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Under 17

Sono i 20 classe 2007 più forti d'Italia: non li batte più nessuno e continuano a dominare

Le pagelle degli orange nella sfida decisiva contro l'Alpignano

UNDER 17 ALCIONE

UNDER 17 ALCIONE: Roberti e Curto

Se ce l’hai in squadra lo ami, se ce l’hai contro lo odi. Non c’è altra strada. E per Mattia Villa Santa sarà meglio non tornare dalle parti di Alpignano per almeno un annetto. Forse anche qualcosina in più. Rimarrà quel mancino, sempre lui. Rimarrà quel gol, decisivo. Rimar- ranno quella corsa e quell’esultanza: una pazza, una iconica, entrambe dalla puzza di Scudetto. Se ce l’hai in squadra lo ami, se ce l’hai contro... no, non lo odi. Riccardo Gioia non divide, Riccardo Gioia unisce. E se vorrà ritornare nel torinese potrà farlo senza problemi, an- che se quell’arrampicata sulla rete all’ultimo secondo... rimarrà altrettanto impressa e pesa, eccome se pesa. Perché significa cartellino giallo, perché significa tribuna domenica prossima al Kennedy. Poi c’è la corsa, altrettanto pazza. Infine l’esultanza, altrettanto iconica. Puzza di Scudetto? Puzza di Scudetto, affermativo.

LE PAGELLE DELL'ALCIONE

Moroni 6.5 Come si valuta un portiere quando non fa neanche una parata? Zero, nulla, ovo. Merito della difesa e demerito dell'Alpignano, va detto. Qualche uscita buona e poco più, oltre chiaramente alla solita personalità.

Bergogni 7 Il fatto che giochi a piede invertito più che un malus è un bonus. Attacca lo spazio con maestria e quando rientra, ovviamente, fa il devasto. Deve guardarsi le spalle da Mapelli, in qualche circostanza rischia forse un po' più del dovuto ma ne esce alla grande (46' st Bologna sv).
Frigerio 7 Il solito Frigerio solo in parte. Ne prende però quella percentuale positiva perché lotta come un dannato, non arretra di un singolo centimetro e si conferma tanto, troppo importante per questa squadra. Un titolo l'ha già alzato, che sia il momento di alzarne un altro? Chissà, intanto la strada sembrerebbe quella giusta.
Gioia 8 Finalmente! L'ha fatto, l'ha fatto nel momento più importante, l'ha fatto nel modo migliore possibile. Un gol vitale, un gol che fa sì che tra lui e gli altri esseri umani ci sia tanto, molto spazio. Altro? Benissimo in fase di rottura, lesto nello smistare palloni e sempre presente quando c'è da fare la guerra.
Curto W. 7 Ancora monumentale. Quando c'è da mettere la gamba non la toglie, e anzi la lascia senza se e senza ma. Zerbi e Zizzo sono rapidi e veloci, lui trova in fretta le contromisure e l'intero reparto arretrato ringrazia.
Roberti 7 Quando c'è da spazzare cosa fa? Spazza. Quando serve personalità cosa fa? A dire il vero niente che non faccia sempre, semplicemente... il Roberti. Difensore totale, l'ultimo a mollare in un pomeriggio infuocato (29' st Forlani F. sv).
Forlani N. 6.5 Gli manca forse quel pizzico di lucidità negli ultimi venti metri. A volte sbaglia la scelta, ma per farlo bisogna farsi trovare nel posto giusto e al momento giusto. Ecco, in tal senso l'esterno dell'Alcione non ha eguali (48' st Pellegrino sv).
Curto A. 7 Si butta dentro sempre coi tempi e quasi non trova l'incornata vincente. Sarebbe stato il giusto premio, ma poco importa. E si sa, ad avercene di "problemi" di questo tipo. Il solito Curto, mezzala da fare invidia.
Villa Santa 8 Diciamolo, quell'esultanza ha fatto godere tutta la parte di tribuna dell'Alcione. Rimarrà per tanto, tantissimo tempo. Un'immagine splendida, un'istantanea che vale più di mille parole. È la sua consacrazione, un gol splendido a coronamento dell'ennesima prova eccelsa.
23' st Romieri 6.5 Entra e fatica un po', come del resto l'intero Alcione. poi pesca Gioia per il gol che vale la vittoria. 
Guastone 6.5 Una partita sporca, maschia. Insomma, non proprio la sua partita. Trova però le contromisure, si sbatte in tutto e per tutto e porta a casa la pagnotta (23' st Voceri sv).
Brambilla 7.5 Ma quanti ne ha saltati? L'azione che porta al gol di Villaè qualcosa di fantastico, rasente la perfezione. Quando parte è difficile, quasi impossibile stargli dietro. Giocatore di categoria (34' st Fanelli sv).
All. Scandroglio 7.5 Se è vero che l'appetito vien mangiando, adesso chi li ferma? Final six conquistata con grinta, cuore e talento. Tocca ripeterlo fino all'infinito: questo è il suo capolavoro.

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Commenti all'articolo

  • SC2007

    02 Giugno 2024 - 23:44

    Beh l’esultanza di Villa Santa rimarrà nella storia come un atto di vera e propria maleducazione che poco ha a che fare con la sportività

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