bene con il destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sua conclusione finisce alta. La squadra di casa continua a spingere e va vicino al vantaggio prima con Davide Schifano e poi con Raoul Genovese, nel primo caso Federico Macrì evita il gol con una parata pazzesca mentre il tiro del numero 10 finisce alto. I minuti passano e la pressione sui ragazzi di Di Fini aumenta e la Skillstar non si tira indietro e a cercare di impensierire la retroguardia di casa ci pensano Scaramozzino e Stefano Camporeale. I due dialogano sempre molto bene tra di loro. Al 26’ Il Vanchiglia si rende pericoloso, dopo una splendido uno-due sulla fascia destra tra Alessio Serra e Alessandro Barbanti, il numero 7, entrato in area di rigore, conclude a rete , ma l’estremo difensore ospite ancora una volta si fa trovare pronto. Capra e compagni continuano a spingere senza sosta, e al 32’ arriva una grande occasione per Daniel Zuppardo, ma ancora una volta Macrì si supera con un intervento straordinario. Quando il primo tempo sembra concludersi con un pareggio, il risultato si sblocca al minuto 35: palla in profondità spettacolare di Genovese, che trova Capra, il numero 9 senza pensarci conclude in porta, ma il numero 1 della Skillstar risponde ancora una volta alla grande. La palla torna nuovamente sui piedi del bomber del Vanchiglia, che sulla ribattuta non perdona. Padroni di casa avanti a fine primo tempo, il titolo si avvicina.
Nel secondo tempo i granata partono di nuovo forte, e al 4 minuto arriva la prima occasione della ripresa con Serra, che spacca la traversa con un tiro fortissimo, dopo lo splendido passaggio di Barbanti. La Skillstar prova a rendersi pericolosa dalle parti di Benvenuto, ma la pressione dei ragazzi granata è fatta molto bene, e al 13’ arriva un’altra occasione per l'Academy con un colpo di testa del centrocampista Zuppardo, ma non riesce a trovare la porta. Al 20’ arriva la prima vera occasione della Skilstar, Gabriele Ametis ruba la palla, avanza in solitaria, e a tu per tu con Benvenuto, il numero 1 riesce a prendere la sfera poco prima del tiro del centrocampista ospite, evitando così che la situazione diventi più pericolosa. Due minuti dopo arriva il raddoppio del Vanchiglia: Serra, dopo una bella palla in profondità, aggancia splendidamente in area di rigore e appoggia per Capra, che deve solo spingere in porta per il 2-0, il titolo è sempre più vicino. Sull’orlo dell’entusiasmo i ragazzi di Serra e al 31’ mettono la parola fine al match con la rete del numero 7 Serra, servito alla perfezione da William Marullo, per il 3-0 che chiude definitivamente il match. Dopo il triplice fischio, scatta la festa, l'Academy Vanchiglia è campione del girone A, grazie ad una stagione spettacolare, con 20 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Insieme al titolo i granata si portano a casa lo scettro di miglior attacco, con 169 gol, e la miglior difesa, con appena 19’ reti subite.
Esce a testa altissima la Skillstar. Dopo aver approfittato del nervosismo dei padroni di casa nel primo tempo, gli ospiti non hanno potuto nulla contro la corazzata del campionato. La Skillstar ha comunque fino cercato fino all'ultimo di non regalare niente ai granata e questo fa onore ad una squadra che termina il proprio campionato al settimo posto.

IL TABELLINO
AC.VANCHIGLIA-SKILLSTAR 3-0
RETI: 35' Capra (A), 22' st Capra (A), 31' st Serra (A).
AC.VANCHIGLIA (4-3-3): Benvenuto 8, Zappavigna 8 (25' st Coroama sv), Zouhairi 8.5, Zuppardo 8.5 (33' st Arlotta sv), Allara 8 (35' st Cotos sv), Schifano 8, Serra 8.5, Barbanti 8, Capra 9 (29' st Marullo sv), Genovese 8.5 (35' st Galante sv), De Leon 8 (32' st Montesano sv). A disp. Albera, Carminati. All. Di Fini 9. Dir. Genovese - Schifano.
SKILLSTAR (4-4-2): Macrì 7 (1' st De Guidi 7), Ferreri 6.5 (10' st Mines 6.5), Sardano 6.5, Sagario M. 6.5, Celeghin 6.5, Sesia 7, Fulco 6.5 (14' st Cimmarusti 6.5), Ametis 7, Scaramozzino 7, Camporeale 7 (25' st Lazaj sv), De Milato 6.5 (10' st El Orche 6.5). A disp. Sagario B.. All. Campo 7. Dir. Sforza - Ametis.
ARBITRO: Sandrone di Torino 7
LE PAGELLE
ACADEMY VANCHIGLIA

Benvenuto 8 Antonio post partita sarà stato contento per non aver rovinato i guantoni, dato negativo è che ha dovuto pagare il biglietto per vedere la partita. Tralasciando le battute, l'estremo difensore granata non ha avuto grossi brividi chiudendo la propria stagione con ben 11 partite senza subire reti.
Zappavigna 8 Il capitano come al solito è stato autorevole, soprattutto nei festeggiamenti. Andrea ha dettato le tattiche per le foto e per come bagnare il più possibile i compagni, fenomeno. Il numero 2 festeggia insieme alla difesa l'ennesima prova al limite della perfezione.
Zouhairi 8.5 Il numero 3 non delude mai. Appena si alza le manichine sai già che Amin giocherà una partita incredibile. Anticipi, tanta corsa e soprattuto come sempre molto gioco di supporto a centrocampo. Tra i migliori in campo.
Zuppardo 8.5 Pagherà la cena a tutti. Daniel nel pre partita aveva promesso il gol ma non ne voleva sapere di entrare sta palla, come il miracolo che il portiere ospite fa su un suo colpo a botta sicura in area di testa. Nonostante non sia sul tabellino dei marcatori, il numero 4 ha offerto come al solito una prestazione mostruosa. Lotta su ogni palla come se fosse sue. Ultima nota positiva: non ha preso giallo.
Allara 8 Edoardo detto
«el tractor». Qualche problema con la società per aver bruciato il sintetico sulla fascia sinistra anche in questa gara ma ha promesso che pagherà la ristrutturazione. Il numero 5 spinge come al solito sulla fascia trasformandosi da terzino a ala d'attacco. Partita incredibile.
Schifano 8 Il centrale di difesa barcolla nel primo tempo, magari aveva anticipato i festeggiamenti bevendo prima. Nel secondo tempo si sciacqua la faccia e gioca una partita sulle ali del velluto. In mezzo alla difesa gestisce lui coprendo tranquillamente che Amin lascia per attaccare. Grandissima prestazione.
Serra 8.5 Scheggia costante nel fianco. Sulla sinistra come sempre ubriaca chiunque. Durante la festa non ne voleva sapere di ballare dato che per tutta la gara ha visto ballare la difesa avversaria con le sue magie. Il numero 7 trova il gol anche in questa gara, forse il più facile della sua carriera dopo la traversa presa poco prima della rete. Dal campo ci aggiornano che la traversa stia ancora vibrando. Nota dolce della gara: la sua corsa dopo il gol per correre ad abbracciare papà Stefano tra lo staff.
Barbanti 8 E come al solito il lavoro sporco tocca a lui. Il numero 8 spazia in mezzo al campo come un matto costruendo una mole di palle gol ai compagni sbalorditiva. Aiuta la difesa, ma i centrali se la cavano da soli perciò Ale può fare ciò che vuole in avanti. Grandissima partita.
Capra 9
«Sei sempre tu Seba». Fortunatamente il vizio del gol non se l'è tolto proprio nell'ultima gara di campionato, facendone addirittura due. Chiude la sua fantastica stagione a cifra tondissima: 30 reti nel girone. Si starà mangiando le mani perché poteva farne pure più di due, ma magari si è solo contenuto per non rovinare l'abito della festa. Seba ora ha solo la testa alla Rappresentativa ma soprattutto al fatto, come pacatamente esclamato da lui stesso dopo la partita, che: «SI VA AI REGIONALI». Miglior in campo per il primo pensiero al papà tra i dirigenti.

Genovese 8.5 Dopo la partita ci è stato detto che è ancora in campo a correre. La sua corsa alla Robben ormai è un marchio di fabbrica, con quel braccino tirato sù. Tantissima tecnica individuale, un numero 10 tuttocampista che chiude una stagione mostruosa. Raoul spazia per il campo come gli pare, l'importante è che la palla sia sempre incollata ai suoi piedi. Ora dovrà dimostrare alla federazione che ai piedi non ha veramente delle calamite.
De Leon 8 Non ha segnato, ma ha fatto uscire pazzi tutti, pure i compagni. Quando prende palla e ti punta ti spaventi automaticamente. Non riesci mai a prevedere la sua prossima mossa, la velocità gli dà quel boost non indifferente. Il numero 11 anche contro la Skill Star serpeggia dove trova spazi riuscendo anche a regalare degli ottimi palloni in profondità per i compagni.
All. Di Fini 9 E alla fine, Marco, si è lasciato andare. Visibilmente commosso corre ad abbracciare ognuno dei suoi ragazzi dedicando qualche frase d'affetto. «Spero di rimanere al fianco di questa squadra anche ai Regionali, ho ricevuto altre offerte ma la mia priorità è questa società, vedremo». Non si nasconde il tecnico, dopo aver raggiunto un obiettivo stagionale incredibile, dopo aver plasmato i suoi attraverso il duro lavoro ed il senso di squadra/famiglia, non può far altro che sperare di rimanere al fianco della squadra. Per concludere poi non può mancare l'abbraccio con il suo staff
PAGELLA SPECIALE: CAPO ULTRAS DA 10

SKILLSTAR

Macrì 7 Prestazione fenomenale per il numero 1 ospite, che nel primo tempo salva i suoi con interventi magnifici. Al 12’ si supera sull’ottimo tiro da fuori di capitan Zuppardo, e al 32’, sempre sul numero 4, compie un vero e proprio miracolo, salvando su un tiro che sembrava ormai destinato in porta.
1' st De Guidi 7
Entrato nella ripresa, come il collega regala un’ottima prestazione tra i pali e la 27’ della ripresa un suo intervento tiene ancora aperta la partita, il suo colpo di reni è decisivo sulla pericolosissima conclusione al volo del bomber granata Capra.
Ferreri 6.5
L’esterno basso di destra in un paio di occasione riesce a chiudere il numero 7 Serra, in stato di grazia, infatti in alcuni frangenti della partita con la sua tecnica è sembrato inarrestabile.
10' st Mines 6.5
Dal suo ingresso in campo prova a contenere il numero 7 avversario, che in più di un’occasione riesce a superarlo con la sua velocità supersonica.
Sardano 6.5
Sulla sinistra ha avuto il difficile compito di arginare le sgasate del numero 11 De Leon, ma lui non ha mai abbassato la concentrazione ed è riuscito a fermarlo in qualche occasione, dimostrando grande carattere e tenacia.
Sagario M. 6.5
Il centrale di campo prova a mettere in difficoltà il numero 9 del Vanchiglia Capra, ma il centravanti dei granata si muove bene e in più di qualche occasione riesce a superarlo, presentandosi davanti alla porta di Macrì.
Celeghin 6.5
Prova ad aiutare il compagno Ferreri quando Serra punta da sinistra, ma il numero 11 ha dato del filo da torcere anche a lui, soprattutto nel uno contro uno. Non riesce a contenere la grande mole di gioco offensivo creato dai granata.
Sesia 7
In mezzo al campo ha provato a disturbare i fraseggi dei centrocampisti del Vanchiglia. Con i suoi contrasti precisi e le sua ottima capacità di interdizione, come una piovra, è riuscito a riconquistare importanti palloni in mezzo al campo.
Fulco 6.5
Esterno alto di destra, vuole incidere sulla partita, in tutti i modi prova a rendersi pericoloso, ma il suo avversario Allara gli è stato con il fiato sul collo per tutto la partita, non concedendogli spazio per esprimere le sue qualità.
14' st Cimmarusti 6.5
Entra nell’ultimo terzo di gara per provare a riaprire la partita, ma la difesa dell'Academy riesce a fare buona guardia su di lui, non permettendogli di entrare in area di rigore.
Ametis 7 Ottima presenza per lui in mezzo al campo, fondamentale in fase di rottura del gioco con i suoi interventi e sempre presente quando bisogna ribaltare l’azione, infatti si incarica di far girare la squadra con la sua buona visione di gioco. Nel secondo tempo ha una grossa occasione per riaprire il risultato, conquista un buon pallone in mezzo al campo e arriva a tu per tu con il portiere di casa, che riesce ad ipnotizzarlo al momento della conclusione.
Scaramozzino 7
Il capitano della Skillstar ha provato in tutti i modi ad impensierire la difesa del tecnico Di Fini. Per lui una buona tecnica palla al piede e una ottima capacità nell’attaccare la profondità, infatti è lui a creare il primo pericolo della gara con un cross pericoloso, peccato che non sia riuscito a concludere in porta in maniera pericolosa, ma sicuramente da vero leader non ha mollato mai per tutti e 70 i minuti.
Camporeale 7
Grazie alla sua super tecnica palla tra i piedi riesce a sguizzare tra i difensori del Vanchiglia, creando più di qualche grattacapo alla coppia di centrali formata da Zouhairi e Schifano. Sa di non avere dalla sua parte la forza fisica visto la bassa statura, ma il numero 10 nelle occasioni create è stato sempre imprevedibile, anche grazie alla sua ottima velocità. Ottima intesa con il compagno di reparto Scaramozzino, i due si trovano alla grande.
De Milato 6.5
Si fa vedere sulla fascia sinistra mostrando il suo ottimo estro, spingendo in maniera costante per dare una soluzione in più al reparto offensivo del tecnico Campo. Bel duello con il capitano avversario Zappavigna, che ha cercato di sbarrargli la strada con la sua personalità.
10' st El Orche 6.5
Prova a ravvivare la fascia destra della Skillstar con la sua rapidità, ma la difesa di De fini non si fa sorprendere, neutralizzando la minaccia. Entra molto bene in campo cercando di fare da diga in mezzo al campo, anche se ormai il risultato era acquisato.
All. Campo 7 «Abbiamo fatto un'ottima prestazione, nulla da togliere a questi ragazzi che hanno giocato contro una squadra molto forte.» Il tecnico ospita ringrazia i suoi con il cuore pieno d'orgoglio per dei ragazzi che hanno dato tutto senza regalare niente all'avversario.
ARBITRO: Sandrone di Torino 7 Il fischietto di Torino gestisce la gara senza particolari problemi. Gli animi calmi delle due squadre facilitano il suo arbitraggio che si conclude senza particolari errori.