Cerca

Giovanili

Accordo storico tra due società in Brianza: «Insieme per non per ingrandirci, ma per migliorarci»

Città di Brugherio e All Soccer si uniscono in un nuovo percorso comune; il pres Riccardo Marchini illustra la novità

Accordo storico tra due società in Brianza: «Insieme per non per ingrandirci, ma per migliorarci»

Una convivenza complicata, dovuta all'eccessivo numero di iscritti a realtà sportive diverse che condividevano gli stessi spazi; la volontà comune di trovare una soluzione nell'interesse dell'utenza. Una collaborazione messa in atto non per ingrandirsi, quindi, ma per migliorarsi. Si può rappresentare così l'anima del recente accordo stretto fra Città di Brugherio e All Soccer per ottimizzare l'attività presso il Comunale di via San Giovanni Bosco. «Negli anni ci sono sempre stati contatti per arrivare a un punto comune - racconta il presidente del Città di Brugherio, Riccardo Marchini -, ma questa volta ci sono state le condizioni giuste per fare questa scelta insieme a Mariano Vaccaro dell'All Soccer». Il progetto comune si è sviluppato dunque a quattro mani nelle ultime settimane, arrivando a definire una situazione che potesse andare bene alle società, ma in primis alla cittadinanza. «Scenario che nasce inizialmente in continuità con Città di Brugherio - prosegue Marchini - con l'obiettivo di una prossima trasformazione societaria. Il programma ha delle ambizioni, ma non nella numerica. Ci siamo trovati d'accordo sul fatto che non è giusto accogliere tutti per poi creare un disservizio in merito all'obiettivo che deve avere una società sportiva dilettantistica, cioè quello di insegnare calcio facendo in modo che ci siano delle squadre il più omogenee possibili, portando i ragazzi a divertirsi, e gli allenatori a lavorare con tranquillità. La città di Brugherio merita una “Pace Calcistica” e una “Sana Competizione” con le altre storiche associazioni sportive del nostro territorio. Le famiglie meritano chiarezza e trasparenza; i ragazzi e le ragazze di svolgere l'attività sportiva in condizioni ottimali sotto tutti i punti di vista. Con questa collaborazione, ci impegniamo a creare un ambiente che favorisca la crescita umana e calcistica dei nostri giovani». Mariano Vaccaro, socio fondatore di All Soccer Academy, ha aggiunto: «Siamo entusiasti di questa nuova avventura e siamo convinti che, unendo le nostre forze, potremo offrire un'esperienza calcistica di altissimo livello ai giovani di Brugherio. L'integrazione dei nostri settori giovanili sarà un passo fondamentale per costruire una realtà sportiva forte e coesa». Non una sommatoria dei tesserati, come detto, bensì una realtà che possa ambire a primeggiare. Con il settore giovanile, ma anche con la prima squadra nel medio e lungo periodo. Il presente racconta però già di qualcosa di concreto, con una Seconda Categoria di prospettive che ha l'ambizione dichiarata, dopo l'incorporazione del Calcio Cinisello, di riprendersi presto il palcoscenico di Prima Categoria sotto la guida di Massimo Milazzo. Di attualità anche il rinnovo dell'affiliazione con il Monza nell'ambito del qualificante progetto “Academy Elite”.

IL FEMMINILE

Città di Brugherio negli ultimi anni ha significato anche calcio femminile di livello, con una prima squadra militante nel campionato di Eccellenza che nell’ultima stagione ha raggiunto gli obiettivi con anticipo. Ancora al centro del progetto sarà sempre Davide Del Giudice, che metterà la sua competenza ed esperienza anche nella creazione di una formazione Juniores che ancora non esisteva. «L’intenzione per la prima squadra è quella di preservare il nostro titolo, andando verso una riduzione della rosa. Quest’anno abbiamo costruito e mantenuto un gruppo di 26 tesserate - considerata l’assenza di un bacino Under 19 - e questo io lo considero un grande traguardo perché significa che le ragazze sono state bene». Con Del Giudice uno staff ampio e articolato «il fatto di avere degli “specialisti” lo ritengo fondamentale, i risultati sono sempre il frutto di competenze diverse messe al servizio della stessa causa»; fondamentale, in questo senso il contributo dell’allenatrice Alessia Amici: «Io e lei siamo coordinati, ci compensiamo. Abbiamo già collaborato da altre parti e condividiamo le stesse idee e gli stessi principi di gioco».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter