Under 14
27 Maggio 2024
Under 14 Provinciali Girone B, Atletico Alpignano-Collegno Paradiso 2-0: la dedica dei biancazzurri al dirigente Andrea Andreis (foto Valletta)
Un finale di campionato da brividi, per nulla scontato. L'Atletico Alpignano vince il campionato sbloccando il risultato di una partita difficilissima a 8 minuti dalla fine, con il miglior marcatore della stagione biancazzurra, Matteo Di Michele, la chiude subito dopo il gol Mattia Alloisio che era entrato in campo 30 secondi prima. Un 2-0 che consegna alla squadra di Luigi Nudo il primo posto nel Girone B, a +3 dal BSR Grugliasco secondo in classifica, degno e principale rivale dell'Atletico in questa lunga e trionfale stagione vissuta ai vertici della classifica dalla prima all'ultima giornata.
PREMIAZIONI ORGANIZZATE IN CASA
A fine partita grandi festeggiamenti sia in campo che fuori, quasi una liberazione al termine di una gara complicatissima per merito anche di un Collegno Paradiso ammirevole per impegno e determinazioe. La giornata di festa in casa Alpignano si conclude con una bellissima passarella della squadra prima classificata: tutti i genitori con i telefoni a riprendere le premiazioni organizzate dalla società. Emozioni e anche momenti di commozione quando il capitano dell'Atletico Alex Benchea, andato in panchina con le stampelle, ha alzato la coppa e ha preso in mano il microfono per dedicarla da parte di tutti al dirigente Andrea Andreis, assente per una lunga e delicata operazione (andata bene).
Acclamatissimo il tecnico biancoceleste Luigi Nudo, che ha condotto questo gruppo al primo posto dalla prima giornata di questa lunga stagione, il direttore generale dell'Alpignano Andrea Carli ha voluto fare i complimenti di persona a tutti i ragazzi: «Siamo orgogliosi di aver vinto questo campionato come Atletico Alpignano».
IL PARADISO NON REGALA NULLA, ANZI
Storie bellissime di calcio giovanile, tra gli attori protagonisti di questa vibrante domenica meriterebbe un premio oscar anche il Paradiso, per la grande prestazione messa in campo al Salvador Allende. I ragazzi di Gabriele Amore hanno giocato una gara fantastica, pur non avendo nessun obiettivo di classifica, mettendo in seria difficoltà la capolista fino al gol di Matteo Di Michele.
Sembrano 11 leoni i nerazzurri in campo, il pubblico ospite è fiero della partita dei propri ragazzi tanto da paragonarli alla squadra del momento: «Siamo come l'Atalanta!». Già nella gara d'andata il Paradiso aveva tolto punti importanti all'Atletico (1-1), i nerazzurri vogliono ripetersi, onorando il campionato fino alla fine. Il tecnico Gabriele Amore vuole onorare l'ultima gara di campionato e giocarsela alla pari, scegliendo di schierare la difesa a tre capitanata da Andrea Boggio, l'elemento che però dà più fastidio alla capolista è la posizione di Hans Okoli (proprio lui aveva segnato all'andata) che si muove tra le linee e si inserisce tra le due punte Francesco Chiosso e Federico Chiaberto, creando molti problemi all'Atletico.
Il numero 16 del Paradiso infatti nei primi minuti si inserisce puntualmente e viene fermato due volte in fuorigioco, però i pericoli per la porta difesa da Alessandro Zannini arrivano anche dalle fasce, dove i cross di Samuele Faraci sono assist super invitanti per le punte Chiosso e Chiaberto. L'Atletico cerca di sfondare con Loris Rat e Matteo Di Michele, esterni larghi in attacco, di fronte però trovano un Edoardo Russo in versione supereroe: il portiere del Paradiso esce benissimo e con i tempi giusti su ogni palla che arriva nei pressi della sua porta. E quando non ci arriva il numero 12 nerazzurro ci pensa Leonardo Beltrame che toglie sulla linea di porta una palla di Di Michele stava rotolando in rete. Intanto da Collegno arrivano non buone notizie per l'Alpignano, il BSR Grugliasco sta vincendo con la Pro Collegno, serve almeno un punto quindi ai biancazzurri per chiudere il campionato in testa alla classifica.
DI MICHELE-ALLOISIO NEGLI ULTMI 8 MINUTI E PARTE LA FESTA BIANCAZZURRA
Se il primo tempo è stato una battaglia, anche la ripresa inizia con tante occasioni: Wako Casafranca mette i brividi all'Atletico con le sue conclusioni dalla distanza, dall'altra parte Di Michele si fa tutta la fascia sinistra e ci vuole un perfetto intervento di Edoardo Russo per fermarlo in calcio d'angolo. Il Paradiso non fa nemmeno un cambio, la prima carta che invece gioca Luigi Nudo è quella di Jacopo Sciliano, al rientro dall'infortunio, l'attaccante biancoceleste riesce a dare più peso alla manovra offensiva dei padroni di casa, come quando un suo cross da sinistra viene solo sfiorato con i riccioli da Di Michele. Siamo nel momento cruciale della partita, quella delle sliding doors: mancano 12 minuti quando capitan Boggio con una punizione da centrocampo pesca Francesco Chiosso che arpiona il pallone in area piccola e sfiora il gol del vantaggio, è la più grande occasione del Paradiso in tutta la partita. Quattro minuti dopo passa l'Atletico, azione lunghissima e un po' confusa, da Siciliano il pallona arriva sui piedi di Di Michele che con un tiro forte e centrale riesce a bucare il bravissimo Russo. Esultanza liberatorio della squadra e di tutto il pubblico biancoceleste, è quasi come svegliarsi da un incubo, protesta invece tantissimo il Paradiso invocando una posizione di fuorigioco del numero 11 di casa. Ci sono anche accese discussioni in tribuna, niente che poi va a degenerare e rovinare il clima di festa di questa intensa ultima giornata. A chiudere la partita è Mattia Alloisio che, entrato 30 secondi prima, spedisce in porta da posizione impossibile una ribattuta di Russo sull'ennesimo tiro di Di Michele.
PREMIAZIONI ORGANIZZATE IN CASA
A fine partite magliette celebrative per l'Atletico Alpignano con la simpatica scritta: «Campeones 2023-24 - Ops, è successo», la società ha voluto organizzare una cerimonia di premiazione, sul campetto piccolo a fianco a quello in cui si è giocata la partita. Il direttore generale Andrea Carli ha chiamato uno per uno i ragazzi dell'Atletico Alpignano che hanno attravesato un corridoio formato dai genitori, medaglie per tutti e una coppa per tutta la squadra. La dedica al dirigente Andrea Andreis: «Sei sempre con noi, torna presto», i complimenti della società a questo gruppo che ha conquistato il primo posto in un girone molto difficile, con tante squadre attrezzate che ambivano alla vittoria finale. L'Atletico adesso giocherà per il titolo provinciale di Torino affrontando le vincenti degli altri 3 gironi: Academy Vanchiglia, Autovip San Mauro e Vinovo Sport Event.
ATLETICO ALPIGNANO-PARADISO 2-0
RETI: 27' st Di Michele (A), 34' st Alloisio (A).
ATL.ALPIGNANO (4-3-3): Zannini 7, Rolino 7, Mascolo 7, Allemandi 7, Randazzo 7.5, Peila 7, Rat 6.5 (16' st Andreis 6.5), Cannillo 6.5 (17' st Mangone 6.5), Pappalardo 6.5 (6' st Siciliano 7), Silvestri 7 (33' st Alloisio 7), Di Michele 8. A disp. Cirillo, Fodrini, Conti Mica, Ferraro, Benchea. All. Nudo 7.5. Dir. Siciliano - Pappalardo.
PARADISO (3-4-1-2): Russo 8, Bosticco 7.5, Modonesi 7, Boggio 7.5, Beltrame 7, Casafranca 7.5, Terlizzi 6.5, Faraci 7, Okoli 7.5, Chiaberto 6.5, Chiosso 6.5. A disp. Madonia, Cornea, Geracitano. All. Amore 7.5. Dir. Agosto - Faraci.
ARBITRO: Giovanni Manzi di Collegno 6.
NOTE: Calci d'angolo 3-3.
Beltrame 7 Quando si stacca dalla linea a tre e parte in velocità va come un treno, negli high lights della sua partita c'è in copertina il salvataggio sulla linea su una palla che stava per finire in porta. Diagonale perfetta.
ARBITRO: Giovanni Manzi di Collegno 6 Non era una partita facile, soprattutto per le tante situazioni di fuorigioco, molte delle quali proprio al limite. Molto criticato sui due gol dell'Atletico, specialmente sul primo, in un'azione in cui il Paradiso ha protestato per la posizione di partenza di Di Michele. Situazioni sempre non facili da valutare senza assistenti né tecnologia.