Coppa Under 15 Élite
08 Settembre 2024
UNDER 15 ACCADEMIA INTER: Tognacca, Colomba, Altavilla e Bonzi dopo la vittoria
Il titolo cinematografico potrebbe essere "Attenti a quei tre". È vero, i gol dell'Accademia Inter sono quattro, ma il trio nerazzurro composto da Altavilla, Bonzi, Columba sembra indomabile. Il risultato? Una meritata e netta vittoria (4-1) sul campo dell'Enotria.
Ad aprire le marcature, tuttavia, sono i padroni di casa con un gol di Essalihi, che sembra dare la svolta a una partita fino a quel momento condotta dall'Accademia. Il gol di Tognacca dopo pochi minuti non solo riporta le cose in parità, ma è una vera e propria sliding door: l'Accademia ritorna in partita e in poco più di 10 minuti porta il risultato sul 3-1. Il gol sul gong del secondo tempo di Bonzi è la ciliegina sulla torta: i ragazzi di Corti escono dal campo di via Cazzaniga con nuove convinzioni e con tre punti che significano già testa del girone, seppur condivisa con il Lombardia Uno, fermato dall'Aldini.
Pronti, via e subito il reparto offensivo dell'Accademia mostra a tutti di essere particolarmente ispirato. Dopo soli due minuti, infatti, è Columba ad arrivare alla conclusione, terminata di poco a lato della porta difesa da Carmicino. È solo l'inizio, certo, ma - si scoprirà di lì a poco - è il segnale di un'Accademia che in attacco sembra davvero in forma smagliante. Nei primi 10 minuti, infatti, i nerazzurri arrivano al tiro più di una volta, sfiorando il gol prima con Bonzi, bloccato da Carmicino, e dopo con Columba, la cui gioia viene bloccata solo dalla traversa. L'Enotria soffre l'offensiva, ma sembra reggere l'urto. I terminali offensivi Essalihi, Anzani e Cotti cercano di portar su la squadra con incursioni sulle fasce, però l'Enotria è un po' schiacciata per seguire efficacemente le scorribande offensive. Il canovaccio della partita sembra deciso e come urla anche l'allenatore dell'Accademia, «manca poco al gol». Ma il calcio è bello proprio perché è imprevedibile: al 18', su un recupero alto dei padroni di casa, Fossati salva sulla prima conclusione di Anzani, ma è bravo Essalihi ad arrivare per primo sulla respinta e ribattere a rete. L'Enotria è in vantaggio e la partita sembra cambiata.
L'Accademia dopo il gol appare meno precisa nei tocchi e il fulcro del gioco si sposta così dalla metà campo rossoblù a quella nerazzurra. Tutto cambia nuovamente al 23', quando sul corner battuto splendidamente da Columba - prima reale azione offensiva dopo cinque minuti di controllo Enotria - è Tognacca il primo ad arrivare, siglando l'1-1. È un gol che riporta il risultato in parità, ma soprattutto riporta l'inerzia della partita a favore degli ospiti. Ciò si nota subito in campo: Bonzi, Columba e Abballe ricominciano a trovarsi con estrema facilità. Il primo sfida e salta i difensori, il secondo gli fornisce passaggi e gestisce la manovra, il terzo lotta coi centrali per far salire la squadra. A ciò bisogna aggiungere una regia perfetta di Altavilla, che, pur giocando più indietro rispetto ai primi tre, risulta fondamentale nella gestione della fase offensiva nerazzurra. Un'organizzazione così non può che dare i suoi frutti. Al 33' Bonzi esce abilmente dal pressing dei rossoblù e viene atterrato in area da Veneroni: rigore. La realizzazione viene affidata a Columba, che non sbaglia l'appuntamento col gol. Due minuti dopo Altavilla firma il 3-1, giungendo al tiro dopo una serpentina da slalom speciale.
Il secondo tempo è meno entusiasmante del primo. Le squadre rientrano dagli spogliatoi con atteggiamenti diversi: l'Enotria è desiderosa di agguantare il pareggio, ma sembra anche aver perso qualche certezza visti i tre gol incassati nel primo tempo. L'Accademia assume un atteggiamento più prudente. Il risultato è una partita che da tecnica si fa più fisica. Le azioni sono meno, le squadre si accorciano e si contendono la palla in zone centrali del campo. Anche i cambi da un lato e dall'altro non sembrano cambiare questo canovaccio: un'Enotria che attacca ma un'Accademia molto puntuale negli interventi, sia coi centrocampisti, che abbassano il loro raggio d'azione, sia coi difensori. A ciò si aggiunge un Fossati molto attento nelle uscite, sempre ben posizionato. I difensori dell'Enotria si trovano costretti a salire, così da lasciare spazi di ripartenza ai terminali offensivi nerazzurri: al 22', ad esempio, un'altra manovra gestita egregiamente da Columba permette a Bonzi di trovarsi solo davanti al portiere. Sono solo i guantoni del numero 1 dell'Enotria a fermare - anche se temporaneamente - la gioia dell'attaccante dell'Accademia.
L'occasione più ghiotta per i rossoblù arriva al 25', quando Cotti si ritrova solo davanti a Fossati. Un dubbio intervento del difensore nerazzurro non gli dà la possibilità di tirare, ma rimangono dei dubbi: l'intervento è molto al limite e dagli spalti si alzano le grida dei supporters rossoblù per un rigore. Un possibile gol, a soli dieci minuti dal fischio finale, avrebbe riacceso le speranze della squadra di casa, che invece vede allontanare la possibilità di una rimonta, perdendo anche un po' di grinta. Ciò permette ai ragazzi di Corti di riportarsi in attacco: al 35' è di nuovo su calcio piazzato che l'Accademia trova la via della rete. L'esito di uno schema su calcio d'angolo porta Bonzi - e anche l'allenatore Corti, che, soddisfatto della gestione dei suoi, urla "questo l'ho fatto anche io" - al gol. È 4-1 finale.
ENOTRIA-ACCADEMIA INTER 1-4
RETI (1-0, 1-4): 18' Essalihi (E), 23' Tognacca (A), 33' Columba (A), 35' Altavilla (A), 35' st Bonzi (A).
ENOTRIA (4-3-2-1): Carmicino 6.5, Tangari 6 (34' st Arborio sv), Bibbo 6.5 (27' st Nava sv), Peluso 6 (1' st Del Prete 6.5), Veneroni 6 (19' st Di Fine sv), Pecin 6.5, Essalihi 7, Gagliardini 6.5 (27' st Iaria sv), Anzani 6.5, Cotti 6 (17' st Zagaria sv), Tricarico 7 (7' st Macrì 6). A disp. Bejan. All. Rigatuso 6. Dir. Pajola.
ACCADEMIA INTER (4-3-1-2): Fossati 7, Acquaviva 7 (23' st Cicetti sv), Ramponi 6.5 (1' st Abitabile sv), Treccozzi 6.5 (19' st Lino sv), Tognacca 7, Chiecca 6.5 (13' st Carrano 6.5), Tosi 6.5 (17' st Casellato sv), Altavilla 8, Bonzi 7.5, Columba 8.5 (27' st Nuzzi sv), Abballe 7 (12' st Bardelli 6). A disp. Fina, Garavaglia. All. Corti 7.5. Dir. Palumbo.
ARBITRO: Marino di Milano 6.5.
AMMONITI: Veneroni (E), Tosi (A)
ENOTRIA
Carmicino 6.5 Quattro gol potrebbero macchiare la prestazione, ma il passivo sarebbe ben peggiore se non ci fossero stati alcuni suoi interventi. Nel primo para in avvio un tiro velenoso di Bonzi, nel secondo sempre su Bonzi tiene a galla i suoi. Sul rigore intuisce l'angolo, ma è davvero imparabile.
Tangari 6 Un Bonzi così è difficile da tenere, a maggior ragione se si considerano anche le scorribande offensive di Acquaviva. Arriveranno tempi migliori (34' st Arborio sv).
Veneroni 6 Pesa sulla sua prestazione il calcio di rigore per l'intervento su Bonzi, ma, come detto anche per Tangari, oggi era davvero immarcabile. Indubbia la sua qualità (19' st Di Fine sv).
Pecin 6.5 La sua marcatura si concentra su Abballe, che riesce a limitare quantomeno nelle conclusioni. Lo scontro fisico tra i due è avvincente.
Bibbo 6.5 In difesa fa buona guardia su Ramponi, che per tutto il primo tempo attacca l'area. In attacco cerca di aiutare Essalihi (27' st Nava sv).
Peluso 6 Un tempo in cui c'è da soffrire, vista la prestazione del suo avversario Columba. Visto l'impegno che ha in marcatura, non riesce a fornire un contributo in attacco.
1' st Del Prete 6.5 Nel secondo tempo, con l'abbassamento del baricentro nerazzurro, trova più spazi per attaccare.
Gagliardini 6.5 Tra le maglie degli avversari i compagni lo cercano e riescono anche a trovarlo. I palloni che riceve sono però difficili da smistare: i centrocampisti ospiti lo marcano e lo seguono passo passo (27' st Iaria sv).
Tricarico 7 Nel primo tempo la manovra offensiva dell'Enotria passa dai suoi piedi. Ha una tecnica sopraffina, ma subisce la fisicità dell'Accademia.
7' st Macrì 6 Nel secondo tempo la sua area di competenza si intasa. È difficile per lui far la differenza in quella zona di campo.
Cotti 6 Fin dall'inizio cerca di farsi trovare, ma come Tricarico subisce la fisicità degli avversari e in particolare di Acquaviva. Si riscatterà (17' st Zagaria sv).
Essahili 7 Ottima prestazione impreziosita dal gol. Sia prima che dopo è il terminale offensivo di riferimento. Nel secondo tempo poi si rende protagonista di un paio di fughe, dove trova però un attento Fossati.
Anzani 6.5 Propositivo fin da subito, non riesce però a partecipare come vorrebbe per le marcature dei difensori nerazzurri: suo però il break che porta al goal del momentaneo 1-0. Nel secondo tempo trova qualche spazio in più, ma non riesce ad incidere: certo, se gli fosse stato fischiato quel rigore...
All. Rigatuso 6 Siamo ancora all'inizio ed è evidente che ci vorrà del tempo per far funzionare la squadra come vorrebbe. Si vede già qualche movimento interessante.
ACCADEMIA INTER
Fossati 7 Nel primo tempo si scalda i guantoni con un'ottima uscita e salva su Anzani, non potendo però nulla sulla ribattuta. Nel secondo tempo l'Accademia regge anche grazie alle sue uscite.
Acquaviva 7 Nel primo tempo fa buona guardia su Cotti, ma si concede anche qualche scorribanda offensiva. Nel secondo tempo si limita alla fase difensiva, reggendo bene (23’ st Cicetti sv).
Chiecca 6.5 Con Tognacca è autore di un'ottima gara di controllo. Regge bene il confronto con Cotti nel primo tempo, mentre nel secondo ogni tanto subisce la velocità di Essahili.
Tognacca 7 Gara molto simile a quella del suo compagno di reparto, con mezzo punto in più per il gol, arrivato in un momento cruciale e con un movimento da attaccante vero.
Ramponi 6.5 Essahili è un cliente molto scomodo. Ogni tanto va in difficoltà, soprattutto in virtù della velocità dell'avversario, ma riesce a reggere mettendo sempre il fisico. Nel primo tempo arriva alla conclusione, ma la palla termina sull'esterno della rete.
1’ st Carrano 6.5 la posizione più accentrata di Essahili lo aiuta, ma comunque dà una grande mano ai compagni di reparto. Quando gli spazi in attacco si aprono un po', non si nega qualche sovrapposizione.
Treccozzi 6.5 Molta sostanza per il centrocampista nerazzurro, che lascia ad Altavilla la gestione del gioco e si impegna maggiormente in un'azione di filtro: impresa riuscita (19’ st Lino sv).
Altavilla 8 Giocate sontuose e una visione di gioco eccezionale rendono brillante la sua prestazione. Il gol, poi, è un capolavoro. Nel secondo tempo aiuta i compagni nella gestione del vantaggio.
Tosi 6.5 Ottima gestione del pallone la sua. A centrocampo dialoga molto bene coi compagni, con un contributo silenzioso ma efficace (17’ st Casellato sv).
Columba 8.5 Imprendibile, così possiamo definirlo. Ogni azione dell'Accademia passa dai suoi piedi: sono però la sua tecnica e la sua visione a renderle pericolose. Si prende la responsabilità del rigore, che calcia perfettamente (27’ st Nuzzi sv).
Abballe 7 Combatte, lotta e smista palloni per Bonzi. Di fronte ha Pecin che non lo fa praticamente mai tirare, ma gestisce e smista palloni per tutto il primo tempo.
12’ st Bardelli 6 Nel secondo tempo tutta l'Accademia si abbassa ed è per lui il compito si fa duro. Dialoga bene con Bonzi.
Bonzi 7.5 Nel primo tempo lui e Columba non li prende nessuno. Mezzo punto in meno perché manca un po' troppe volte l'appuntamento con il gol, che arriva in extremis. Rimane comunque una prestazione eccellente.
All. Corti 7.5 Partita preparata molto bene, sfruttando la tecnica dei suoi attaccanti. I giocatori si trovano, segno che è un gruppo molto unito. Corti ha anche il merito di aver inserito molto bene i nuovi arrivi, vedasi Bonzi. Sul tabellino non si può segnare come marcatore, ma in questa vittoria grandi meriti li ha anche lui.
ARBITRO
Marino di Milano 6.5 Buona gestione della gara nel primo tempo. Il rigore dell'Accademia ci sta. Nel secondo sembra in alcuni passaggi un po' indeciso. Lascia qualche dubbio la decisione presa su quell'intervento ai danni di Anzani.