La superpotenza bianconera con un centrocampo tutto nuovo: cambiamenti per rimanere nell'élite della categoria

Con tutta probabilità sarà ancora una volta la rivalità più equilibrata di tutto il panorama torinese e, per un Ricci che va ad Alpignano, c’è un Domizi che approda al Lascaris. 

Una sorta di scambio di panchine a distanza di pochissimi kilometri, con i bianconeri che hanno aggiunto tra le proprie file un altro ex biancazzurro come Demaria e vinto il duello per assicurarsi il fantasista ex Bruinese Germena. Soltanto due nomi di un centrocampo in grandissima parte nuovo, il reparto che ha visto il restyling più massiccio rispetto all’ultima stagione negli Esordienti. Importantissimi infatti anche gli arrivi di Diana dal BSR Grugliasco, altro profilo conteso tra più società, Mancini e Cirillo entrambi approdati al Lascaris dopo un’esperienza di prestigio al Torino. Novità che andranno ad aggiungersi ai confermatissimi Campanale e Pisani, più Andreis promosso dal secondo gruppo della passata stagione. Un innesto per reparto poi nelle altre zone del campo: in porta l’ex Juventus Pizzi se la giocherà con Mana, mentre l’unico volto nuovo in una difesa riconfermata in blocco è Fantino dal Caselette. Da capire come saranno divisi i ruoli, con capitan Barbarossa prima certezza sicura al centro della retroguardia. Per quanto riguarda l’attacco, anche la rosa dei pianezzesi sembra essere costruita per sorreggere un attacco a due: Caputo e Levizzari hanno già fatto benissimo e potrebbero partire inizialmente titolari, ma occhio al nuovo arrivato Iacopino dal Venaria e a Trovato che si è sempre meritato il suo spazio nelle ultime stagioni.