Il Sangiuliano compie la rimonta dell'anno: ribaltano la corazzata e volano in semifinale

La caduta degli dei, non c'è altra modo di dirlo. Il Sangiuliano compie l'impresa e batte gli invincibili della Franco Scarioni (vincenti in entrambi i confronti nel girone) e si assicura un posto nelle semifinali. Pini e Fama decidono lo scontro in via Tucidide, via Tucidide che Horsey aveva fatto esplodere al 21' quando aveva portato in vantaggio la Scarioni. Cavalcata quindi al capolinea per i ragazzi di Olivieri, che dopo un girone perfetto culminato con il primo posto da imbattuti e la vittoria agli ottavi contro la Solbiatese, si deve arrendere ai ragazzi terribili del Sangiu, bravi a non mollare e ribaltare l'iniziale svantaggio. Ora per gli uomini di Bruschi una tra Alcione e Biassono, entrambe vincitrici dei loro gironi.

LA ROVESCIA

Il Sangiu parte bene cercando di scardinare la difesa arancionera con degli ottimi filtranti, ma sono proprio i ragazzi di Olivieri ad essere più pericolosi, anche senza Dieng, e più precisi nell'arrivare in area cercando di offendere, soprattutto grazie al talento di Telesca. La prima occasione, infatti, parla Scarioni, con Horsey che supera due avversari e tira facendo però sfilare a lato. Laro Sangiuliano non rimangono certo a guardare, ma le sortite si fermano alle solite incursioni di capitan Fama. Al quarto d'ora è ancora la Scarioni a fare paura: Telesca riceve palla sulla destra, supera un avversario e appoggia per Conte, ma anche la conclusione del 4 ha la stessa sorte di quella di Horsey. E dopo un tiro di Gotti che si spegne sul fondo arriva il graffio di Horsey, il numero 12 della sua super stagione: corner dalla sinistra, mucchio selvaggio, esce il diez di Olivieri che con la freddezza di Pippo Inzaghi batte Pontrelli e fa 1-0 (21'). La Scarioni vola sulle ali dell'entusiasmo e manda al tiro anche Savoia e Pietroboni, ma nessuno dei due riesce ad affondare il colpo. La legge del calcio, però, non perdona nessuno, e infatti dieci minuti dopo il vantaggio arancionero arriva il pareggio del Sangiuliano City: punizione pennellata in mezzo da Craba che aspettava solo il colpo da maestro che arriva ad opera di Boriani e poi Pini che gira in gol per l'1-1.