Under 15
17 Luglio 2024
Under 15 • Gabriele Cocciolo e Fabio Castrignano, due protagonisti che hanno lasciato la Sisport in questa sessione di mercato estiva.
Sono la squadra migliore della categoria nella stagione 2023/2024 e non è un'opinione. Lo dicono i trofei vinti e il dominio dimostrato in tutta la stagione a partire dal precampionato, con il trionfo nel Grande Slam, per poi passare al primato ottenuto nel difficilissimo Girone C, grazie alla vittoria nello scontro diretto contro il Vanchiglia all'ultima giornata, e in conclusione con il primo Titolo Regionale della storia della società conquistato in finale contro il Lascaris.
Un Triplete che non lascia spazio ad interpretazioni e decreta la Sisport di Giovanni Gallo come la vera protagonista della stagione appena terminata. Per un anno estremamente positivo che termina, però, ne inizia subito un altro e non c'è tempo per festeggiare ma bisogna subito rimettersi al lavoro. La Sisport, infatti, si è trovata ad affrontare il grande interesse che i giocatori hanno suscitato nel calciomercato di giugno e luglio e, in alcuni casi, ha dovuto salutare alcuni dei protagonisti determinanti per la vittoria finale, come il nuovo acquisto del Torino, Fabio Castrignano, o il marcatore decisivo nella finale regionale Gabriele Cocciolo, in direzione Volpiano Pianese. Di conseguenza la rosa è stata puntellata con alcuni colpi per mantenere altamente competitiva la rosa campione in carica nel tentativo di ripetere un'altra stagione ad alto livello.
Per parlare di tutto questo abbiamo sentito il tecnico che ha portato al trionfo questo gruppo, Giovanni Gallo, confermato per il terzo anno consecutivo alla guida dei 2010. Oltre che raccontarci la chiave che ha portato la sua squadra ad alzare la Coppa al termine della finale, chi ha dato le sue impressioni in vista della prossima stagione
Al termine di una stagione incredibile è arrivato un titolo regionale, il primo della storia per la Sisport. Quali sono le emozioni a quasi un mese dalla finale vinta contro il Lascaris?
La soddisfazione è stata quella di coronare il lavoro incominciato l’anno prima con l’attività di base. Ha dato significato a quella che viene chiamata “Scuola Calcio d’Elite” con il 90% di giocatori che erano già negli esordienti e se non avessimo perso alcuni giocatori avremmo tenuto il 100%. Il risultato ottenuto è importante al primo anno di giovanissimi, oltre ad essere il primo titolo della Sisport che ha aggiunto da poco il settore giovanile e in pochi anni siamo arrivati a grandi risultati dal punto di vista del prestigio dei titoli. Poi per quanto mi riguarda l’importanza dell’attività di base è dare la possibilità ai ragazzi di andare nel professionismo o ambire a palcoscenici importanti come le varie rappresentative, è quello a cui ambisco, i trofei sono una conseguenza del lavoro ben fatto.
In questa prima fase del mercato avete perso pezzi importanti, ma avete accolto anche dei nuovi giocatori. Quali sono i cambiamenti che hanno interessato da vicino i Campioni Regionali in carica?
Abbiamo perso giocatori importanti come Gabriele Cocciolo al Volpiano, Federico Leone al Lascaris e Fabio Castrignano al Torino. Poi c’è qualcuno ancora che potrebbe avere possibilità di andare nel professionismo, ma non c'è nulla di certo. Il gruppo che ha vinto, ad eccezione di questi che ho detto, rimane alla Sisport ed è un gruppo molto valido. Tanti di questi hanno giocato molto, ma altri non li ho avuti tanto per infortuni vari durante la stagione e quindi potrebbero essere considerati dei nuovi innesti e starà a me trovare la formula per farli esprimere al meglio. Sarà sicuramente una squadra diversa che dovrà trovare altre soluzioni rispetto a quelle di quest'anno. Altre hanno fatto più mercato, ma alla fine in campo vanno in 11, le partite partono da 0-0 e l’album delle figurine non vince le partite. I giocatori che abbiamo preso ci aiuteranno a tenere alto il livello. Hanno firmato Lorenzo Barale e Giacomo Boaron, due attaccanti dal Pozzomaina e dal Chisola, e Nicolò Manca, con un passato nel San Mauro.
Alla luce del mercato in uscita e in entrata ed essendo campioni in carica, vi sentite una pretendente alla vittoria finale? Ci sono squadre che potrebbero partire davanti a voi?
Sicuramente Lascaris e Volpiano partono con i favori del pronostico, visto il mecato che hanno fatto. Il Chisola ha cambiato molto e non saprei dire, così come anche altre squadre che hanno cambiato tanto. Però alla fine sono sempre le stesse: Cbs, Vanchiglia, Alpignano… Tutte quelle che hanno partecipato alle fasi finali, almeno quelle del B e del C sono squadre che anche quest’anno potranno dire la loro,e magari se ne aggiungeranno altre come la Pro Eureka. Noi sicuramente siamo tra quelle che potranno fare bene.
Per finire, nella prossima stagione ci sarà la novità della Coppa durante la settimana. Che ne pensi del format? Se la giocherete potrebbe essere un modo per gestire meglio il gruppo?
Che io sappia la giocheremo, però avrebbe avuto più senso un altro formato, una sorta di campionato élite con grande interscambio delle squadre. In questa categoria cominciano la prima superiore, dovremo fare trasferte lunghe in settimana ed è un impegno in più che toglie un allenamento settimanale. Se si vogliono fare giocare le squadre forti insieme bisognerebbe fare un girone così tutte si affrontano tutte le settimane, invece così mi sembra ci siano anche pochissime partite garantite. Per quanto riguarda la gestione io ho sempre fatto cambi durante le partite e non solo quindi mi cambia poco con questa coppa. Anche nelle fasi finali da una partita all'altra ho cambiato molto. Sicuramente servirà ancora di più per far giocare tutti, consapevoli che l'obbiettivo principale rimane far crescere i ragazzi.
Portieri: Salvatore Russo, Gilberto Falca
Difensori: Alessio D'Attoli, Simone Vietri, Laurentiu Guzun, Patrik Cappuccio, Jacopo Caramassi, Alessandro Manes.
Centrocampisti: Alessandro Albanese, Luigi Lauriola, Gabriel Lonardo, Nicolò Onofrio, Alessio Spagnolo, Matteo Rinaudo, Nicolò Manca (CSI).
Attaccanti: Davide Baltera, Lorenzo Barale (Pozzomaina), Giacomo Boaron (Chisola), Federico Petralito, Dominion Del Bosco.
Sicuramente sulla carta i campioni in carica hanno perso tanto. La duttilità e la fisicità di Fabio Castrignano, che non a caso ha attirato l'interesse concreto del Torino, e gli inserimenti di Gabriele Cocciolo, nuovo innesto della Volpiano Pianese, mancheranno eccome alla squadra di Giovanni Gallo. Lo scheletro della squadra però, al momento, resta di altissimo livello con una difesa rocciosa tenuta in piedi dalla coppia centrale D'Attoli-Cappuccio e i portieri Russo e Falca confermatissimi. Punto di forza di questa squadra è sicuramente l'interscambiabilità dei giocatori che offrono molte soluzioni al tecnico. Esempio lampante è Dominion Del Bosco, attaccante esterno che può ricoprire più ruoli con prestazioni eccellenti. Arrivano Boaron e Barale, due attaccanti che hanno dimostrato di avere delle qualità importanti, ma che non hanno ancora espresso il massimo del loro potenziale, e lo stesso discorso vale per alcuni giocatori che a causa di infortuni hanno avuto meno spazio e avranno maggiore continuità per esprimersi a livelli mai toccati nella scorsa stagione. Innesto inaspettato, ma di assoluta qualità, è Nicolò Manca, esterno offensivo (oltre ad essere un ex-tennista) scoperto nel Csi dai bianconeri che ripongono molta fiducia in lui.
La Sisport di Giovanni Gallo si affaccia alla prossima stagione un po' indebolita sulla carta, ma consapevole di avere confermato gran parte della squadra che ha conquistato il titolo poco meno di un mese fa. I Campioni in carica saranno meno favoriti rispetto allo scorso anno, ma restano inevitabilmente una delle squadre più temibili per Lascaris e Volpiano che, grazie al mercato, si sono candidate come dominatrici della categoria.