Under 17 Élite
30 Settembre 2024
UNDER 17 ÉLITE, ACCADEMIA INTER: Meriggi e Mongiovi garantiscono spettacolo e gol
Nella mattinata di fine settembre va in scena una partita di cartello tra Masseroni e Accademia Inter; due squadre che, almeno sulla carta e per quanto si è visto in questo inizio di stagione, possono offrire un incontro equilibrato, ma, come spesso accade nel calcio, le analisi del pre-partita valgono ben poco… L’Accademia dà spettacolo e stravince fuori casa imponendosi 5-2 grazie alla doppietta di Meriggi, alle giocate di Mongiovi e ai gol di Bottazzi e Accardo. La Masseroni di Piccirillo sprofonda, le reti di reazione di Dharyff e Carluccio non bastano, ma addolciscono il passivo. I padroni di casa si allontanano così dalle zone alte della classifica, invece, i ragazzi di Bergomi con i tre punti agguantano la vetta e ben sperare per il continuo del campionato.
L'equilibrio sembra, almeno inizialmente, avere la meglio con le due squadre che hanno approcci differenti: la Masseroni cerca di sfruttare le palle inattive e appena ha la possibilità verticalizza verso le proprie punte che giocano spesso spalle alla porta; gli ospiti lavorano palla a terra, imbucando per le proprie ali, il terreno stretto, però, non facilità questo gioco. Il primo squillo della partita dopo pochi minuti lo costruisce con un'ottima manovra l'Accademia che libera sulla sinistra Mongiovi, si accentra e pesca al limite Corso, ma il suo tiro è debole e finisce tra le braccia di un attento Jin. Passano una decina di minuti e la Masseroni risponde sfiorando la rete proprio da calcio piazzato: lo schema di muovere il pallone in mezzo al campo e crossarlo direttamente nell'area piccola avversaria crea scompiglio tra la retroguardia nerazzurra e dopo un batti e ribatti la sfera finisce tra i piedi di Matrone che colpisce da pochi passi a botta sicura, ma non fa i conti con un sensazionale Tommasi, reattivo sul tiro e ancor di più sulla ribattuta; il punteggio non si sblocca. Scocca il trentaduesimo minuto ed ecco l'episodio che cambia totalmente la partita: Bottazzi accenna una serpentina in mezzo all'area di rigore avversaria, ma viene fermato fallosamente da Moglio, l'arbitro non ha dubbi e indica gli undici metri. È lo stesso Bottazzi ad assumersi la responsabilità e non delude i propri tifosi, Jin spiazzato, 1-0 Accademia. Non è finita qui perché gli ospiti sfruttano il momento e raddoppiano subito con Meriggi, che viene liberato sulla destra e scarica un destro incrociato potentissimo, Jin, colto un po' di sorpresa, non può nulla, se non raccogliere la palla in rete. L'uno-due dei ragazzi di Bergomi è un duro colpo per la Masseroni che, ancora stordita, prova a reagire con due tiri bloccati da Tommasi, prima di Dharyff e poi di Donatiello. Proprio dopo il tiro di Donatiello, scatta il contropiede nerazzurro che innesca Corso, quest'ultimo si avvicina all'area e aspetta l'attimo giusto per spostare la palla sul proprio piede preferito e colpire verso la porta; questa volta Jin è attentissimo: si allunga e respinge il tiro insidioso. Il primo tempo si conclude così sul 2-0 per gli ospiti che hanno sfruttato cinicamente pochi minuti per affondare; i ragazzi di Piccirillo devono ora uscire dagli spogliatoi con un'altra testa, decisi a reagire.
Il match riprende, ma i padroni di casa non sembrano essere usciti dal tunnel degli spogliatoi, infatti passano una manciata di minuti e l'accademia dilaga grazie ai propri assi offensivi: prima Mongiovi e poi ancora Meriggi. Il dieci trasforma il più facile dei gol, sfruttando l'uscita tutt'altro che perfetta di Jin su una rimessa laterale a favore e una disattenzione della difesa avversaria, immobile in attesa di un fischio arbitrale che non arriva; Mongiovi, lasciato solo, deposita di testa la palla in rete a porta sguarnita. Sempre l'autore del gol entra a far parte in maniera decisiva anche nella quarta rete dei suoi: si allarga sul lato sinistro dribbla e infine offre in mezzo una splendida palla bassa spinta in gol da Meriggi. Aumenta il passivo per i suoi e allora Piccirillo rimaneggia la formazione titolare coi primi cambi per dare nuova inerzia; è proprio il subentrato Carluccio a dare una scossa ai suoi, conquistando un calcio di rigore dopo esser stato abbattuto da Tareiev. Dharyff dal dischetto non sbaglia e dà speranza alla propria squadra che ci crede quando Matrone impatta in maniera perfetta il pallone dal limite dell'area, ma i sogni s'infrangono: Tommasi risponde presente e compie un vero e proprio miracolo sul tiro diretto sotto il sette. Da possibile rimonta a gol subito, anche questo è il bello, da una parte, e cattivo tempo, dall'altra, del calcio; infatti l'Accademia si spaventa, reagisce e chiude la partita con il suo numero 9: ancora Mongiovi fornisce l'assist decisivo con un'imbucata centrale, a quel punto Accardo piazza facilmente la palla in porta per poi scatenarsi nell'esultanza. Il 5-1 è un risultato forte, ma rispecchia il cinismo dei nerazzurri e la fragilità difensiva della Masseroni. A pochi minuti dalla fine però i padroni di casa trovano la seconda rete che rende meno amaro il risultato finale del 5-2. Ancora Carluccio approfitta di una delle poche distrazioni difensive dell'Accademia, viene lasciato libero sul filtrante e davanti al portiere non sbaglia. La gara termina pochi minuti dopo e dà almeno due spunti da approfondire: da una parte il lavoro difensivo e, forse soprattutto mentale, che ha ancora bisogno la rosa di Piccirillo; dall’altra il segnale netto dell’Accademia sulla classifica, loro ci sono e puntano a vincere il titolo.
MASSERONI-ACCADEMIA INTER 2-5
RETI: 32' pt rig. Bottazzi (A), 36' pt Meriggi (A), 6' st Mongiovi (A), 10' st Meriggi (A), 22' st rig. Dharyff (M), 30' st Accardo (A), 39' st Carluccio (M).
MASSERONI (4-4-2): Jin 6, Sala 6 (31' st Gorla sv), Brambilla 6.5, Donatiello 6 (12' st Sanvito 6), Moglio 6, Casaburi 6 (23' st Mangiarotti 6.5), Turi 6.5 (18' st Ferrario 6), Matrone 6.5, Cerutti 7, Dharyff 7 (29' st Mollica sv), Eberhard 6 (13' st Carluccio 7.5). A disp. Beretta, Lavatelli, Iacometti. All. Piccirillo 6.
ACCADEMIA INTER (4-3-3):Tommasi 7.5, Tareiev 6 (46' st Annale sv), Vai 6, Vicino 6.5 (35' st Gallo sv), Tardelli 6.5, Maggini 6, Meriggi 8, Bottazzi 7.5 (19' st Ragno 6.5), Accardo 7.5 (31' st Rizzi sv), Mongiovi 8 (42' st Scirpoli sv), Corso 7 (25' st Giuliani 6). A disp. Lecchi. All. Bergomi 7.5.
ARBITRO: Pisapia di Milano 6.5.
AMMONITI: Vicino (A), Casaburi (M), Accardo (A)
MASSERONI
Jin 6 Compie alcuni ottimi interventi, pecca di attenzione sul secondo e terzo gol subito, macchia così la prestazione.
Sala 6 Non trova spazio in avanti, mentre in difesa ha un bel da fare, contiene il più possibile (31’ st Gorla sv).
Brambilla 6.5 Non sempre ha l'attenzione giusta in fase difensiva, i suoi lanci, però, sono sempre insidiosi.
Donatiello 6 Tra i suoi non riesce a contenere bene le offensive avversarie.
12’ st Sanvito 6 Entra e segue la prestazione del compagno uscente.
Moglio 6 Causa il rigore che apre la gara, un errore evitabile per il proseguimento dell’azione.
Casaburi 6 Fatica e più che altro deve inseguire gli avversari.
23’ st Mangiarotti 6.5 Prova a creare scompiglio e talvolta ci riesce.
Turi 6.5 Rimane uno dei più vivi lì in mezzo, nonostante qualche lacuna.
18’ st Ferrario 6 Il momento difficile della squadra non aiuta e anche lui si perde.
Matrone 6.5 Forse è quello che ci mette più garra a centrocampo; se non fosse per il miracolo di Tommasi avrebbe segnato un eurogol.
Cerutti 7 Le palle che riceve non sono mai pulite eppure lotta in ogni momento possibile. Un trascinatore per i suoi, ma alla fin fine non incide.
Dharyff 7 Segna il gol su rigore e come il compagno di reparto anche lui cerca di legare il gioco, non sempre riesce a farlo perché è meno fisico (29’ st Mollica sv).
Eberhard 6 Non si fa vedere in modo costante.
13’ st Carluccio 7.5 Entra guadagna il rigore e segna, meglio di così non poteva fare.
All. Piccirillo 6 I lanci per le punte non funzionano, ma sembra che i suoi non trovino altre soluzioni; nel secondo tempo i ragazzi non hanno lo spirito per reagire, anzi, si abbattono.
ACCADEMIA INTER
Tommasi 7.5 E’ miracoloso in alcuni interventi, mentre su i due gol subiti non può nulla.
Tareiev 6 Sbaglia concedendo il rigore, per il resto rimane sempre concentrato (46’ st Annale sv).
Vai 6 La fascia sinistra è sua dopo un inizio più disordinato.
Vicino 6.5 Si trova sempre nella posizione giusta in campo, ottima prestazione (35’ st Gallo sv).
Tardelli 6.5 Attento sebbene l’avversario sia tutt’altro che comodo.
Maggini 6 Una buona gara nel complesso, forse pecca sul secondo gol subito.
Meriggi 8 Il gran gol iniziale è solo l’assaggio di una prestazione perfetta: la doppietta e i suoi movimenti sono la ciliegina sulla torta.
Bottazzi 7.5 Realizza il rigore che sblocca la partita, poi è puntuale negli interventi.
19’ st Ragno 6.5 Subentra con la testa giusta, si fa trovare pronto.
Accardo 7.5 Tra i tre davanti sembra essere quello meno acceso eppure lo zampino lo mette in grande stile (31’ st Rizzi sv).
Mongiovi 8 Agisce come fosse un falso nove e le sue caratteristiche esaltano la posizione in campo: qualità da vendere, assist e gol (42’ st Scirpoli sv).
Corso 7 Si accende quando ha la palla tra i piedi, senza può migliorare nei movimenti.
25’ st Corso 6 Fa il suo compito senza incidere fino in fondo.
All. Bergomi 7.5 La sua squadra gioca a pallone e dopo che la sblocca grazie ad un episodio dilaga; non può che essere felice dopo questa prestazione.
ARBITRO
Pisapia di Milano 6.5 Fischia bene in area di rigore, ma altre scelte scelte sono rivedibili.