Under 15 Élite
27 Settembre 2024
UNDER 15 ÉLITE, JUVENES GIANNI RADICI: Gianluca Temelin, nuovo tecnico dell'Under 15 Élite
La notizia, quella che è ufficiale ormai da martedì: Alessandro Cortinovis, ex Virtus Ciserano Bergamo, non è più l'allenatore dell'Under 15 Élite della Juvenes Gianni Radici. Un addio consensuale, come lo definisce il tecnico, sereno e senza strascichi. Anche perché la società ha già in mano il nuovo nome per rilanciare la squadra nel difficile campionato che la aspetta. Dunque la seconda notizia, il tema della settimana nel giro del bergamasco: sarà Gianluca Temelin ad occuparsi dei classe 2010 biancazzurri.
L'anno scorso la consacrazione. L'avventura con l'Under 17 Élite dell'Aldini è una navigata nel mare in tempesta, ma alla fine la barca rimane meravigliosamente a galla. È l'allenatore della grande salvezza, quella all'ultimo respiro, quella che preserva la vecchia signora di Milano da ciò che sarebbe stato un dolorosissimo addio alla categoria regina. Contro la Sestese i suoi classe 2007 tirano fuori gli artigli: la più classica delle dimostrazioni di attributi. Con un passato anche nella Cremonese, il tecnico ora è pronto a portare in alto il nome della Juvenes Gianni Radici: l'obiettivo? Prendersi Bergamo. Per la Lombardia ci si penserà poi, ma la strada segnata pare essere quella.
Ma torniamo ai gironi presenti: firmato il divorzio con l'Aldini, è il momento di lanciarsi su nuovi progetti. Ad aprile le prime chiacchiere, non concretizzate. A fine settembre la svolta: con l'addio di Cortinovis si riapre la porta Gianni Radici, nel cuore del bergamasco. E Temelin non è certo il tipo di persona che rimane sull'uscio. Permesso? Avanti, avanti! Il nuovo tecnico ha già preso residenza in via Europa.
Non c'era tempo da perdere, d'altronde. Il campionato prosegue, con tanto di un bel turno infrasettimanale di mezzo a rendere ancora più urgente la chiusura della pratica. Martedì il primo allenamento, giovedì il primo appuntamento con il campo. E come va? Poteva andare meglio (3-1, sconfitta contro il Breno), ma questa è una squdra che va coltivata. L'anno scorso nei Provinciali, quest'anno a giocarsela con l'Élite del calcio lombardo: la differenza si sente, naturalmente. Probabilmente, sarà solo questione di lasciare che il metodo Temelin - adatto a squadre che sanno resistere alla pressione - faccia il suo buon effetto. E Alessandro Cortinovis? Si guarda attorno. L'intenzione sembrerebbe quella di non restare fermo, nell'attesa di un progetto che lo conquisti al 100%. Obbligatoria la solita chiosa: «Stay tuned...».