Giovanili
20 Luglio 2024
VIGOR MILANO: Federico Barnaba e Lorenzo Riga sono due tra gli acquisti di Paderno Dugnano
Poco da dire. Forse giusto una frase, quello che serve per rendere chiaro il contesto: la Vigor Milano ha una voglia matta di prendersi tutta la Lombardia. Segue una domanda, una sola, ma dal peso specifico del piombo: dunque, come fare? Semplice: metodo Esposito. A caccia di talenti fin dal 2019, i biancoblù non hanno alcuna intenzione di smentirsi durante la stagione 2024-2025. Quindi gli ingredienti sono presto detti: olio di gomito, allenamenti tosti fin da subito e una sessione di mercato che sì, lancia un messaggio chiaro e tondo sul milanese e d'intorni. Da settembre la regione si troverà recapitata una bella letterina su carta intestata che arriva dritta dritta da Paderno Dugnano: «Questo è solo l'inizio, stiamo arrivando».
Che sia dal Kennedy o dall'Ernesto Breda, per la Vigor è sempre caccia grossa. Si comincia dai più piccoli, dai classe 2011 che negli anni a venire saranno chiamati a portare sempre più in alto lo stemma di Vigorello. Ma no, non solo orange e biancocelesti. A rimpolpare le fila di Esposito ci saranno innesti anche dall'Olginatese, dalla Pro Patria e dalla Juve Cusano. Tutti nomi di un certo spessore, insomma. Ancora dubbi su quale sia l'obiettivo di questa Vigor? In una parola: dominare i campionati. E nello specifico? Sette nomi che intendono essere le forze fresche per rinvigorire la squadra durante la lunga scalata. Si parte con i guantoni di Corcilea, per poi affidare la difesa dell'Under 14 ai sapienti scarpini di Pesce e Pozzati. A centrocampo arrivano Youki Pireddu direttamente da Olginate e Minerva, altrettanto direttamente dalla Pro Patria. Tutto qua? Neanche per sogno, si promettevano 7 nomi e dunque ecco gli ultimi acquisti a completare il quadro: anche Fabio Bruno e Filippo Priori, entrambi ex via Olivieri, vestiranno i colori di Paderno Dugnano la prossima stagione.
E nel frattempo, i classe 2010 non stanno certo a guardare. C'è un campionato da conquistare, un'Under 15 Élite da colorare con i pastelli bianco e blu. In arrivo dunque Simone Basilico, che dall'Ardor Lazzate si trasferisce a Vigorello per difenderne i pali, Belluco (ex DB Cesano) e Nicolò Maone (ex Universal Solaro): se la difesa è roba da cuori forti e spalle larghe, loro saranno l'architrave su cui poggerà il palinsesto della nuova stagione. A completare il concerto con nuove melodie, approdano in quel di via San Michele del Carso anche Andrea Regina e Yehya Samy Gomaa, rispettivamente dalla Gerenzanese e dalla Cob91. Sembra già tantissimo? Lo è, ma a Vigorello non ci si accontenta mai. Il mercato è tutt'altro che finito: siamo solo a metà!
Sul fronte Allievi, Esposito si è mosso in anticipo. L'Under 16 Élite è ormai cosa conquistata, e anche l'Under 17 ha conficcato la sua bella banderuola nel terreno fertile dei regionali. Dunque sì, soprattutto con la categorie dei classe 2008 e 2009 ci sarà da difendere - e perché no, migliorare - traguardi storici per Paderno Dugnano. Tenetevi forte: avvertenza necessaria dopo le dovute premesse. Ci sarà da divertirsi: promessa impossibile da non mantenere. Si comincia subito in quarta con l'Under 16 Élite: dentro Christian Anderlini dal Cimiano, e dentro anche Federico Barnaba, Francesco Bertè e Andrea Coppola, tutti insieme appassionatamente dal Lombardia Uno. In arrivo da Mazzo e Città di Cantù Guglielmo Capretti e Ramon Liberti, mentre Gianluca Madia e Andrea Puglisi svestiranno i colori della Giana Erminio per indossare la casacca di Vigorello.
E ora il piatto forte. Per chiudere in bellezza, proprio come piace a Paderno Dugnano. Sì, perché se sono tantissimi i classe 2008 che fanno le valigie diretti nei professionisti, altrettanti sono i talenti pronti a difendere i regionali con la maglia biancoblù. Per un Guerra che se ne va (Renate), c'è sempre un Matteo Villani (ex Pro Sesto) che arriva. E per un Barros Cabezas che firma per la Cremonese, c'è un conseguente Lorenzo Riga (di nuovo, ex Pro Sesto) che impugna la penna e appone il suo autografo nell'ufficio di Esposito. Ma le sorprese non finiscono qua: sempre da Sesto San Giovanni arriva Petito a tenere le redini delle retrovie, mentre Riccardo Bonecchi, appena dietro di lui, lascia la Rhodense per stabilire residenza tra i pali di via San Michele del Carso. Dulcis in fundo (e non certo per importanza), l'innesto dalla big milanese per eccellenza: Christian Montana, di professione ala sinistra, sveste il rosso e il blu dell'Enotria per abbracciare la causa di Vigorello. Rimane altro da dichiarare dopo 25 nomi accaparrati nel mercato più infuocato di sempre? Solo una cosa, tra l'altro già detta e ripetuta: «Questo è solo l'inizio. Stay tuned».