Coppa Under 17 Élite
02 Settembre 2024
Supremazia. Netta, totale. Punto. E poi sotto con la fatidica domanda: colpa o merito? Colpa del Lombardia Uno o merito dell'Enotria? Forse fifty fifty, cinquanta e cinquanta. Sostanzialmente una via di mezzo. Agogliati e compagni non sono marziani, Anzalone e compagni non sono gli ultimi arrivati. Lettura a freddo, probabilmente quella giusta. Intanto il dato, oggettivamente, è eloquente. 11 gol, di cui 6 nel primo tempo. E resterà. Forse per sempre, sicuramente per un bel po'. Enotria-Lombardia Uno 11-0. Stop.
Giacomo Agogliati ci ha messo la tavolozza. Per gli amici solo "Jack", fratellino di Giovanni, uno che in via Cazzaniga ha lasciato un segno indelebile. «Tuo fratello è capitano» la notizia, «All'Enotria sono messi male...» la risposta. Ironica, ovviamente. Filippo Zubani ci ha messo il colore. Per gli amici solo "Zuba", ex Ausonia e Sangiuliano City. È l'idolo della tribuna, probabilmente la più talentuosa che si possa trovare a Milano e dintorni. Michele Cirasella capo ultras, Valerio Luly Tommaselli braccio destro, Nicolò Brugnone leader silenzioso. Quindi Lorenzo Fiore e Thomas Leggio, altre due vecchie conoscenze di via Cazzaniga. Il risultato è un capolavoro. 59 secondi spaccati: Ago assiste (magicamente), Zuba rifinisce (magistralmente). Brambilla non può nulla e raccoglie il pallone in rete. Da lì a una quarantina di minuti lo avrebbe fatto altre cinque volte.
Zubani, Costante, Favaro, Agogliati e Agogliati. Uno ogni cinque minuti, altrettanti capolavori. Napolitano toglie prima Franchetti poi Elaraby, fotografia di un primo tempo da film horror. Intanto Ferraioli è sulle nuvole. D'Addona non ne sbaglia una, Mondini gioca a tutto campo, La Gioia disegna calcio e Katana è imprendibile. Quanto a Bubba... chi l'ha visto? Guantoni intinti, dato emblematico.
La curva di via Cazzaniga: Luly Tommaselli, Leggio, Cirasella, Brugnone e Fiore
Fermarsi o andare avanti? È stato questo il dilemma. In campo no, in tribuna sì. C'è chi dice «bisogna fermarsi», altri l'esatto opposto. Rimarrà un argomento che divide. Al triplice di Vanessa Longo si conteranno "solo" altri 5 gol, quelli di Francesco La Gioia (doppietta), Alessandro Foti (doppietta) e Alessio Benedini. Meritatissimi. Equilibrio sì, ma solamente nel risultato. Il resto è un copia-incolla del primo tempo, mela+C-mela+V. Napolitano ha pescato dalla panchina, per l'occasione ridotta all'osso dalle numerosissime assenze. Ferraioli ha fatto lo stesso. Dalla sua la proprietà commutativa, probabilmente la risposta migliore dal pomeriggio di via Cazzaniga. Gli addendi cambiano, il risultato no. Discorso che vale a 360° gradi. In tribuna c'era mezza squadra titolare di un anno fa, tutti talenti passati nei professionisti. La mancanza si sentirà, sicuramente. Ma per adesso no.
Più complesso il discorso per il Lombardia Uno. Da una parte le assenze, diverse. Tuttavia, può essere un alibi solo in parte. Servirà altro, molto altro. Dall'altra quindi tutto il resto. In soldoni, per evitare la terza retrocessione consecutiva con i classe 2008 servirà di più. Molto di più...
ENOTRIA-LOMBARDIA UNO 11-0
RETI: 1' Zubani (E), 13' Zubani (E), 17' Costante (E), 35' Favaro (E), 48' Agogliati (E), 49' Agogliati (E), 12' st La Gioia (E), 34' st Foti (E), 42' st Foti (E), 45' st La Gioia (E), 46' st Benedini (E).
ENOTRIA (3-4-2-1): Bubba 6.5 (9' st Caratozzolo 6.5), Agogliati 8, Marrella 7 (16' st Di Stefano Jannuzzelli 7), Mondini 7 (1' st Rosai 7), D'Addona 7, Ionascu 7, Zubani 8 (1' st Borghi 7), La Gioia 8, Costante 7.5 (1' st Benedini 7.5), Favaro 7.5 (1' st Foti 8), Katana 7 (1' st Bozzuto 7). A disp. Lavezzari. All. Ferraioli 7.5. Dir. Torre.
LOMBARDIA UNO (4-3-2-1): Brambilla 6.5, Rossi 6, Spada 6 (1' st Susini Tancredi 6), Croci 6, Anzalone 6.5, Sacco 6, Franchetti 6 (6' Harafi 6.5), Pellecchia 6 (7' st Pannella 6), Elaraby Aly 6 (34' Bonfiglio 6), Caiati 6, Klai 6 (1' st Barrientos 6). A disp. De Vecchi. All. Napolitano 6. Dir. Saggio.
ARBITRO: Luongo di Milano 6.5.
AMMONITI: Katana (E), Caiati (L), Harafi (L).