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Coppa Under 19 Provinciale

Una punizione strabiliante non basta per il pareggio: esordio vincente dei bianconeri

La squadra di Othman gioca bene e la spunta, in gol per i nerostellati Paparatti e Liso: all'Idrostar non basta la magia di Gallacci

Paparatti e Liso; IRIS, COPPA UNDER 19

IRIS, COPPA UNDER 19: I due marcatori dell'Iris, Paparatto e Liso, ritratti in foto dopo la vittoria fuori casa

È l'esordio per tanti tra giocatori e non solo. È la prima con la nuova squadra per Othman, tecnico dell'Iris, che non stecca la prima e torna a casa con una grande vittoria. I suoi giocano bene, quasi a memoria, nonostante molti siano arrivati da pochissimo e non abbiano fatto la preparazione con gli altri. È una vittoria che premia anche il coraggio del tecnico nerostellato che schiera tra i titolari un classe 2007, Jacopo Amadio. È una vittoria completa, da grande squadra, arrivata con un 1-2 finale grazie alla rete di Liso. Al prossimo turno la squadra di via Faraday affronterà il Pero, mentre l'Idrostar riposerà.

PAPARATTI OPENER, MAGIA DI GALLACCI

Si ritorna dalle vacanze, si fa la preparazione in fretta e furia per arrivare pronti all’esordio ed ecco la prima partita ufficiale. A scontrasi nel primo turno di Coppa Lombardia Under 19 Provinciale sono i gialloblù dell’Idrostar e i nerostellati dell’Iris. Entrambi i tecnici optano per un 4-3-3, modulo già provato nelle amichevoli precampionato. Schierato tra i titolari Jacopo Amadio, nome che spicca per essere l’unico 2007 in rosa nelle due squadre. A completare il girone di questa competizione è il Pero, che verrà incontrerà prima l’Iris e poi l’Idrostar nelle prossime due giornate.

Il direttore di gara Kenne della sezione di Milano mette in bocca i fischietto e sancisce l’inizio della gara. A gestire il primo possesso sono i padroni di casa, ma gli avversari ben presto impostano un buon palleggio fino alla prima vera occasione della partita: Alberto Bandello arriva a fondo campo e la butta nella mischia dove Gallizia spiazza il numero uno dei padroni di casa, con la sfera che però finisce di poco a lato del palo (11’). Pochi minuti dopo è il colpo di testa di Lorenzo Bandello a far tremare i padroni di casa: Galeone da corner mette in mezzo una palla col contagiri, la palla finisce anche stavolta di poco a lato (18’). A rendersi protagonista della terza occasione, sempre per l’Iris, è nuovamente Galeone: con una spettacolare avanzata palla al piede arriva al limite dell’area di rigore e serve un filtrante perfetto per i piedi di Gallizia, che però non riesce a capitalizzare e calcia addosso a Rotella. L’assedio nerostellato è sempre più insistente col passare dei minuti e nello spezzone finale della prima frazione arriva la prima rete stagionale della squadra di Othman: Traversone imbuca alla grande per Paparatti, che con un destro preciso fa tunnel all’estremo difensore gialloblù e porta i suoi in meritato vantaggio. È il 41esimo minuto e il calcio decide di mandare un segnale all’Iris: mai abbassare la guardia. Fallo di mano del difensore e punizione dal versante destro del limite dell’area per l’Idrostar. Gallacci prende il pallone tra le mani, posiziona la palla sul punto in cui è stato fatto fallo, prende un gran respiro e calcia. Il risultato di questa combinazione di eventi è uno di quei gol che è davvero raro vedere: mancino delicatissimo sul secondo palo, dritto dritto sotto l’incrocio dei pali. Finisce così la prima metà di gara, con il parziale bloccato sull'1-1.

LISO DI FURBIZIA

La ripresa inizia con tre sostituzioni, due per i padroni di casa e una per gli ospiti: entrano Nesticò e Alexandru da una parte e Galli dall’altra. È proprio quest’ultimo a rendersi pericoloso più volte con un ottimo fraseggio e con un tiro a giro dal limite dell’area che sfiora il palo più lontano. Pochi minuti dopo è ancora l’Iris a rendersi pericolosa: da calcio d’angolo Lorenzo Bandello incorna ma Rotella salva il risultato con un colpo di reni degno di nota. Dopo il pregevole gesto sportivo dell'estremo difensore di casa, arriva l'errore: pasticcio in fase di impostazione e Liso non spreca la chance per pareggiare. Palla rubata di furbizia e conseguentemente imbucato in rete. Festa grande dell'Iris, che nonostante il gol del pareggio subito non aveva accennato a fermarsi, comportandosi da grande squadra. D'altro canto nella ripresa i gialloblù sono molto più reattivi e si comportano più da squadra, facendo faticare gli avversari nella ricerca del vantaggio. Una nota speciale va dedicata sicuramente a capitan Anselmo, che in svariate occasioni si è reso protagonista di ottimi interventi difensivi. La gara si conclude sul risultato di 1-2, con gli ultimi minuti della partita caratterizzati da tentativi gialloblù di riagguantare il pareggio.

IL TABELLINO

IDROSTAR-IRIS 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 32' Paparatti (Ir), 42' Gallacci (Id), 26' st Liso (Ir).
IDROSTAR (4-3-3): Rotella 6.5, Cevoli 6 (1' st Alexandru 6), Granziero 6, Tessarin 6.5, Anselmo 7, Terrone 6.5 (28' st Re Riccardo 6), Gallacci 7.5, Ianni 6.5, Sorrentino 6 (1' st Nestico 6), Cardinale 6 (7' st Lobianco 6), Grassi 6.5 (15' st Fiorini 6). A disp. Talotta, Pignataro, Grisanti, Martinangeli. All. Sorrentino 6.5.
IRIS (4-3-3): Maffi 6.5, Liso 7.5 (29' st Lombardo 6.5), Traversone 6.5, Montinari 6.5 (10' st Ranzini 6.5), Bandello L. 7, Serafico 6.5, Amadio 6.5 (28' st Romano 6.5), Galeone 7, Bandello A. 7  (9' st Vedani 6.5), Paparatti 7.5 (1' st Galli6.5), Gallizia 6.5. A disp. Magdi Mikhail, Aimerito, Dezza. All. Jeridi 7.
ARBITRO: Kenne di Milano 6.
AMMONITI: Tessarin (Id), Anselmo (Id), Lobianco (Id), Lombardo (Ir), Galli (Ir).

LE PAGELLE

IDROSTAR

Rotella 6.5 Salva la squadra a più riprese con delle ottime parate, degno di nota il colpo di reni sul colpo di testa di Lorenzo Bandello. Il gol dell’1-2 è frutto di un suo pasticcio con i piedi.
Cevoli 6 La sua è una gara di grande sacrificio, dove ha sofferto un po’ il duello con l’ala avversaria, ma tutto sommato non se l’è cavata male.
1' st Alexandru 6 La sua gara è buona, si sacrifica per la squadra.
Granziero 6 Si sacrifica sempre per la squadra anche se per i gialloblù, soprattutto inizialmente, non è tutto rose e fiori.
Tessarin 6.5 Le sue entrate in scivolata sono sempre pulite e precise, svolge il compito di centrale di difesa molto bene.
Anselmo 7 Il capitano svetta bene di testa ed è sempre preciso negli interventi, sembra una macchina da guerra.
Terrone 6.5 Attento davanti alla difesa, nonostante abbia sofferto un po’ a centrocampo riesce a contenere le avanzate avversarie.
28' st Re 6 Entra appena dopo il gol avversario, può fare ben poco.
Gallacci 7.5 Il suo gol è un vero e proprio capolavoro di tecnica. Mancino a giro sul secondo palo da punizione e pubblico con le mani tra i capelli. Solo una parola: magico.
Ianni 6.5 Fa fatica ad entrare in partita, poi nella ripresa inizia a far vedere di che pasta è fatto: sombrero magico sull’avversario e tante altre belle cose.
Sorrentino 6 Si fa vedere poco nella prima metà di gara, a inizio ripresa viene sostituito probabilmente per farlo rifiatare.
1' st Nesticò 6 La sua entrata in campo cambia le carte in tavola per l'Idrostar, che si trova ad essere più compatta.
Cardinale 6 Inventa per la squadra, anche se con fatica, vista la forte presenza avversaria in mediana.
7' st Lobianco 6 Entra bene in gara aiutando in entrambe le fasi di gioco.
Grassi 6.5
Torna in copertura per aiutare nonostante il suo ruolo sia ben più offensivo, si sacrifica per la squadra coprendo spesso e volentieri su Paparatti. (45' st Fiorini sv).
All. Sorrentino 6.5 Schiera una squadra che inizialmente fa fatica, ma che nella ripresa inizia a giocare come sa fare, mettendo i bastoni tra le ruote all’Iris.

IRIS

Maffi 6.5 Custodisce i pali come meglio può, dialogando con il reparto difensivo e intervenendo sul pallone quando necessario.
Liso 7.5 A inizio gara copre benissimo sull’attaccante avversario, spinge sulla fascia con la sua velocità in cerca di occasioni per i suoi: nella ripresa segna il gol del nuovo vantaggio, rubando la palla dai piedi di Rotella.
29' st Lombardo 6.5 Sostituisce il marcatore e interpreta bene il finale di gara.
Traversone 6.5 Svolge il suo compito senza troppi meriti e senza troppe sbavature, sprinta sulla fascia e commette qualche errore in impostazione: a fine primo tempo si rifa con un bell’assist per Paparatti.
Montinari 6.5 Svolge un buon lavoro in copertura, garantendo qualità e qualità alla formazione ospite.
10' st Aimerito 6.5 Ha un buon tocco di palla e in mezzo al campo riesce a fare quello che vuole.
Bandello L. 7 Grandi interventi difensivi in scivolata e non solo, il suo colpo di testa nel primo tempo è andato vicinissimo a concretizzarsi nel vantaggio.
Serafico 6.5 Il capitano è sempre puntuale e preciso nelle entrate difensive, si rivela una pedina fondamentale della squadra di Othman.
Amadio 6.5  È il più piccolo tra le due squadre e fa vedere sprazzi di giocate qualitative nella metà campo avversaria.
28' st Romano 6.5 Entra bene in gara, aiutando a mantenere il vantaggio.
Galeone 7 Quando la palla è tra i suoi piedi i compagni possono stare tranquilli, sembra un polpo in mezzo al campo: serve palloni fantastici per i compagni.
Bandello A. 7 Lavora molto bene spalle alla porta, facendo molte sponde per i compagni e creando ottime trame.
9' st Vedani 6.5 Subentra e aiuta i suoi a ritrovare il vantaggio.
Paparatti 7.5 Fantasista puro, nel riscaldamento pre partita delizia il pubblico con uno stop di tacco alla Neymar, durante la gara fa vedere tutte le sue qualità: il gol del primo vantaggio è suo.
1' st Galli 6.5 Entra molto bene in gara, crea ottimi spunti e arriva alla conclusione con facilità.
Gallizia 6.5 Dialoga molto bene con Bandello, punta di riferimento dei nerostellati, costruendo azioni pericolose ogni volta che tiene la palla tra i piedi.
All. Jeridi 7 Mette in campo una squadra molto offensiva, che corre su tutti i palloni e che gioca un buon calcio: la vittoria è meritata.

ARBITRO

Kenne di Milano 6 Dirige la gara senza troppe sbavature, usa il fischietto il giusto facendo presente dall'inizio le regole.

LE INTERVISTE

Nel post-partita i due allenatori hanno detto la loro sul match. Sorrentino, tecnico dei padroni di casa, ha dichiarato: «Siamo ancora appesantiti dalla preparazione. Abbiamo anche qualche assenza di troppo. Eravamo 6/7 fuori ruolo e loro sono stati bravi. Peccato perché l'abbiamo persa per colpa nostra».

Il tecnico degli ospiti Othman, ha sottolineato: «Era il mio debutto con i ragazzi, quindi era un po' un'incognita. Poteva succedere di tutto, è andata nel modo migliore. Il gol su punizione ci ha un po' spiazzato. Nel primo tempo abbiamo dominato, loro con un tiro solo hanno pareggiato. Nella ripresa abbiamo reagito bene, menomale che il gol è arrivato alla fine».

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