Under 14
05 Giugno 2024
Under 14 • Alexandru Mihai Apostol, Giovanni Pattini, Liam Perrier e Demetrio D'ario sono i migliori in campo della Volpiano Pianese nello 0-1 in casa dell'Alpignano
Alpignano e Volpiano Pianese non deludono le aspettative e forse le superano anche nonostante l'unica rete messa a segno dal bomber biancoblù (biondo e blu considerando il nuovo look ad hoc per le finals) Liam Perrier. Prestazione di alto livello e grande personalità della squadra di Alessandro Campasso che, affidandosi ad Alessandro Ursu a comandare la difesa, a capitan Francesco Ciliberti a dare solidità al centrocampo, e alla fantasia di Simone Tucci in avanti, se la gioca alla pari con i favoriti del Volpiano mettendoli in difficoltà soprattutto nella ripresa e arrivando più volte vicino al gol. La squadra di Andrea Mirasola, dopo aver battuto 3-2 il Lucento, dimostra ancora di saper soffrire, grazie anche al protettore delle foxes Alexandru Mihai Apostol, e si aggrappa alle giocate di Demetrio D'Ario e alla freddezza di Perrier sotto porta, ancora decisivo in un big match, che consegna la qualificazione anticipata ai quarti di finale. Decisivo per l'Alpignano sarà il prossimo match contro il Lucento che, battendo il Bulé Bellinzago con lo stesso risultato degli alpicelesti (4-0), si guadagna la possibilità del doppio risultato possibile grazie al numero di gol fatti, vista la differenza reti pari.
Inizio di gara interlocutorio per il Volpiano per merito della squadra di Campasso, a sorpresa a tre dietro, con Peuto largo a destra e con una marcatura quasi a uomo dei tre centrali sul tridente offensivo avversario, che ritrova il suo bomber Perrier e si schiera con il collaudatissimo 3-4-2-1 che ha fatto le fortune delle Foxes in questa stagione. Con il passare dei minuti l'Alpignano continua a pressare abbastanza alto la manovra degli ospiti che faticano a creare pericoli dalle parti di Sanfilippo e rischiano anche qualcosa in fase di costruzione. La prima palla gol della partita arriva sui piedi di D'Ario che, servito dal tacco di Kouchouri, scarica un destro rasoterra e centrale, facile preda del portiere. Dopo circa 10 minuti Peuto torna nella sua posizione naturale scambiandosi con Becchio che diventa uno dei più attivi tra gli alpicelesti con il pallone tra i piedi insieme al solito Tucci. È proprio il 10 di casa che, sfruttando il recupero di Corsini sulla trequarti, salta secco Franco e carica il tiro, ma scivola, facendo rotolare la sfera lentamente fra le braccia di Apostol. Al 21' il Volpiano si conquista una punizione da posizione molto invitante per provare a rompere l'equilibrio instauratosi in questo avvio. Sul pallone si presenta Perrier che, dopo averla conquistata, non trova la porta e abbatte un membro della barriera. Nei minuti successivi l'Alpignano riesce più volte a farsi vivo dalle parti di Apostol. Prima con una bella incursione di Corsini che serve Tucci, il quale tenta di conquistarsi un rigore accentuando una caduta in area, e successivamente ancora con il 10 che sgasa sulla sinistra seminando tutti e poi con un tiro cross non riesce a trovare la giocata decisiva. Segue ancora una bella iniziativa di Peuto che conclude di mancino facendo impennare la traiettoria. Sempre pericoloso il Volpiano quando si tratta di ripartire, con D'Ario, il migliore di questo primo tempo delle Foxes, che arriva sul fondo e scarica a centro area per Perrier. Il 9 calcia di prima intenzione, ma trova l'ottima risposta di piede di Sanfilippo, efficace quanto inutile visto il fischio dell'arbitro arrivato a fine azione perché la palla aveva oltrepassato la linea di fondo. Dopo questa azione termina il primo tempo di una gara molto tattica e contratta, senza grandi occasioni da rete, ma comunque molto spettacolare per l'alto livello di gioco espresso dalle due squadre.
Dopo il cambio effettuato da Campasso al 25' della prima frazione di gioco (Di Giovanni per Becchio largo a destra), al rientro in campo entrambi i tecnici decidono di non apportare modifiche agli schieramenti. Parte subito decisa la Volpiano Pianese che, grazie all'ennesima accelerazione di D'Ario, provoca il giallo a Burcea e si rende pericolosa sulla conseguente punizione che viene accolta dai giocatori in area con una serie di lisci, e la palla attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca ad intervenire. Gli alpicelesti confermano la propria prestazione di grande livello fino a questo momento, sia a livello di compattezza e attenzione difensiva, sia quando si tratta di ripartire e fare male. Prima Peuto spreca calciando addosso al muro foxes invece di scaricare a Tucci largo e solo a destra, poi è proprio quest'ultimo a guidare un'offensiva liberando un destro potente e chiamando in causa Apostol, che si fa trovare pronto con un intervento spettacolare in tuffo e poi ringrazia il suo difensore Pattini bravissimo a liberare anticipando Di Giovanni sul successivo cross di Peuto. Poco dopo ci prova anche Corsini che spara alto dal limite, e il momento difficile del Volpiano si consacra sul triplo intervento di Apostol che salva lo 0-0: prima alza sulla traversa l'insidia partita da lontano dal destro di Tucci, poi si rialza rapidamente per smanacciare anticipando l'attaccante sulla respinta del legno, e ancora con i piedi la sradica dai piedi di Peuto che si era trovato la sfera a disposizione senza che avesse il tempo di accorgersene. Le Foxes provano a reagire ancora con il proprio numero 10: D'Ario riceve a metà campo e vede leggermente mal posizionati gli avversari, si incunea nella trequarti e con il mancino di poco alto spaventa la tribuna alpiceleste che ha assaporato la vittoria a lunghi tratti in questo secondo tempo e non può neanche immaginarsi una beffa di tale portata. E invece, come spesso accade quando si affrontano squadre di questa maturità, abituate a vincere gli scontri diretti, la beffa arriva nel finale. I due protagonisti sono sempre loro: D'Ario assiste con un filtrante illuminante nello stretto e Perrier punisce come solo un bomber di razza sa fare facendo esplodere di gioia tutti i sostenitori delle foxes che festeggiano con la squadra sotto la tribuna. L'Alpignano si riversa nella metà campo avversaria in cerca del pareggio che sarebbe importantissimo in ottica qualificazione. Il Volpiano concede qualcosa e la palla dell'1-1 arriva sui piedi di Corsini che spara altissimo con il mancino da dentro l'area. Le speranze alpicelesti si allontanano così come si allontana la sfera sul fondo alle spalle di Apostol. Dopo quest'opportunità non c'è più tempo e il direttore di gara fischia tre volte decretando la vittoria del Volpiano, ufficialmente qualificato ai quarti finale con una giornata d'anticipo.
I ragazzi 2010 dell'Alpignano e i genitori accolgono con questo cartellone l'allenatore Alessandro Campasso, ormai alle ultime partite alla guida della squadra, ancora in corsa per la qualificazione ai quarti di finale.
ALPIGNANO-VOLPIANO PIANESE 0-1
RETI: 34' st Perrier (V).
ALPIGNANO (3-5-2): Sanfilippo 7, Iacobone 6.5, Nardone L. 6.5, Ciliberti 7.5, Ursu 7.5, Vito 6.5, Corsini 7, Burcea 6.5, Peuto 6.5 (28' st Carazza sv), Tucci 7.5, Becchio 6.5 (25' Di Giovanni 6.5, 16' st Castagno 6.5). A disp. Internò, Viarengo, Raimondo, Pappagallo, Amicone. All. Campasso 7.5. Dir. Carazza - Tucci.
VOLPIANO PIANESE (3-4-2-1): Apostol 7.5, Saiu 6 (21' st Gigliotti 6), Pane Eros 6 (14' st Ertola 6), Franco 6.5, Marino 6.5, Pattini G. 7, Di Lorenzo 6.5, Silombra 6.5 (35' st Fioccardo sv), Perrier 7.5, D'Ario 8, Kouchouri 6 (28' st Ozella sv). A disp. Cometto Davi, Buzoiu, Speranza, Vasi, Dellisanti. All. Ribeiro - Mirasola. Dir. Azzalin - Speranza.
ARBITRO: Cavaglià di Nichelino 7.5.
AMMONITI: 1' st Burcea (A), 15' st Silombra (V).
Ursu 7.5 Solidissimo al centro della difesa e ottimo nella amrcatura su Perrier per tutta la partita, tanto che il bomber del Volpiano è stato spesso costretto ad abbassarsi per poter giocare dei palloni puliti. Ottimo anche in molte respinte sui cross dalla fasce e bravo a prendersi qualche metro per poter coprire da ultimo uomo la profondità ai veloci attaccanti avversari.
Ciliberti 7.5 In mezzo al campo è una certezza. Bene nella costruzione di gioco, ma soprattutto quando si tratta di recuperare palloni sporchi in mediana e attaccare le seconde palle. Grande grinta per tutta la partita che porta anche i compagni ad alzare il proprio livello di impegno e attenzione. In poche parole, ciò che deve fare un capitano nelle partite importanti.
Tucci 7.5 Dopo una avvio un po' in confusione, si prende la squadra sulle spalle e la guida verso un vantaggio che, però, non arriverà mai. È il leader tecnico dell'Alpignano senza alcun dubbio, ma in fase realizzativa si deve arrendere a due ottimi interventi nella ripresa del portiere avversario. Servirà la sua qualità messa a servizio della squadre per poter fare il colpaccio contro il Lucento nell'ultima giornata.
Apostol 7.5 Conferma ad ogni partita di essere un grandissimo portiere parate spettacolari, ma soprattutto decisive per le vittorie delle Foxes nei big match. Anche oggi non si smentisce e nella ripresa è chiamato agli straordinari, prima con un tuffo per i fotografi sul destro di Tucci e poi con un triplo intervento che spegne il momento arrembante degli alpicelesti e dà il via al finale di gara in cui il Volpiano la spunta.
Pattini 7 Si muove alla perfezione durante il possesso, interpretando il ruolo di difensore di sinistra nella difesa a 3 in chiave molto moderna. Il famoso "braccetto" che sale portando palla o si muove dentro il campo per ricevere in posizione di mezzala il cambio gioco dell'altro terzo di difesa o del mediano. Un'arma in più per quanto riguarda la fase offensiva, e una solidità difensiva che salva più volte il Volpiano in situazione delicate.
Perrier 7.5 Al rientro dopo un ultimo periodo che non lo ha visto in formissima, per più motivi, fatica ad entrare in partita. Il grande merito è quello di non agitarsi, scendere a giocare il pallone in posizioni meno esplorate di norma e cercare ad ogni pallone toccato di essere utile per la squadra. Di fatto l'unica occasione avuta della partita lo trasforma in gol, ed è l'ennesima rete pesantissima con la quale determina il passaggio ai quarti di finale e si conferma il bomber della categoria.
D'Ario 8 Tra centrocampo e attacco è l'unico sempre vivace del Volpiano. La sua velocità semina terrore nella retroguardia avversaria che arrivano anche a triplicarlo in alcuni casi spingendolo verso l'esterno. Bravo nel palleggio e fondamentale nel dare l'imprevedibilità alla trequarti, oltre a trascinare ogni ripartenza delle foxes rendendosi spesso pericoloso e sfiorando anche di pochi centimetri un gol incredibile nella seconda metà della ripresa. Se non bastasse è anche illuminante in occasione del gol di Perrier con un filtrante nello stretto al limite dell'area che vale 3 punti, la qualificazione alla fase eliminatoria e una seria ipoteca sul primo posto nel quadrangolare.