Giovanili
29 Agosto 2024
BAGGESE • Arturo Aldi, classe 2007 protagonista nella scorsa stagione
La voglia di fare sempre meglio, di raggiungere nuovi traguardi, di migliorarsi ancora e ancora. Sono le intenzioni e gli obiettivi della Baggese, che guarda alla stagione 2024/2025 come la chance, un’altra, per aggiungere tassello su tassello al proprio viaggio in FIGC. Un’avventura iniziata a spizzichi e bocconi cinque anni fa nell’annata 19/20, tagliata dalla pandemia, ma rimessa in sesto a suon di risultati in campo e fuori nelle ultime tre stagioni.
E adesso? Il Ds Simone Arensi non ha dubbi: «La voglia e l’obiettivo è di provare a migliorare ciò che abbiamo ottenuto nella scorsa stagione, ed è proprio in questa direzione che abbiamo lavorato. Le rose che abbiamo messo in piedi pensiamo siano competitive, puntiamo soprattutto sui classe 2010 che siamo certi possano lasciare grandi soddisfazioni da ereditare ai più piccoli che poi prenderanno il loro posto negli anni a venire. Diverso invece il discorso per quel che riguarda l’Under 16, squadra che abbiamo rifatto quest’anno e che può fare bene. Anche sulla Scuola calcio abbiamo fatto un buon lavoro, qualche tassello lo abbiamo perso ma ci sta, nel complesso da quando siamo arrivati in FIGC siamo sempre migliorati anno dopo anno e crediamo che la strada intrapresa sia quella giusta».
Soddisfazione che si riflette nella scelta delle panchine, spoiler? Tutte conferme. La Prima squadra, reduce dalla promozione in Seconda categoria, ripartirà da Carlo Foti e Alessandro Coluccia, mentre la nuova Under 18 - la cui rosa è tutt’ora in via di definizione - viene affidata a Paolo Brandimarte, ex Travaglia ma già impegnato in società nell’ultimo anno. Quadro che non vedrà l’Under 17 vista l’assenza dell’annata 2008 e che si completa con tre conferme: Giacomo Serio segue i 2009 che allenerà in Under 16, così come Valerio Rizzo e Simone Lorenzo in Under 15 e la coppia Marco Di Battista-Nicolò Miracapillo in Under 14 per il primo anno in agonistica dei classe 2011.
I classe 2011 della Baggese nella scorsa stagione
«La nostra idea di base - dice il Ds - è di non avere degli allenatori fissi e abituati a fare una sola categoria, per loro ragioniamo sempre su un progetto di 2/3 annate in modo che anche i ragazzi ne possano beneficiare. Il nostro punto di forza è proprio negli allenatori, tutti volontari e che investono spontaneamente tempo, energie e fanno tanti sacrifici per il bene dei nostri ragazzi». Infine Arensi pone un obiettivo, o meglio sarebbe dire un sogno, che ha la sua fonte, la sua origine, il suo sognatore, nel presidente della Baggese, Fabio Castelli: «Tutti insieme stiamo lavorando per poter prendere una categoria nei Regionali, è il sogno nel cassetto del nostro presidente e siamo decisi a volerlo realizzare».