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Under 15

Segna una tripletta, la dedica è da pelle d'oca: il classe 2010 che sta già facendo numeri da sogno

Roshan Moral è diventato il protagonista assoluto della prima giornata di campionato

Roshan Moral; Under 15 Garibaldina

GARIBALDINA UNDER 15 • Roshan Moral è senza dubbio l'MVP del weekend

Quando hai 14 anni difficilmente la tua parte emotiva è già sviluppata, si parla di quella parte del carattere che permette di avere una sensibilità maggiore e affrontare le difficoltà che la vita ti mette davanti con una consapevolezza diversa. Tutto cambia se sei Roshan Moral, il giovane attaccante della Garibaldina Under 15 ha dimostrato una maturità che di solito non appartiene ai ragazzi della sua età, e non si parla soltanto della sua educazione e gentilezza, ma del pensiero che ha voluto dedicare alla nonna dopo la tripletta messa a segno nella prima partita contro il Real Basiglio.

UN GESTO AUTENTICO

Domenica, ore 10:30, i rossoverdi di Sessa scendono in campo nel centro sportivo del Real Basiglio. Sempre domenica, ore 12 circa, le notizie che arrivano dal terreno di gioco milanese parlano della vittoria ospite, ma quello che lascia tutti stupiti è che tutti i tre gol segnati sono arrivati dallo stesso ragazzo, Roshan Moral, che a fine partita commenta così: «Non mi aspettavo di partire con il botto, ma sono molto contento di aver portato a casa, oltre che una tripletta, anche tre punti per la squadra. Li ho dedicati tutti a mia nonna perché non sta molto bene e ho voluto farlo per lei, sperando che si riprenda al più presto; non la vedo da tanto, siccome si trova in Bangladesh, e quindi ho fatto questo gesto per sentirla più vicino a me». L'attaccante classe 2010 aveva anche preparato una maglia con dedica che poi ha mostrato sorridente negli spogliatoi dopo il triplice fischio, un gesto che eleva la sua storia come più bella del weekend.

La dedica alla nonna del classe 2010

FUTURO CAPOCANNONIERE

Roshan appartiene alla nuova generazione di calciatori, i talenti di oggi che si ispirano alle stelle che stanno illuminando il calcio; niente meno il suo esempio in questo sport è niente meno che l'adolescente più chiacchierato degli ultimi mesi: «Il mio idolo principale nel calcio è Lamine Yamal, quando gioco mi ispiro e alle sue caratteristiche, spero tanto di diventare come lui. Il mio reparto preferito è sicuramente l'attacco, principalmente mi piace giocare come punta o come ala destra perché voglio fare tanti gol ma anche tanti assist come lui».

Le parole di questo ragazzo suonano come una promessa, i suoi sogni praticamente come obiettivi: «Quest'anno voglio raggiungere 30 gol, voglio essere il capocannoniere del campionato perché l'anno scorso ci sono andato solo molto vicino. Chiaramente non voglio solo puntare a record personali ma anche a quelli di squadra, voglio vincere il campionato». Strada tracciata allora, testa alta e sguardo rivolto verso la luce in fondo al tunnel e, come cantavano i Queen, DON'T STOP ME NOW!

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