9 luglio 2024. Una data importante per il calcio dilettantistico a Torino, nonché la data ufficiale della nascita di una vera e propria super potenza. Chiaro, non si tratta di niente di nuovo, ma la triplice collaborazione nata nella zona est (o pre-collinare, per chi conosce la città) a Torino può sconvolgere le gerarchie del settore. Ormai è notizia nota della fine del rapporto tra la CBS e il Milan, un rapporto trentennale e iconico in città, con il conseguente inizio dell'affiliazione tra il club rossonero e la Juventus, diventando così la terza Academy bianconera in città (dopo Spazio Talent e Barracuda). Allo stesso modo è nota anche la nuova collaborazione tra la CBS e il Master Club, centro polisportivo al confine sud-est di Torino che offrirà alla società di Corso Sicilia un nuovo punto di appoggio per i propri tesserati, specialmente per i più piccoli calciatori della Scuola Calcio. Presenti all'evento anche Susanna Piccioni, responsabile eventi del Master Club, oltre al Coordinatore del Settore Giovanile Luciano Loparco e il presidente del comitato regionale Piemonte VdA.

Svolta epocale: il noto club divorzia dal Milan e sposa la Juventus

Dopo oltre 30 anni di affiliazione al club meneghino arriva l'ufficialità: i bianconeri aggiungono un'altra stella alla propria galassia

LA PRESENTAZIONE: MASTER CLUB

Nella splendida cornice del Master Club di Corso Moncalieri presenti tutte le alte cariche della CBS, oltre alle figure di rappresentanza del Master Club e della Juventus, per presentare il doppio accordo della società rossonera. Con il nuovo slogan mostrato in sala, «Insieme si può», Si parte dal Master Club, dove esordisce Alessandro Sabatini, padrone di casa e Direttore del centro: «Ci siamo da subito trovati in sintonia con la CBS nei valori e sulla visione d'insieme. Vogliamo restituire al territorio quello che ci è stato dato, offrendo ai cittadini un bel servizio e facendo crescere e divertire i bambini nello sport. Il nostro contributo con la CBS sarà nel formare al meglio prima le persone e poi lo sportivo, percorso che richiede sforzo, fatica, impegno e perseveranza. Per tutti questi motivi ci siamo trovati subito: abbiamo un campo da calcio omologato, abbiamo uno staff di qualità che può aiutare quello già preparato della CBS e soprattutto offriremo la nostra esperienza negli altri sport. Vogliamo provare a portare una visione diversa rispetto a quella orientata solo al calcio». 

Per approfondire leggi anche:IL DIRETTORE DEL MASTER CLUB ALESSANDRO SABATINI (foto Cunazza)

Prosegue poi una new entry di casa CBS, Pasquale Blandi, nuovo Direttore Tecnico rossonero: «Sono felice di far parte del mondo CBS e di aver trovato subito sintonia con Alessandro e il Master Club. Ci siamo accorti da subito che mancava chiaramente dello spazio per fare calcio come piace a noi e il Master Club, per vicinanza e qualità del servizio, è la scelta perfetta per noi. Organizzare eventi in questa location chiaramente ci dà prestigio e possiamo solamente ringraziare il Master Club per l'opportunità. La partnership sarà legata soprattutto alla Scuola Calcio, dove il sabato e la domenica saranno organizzati eventi agonistici e non in questa struttura, migliorando insieme anche grazie agli altri sport. Poi ci sarà una grande novità per il mondo CBS, ovvero la nascita di una vera e propria squadra femminile: abbiamo già delle ragazze tesserate da noi, che si uniranno alle tesserate presso il Master Club, - iscritte quest'anno al campionato Under 12 femminile con il nome New Country - Per noi è un enorme passo in avanti e non ci faremo trovare impreparati.

LA PRESENTAZIONE: JUVENTUS ACADEMY

VACCARONO, SBRAVATI, PESSOTTO, ARIAUDO E COMEL (foto Cunazza)

Si passa poi all'altra metà dell'accordo, ovvero quella connessa al mondo Juventus e che vede la CBS come nuovo polo a Torino del mondo Academy bianconero. A presentare l'accordo, oltre che i delegati Juve, anche il presidente della CBS Maurizio Ariaudo e il Direttore Generale Giovanni Comel.

«Non posso che essere felice del nuovo accordo, ringraziamo ancora il Milan, con cui ci siamo lasciati in ottimi rapporti - spiega Ariaudo - La scelta di lasciare il Milan è per pura questione logistica: Milano è lontana e il rapporto chiaramente diventa più complicato. Ai tempi il rapporto con il Milan nacque per cercare qualcosa di alternativo e anche per questioni politiche, con il contemporaneo ingresso del figlio di Enzo Ghigo - ex Presidente della Regione Piemonte, nonché dirigente Fininvest e tra i promotori di Forza Italia in Piemonte - nella nostra Scuola Calcio e un rapporto con il Milan che è facilmente decollato. Ora i tempi sono cambiati, siamo cresciuti tantissimo grazie al Milan ma ci serve qualcosa di diverso, di più costante e più "vicino". Sappiamo che la Juve garantisce un'esperienza formativa di livello assoluto e per noi sarà un'ulteriore valore aggiunto: speriamo di diventare importanti per loro tanto quanto loro lo saranno per noi».

Segue Giovanni Comel, che ringrazia e "saluta" il Milan: «Dopo 30 anni siamo cresciuti tantissimo, abbiamo imparato metodologie grazie al Milan e sappiamo crescere i ragazzi meglio, ma la lontananza da Milano si faceva sentire. Questa affiliazione ce la siamo guadagnata nel tempo, con grande lavoro e impegno. Stiamo proseguendo anche nel migliorare le strutture di Corso Sicilia. Spero che questo matrimonio duri a lungo».

La presentazione coincide anche con l'esordio ufficiale del nuovo Responsabile del Settore Giovanile della Juventus Michele Sbravati, arrivato da pochi giorni dal Genoa. «È la mia prima uscita ufficiale nel mondo Juve e sono felice di esordire con questo accordo con la CBS - spiega Sbravati - La società è ben conosciuta anche in Liguria, per far capire il ruolo chiave del club anche al di fuori della regione. C'è grande sinergia con il mondo CBS e noi della Juve avremo un compito importante nella formazione degli istruttori rossoneri, che dovranno essere pronti soprattutto sul piano psicologico e affettivo con i ragazzi. Crediamo molto nel lavoro sul lato umano con i più piccoli: crescere come istruttori significa anche lavorare molto sull'empatia con i bambini, ben prima di moduli e stili di gioco».

Prosegue anche Gianluca Pessotto, Coordination Manager della Juventus: «La Juve e la CBS sono due eccellenze del settore e lavoreremo insieme per migliorarci. 30 anni fa nel mondo Juve c'era una politica diversa per le Academy, ora si cerva un obiettivo tecnico, con ricerca nel territorio e più studio. L'accordo è figlio del lavoro mio, di Vaccarono e anche di Gigi Milani, con tutti noi che abbiamo deciso di puntare sulla CBS, visto che rappresenta una realtà chiave nel territorio dopo aver dimostrato al meglio i propri valori sportivi e umani. La Juve non è una fabbrica di illusioni, non esistono percorsi facili, il mondo dello sport è difficile per tanti motivi, ma la cosa che garantiamo è far crescere i bambini nello sport e con lo sport. Speriamo con tutto il cuore di aprire le porte del Settore Giovanile Juventus a tanti ragazzi della CBS».

Chiude poi Andrea Vaccarono, responsabile delle Academy Juventus: «Cercavamo un polo in questa zona di Torino, dove eravamo ancora scoperti, cercavamo una società seria e competente e chiaramente la CBS era il meglio che potevamo desiderare. Non sarà un'affiliazione di facciata, ci sarà concreta collaborazione per far crescere tanto una società importante. Porteremo un vantaggio logistico rispetto al Milan, che ha già fatto molto per la CBS, oltre che un lavoro costante sul piano tecnico-educativo. La CBS è perfetta per competenze, bacino d'utenza, strutture e staff ampiamente qualificato: ci affideremo molto a loro, chiaramente senza fare l'errore di volere tutto e subito. Il prossimo anno, verso questo periodo, tracceremo un primo bilancio»