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Under 19

Vendetta nella sfida del momento, i granata vincono il primo scontro diretto stagionale

Partita preparata benissimo e tanta intensità, il Vanchiglia batte il Lascaris all'esordio e comincia con il piede giusto

VANCHIGLIA LASCARIS, UNDER 19 PIEMONTE, MATTIA INCARBONE, NICOLO ALBA, ALESSIO ALCARO

Incarbone, Alba e Alcaro, i protagonisti della bella vittoria del Vanchiglia

Vanchiglia-Lascaris si è indubbiamente presa la scena di questo settembre di calcio giovanile. Dopo le recentissime finali di SuperOscar, è subito big match alla prima giornata di Under 19 Regionale, in programma nell'anticipo pomeridiano del Gaspare Tallia. Con un bel 2-0 è rivincita dei granata, che mettono in atto la prestazione perfetta nel primo tempo e vincono il primo scontro diretto della stagione sui bianconeri. Sugli scudi la prova di Mattia Incarbone, ma è tutta la partita dei ragazzi di Romeo a meritare un elogio, a dispetto di un Lascaris abbattutosi lentamente ad ogni colpo incassato.


LA PARTITA

Incarbone protagonista assoluto. La prima giornata mette sul piatto subito un match di cartello, il terzo Vanchiglia-Lascaris degli ultimi 3 giorni, dopo le finali a tinte bianconere del SuperOscar. I granata di Romeo confermano il consueto 4-3-3 e si affidano a Calderini davanti per pungere in ripartenza, mentre il Lascaris di Bovolenta si presenta con 4-3-1-2 molto dinamico che permette a Mereu e Labardo di spaziare molto alle spalle di Brunazzo. Il Lascaris detta il possesso e gioca bene sin dai primi istanti, muovendo tanto la palla tra le linee, ma è il Vanchiglia ad averla preparata meglio in quest’ottica. I ragazzi di Romeo attendono dietro la linea del pallone, alzano la pressione collettivamente e si rendono più pericolosi con incisività.

Al 5’ Alcaro cerca di innescare Calderini sul filo del fuorigioco, l’uscita del portiere Fasano anticipa il tentativo del centravanti ma la palla torna sui piedi di Alcaro, che da fuori non riesce a sorprendere il portiere centrandolo sui piedi. La vivacità in ripartenza del Vanchiglia è evidente e già all’8’ trova modo di concretizzarsi: capitan Chiarandà recupera palla in mezzo al campo e riparte, sulla trequarti serve Incarbone solo sulla sinistra, che rientra e trafigge Fasano sul palo lungo con uno splendido destro a giro. 1-0 e granata in palla, la corsia di sinistra funziona a meraviglia in fase offensiva. Al 14’ nasce tutto da un lancio illuminante dell’autore del gol, Incarbone, Calderini guadagna il fondo e crossa sul secondo per l’accorrente Alcaro, che sciaccia di testa ma trova i guanti di Fasano. Il Lascaris non riesce a replicare, se non con una conclusione da fuori area di Adamo che chiama all’intervento in due tempi di Gugliotta. È ancora il Vanchiglia, allora, al 20’, ad andare vicino al gol del raddoppio: scatenato Incarbone, che crea superiorità a sinistra, duetta con Maculan prima e Calderini poi, sterza nuovamente sul destro in area, ma questa volta rilascia un tiro debole che si accomoda tra le mani dell’estremo difensore. Non c’è due senza tre, e al 30’, ancora su servizio di un indemoniato Calderini, Incarbone si ritrova in area per concludere a rete da ottima posizione, ma cercando un dribbling di troppo viene intercettato da Fasano in uscita bassa.

C’è una sola squadra a fare paura e contro ogni aspettativa è il Vanchiglia, che al 33’ ha la chance più nitida per mettere le mani sulla sfida: Maculan è intraprendente nel giungere in area, dove viene sgambettato ingenuamente da Landi, gudagnando calcio di rigore. Dal dischetto va il protagonista assoluto di questo primo tempo, Incarbone, che apre l’interno a mezza altezza e viene respinto dal bel tuffo di un Fasano, sempre più decisivo per i suoi. Il rigore sbagliato scuote finalmente il Lascaris, che nei minuti finali trova qualche pertugio in più. Al 35’ Brunazzo lavora bene di sponda per Tonello che calcia rasoterra sul primo palo, ma Gugliotta la tiene lì col piede con un gran riflesso; pochi istanti dopo un cross di Busè per poco non trova l’impatto vincente di Mereu, mentre al 38’ è il numero 11 bianconero a mettersi in proprio servendo acutamente Brunazzo, ma il centravanti conclude centralmente da ottima posizione. Poi però, proprio all’ultimo minuto della prima frazione, un’altra ingenuità manda virtualmente ko la squadra di Bovolenta: da una bellissima azione sulla destra, Alcaro entra in area e salta Busè, venendo sgambettato nuovamente dal difensore. Il secondo calcio di rigore è solare, e questa volta se ne incarica lo stesso Alcaro, che apre il sinistro e batte Fasano – con l’aiuto di una zolla elevata del sintetico. 2-0 dopo 45 minuti, partenza shock del Lascaris.

Poche emozioni, Vanchiglia sciupone. Nessun cambio nell’intervallo – anche se bisognerà attendere meno di dieci minuti per vederne più di uno – ma sicuramente cambia l’atteggiamento delle due squadre. Vanchiglia più compattato e basso di baricentro, Lascaris inevitabilmente un filo più propositivo. Suona la carica dopo sei minuti una bordata di Labardo, respinta ancora una volta da un super Gugliotta.  Nella ripresa, tuttavia, la produzione offensiva continua a scarseggiare e, anzi, sono i cambi del Vanchiglia che propiziano un altro sussulto al 18’: Nissen lavora bene a metà campo e lancia Abela, che però s’intestardisce sul sinistro e non riesce a concludere con potenza rientrando sul piede forte.

Il Lascaris non ha evidentemente la testa giusta, scosso da due gol che ne hanno minato ogni certezza: il Vanchiglia banchetta, senza però chiuderla. Al 32’ ci provano Maculan e Nissen da fuori, ma alzando la mira di poco sopra la traversa. L’occasione pesante capita, invece, al 34’: Tinaglia alza bene pressione e ruba palla a Mereu, Nissen serve Kacari in profondità che però, in modo un po’ egoista, calcia e centra il portiere piuttosto che appoggiare per il meglio posizionato Calderini. Al 42’ continua lo show granata, questa volta a salire in cattedra è Rosano, che da 30 metri scaraventa un bellissimo destro che, sfortunatamente, si stampa sulla traversa negandogli il tris e la prodezza di giornata. Il Lascaris non c’è più, unicamente affidata ad un tiro sommario di Grec e ad una botta da fuori di Aiman El Baoudi. Al triplice fischio è tripudio Vanchiglia, l’esordio è un pesantissimo 2-0 sul Lascaris.


IL TABELLINO

VANCHIGLIA-LASCARIS 2-0
RETI: 8' Incarbone (V), 46' rig. Alcaro (V).
VANCHIGLIA (4-3-3): Gugliotta 7, Di Tanno 6.5, Borello 6.5 (23' st Tinaglia 6.5), Romeo 6.5 (17' st Rosano 6.5), Alba 8, Gambin 7, Chiarandà 6.5 (7' st Nissen 7), Maculan 7, Calderini 7, Incarbone 7.5 (31' st Kacari Enea 6.5), Alcaro 7.5 (17' st Abela 6.5). A disp. Marasca, Carota, Schiavello, Alickaj. All. Romeo - Zennaro 7.5.
LASCARIS (4-3-1-2): Fasano 7.5, Busè 5 (23' st Rio 6), Adamo 6, Cottone 5.5, Landi 5, Tonello 6.5, Labardo 5.5 (8' st El Baoudi Adam 6), De Carlo 5.5 (16' st Piazzolla 6), Brunazzo 5.5 (8' st Grec 6), Ajmar 5.5, Mereu 6 (23' st El Baoudi Aiman 6.5). A disp. Moietta, Geme, Cannizzaro. All. Domizi 6. Dir. Cottone.
ARBITRO: Gemma di Torino 6.5.
AMMONITI: 5' Romeo (V).
NOTE: 34' rigore parato a Incarbone (V).

Pagelle a breve...

VANCHIGLIA

Gugliotta 7 Una certezza tra i pali. Salva su Tonello prima e Brunazzo poi nel primo tempo, intervenendo prodigiosamente con i piedi; nella ripresa risponde presente su Labardo e gestisce benissimo le uscite alte.

Di Tanno 6.5 Non si spinge mai oltre la metà campo, ma è bravissimo a tenere la posizione portando sempre il dovuto raddoppio ad Alba. Vince tutti i contrasti e i rimpalli, sintomo di convinzione.

Borello 6.5 Partita ordinatissima del terzino sinistro, che copre bene le diagonali e contiene con lucidità i movimenti a rientrare di Labardo e Mereu. 
23’ st Tinaglia 6.5 Entra con convinzione, tallonando tutti i difensori e facendo sempre la giocata giusta per i compagni.

Romeo 6.5 Si becca un giallo dopo pochi minuti, ma ciò non lo esime dallo spendersi continuamente in fase di recupero en intercetto, lavorando molto bene sulle seconde palle.
17’ st Rosano 6.5 Sfiora il gol con un missile da 30 metri che centra in pieno la traversa, sfortunatissimo.

Alba 8 Partita monumentale. C'è poco da aggiungere sulla prestazione del centrale di casa, che annulla completamente Brunazzo e si erge a faro della difesa granata. Non sbaglia un anticipo, non perde un duello aereo e non manca mai in marcatura.

Gambin 7 Con Alba forma una coppia eccezionale. Tra i due è quello che mette un po' più di ordine e che chiama la linea, dando sempre la giusta copertura al compagno.

Chiarandà 6.5 Dinamismo e aggressività, mette in campo tutte le energie che ha e contribuisce in modo concreto alla vittoria, a partire dalla palla recuperata  e alla transizione condotta in occasione del primo gol. Si spende tantissimo fino all'uscita, continuando a dare profondità con i suoi inserimenti.
7’ st Nissen 7 Onnipresente nel finale, arriva per primo su tutti i palloni e va anche lui vicino al gol con un tiro da fuori che sorvola di poco la traversa.

Maculan 7 In mezzo al campo è un vero jolly, bravo sia come mezz'ala d'inserimento che come mediano d'ordine. Sgusciante nel primo tempo, conquista anche il rigore poi fallito da Incarbone.

Calderini 7 Di un livello superiore per intelligenza, potenza, furbizia e tecnica. Fa reparto da solo spostando con se i due difensori del Lascaris, offrendo ai compagni numerose palle gol.

Incarbone 7.5 Romeo lo richiama alla fase difensiva, lui non se ne interessa e spacca la partita in avanti. Apre le danze con un bellissimo destro a giro, poi però manca il raddoppio calciando il rigore a mezza altezza. Poco male, perché continua a tenere palla benissimo e a ritagliarsi lo spazio per farsi pericoloso spesso e volentieri.
31’ st Kacari 6.5 Sprinta nel finale dando strappi alla fase offensiva, ma spreca una occasione monumentale centrando il portiere da discreta posizione.

Alcaro 7.5 Lavora benissimo nella doppia fase a destra, avendo la lucidità di sapersi rendere pericoloso negli ultimi 30 metri. Si conquista da solo il rigore con una bella serpentina e poi dagli undici metri fa centro, aiutato anche dalla zolla benevola.
17’ st Abela 6.5 Entra con fame e prova subito a farsi vedere, ma finisce per intestardirsi sulla palla. Mostra comunque buone doti nel dribbling. 

All. Romeo 7.5 L'architetto vero di questa vittoria. Imbriglia il Lascaris con una squadra compatta e richiamata al raddoppio continuo, per poi colpire con la freschezza dei suoi attaccanti. Perfetta anche la gestione dei cambi nel finale.

LASCARIS

Fasano 7.5 L'unico vero promosso dei suoi, l'unico in grado di tenere a galla i bianconeri a suon di parate miracolose. Tra tutte spicca il rigore neutralizzato ad Incarbone sull'1-0, vanificato dal secondo penalty non respinto solo per colpa di una zolla.

Busè 5 Parte benissimo, ma porta sulla coscienza il rigore all'ultimo minuto del primo tempo che costa il secondo calcio di rigore e il 2-0 che chiude virtualmente il match.
23' st Rio 6

Adamo 6 Sulla destra crea diverse folate offensive nel primo tempo ed è anche l'unico in grado di arrivare al tiro. In difficoltà su Incarbone, con cui patisce il miss-match fisico.

Cottone 5.5 L'attaccante granata non gliela fa vedere mai, portandolo a spasso e rubandogli sempre il tempo d'intervento.

Landi 5 Stesso discorso fatto per il compagno di reparto, con però in più il fallo da rigore che per poco non concede il raddoppio al Vanchiglia. 

Tonello 6.5 Predica nel deserto per 90 minuti, distribuendo palloni ai compagni da vero leader e correndo per 3 in mediana.

Labardo 5.5 Meno ispirato del solito, spesso è costretto a defilarsi per trovare il giusto varco e per concludere a rete con poca precisione.
8' st El Baoudi Adam 6 Ha subito una buona occasione davanti al portiere ma non la sfrutta dovutamente.

De Carlo 5.5 Impreciso in mezzo al campo, sbaglia diverse scelte tecniche e viene sovrastato dal dinamismo delle mezzali granata.
16' st Piazzolla 6

Brunazzo 5.5 Annullato dalla coppia di centrali di casa, ha sui piedi un'ottima chance per il pari nel primo tempo ma centra il portiere con poca precisione.
8' st Grec 6 Una sola palla toccata, quella che spedisce a lato con un diagonale di sinistro un po' sommario.

Ajmar 5.5 Inizia con il piglio giusto muovendo bene la palla, ma man mano si eclissa dal gioco ricevendo sempre meno palloni e non aiutando in fase di non possesso.

Mereu 6 Prova ad inventarsi qualcosa in un pomeriggio davvero sottotono per la squadra e quando si libera sul sinistro sa pungere. Ma nemmeno per lui è giornata e lo dimostra non incidendo a dovere.
23' st El Baoudi Aiman 6.5 In pochi minuti mostra maggiore intraprendenza rispetto ai compagni e si crea un paio di chance buone.

All. Domizi 6 Sostituisce Bovolenta all'ultimo e non può fare altro che spronare una squadra in netta difficoltà psicofisica. 

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