Cerca

Under 19

Da 3-0 a 3-2 in cinque minuti, poi una tripletta favolosa infrange i sogni della nuova realtà

I padroni di casa favoriti partono a razzo ma calano vistosamente e rischiano la rimonta, poi nella ripresa arriva la Manita in surplace

UNDER 19 TORINO, PSG AUXILIUM SAN LUIGI, TAGLIARINO, MANCINI, ROSATO

Andrea Tagliarino, Cristiano Mancini e Fabio Rosato, protagonisti del successo del PSG

Quanto è bello il calcio di provincia. PSG e Auxilium San Luigi doveva essere una sorta di passerella per i collinari, società solida e ricca di talenti, ma la nuova giovane realtà torinese ha saputo reggere l'urto con grande dignità. Dopo un avvio fortissimo dei padroni di casa, portatisi sul 3-0 con anche un rigore sbagliato a referto, gli ospiti sono riusciti ad accorciare sul 3-2 a fine primo tempo; la tripletta di Fabio Rosato ha messo poi in chiaro le cose, sancendo la vittoria per 5-2 del PSG, ma senza cancellare la grande prova d'orgoglio di un San Luigi che può dire la sua in questo campionato provinciale di Under 19.


LA PARTITA

DA 3-0 A 3-2 IN CINQUE MINUTI

Il PSG di Saverio Russo si schiera inizialmente con un 4-2-3-1, ma tarda nell’approcciare adeguatamente alla partita; gli ospiti dell’Auxilium San Luigi, allenati dall’emergente Lorenzo D’Agruma, cominciano con un 4-3-3 semplice, ma intuiscono subito il gioco avversario e si mettono uomo a uomo in fase di non possesso per rompere le trame casalinghe. La prima occasione della partita arriva all’11’, sponda PSG: Tagliarino calcia, Scoffone respinge, sulla respinta ci prova Montini a ribadire a rete, ma la scivolata di Agati salva il risultato. 0-0 che comunque non perdura ancora molto e inerzia che si stravolge completamente intorno al quarto d’ora. Sblocca il punteggio al 14’ il PSG con Rosato, che approfitta della dormita di Dell’Anna per presentarsi davanti al portiere e batterlo con un tiro angolato. Neanche il tempo di rimettersi a posto che arriva il bis: Mancini conduce bene sulla sinistra e crossa con il giro giusto sulla testa di Tagliarino, che di testa non può sbagliare. Il 2-0 ravvicinato spezza le gambe all’Auxilium, che al 22’ subisce anche il tris e annusa l’imbarcata: questa volta è Montini a creare superiorità numerica sulla destra e a mettere al centro, dove Tagliarino fa il velo per Bravin, che di sinistro trafigge il portiere.

Partita che comunque non rallenta troppo di ritmo, con il PSG che chiaramente gioca sul velluto e l’Auxilium, invece, che comunque non disdegna qualche sporadica iniziativa offensiva. La prima della partita è una conclusione scoordinata di Tuninetti, a cui segue dalla parte opposta una reciproca di Montini al culmine di una bella azione collinare. Al 33’, poi, l’arbitro concede la chance del poker ai padroni di casa, fischiando rigore per un dubbio fallo di mano di Dell’Anna. Dal dischetto Rosato apre il destro e Scoffone para, prendendosi la personale rivincita dopo i tre gol subiti. È un segnale per l’Auxilium, mai realmente sconfitto nell’animo: al 38’ arriva infatti il gol del 3-1 che accorcia le distanze, a dire il vero con un fortunoso cross di Cugliero che finisce clamorosamente all’incrocio dei pali. Bello lo spirito della squadra di D’Agruma, malissimo i ragazzi di Russo, e allora a pochi istanti dalla fine della prima frazione il San Luigi rientra in partita. Sulla punizione di Tuninetti, Cabiati viene atterrato in area da Montini e conquista un calcio di rigore prezioso. Dagli undici metri va Tuninetti, che calcia forte centralmente e piega le mani di Marmo, siglando il 3-2 che manda all’intervallo con tante nuove motivazioni.

LA MANITA É SERVITA

Inevitabilmente il PSG rientra in campo con un piglio diverso nella ripresa e dopo un solo minuto è ancora uno strepitoso Scoffone a dover intervenire sulla botta di Rosato, per mantenere intatto il parziale. Non può nulla invece, all’8’, l’estremo difensore ospite, quando sull’inserimento in profondità di Rosato viene superato dal capitano con un pallonetto sporco e deve cedere al 4-2 del PSG. Rosato show in questo avvio di secondo tempo, tanto che al 13’ l’attaccante completa la tripletta di giornata rientrando sul destro con uno splendido dribbling e insaccando sul primo palo con un rasoterra.

Di fatto, con il 5-2 la partita si eclissa. Tra una sostituzione e l’altra, la sfida perde ritmo e l’Auxilium non riesce più a ripartire con entusiasmo. Al 25’ manca il gol del tennistico 6-2 Konatè, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo compie una bella girata mancando di un soffio la porta. Stessa sorte due minuti dopo per l’attaccante subentrato, che di testa non converge a rete il corner di Ferrari, nonostante l’uscita a vuoto di Scoffone. Al 29’ è invece Ferrari a prendere iniziativa con una bella serpentina individuale, ma il suo sinistro potente sfila a centimetri dall’incrocio dei pali. L’azione seguente torna al 39’ con Montini che, alla continua ricerca del gol, si libera con un doppio passo a sinistra e conclude di destro sul primo palo, trovando però la risposta ancora del portiere. Appuntamento con il gol che anche Konatè non riesce a trovare, anche quando al 43’ prova a scartare il portiere per metterla dentro; oppure al 45’ quando sulla respinta di Scoffone sul sinistro di Miceli non riesce a ribadire a porta vuota. Insomma, vani tentativi che cristallizzano il punteggio sul 5-2, che consegna la seconda vittoria stagionale al PSG.


IL TABELLINO

PSG-AUX.SAN LUIGI 5-2
RETI (3-0, 3-2, 5-2): 14' Rosato (P), 15' Tagliarino (P), 22' Bravin (P), 38' Cugliero Matteo (A), 43' rig. Tuninetti (A), 8' st Rosato (P), 13' st Rosato (P).
PSG (4-2-3-1): Marmo 6, Chiocchetti 7, Goria 6, Miceli 6 (5' st Ferrari 6.5), Raco 6.5 (19' st Guatta 6.5), Casamassima 6.5, Rosato 8 (25' st Miceli 6.5), Mancini 7.5, Tagliarino 7.5 (8' st Konate 6.5), Bravin 7 (15' st Diop 6.5), Montini 6.5. A disp. Giusiano, Ferrari II, Sabbadini, Tauriello. All. Russo 7. Dir. Novara Silvana - Casamassima.
AUX.SAN LUIGI (4-2-3-1): Scoffone 8, Dell'Anna 5 (8' st Porro 6), Cabiati 6.5, Gavioli 6, Agati 6, Rowinski Dallabaco 5.5, Valezano 6 (23' st Ricci 6), Cugliero 6.5 (1' st Carenza 6), Timoficiuc 5.5 (1' st Aloisio 6), Tuninetti 6.5, Nobili 6 (13' st Prunotto 6). A disp. Pusceddu, Doglio. All. D'Agruma 6.5. Dir. Havari.
ARBITRO: Santucci di Nichelino 6.
AMMONITI: 47' st Cabiati (A).


LE PAGELLE

PSG

Marmo 6 Sorpreso sul tiro-cross in occasione del secondo gol, troppo morbido nella respinta sul rigore del secondo. Prova incolore per l’estremo difensore, di fatto non chiamato ad ulteriori interventi.

Chiocchetti 7 Preciso in fase di copertura, ma soprattutto intraprendente in ripartenza palla al piede. Compie numerose sortite offensive conducendo bene la sfera e servendo i compagni lucidamente, correndo come un matto per 90 minuti.

Goria 6 Meno verve offensiva per lui, che bada a mantenere la posizione sulla sinistra. Concede forse un po’ troppo spazio a Cugliero in occasione del cross vincente del 3-1, ma in generale gioca una gara positiva.

Miceli 6 Un po’ sottotono in mediana, davanti alla difesa viene costantemente marcato dal centrocampista avversario e trova poco spazio per giocare, dovendo spesso scegliere per la giocata di prima intenzione.
1’ st Ferrari 6.5 Subito attivissimo sulla trequarti, serve diversi assist mal sfruttati dai compagni e va vicino al gol con un siluro da fuori area che passa a centimetri dal palo.

Raco 6.5 Con la sua stazza riesce a reggere l’urto fisico dell’attaccante avversario e lo anticipa di netto sempre. Duello con il centravanti vinto anche nella ripresa, dimostrando grande puntualità nei tempi d’intervento.
19’ st Guatta 6.5 Preciso a livello di posizionamento e poco impensierito dietro, sfiora il gol con un terzo tempo perfetto concluso però sopra la traversa di piatto.

Casamassima 6.5 Ben coordinato con Raco, a cui offre sempre la giusta copertura. Ogni tanto abbassa troppo la concentrazione, ma non si lascia andare ad errori particolari.

Rosato 8 Fa tutto lui. Apre le danze sfruttando un errore altrui, manca il bis sbagliando il calcio di rigore, ma si rifà ampiamente nella ripresa con una splendida doppietta. In totale sono 3 i gol di giornata, 4 quelli totali della stagione finora.
25’ st Miceli 6.5 Partecipa all’assalto nel finale di secondo tempo alla continua ricerca del gol e si crea in solitaria una bella percussione, ma il portiere avversario gli nega il gol con una grande parata.

Mancini 7.5 Dominante in mezzo al campo. Dirige la costruzione della squadra con tecnica e personalità, saltando sempre l’uomo con rapidità e servendo i compagni con precisione, come in occasione del bellissimo cross servito a Tagliarino sul secondo gol. Dinamismo e qualità per 90 minuti.

Tagliarino 7.5 Lavora benissimo come unico centravanti e battaglia con i due centrali. Serve ottime sponde per i compagni, segna da attaccante consumato e delizia anche con un velo superlativo per il gol do Bravin.
8’ st Konate 6.5 Cerca con insistenza il gol lavorando bene negli spazi, ma non riesce a buttarla dentro in nessun modo. Un po’ sfortunato, un po’ impreciso e frettoloso.

Bravin 7 Da’ il via all’azione che porta al primo gol di Rosato e chiude virtualmente i giochi finalizzando alla perfezione il velo di Tagliarino, con un sinistro fulmineo sul primo palo. Bene in generale nel raccordo tra i reparti.
15’ st Diop 6.5 Può sicuramente migliorare nella battuta dei calci piazzati, ma dimostra grande intelligenza e lucidità nella gestione della palla.

Montini 6.5 Produce tanto e quando riceve palla è un pericolo costante sia a destra, che a sinistra. Eppure questa insistenza nel cercare il gol non produce nulla e finisce per farlo diventare un pizzico egoista.

All. Russo 7 Quando la squadra resta concentrata e gioca ordinata sa fare male, al tecnico il compito di mantenere i suoi sempre sul pezzo. E chi se non Russo per questo arduo compito, con l’obiettivo di gestire meglio e chiudere partite che possono diventare pericolose come queste.

AUXILIUM SAN LUIGI

Scoffone 8 Migliore in campo per distacco dei suoi, a partire dal rigore parato nel primo tempo che rianima una squadra che rischiava un tracollo inesorabile. Tantissime parate mantengono il passivo ridotto e gli permettono di vincere la sfida con Konate e Montini, che non riescono a centrare il bersaglio grosso.

Dell'Anna 5 Pesa come un macigno l'amnesia sul primo gol, in cui si fa anticipare di netto da Rosato su una palla in pieno controllo. Seguono da quel momento tanti errori, forse demoralizzato, che permettono agli avversari di trovare spazi dalla sua parte (8' st Porro 6).

Cabiati 6.5 Uno dei migliori per interpretazione tattica e determinazione, tanto da dare vita ad un duello interessante con Montini nel primo tempo e da guadagnarsi anche il rigore del 3-2. 

Gavioli 6 Apre la partita con una grandissima scivolata che evita il vantaggio di Montini a freddo e duella caparbiamente con Tagliarino, ma ogni tanto viene bucato nello spazio troppo facilmente.

Agati 6 L'intervento più decisivo lo realizza in spaccata ad inizio ripresa, ma sono tante le chiusure fondamentali nella partita. Anche lui però concede troppo margine a Tagliarino, come in occasione del secondo gol.

Rowinski Dallabaco 5.5 Si sposta a fare un lavoro sporco di interdizione sul vertice basso avversario e ciò gli nega parecchie energie. Palla al piede ha pochi spunti e si dimostra un po' frettoloso.

Valezano 6 Combatte con decisione su tutti i palloni in mezzo al campo e riesce a ripulirne molti, servendo abbastanza precisamente i compagni avanzati (23' st Ricci 6).

Cugliero 6.5 Riesce spesso a primeggiare in mezzo al campo, forte della sua stazza fisica, e per questo vince anche diversi coontrasti. Poi trova il jolly con un cross che s'insacca in rete e che, a conti fatti, riapre la contesa all'improvviso.
1' st Carenza 6 Prova a muoversi sul fronte offensivo e a venire incontro ai compagni, ma i palloni ricevuti sono pochi e di difficile gestione.

Timoficiuc 5.5 Ingabbiato dalla coppia difensiva avversaria, prova a farsi spazio sgomitando e potenzialmente riesce anche a liberarsi per colpire, ma è tecnicamente impreciso in fase di rifinitura.
1' st Aloisio 6 Pressa e corre con grande dinamismo e voglia, ma anche per lui le palle da sfruttare diventano poche in un secondo tempo difficile.

Tuninetti 6.5 Il più ispirato, il giocatore che con il mancino potrebbe inventare qualche giocata buona. Con personalità riceve palla e cerca sempre la soluzione migliore per i compagni, quindi trova anche il gol realizzando un rigore forte e un po' fortunato.

Nobili 6 Parte bene sfruttando la sua rapidità per puntare sulla destra e creare superiorità numerica, poi quando viene spostato centralmente viene arginato e fatica ad esprimersi (13' st Prunotto 6).

All. D'Agruma 6.5 La squadra non ha mezzi eccelsi, ma è compatta, lo segue e ha la voglia giusta per provare a reagire ad ogni avversità. Anche in questo caso lo dimostra risollevando una partita ormai persa, per poi calare fisiologicamente alla forza avversaria. I margini ci sono, la testa anche.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter