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Giovanili
04 Agosto 2024
GIOVANILI: Fontana e Brunetti, ex Alcione e ora rispettivamente all'Aldini e al Cimiano
In soldoni, Giovanni Esposito ha gettato benzina su un fuoco calante. Un incendio praticamente spento. A posteriori un'illusione. La nuova giovinezza del mercato allenatori nel segno di Alfredo Carameli, fino all'altro ieri professionista per definizione (Pro Patria) e, da neanche un mese, fiore all'occhiello del parco allenatori della Vigor Milano. Si chiude un cerchio, si apre un dibattito. Chi? È questo il dilemma. E con sé tutte le sfumature del caso, nell'ordine: chi ha fatto il colpo migliore? Chi ha lo staff più forte? Quale sarà la sorpresa in positivo? Quella in negativo? Quindi tante, troppe altre domande. Buona parte trovano risposte muovendo il collo verso l'altro, cercando il senso della vita dando gli occhi al cielo. Pianeti, corpi celesti... stelle. O meglio "stelline", le tanto agognate "stelline". Da uno a cinque, da cinque a uno. Dal flop al top, dall'inferno al paradiso.
No legends needed. Tutto chiaro. Società, responsabile settore giovanile e via con le categorie, tutte quelle dell'agonistica dall'Under 17 all'Under 15. Quindi il "voto", per molti un ritorno ai tempi della scuola. Per alcuni dolce, per altri... meno. Decisamente. Manca qualcuno? Sissignore. Intanto spazio alle big, a quei colossi che, probabilmente, tra aprile e maggio del 2025 si sfideranno per un posto nella storia.
Alfredo Carameli alla Vigor Milano è l'ultimo, Tefik Faria all'Aldini uno dei primi. Nel mezzo tutto il resto: Gargantini alla Virtus, Fontana all'Aldini, Rigatuso all'Enotria, Mezzotero alla Varesina e pure Gasparro alla Franco Scarioni, main character in una telenovela indimenticabile. Diverse le conferme di lusso, un'infinità le possibili sorprese. E considerando che questo giovedì, con ogni probabilità, il CRL pubblicherà i gironi... via alla corsa ai pop-corn. Doverosi.
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