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Under 15

I bianconeri ritornano alla grande, scelto un allenatore storico per una categoria ritrovata

Giuseppe Fava continua a fare la storia della J.Cusano, lo aspetta la panchina dell'Under 15

J.Cusano Pulcini 2013

J.CUSANO • I Pulcini 2013, esempio del vivaio bianconero

Prendiamo una piazza storica del panorama milanese di provincia, aggiungiamoci un allenatore storico che da anni è presente nell'organico e ha visto passare centinaia di ragazzi, e mettiamoli in una categoria vuota per tutto il 2023/2024 a causa della mancanza di un'annata nel settore giovanile agonistico; otteniamo il caso della J.Cusano, che torna a giocare nell’Under 15 di Milano e lo fa nel migliore dei modi, guidata dalla sua colonna portante Giuseppe Fava.

METODO FAVA

«Per la società è un ritorno importante in categoria, la squadra è nuova e in queste prime settimane di preparazione sto imparando a conoscerli» “Beppe”, da tutti conosciuto così in società, commenta il suo approdo con il gruppo dei 2010. Sarà un lavoro lungo e impegnativo, il tecnico dovrà raccogliere l'eredità lasciatagli da Novati e provare a conquistare i Regionali che mancano ormai da troppo tempo in questo club. Ma ogni vecchia volpe ha il suo trucchetto, in questo caso Fava ha dalla sua un intero metodo: il cosiddetto “metodo Fava”, storicamente uno dei più duri e faticosi di tutta la società bianconera, ma anche uno di quelli che porta più risultati nel lungo periodo: «I ragazzi sono molto giovani e vanno allenati per abituarli ai ritmi dell’agonistica, hanno già disputato una stagione di giovanissimi e l’ultimo anno di esordienti avevano fatto molto bene, ma ancora non basta. Sto svolgendo la preparazione all'esterno del centro sportivo di Via Caveto, da qualche anno porto le mie squadre al Parco Nord di Bresso, dove ho la possibilità di avere spazi più ampi e di poter lavorare al meglio sull'atletismo dei ragazzi».

DOPPIO RUOLO

Non solo allenamenti in settimana e panchina la domenica, l’allenatore padernese continuerà a lavorare per portare tutta la sua esperienza a Cusano Milanino attraverso il ruolo di Direttore tecnico, affiancato da un’altra figura storica come Davide Alessandretti: «Da tre stagioni cerchiamo di dare una linea per tutti gli allenatori della pre-agonistica, in quanto con i tecnici dell'agonistica è più un confronto privato. Facciamo da supporto nel gruppo dei tecnici per evitare che ci siano differenze qualitative per offrire un servizio che poche altre società possono permettersi. In questo modo vogliamo evitare di creare malumori nella componente genitoriale in merito alla scelta di un allenatore piuttosto che di un altro».

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