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Under 17

Avevano aperto la stagione una contro l’altra, 21 giorni più tardi si incontreranno di nuovo per contendersi il trofeo

Le due corazzate non tradiscono le attese e si promettono battaglia, sarà una finale spettacolare

Maffei e Giuliano

Gli autori dei gol del Rosta: Tommaso Maffei e Daniel Giuliano

Hanno cominciato il torneo sfidandosi in un match spettacolare e ricco di gol, ora lo termineranno nuovamente insieme, o meglio, l’una contro l’altra. Rosta e Moncalieri sono le due finaliste del Grande Slam Under 17, in quello che sarà un replay dell’incrocio che si è avuto ai gironi, ma con in palio questa volta un trofeo. Il precedente, come detto, aveva visto prevalere i biancazzurri di Pandiscia per 5-2, ma 20 giorni dopo le cose sono ben diverse e le incognite sono parecchie. Ciò che è certo, invece, è che saranno 60 minuti di puro divertimento, che vinca il migliore. Nel frattempo, per prepararci alla sfida, raccontiamo un attimo come le due squadre sono arrivate in finale.

ROSTA-PARADISO 2-0

Con quasi tre quarti d’ora di ritardo, per assenza del direttore di gara, comincia la prima, attesissima, semifinale. In campo Rosta e Paradiso, un preludio di quello che sarà anche in campionato. Sia Munno sia Manuguerra confermano il rombo, anche se con qualche rivisitazione. Se per i Collegnesi Di Lorenzo agisce da trequartista puro alle spalle di Fantini e Acchiddu, i biancorossi, invece, si schierano con tre centrocampisti in linea (Vettorello, Maffei e Surdo) alle spalle dell’attacco leggero formato da Giuliano e Giannerini. Tanto equilibrio e tantà intesnità nei primi minuti, il Rosta prova ad aggirare il Paradiso con la manovra, mentre il i nerazzurri riescono spesso ad imbastire azioni veloci grazie alle continue combinazioni tra centrocampisti e attaccanti. Le occasioni sono pressoché nulle per tutta la prima frazione, fino a quattro minuti dalla fine, quando Giuliano, la mossa a sorpresa di Munno, arriva prima di tutti su un cross deviato di Burlui e batte Le Voci con un piattone di controbalzo. Rosta avanti all’intervallo. 

Nella ripresa Manuguerra opera un quadruplo cambio per cercare di scuotere il Paradiso, sostituendo l’attacco e buona parte del centrocampo. Fuori Fantini, Acchiddu, Surno e Di Marco e dentro Bor, Tripodi, Costa e Macchiarola. Il canovaccio è simile anche nella ripresa, il Rosta gestisce però maggiormente il gioco e staziona nella metà campo avversaria, ma questa volta è il Paradiso ad avere la grande occasione per il pareggio: Costa brucia in accelerazione il neo entrato Soldano con uno scatto da centometrista e crossa basso al centro per l’accorrente Tripodi, la cui girata mancina, però, finisce di un soffio a lato. Sfumata la grande chance, la partita si incattivisce, il gioco è spezzettato e vengono commessi tanti falli. Su uno di questi, sanzionato dal limite dell’area tra le proteste del Paradiso, il Rosta raddoppia: punizione chirurgica rasoterra di Maffei, che infila la sfera all’angolino e avvicina ulteriormente il Rosta alla finale. Per il Paradiso, invece, non è serata: il calcio di punizione di Bor, che poteva riaprire il match nel recupero, finisce sulla traversa. Sul legno colpito si spengono le speranze dei nerazzurri, il Rosta è in finale!

ROSTA-PARADISO 2-0
RETI: 26' Giuliano (R), 21' st Maffei (R).
ROSTA (4-1-3-2): Spatolisano 6.5, Burlui 7 (11' st Soldano 6.5), Carretta 7, Maffei 8 (25' st Ferrara 6.5), Caruso 7 (32' st Borla sv), Dabeni 7, Surdo 6.5 (30' st Baron sv), Mandrini 6.5, Giannerini 6.5 (22' st Alotto 6.5), Vettorello 7, Giuliano 8 (14' st Cannone 6.5). A disp. Pellegrino. All. Munno 7.5.
PARADISO (4-3-1-2): Le Voci 6, Lattarulo 6, Matteini 6, Tursi 6 (14' st Zmoshu 6), Burca 6, Grosso 6.5, Surno 6 (1' st Bor 6.5), Di Lorenzo 6.5, Fantini Samuele 6 (1' st Tripodi 6.5), Di Marco 6 (1' st Macchiarola 6), Acchiddu 6 (1' st Costa 7). A disp. Cornea, Amore, Rosu, Santoro. All. Manuguerra 6. Dir. Grosso.

GASSINO- MONCALIERI 0-1

L’altra semifinale, con almeno un’ora abbondante di ritardo, vede sfidarsi Gassino e Moncalieri. I primi sono riusciti nell’impresa di eliminare la Sisport ai quarti di finale grazie ad una strepitosa rimonta negli ultimi 10 minuti di gara dal 2-0 al 3-2 finale, mentre i secondi, partiti con i favori del pronostico ad inizio torneo, hanno eliminato il San Giacomo Chieri ai calci di rigore. Il Gassino conferma il 4-3-3, il Moncalieri opta per un 4-3-1-2. L’inizio di match è subito scoppiettante: cross dalla destra di Fresia per il tiro di prima intenzione di Galla, che da pochi passi finisce sul fondo. È sempre Galla poco più tardi ad avere un’altra grande occasione, ma la conclusione termina nuovamente a lato. Dal rinvio dal fondo il Moncalieri la sblocca. Socco viene lanciato in profondità, scappa alla marcatura di Trovò, si invola verso la porta avversaria e non sbaglia a tu per tu con Basso. Qualche minuto più tardi, poi, quasi si replica l’azione dell’1-0, con l’unica differenza che questa volta Basso riesce ad intercettare il lob di Socco. Il Gassino, nonostante lo svantaggio, continua a mostrare belle trame di gioco, arrivando spesso dalle parti di Santoro. Prima della fine del primo tempo è ancora il Gassino ad avere la grande occasione per il pari, ma Vermiglio, dopo l’1-2 con Galla, colpisce d’esterno e apre troppo la traiettoria, spedendo la palla a due dita dal palo. Ma questa lunga ed emozionante prima frazione non è finita qui: a due minuti dal duplice fischio il direttore di gara estrae un cartellino rosso nei confronti di Gradia, reo di aver rivolto un’espressione ingiuriosa nei confronti di un calciatore del Moncalieri durante un duello a centrocampo. Vibranti le proteste del Gassino per la controversa (e parecchio discutibile) decisione arbitrale, gialloverdi dunque costretti a giocare la ripresa sotto di un uomo e di un gol.

Nella ripresa Pandiscia striglia il Moncalieri, reduce da un brutto primo tempo nonostante il vantaggio, e la reazione si vede: Socco e Perrone seminano spesso il panico in profondità e creano un’azione pericolosa a testa, ma in entrambi i casi Malberti, che si ritrova sui piedi la palla del 2-0, non riesce ad inquadrare la porta. La ricerca della profondità da parte del Moncalieri a far correre gli attaccanti mette in grande difficoltà la difesa del Gassino, tuttavia i biancazzurri non riescono ad avere la freddezza giusta per concludere. Longo si presenta due volte a tu per tu con Basso, ma in entrambi i casi quest’ultimo è bravissimo a respingere la conclusione. Il risultato rimane in bilico fino all’ultimo, il Moncalieri non riesce a chiuderla e il Gassino cerca di aggrapparsi agli episodi per cercare il pareggio in 9 contro 11 per l’espulsione di Lastella per somma di ammonizioni. Ma nonostante il coraggio dei gialloverdi, il risultato non cambia: il Moncalieri conquista la finale!

GASSINO-MONCALIERI 0-1
RETI: 13' Socco (M).
GASSINO (4-3-3): Basso 7.5, Trovò 6 (13' st Rettore 6), Aquilino 6 (6' st Mangiavillano 6), Lorusso 67, Di Miceli 6.5 (13' st Moncalvo 6), Galasso 6, Mariani 6, Gradia 6, Fresia 6.5 (2' st Lastella 6), Galla 6, Vermiglio 7 (18' st Stefanucci 6). A disp. Cissè, Ravedoni, Simon. All. Lami 6.5. Dir. Galla - Ravedoni.
MONCALIERI (4-3-1-2): Santoro 6.5, Acconciaioco 7.5, Petrone 6.5, Tecucianu 7, Centinaro 6.5, Cappelli 6.5, Duretto 6.5 (23' st Coada 6), Socco 7.5 (6' st Longo 6), Lazzarin Rizzo 6 (15' Perrone 7), Malberti 6.5, De Notarpietro 6. A disp. Borelli, Ortu. All. Pandiscia 7. Dir. Pezzano.
AMMONITI: 29' Lorusso (G), 18' st De Notarpietro (M), 20' st Lastella (G), 30' st Galasso (G), 31' st Galla (G).
ESPULSI: 28' Gradia (G), 22' st Lastella (G).

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