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Follia nei provinciali di Milano: i genitori aggrediscono due dirigenti avversari, entrambi all'ospedale

Il fatto successo al termine di Città di Cinisello-Ausonia Academy, sarebbe coinvolto anche un ragazzo

Follia nei provinciali di Milano: i genitori aggrediscono due dirigenti avversari, entrambi all'ospedale

UNDER 16 MILANO • L'aggressione alla fine di Città di Cinisello-Ausonia Academy contro i dirigenti ospiti

Un'aggressione ad opera di soggetti non identificati a dirigente e preparatore atletico ospite negli spogliatoi a fine partita, con questi portati in ospedale d'urgenza, e un’altra che avrebbe visto coinvolto un ragazzo vittima di una testata dagli stessi soggetti. Questo quanto sarebbe accaduto al termine della partita tra Città di Cinisello e Ausonia Academy, terminata con il punteggio di 2-2, a far parlare però sono gli attimi immediatamente successivi al fischio finale.

 

L'ACCADUTO

 

Questa la ricostruzione di quanto successo alla fine della gara fatta dal tecnico dell’Ausonia Academy, Marco Lobrace, e che ha visto coinvolti il dirigente Matteo Mattei e il preparatore atletico Francesco Popescu, portati poi d'urgenza in pronto soccorso: «Sul finire della partita, che è stata comunque portata avanti tranquillamente al di là dei soliti screzi in campo di poco conto, mentre l'arbitro fischia la fine un mio giocatore cade a terra infortunato. Pensando che fosse grave sia io che l'allenatore degli avversari (Gianluca Iacubino, ndr) ci siamo precipitati su di lui e nel frattempo il resto dei ragazzi sono andati da soli negli spogliatoi. In quel momento - così mi hanno riferito i dirigenti - sono entrate due persone che non si sa ancora chi fossero e che non c'entravano nulla con la partita, probabilmente dei genitori, e li hanno aggrediti dentro lo spogliatoio. Personalmente ero rimasto in campo a soccorrere il mio giocatore e quando sono arrivato ho visto il mio preparatore atletico a terra e con intorno i ragazzi, e poi è stato colpito anche l'altro dirigente che ieri è stato dimesso dall'ospedale con 7 giorni di prognosi e un collare. Inoltre, uno dei miei giocatori l'ho trovato in lacrime e che sosteneva di aver subito anche lui un'aggressione con una testata».

Poi continua: «Quando poi alla fine di tutto sono andato dai dirigenti del Città di Cinisello per capire come fosse possibile che persone non autorizzate fossero entrate così facilmente in area tecnica, nessuno mi ha saputo rispondere. Al di là di tutto quello che è successo secondo me la cosa vergognosa è che i ragazzi abbiano assistito, ma sicuramente parlerò con loro per avere il quadro completo».

 

IL COMUNICATO DEL CITTÁ DI CINISELLO

 

«Riferendosi ai fatti accaduti ieri, 28 Settembre 2024, presso il nostro Centro Sportivo Crippa in Cinisello Balsamo dopo la partita del campionato provinciale Under 16 tra la nostra squadra e la squadra ospite Ausonia Academy, la scrivente Società condanna, senza riserva, l’accaduto e ha avviato indagini interne per chiarire i fatti. Siamo dispiaciuti per quanto i ragazzi di entrambe le squadre hanno vissuto e rammaricati per i dirigenti dell’Ausonia Academy che hanno subito personalmente danni da parte di terzi ad oggi ignoti. Siamo desolati anche per un nostro giocatore minore che a sua volta ha subito da parte di un dirigente dell’Ausonia Academy un atteggiamento minaccioso e fisico. Città di Cinisello rimane a disposizione degli organi competenti e si dichiara fin d’ora parte lesa per comportamenti di persone ad oggi ignote».

Così invece, il Team Manager e dirigente del Città di Cinisello presente in campo Maurizio Zanulli: «Il clima era esagitato da entrambe le parti con atteggiamenti fori dalle righe da parte di tutti. Personalmente mi trovavo in campo a soccorrere un ragazzo e poi ho visto il parapiglia finale, prima di andare negli spogliatoi. Francamente non me la sento di condannare nessuna della due parti, quando il clima è questo sono tutti a sbagliare».

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