Nel calcio si sa, a volte, è necessario essere cinici e spietati nei momenti giusti della gara per direzionarle sui binari giusti e far si che fruttino i risultati sperati. La Juve Domo di Morellini questo sembra averlo capito già da tempo e con una prestazione solida e cinica si porta a casa il passaggio alle semifinali della Coppa Piemonte con uno 0-2 esterno ai danni del Leinì. A decidere il match per gli ospiti ci pensano Mattia Ticozzi e il solito bomber Mattia Altieri.
LA CRONACA
Le due squadre, schierate a specchio con un 4-3-3, iniziano il match optando per una fase di studio con il gioco che per i primi minuti di gara ristagna a centrocampo. La prima vera occasione da gol è per i padroni di casa, Formicola batte un gran piazzato in mezzo sul quale Lacitignola A. si avventa ma la sua girata di testa non trova lo specchio.
Al 10’ minuto arriva una grande doppia occasione per il Leinì: prima
Franco e poi
Lacotignola F sprecano clamorosamente, decidendo di non calciare, due ottime occasioni da gol.
Il doppio spavento sveglia gli ospiti che iniziano a trovare campo e trame di gioco e a dimostrarlo è la grande combinazione tra Altieri e Giorgis sull'out di destra che al 15’ mette i brividi alla retroguardia avversaria, ma prima che il numero 11 possa calciare ci pensa Capitan Oria a sventare il pericolo.
La fase centrale del match è molto spezzettata ed entrambe le squadre iniziano a cercare con le conclusioni dalla distanza la possibile giocata utile per sbloccare la gara. Tra le più pericolose è quella che al 28’ sfoggia il destro di Lacitignola A che però trova solo l’esterno della rete.
Proprio nel momento in cui il Leinì sembrava prendere il controllo del match arriva il vantaggio ospite: Ferrera al 33’ gestisce alla grande un lancio lungo, stoppa bene il pallone e alzando la testa vede l’inserimento a fari spenti di Ticozzi, il pallone che serve al compagno è morbido, il numero 2 incorna sul primo palo e batte Di Giovanni al primo vero tiro in porta.
La reazione al gol dei ragazzi di Toscano è immediata e al 35’
Frulla sgasa sull’out di sinistra, entra in area e lascia la sfera a
Formicola che prima di calciare subisce un costatato in area che il direttore valuta corretto nonostante le grandi proteste.
Nella ripresa la Juve Domo sembra entrare con un piglio diverso in campo, riuscendo a creare palle gol a ripetizione. Al 5’ Di Giovanni deve fare gli straordinari sulla fantastica rovesciata nel traffico di Ferrera che per poco non fa venire giù le tribune, ma al 7’ il numero 1 del Leinì si deve arrendere al cinismo di Altieri che grazie ad un contro movimento scappa sul filo del fuorigioco e dopo esser arrivato davanti a lui lo supera con un tocco morbido d’esterno che vale il doppio vantaggio.
Dopo il blackout iniziale i ragazzi di Toscano tornano a macinare gioco e al 14’ creano una buona opportunità su i piedi di Franco, ma la conclusione del numero 7 trova la buona risposta di Arfussi a dire di no al gol del 1-2.
I ragazzi Morellini nella seconda parte della ripresa iniziano a gestire la gara cercando di mantenere il più possibile lontani i pericoli. Toscano dal canto suo prova a smuovere la gara con i cambi ma ciò che manca ai suoi giocatori è la cattiveria in zona gol, tante le occasioni non sfruttate dai padroni di casa che si dovranno arrendere al triplice fischio dell'arbitro che consegna la vittoria alla Juve Domo e che condanna i suoi all'eliminazione.
Gli ospiti grazie ai due risultati vincenti nel girone A si guadagnano il passaggio al turno successivo che ora gli vedrà impegnati nella doppia sfida di semifinale con il Caselette.
IL TABELLINO:
LEINÌ-JUVE DOMO 0-2
RETI: 33' Ticozzi (J), 7' st Altieri (J).
LEINÌ (4-3-3): Di Giovanni 7, Rapalino 6, Frulla 6.5, Germano 6.5 (25' st Ballarin 6), Oria 7 (37' st Tinnirello sv), Benedetto 6, Franco 6 (15' st Pisanu 6), Nocera 6, Lacitignola 6.5, Formicola 7, Lacitignola 6 (31' st Mascolo sv). A disp. Bili An., Ucini, Bruni. All. Toscano 6.5. Dir. Di Battista - Bruni.
JUVE DOMO (4-3-3): Arsuffi 6.5, Ticozzi 7.5, Villa 6.5 (36' st Della Piazza sv), Santin 7, Gianola 6.5 (20' Spadea 7), Tagliaferri 6.5 (28' st Folino sv), Borsella R. 7, Genova 6.5, Giorgis 6.5, Altieri 7.5 (15' st Simeone 6.5), Ferrera 8 (41' st Spratico sv). A disp. Senestraro. All. Morellini 7.5. Dir. Arsuffi.
ARBITRO: Bray di Alessandria 6.5.
AMMONITI: 34' Frulla (L), 42' Santin (J), 28' st Rapalino (L), 33' st Formicola (L), 33' st Ferrera[04] (J).
LE PAGELLE
LEINI:
Di Giovanni 7 Si fa trovare sempre pronto e sventa in più circostanze il risultato che senza di lui sarebbe potuto essere esageratamente più rotondo. Passa 33 minuti da spettatore non pagante ma si deve arrendere sul primo tiro in porta avversario.
Rapalino 6 Sull'out di destra ha il compito di limitare il più possibile gli attacchi in profondità di Ferrera, svolge un buon lavoro per gran parte del match ma quando viene saltato paga a caro prezzo il duello.
Frulla 6.5 Tiene bene la posizione e gestisce con cura la propria marcatura. Spesso si sgancia in fase offensiva e crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria.
Germano 6.5 Sa sempre cosa fare con il pallone tra i piedi, gestisce bene il possesso anche quando viene pressato o raddoppiato. Ordinato nel muovere il pallone da una zona all'altra del centrocampo.
25' st Ballarin 6 Entra nel momento di maggiore spinta offensiva dei suoi ma non riesce a trovare la giocata che potrebbe riaprire il match.
Oria 7 Da gran Capitano chiude la stagione con una prestazione di livello, gioca d'anticipo su Altieri e non gli concede quasi mai lo spazio necessario per girarsi e puntarlo. Tra gli ultimi a gettare la spugna.
37' st Tinnirello sv
Benedetto 6 A differenza del suo compagno di reparto, trova qualche difficoltà in più nel gestire altieri quando attacca la sua zona di competenza. In occasione del 2-0 gli sfugge con astuzia e paga a acro prezzo l'errore.
Franco 6 Spesso raddoppiato e perfino triplicato sull'out di destra, dalla sua parte nascono le iniziative migliori ma la gabbia difensiva costruita a DOC su di lui lo fa uscire presto dal match
15' st Pisanu 6 Entra e da nuova linfa alla squadra grazie alla sua velocità. Propositivo e mai banale nella giocata, pecca di precisione nel momento topico.
Nocera 6 Lo si trova ovunque a pressare il portatore di palla avversario, ottimo nella fase da incontrista recupera palloni a ripetizione. Va in difficoltà quando deve pescare la giocata necessaria per far saltare il pressing.
Lacitignola 6.5 Fa reparto da solo, usa molto bene il fisico dando filo da torcere alla coppia centrale ospite. I suoi spunti sono ottimi ma come per tutti i suoi compagni di reparto avanzato calcia poco e male verso lo specchio della porta.
Formicola 7 Domina il centrocampo con le sue giocate funamboliche, è capace di uscire dal pressing con naturalezza e classe. Manca solo la cattiveria in zona gol per renderlo un centrocampista box to box.
Lacitignola 6 Il suo inizio non è male, punta spesso l'uomo e crea costanti pericoli. Man mano che la gara va avanti s'intimidisce perdendo di efficacia.
31' st Mascolo sv
All. Toscano 6.5
Chiude la stagione con una sconfitta ma malgrado il risultato il suo pensiero a fine gara va ai suoi ragazzi e al percorso che ha portato la squadra a giocarsi questo traguardo fino alla fine. La sua ultima partita poteva aver esito migliore ma il lavoro svolto fino ad oggi rimane ben impresso sia in società che nella memoria dei suoi calciatori.
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JUVE DOMO:
Arsuffi 6.5 Portiere moderno in tutti i sensi, gioca alto e sventa le ripartenze con le sue letture anche fuori dai pali. Solido nel piazzamento e nelle uscite alte.
Ticozzi 7.5 Ara l'out di destra con le sue sgaloppate, in marcatura fa quello che deve su Lacitignola. Dimostra a tutti di non essere solo un terzino di posizione, si sovrappone e si inserisce in occasione del gol del vantaggio. Bravo nell'incornare sul primo palo.
Villa 6.5 Dal suo lato ha il compito di gestire la velocità ed estro di Franco. Con gli aiuti dei compagni limita alla grande il suo uomo e permette ad Arsuffi di dormire sogni tranquilli.
36' st Della Piazza sv
Santin 7 Stoico al centro della difesa, non lascia mai lo spazio agli avversari. nel momento in cui il suo compagno di reparto esce per infortunio alza ulteriormente il livello della sua prestazione per garantire solidità a tutta la squadra.
Gianola 6.5 La sua gara dura soli 20 minuti nei quali però gioca alla grande, sempre pronto all'anticipo e a dominare tutti i duelli aerei. Un contrasto gli provoca dolore al ginocchio ed è costretto al cambio.
20' Spadea 7 Entrare a freddo non è mai facile ma lui si fa trovare prontissimo, bene sia in lettura che in raddoppio. Non fa sentire assolutamente la mancanza di Gianola in mezzo.
Tagliaferri 6.5 Una lavatrice in mezzo al campo, ripulisce tutte le giocate sporche che gli capitano tra i piedi e sa sempre cosa fare quando viene attaccato. Muove bene il pallone da destra a sinistra con i suoi lanci.
28' st Folino sv
Borsella R.
7 Qualità e tecnica al servizio della squadra, dinamico e attento nelle due fasi, permette a tutto il reparto di essere coordinato e compatto sulle avanzate avversarie. Regala uscite dal pressing da applausi.
Genova 6.5 Pressa chiunque dal primo all'ultimo minuto, fa legna in mezzo al campo e quando serve non va mai per sottile. la sua personalità è percepibile anche da lontano.
Giorgis 6.5 Solidissimo sull'out di destra, si sacrifica in fase di non possesso scendendo molto a livello dei centrocampisti. In zona gol non è molto propositivo ma dai suoi piedi nascono le uscite necessarie per far saltare il castello difensivo.
Altieri 7.5 Un vero bomber lo si nota nel momento del bisogno, la sua squadra necessitava del gol della tranquillità per chiudere la pratica qualificazione e lui non si fa trovare impreparato. Tocco morbido e 2-0.
15' st Simeone 6.5 Entra e mantiene alta la pressione, attacca bene la profondità e va vicino al gol in due circostanze.
Ferrera 8 Un assist e tante giocate di qualità. Inizia la gara leggermente sotto tono ma quando entra in partita illumina la fase offensiva e permette ai suoi compagni di affondare con facilità. Manca solo la ciliegina sulla torta ovvero il gol ma a negargliela ci pensa Di Giovanni.
41' st Spratico sv
All. Morellini 7.5
La sua squadra gioca un buon calcio dimostrandosi all'altezza del primato del girone. Sfrutta bene le individualità ed è in grado di leggere la gara e i momenti giusti in cui affondare. Questa vittoria vale l'accesso alla semifinale e ora sognare non è un tabù.
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