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Under 16 Élite

È una pazza Ausonia: i neroverdi ribaltano la partita in un minuto e ora sognano in grande

Il gol di Bacci illude i nerazzurri, ma l'Accademia Inter gioca da paura

ROBERTUCCI,TREZZI,TURI,ESPINOZA-UNDER 16 ÉLITE AUSONIA

UNDER 16 ÉLITE AUSONIA - I quattro marcatori per i neroverdi: Robertucci, Trezzi, Turi ed Espinoza

Pazza, pazza, pazza, pazza Ausonia. Quattro volte pazza, come i quattro gol segnati oggi all'Accademia Inter, quattro come i gol segnati da Espinoza da inizio campionato; insomma, attenzione a questa Ausonia. L'Accademia Inter, però, gioca, e gioca benissimo: il gol in apertura aveva dato ancora più smalto ai nerazzurri, ma i due gol subiti prima dell'intervallo hanno incasinato i piani. Alla fine è 4-1, con l'Ausonia che vola in vetta per una notte, almeno. Sorride Nicoli, quindi, ma non si dispera, sicuramente, Acquati: il girone B fa paura.

DA PAZZI

L'Accademia Inter parte forte e sembra giochi a memoria, quasi neanche serve alzare la testa ai nerazzurri per trovarsi, d'altro canto l'Ausonia in ripartenza dà l'idea di poter far male ma sempre senza incidere troppo sotto porta. Quasi a sorpresa, però, il primo fulmine della partita è tutt'altro che tattica: Bacci trova - lo vede solo lui - un varco per far passare un fendente che va ad insaccarsi proprio nell'angolo; 1-0 Accademia Inter e doccia fredda Ausonia (7'). I neroverdi provano subito a rialzare la testa ma più di una cavalcata di Teaima (13') non riescono a produrre. Al 19' l'Accademia Inter riprende in mano la partita e si scatena Imparato che prima prova in percussione ma conclude a lato (19') e cinque minuti dopo supera due difensori ma trova un'uscita prodigiosa di Oresoli che gli nega il raddoppio. Al 27' ci riprova Bacci ma stavolta la conclusione termina a lato. Al 34' l'episodio che cambia la gara: Trezzi atterrato in area e per Costa di Cinisello è calcio di rigore. Dagli undici metri va Robertucci che spiazza Ermoli e fa 1-1 (35').

CUORE AUSONIA

Il pari rimette in strada l'Ausonia ma ciò che succede un minuto dopo il gol li manda direttamente in paradiso: Turi arriva al limite e lascia partire una conclusione lenta - sì - ma velenosa, che si insacca alla destra di Ermoli e fa 2-1 (36'). L'Accademia chiude in avanti con Stefanelli, che ruba palla in area ma tira a lato (41'). Nella ripresa i nerazzurri perdono il talento di Xhixha e rivoluzionano il loro modo di giocare, ma il giocatore più pericolo rimane sempre Imparato che tira da tutte le parti ma sembra proprio che oggi i suoi tiri non vogliano entrare (13', 18'). Al 6', però, l'Ausonia trova anche il tris: Trezzi tira dal limite e il pallone si insacca sotto le gambe del portiere nerazzurro. Nella girandola di cambi, Nicoli fa entrare - su tutti - Espinoza, tre gol dal suo arrivo, e proprio lui diventa la costante degli ultimi minuti. Prima si invola sulla destra ma incrocia alto (22'), poi decide di mettersi in mostra: palla scodellata in mezzo e l'attaccante neroverde in estirada riesce a fare 4-1 chiudendo i giochi (41').

IL TABELLINO

AUSONIA-ACCADEMIA INTER 4-1
RETI (0-1, 4-1): 6' Bacci (Ac), 35' Robertucci (Au), 36' Turi (Au), 7' st Trezzi (Au), 41' st Espinoza (Au).
AUSONIA (4-2-1-3): Oresoli 7, Homma 7, Bisaccia 6.5, Robertucci 7.5 (40' st Diallo sv), Kahler Ribeiro 7, Maggi 6.5, Teaima 6.5 (33' st Turra sv), Turi 8 (29' st Bucci Vincenzo sv), Dell'Orto 6.5 (14' st Espinoza 7.5), Allievi 6.5 (19' st Meledje 6.5), Trezzi 7.5 (14' st Russo 6.5). A disp. Fumagalli, Scarazzini, Sepe. All. Nicoli 7.5.
ACCADEMIA INTER (4-3-1-2): Ermoli 6.5, Lombardi 6.5, Buccheri 6.5, Bacci 7.5, Melchiori 7, Mondini 6.5, Ragno 7, Arcuri 7 (28' st Marcacci sv), Imparato 7, Stefanelli 6.5 (21' st Feliciano Neto 6.5), Xhixha 7 (9' Amelotti 6.5). A disp. Lecchi, Gatto, Calamante, Loloi. All. Acquati 7.
ARBITRO: Costa di Cinisello Balsamo 7.
AMMONITI: Allievi (Au), Melchiori (Ac).

LE PAGELLE

AUSONIA

Oresoli 7 Il primo tempo è quello più difficile, ma anche quello dove dimostra tutte le sue potenzialità: ottimo nelle prese alte e sempre attento. L'uscita perfetta su Imparato poi meriterebbe un programma a sé.
Homma 7 Nei primi 40 minuti fa il pendolino sulla fascia sbattendosi come un dannato mentre nella ripresa prende il possesso della fascia destra e diventa imperatore.
Bisaccia 6.5 Va spesso a raddoppiare quando l'Accademia Inter è più pericolosa cercando di dare una mano ad un reparto che sembrava in difficoltà. Che dire, missione riuscita.
Robertucci 7.5 All'inizio le difficoltà sono tante perché l'Accademia non lascia un attimo di respiro e sembra in giornata perfetta, ma basta poco per ribaltare tutto. Poco come un calcio di rigore che dà il via alla rimonta; scusate se è poco. (40' st Diallo sv)
Kahler Ribeiro 7 Erge una muraglia che dalla ripresa in poi diventa impenetrabile. Quando poi decide di librarsi in cielo svettando di testa, non ce n'è per nessuno.
Maggi 6.5 Che fosse forte non lo scopriamo di certo oggi, ma quando riesci a non uscire con il mal di testa dopo tutti gli attacchi dei nerazzurri, vuol dire che hai quel qualcosa in più.
Teaima 6.5 Quando si accende non lo prendi più, e per poco non faceva una cavalcata con un finale degno del migliore Weah o Bale contro il Barcellona - se preferite - visto il ruolo. (33' st Turra sv)
Turi 8 A parte il gol - furbo e salvifico - che partita ha fatto? Sulla mediana avrebbero sbagliato anche i migliori, gli altri forse, non di certo Flavio: sempre preciso sotto pressione e fondamentale per rialzarsi dopo lo svantaggio. (29' st Bucci sv)
Dell'Orto 6.5 I nerazzurri non gli lasciano un attimo libero ma riesce a portarsi sempre almeno due uomini addosso lasciando le fasce libere di mostrare le loro qualità e proprio da lì nasce il rigore che dà il via alla rimonta.
14' st Espinoza 7.5 Il riposo del guerriero... ma fino al 14'. Entra in campo per spaccare il mondo e ci riesce. Chiude i giochi agli sgoccioli del match con un'estirada degna dei più grandi rapaci d'area.
Allievi 6.5 Non sta un attimo fermo, spaziando su tutta la trequarti in cerca di spazi utili per aggredire la profondità. Fisico e qualità - e spirito di sacrificio - al servizio della squadra.
19' st Meledje 6.5 Assoluto imprendibile del secondo tempo. Quando entra spacca la partita con le sue sgasate dando sempre campo ai compagni, e tenendosene anche un po' per lui.
Trezzi 7.5 L'inizio non è dei migliori, ma ha lo spirito di sacrificio di continuare a crederci fino alla fine, fino a quando riesce a trovare la traiettoria giusta per fregare Ermoli ed aprire le danze della ripresa.
14' st Russo 6.5 Lì davanti serve dare fiato per tenere palla avanti, soluzioni? Christian Russo, cassaforte della ripresa.
All. Nicoli 7.5 La sua Ausonia ci aveva già abituato a dei pazzi risultati, ma così veramente si va oltre: preso gol a freddo dopo soli sei minuti e primo tempo in cui l'Accademia Inter sembrava capace di farne altri, poi la scintilla: rigore trasformato da Robertucci e dopo un minuto ribaltone firmato Turi. Secondo tempo con Trezzi ed Espinoza a chiudere la partita (l'importanza dei cambi) e tre punti in saccoccia con una delle migliori squadre della categoria. Quale sarà il segreto?

ACCADEMIA INTER

Ermoli 6.5 L'errore sul terzo gol se lo dovrà dimenticare al più presto, anche perché nel primo tempo è perfetto nelle uscite alte e spericolato - il giusto - quando si avventura fuori area.
Lombardi 6.5 Cala sul lungo periodo, ma il primo tempo è un susseguirsi di dribbling - spesso riusciti - per lanciarsi sulla fascia.
Buccheri 6.5 Come Lombardi cala quando l'Accademia Inter vede vacillare le proprie certezze ma di buono ci sono tanta corsa e soprattutto una gran fase difensiva.
Bacci 7.5 Un qualcosa di assurdo. Un gol semplicemente sontuoso: traiettoria che vede solo lui e vantaggio nerazzurro. Sulla trequarti è dominante nonostante la fisicità dei neroverdi.
Melchiori 7 Nonostante il risultato finale sia così ampio, i suoi contrasti, per evitare che gli attaccanti dell'Ausonia avessero campo libero spalle alla porta, sono sempre precisi e puntuali.
Mondini 6.5 Al contrario di alcuni compagni parte in sordina e cresce con il passare dei minuti: ottimo in scivolata e in anticipo.
Ragno 7 Onnipresente. Non c'è altra parola per descrivere la prestazione di Ragno contro l'Ausonia: aiuta la retroguardia, imposta (anche da centrale), mette la gamba ovunque. Imprescindibile.
Arcuri 7 Nel primo tempo esce tutta la sua classe: sempre cercato dai compagni, smista palloni al bacio come fosse la cosa più facile del mondo, mettendo ordine in una manovra armoniosa. (28' st Marcacci sv)
Imparato 7 Non gli si può dire nulla. Che ci abbia provato lo testimoniano gli infiniti tentativi verso la porta di Oresoli, ma quando non è giornata non puoi farci molto. Se lo spirito rimarrà questo, arriveranno grandi soddisfazioni.
Stefanelli 6.5 È forse uno dei più tenuti in considerazione dalla difesa neroverde, ma nonostante questo trattamento si sacrifica abbassando il suo raggio d'azione pur di avere palloni giocabili.
21' st Feliciano Neto 6.5 Dà velocità rivoluzionando lo scacchiere nerazzurro cercando di attaccare in ripartenza la difesa neroverde. 
Xhixha 7 Che fosse una pedina fondamentale non lo scopriamo di certo oggi, ma la tenacia - anche dopo l'acciacco - per fare la guerra lì davanti è encomiabile. Attaccante mobile e che mette ordine. Imprescindibile.
9' Amelotti 6.5 Sostituire Xhixha non è facile ma Enrico dà il suo apporto cercando di mettere ordine lì davanti dopo il tris dell'Ausonia. 
All. Acquati 7 Quando perdi giocando bene fa male, molto male. Ma non si può essere arrabbiati dopo una sconfitta così. La sua Accademia Inter gioca benissimo e se il ritmo verrà mantenuto nel proseguo della stagione, si potrà creare qualcosa di magico.

ARBITRO

Costa di Cinisello Balsamo 7 Nonostante sia un big match, l'atmosfera in campo non diventa mai rovente, e quelle poche volte che esce dai ranghi viene sedata all'istante.

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