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Under 19

L'Ardor Bollate fa paura: ne segna quattro in un tempo e prova già a scappare

La squadra di Marazzi dilaga in quarantacinque minuti, nel secondo subisce la reazione degli ospiti che però non basta

UNDER 19 ARDOR BOLLATE

ARDOR BOLLATE UNDER 19 • L'asse Banfi-Cesaratto trascina alla vittoria

L'avvio di stagione per le due squadre denota un'ampia differenza tra le squadre in campo, da una parte l'Ardor Bollate ha fatto tre su tre, non ha incassato reti e l'attacco guidato da Pezzolla con 5 reti è più prolifico che mai; dall'altra i ragazzi di Volpe hanno ottenuto un successo alla prima e poi raccolto solo un punto nelle ultime due, subendo soprattutto una sonora sconfitta da cui sperano di reagire. I pronostici iniziali sono fatti per essere smentiti, ma il Sempione dovrà faticare contro la capolista, tenendo anche conto del difficile terreno di gioco a cui i padroni di casa sono certamente più abituati. La prima frazione di gioco conferma quanto detto: l’Ardor prende le redini della partita e macina occasioni, fino a che realizza ben quattro gol; prima la doppietta di Banfi, poi il rigore trasformato di Pezzolla ed infine la rete Lasagna che sembra chiudere il match già al 45’. Tutt’altra partita è quella che si gioca nella seconda frazione quando gli ospiti, rivitalizzati, spingono sempre più trovando però solo due reti, entrambe siglate da Puleo. La possibile rimonta viene frantumata al triplice fischio sul 4-2 e allora i giocatori di casa possono esultare sotto i propri tifosi.

SUPER ARDOR

Il fischio di Santoliquido sancisce l'inizio della gara, presa in mano fin da subito dai ragazzi di Marazzi che si dimostrano aggressivi e attenti dietro. È proprio l'Ardor a non sfruttare la prima ottima occasione, capitata sui piedi di Cigognini che riceve al limite dell'area dando le spalle alla porta avversaria e con un tocco si libera della marcatura, poi però centra Pizzi sul tiro. Il Sempione, dal canto suo, si posiziona ordinatamente nel proprio 4-3-3, provando a imbucare le proprie ali, ma qualche sbavatura tecnica impedisce un gioco fluido ed aumenta la fiducia della capolista. Sulla scia di quanto detto è al 15' i padroni di casa sbloccano il match su palla inattiva: Cesaratto pennella da corner e Banfi sorprende Pizzi che non esce, incornando di testa in rete. La gara scorre senza regalare grosse emozioni, il gol non scuote gli ospiti, mentre l'Ardor amministra il pallone. Scoccato il primo terzo di match, il Sempione ha un calo fisico e mentale, ed inizia così a concedere troppo: i padroni di casa, invece, approfittano del momento creando coi propri attaccanti. Prima Pezzolla sfiora il gol, poi è nuovamente Banfi a gonfiare la rete. L'asse Cesaratto-Banfi incanta ancora perché il primo scavalca la difesa con un lancio preciso, il secondo, sul filo del fuorigioco, mette giù palla e scarica in gol. Ma non è finita qua, nell'arco di 5 minuti i ragazzi di Volpe allungano di due gol, portando la partita sul 4-0. La terza rete la realizza Pezzolla dagli undici metri, spiazzando Pizzi, dopo che lo stesso Pezzolla viene atterrato in modo falloso da Pitalieri; l'arbitro non ha avuto dubbi ed ha indicato il dischetto. Anche Lasagna entra nella lista marcatori grazie ad un preciso destro dal limite dell'area di rigore che si insacca alle spalle di Pizzi. Il distacco tra le due rose rispecchia il punteggio sul tabellino; dagli spalti l'impressione è che l'Ardor quando accelera possa far sempre male alla difesa del Sempione. Sullo scadere di tempo però arriva un buon segnale dagli ospiti quando Di Biase, il migliore fino ad adesso, fa tremare con un gran destro dalla distanza il palo della porta difesa da Belotti, quest'ultimo anche fortunato nel rimpallo sulla schiena. Quella di Di Biase è una miccia che Volpe deve sfruttare per accendere il fuoco nei suoi giocatori all'intervallo; nell'altro spogliatoio, viceversa, non deve calare la concentrazione se si vuole ottenere l'ennesimo cleansheet.

LA REAZIONE DEL SEMPIONE

La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo: l'Ardor cerca il possesso  per poi sganciare una delle sue frecce tramite una combinazione, mentre il Sempione aspetta, pronto, questa volta con più grinta, a ripartire. È proprio lo splendido fraseggio tra Cesaratto, Pezzola e Cigognini a liberare quest'ultimo che però conclude sulla sagoma di Pizzi in uscita. L'inerzia della partita muta quando al 10' gli ospiti trovano il 4-1 grazie ad un improvviso eurogol di Puleo, il quale si smarca nel lato destro del campo e incrocia forte il pallone che s'insacca sotto all'incrocio dei pali. Il gran gol dà una scarica elettrica al Sempione che, rivitalizzato, mette in campo tutto quello che ha spaventando l'avversario, forse stanco o forse impaurito. Diverse interruzioni spezzano l'andare della gara completamente rovesciata: ora è l'Ardor ad offendere in contropiede, subendo le giocate degli ospiti e i colpi del neo entrato Moukhannat. Ad una manciata di minuti dalla fine ecco il secondo gol del Sempione, firmato ancora Puleo; il più reattivo nella mischia a spingere in porta il pallone, dopo la deviazione di Belotti sulla punizione dalla trequarti. Il tempo stringe per la rimonta e, probabilmente, il peccato originale è aver buttato un tempo. Infine, dopo alcuni episodi discussi, tira un sospiro di sollievo la capolista quando Santoliquido fischia tre volte, l'Ardor, guidata da capitan Cesaratto e dai gol di Banfi, si aggiudica i tre punti e mantiene la testa della classifica con grande merito; il Sempione, non senza rimpianti, torna a casa sconfitto e dovrà sistemare l'aspetto mentale, come ha sottolineato Volpe nel post-partita.

IL TABELLINO

RETI (4-0, 4-2): 12' Banfi (A), 30' Banfi (A), 35' rig. Pezzolla (A), 40' Lasagna (A), 10' st Puleo (S), 38' st Puleo (S).
ARDOR BOLLATE (4-3-1-2): Belotti 6, Pagliato 6, Cesaratto 8, Vincentini 7, Boniardi 6.5 (8' st Parolini 6), Lasagna 7.5 (28' st Favaron M. sv), Minora 6.5, Gentiloni 7 (17' st Crescimone 6), Pezzolla 7.5 (38' st Grazzo sv), Cigognini 6.5 (33' st Lo Valvo sv), Banfi 8. A disp. Mar, Del Vecchio, Favaron D., Torrejon. All. Marazzi 7.
SEMPIONE (4-3-3): Pizzi 6, Khalil 6.5, Adamo 6, Ballabio 6.5, Fava 6, Pitalieri 6.5, Di Biase 7 (17' st Colangelo 6.5), Azhari 6 (1' st Moukhannat 7.5), Rossetti 6 (12' st Ferrari 6.5), Puleo 8, Trombini 6. All. Volpe 6.5
ARBITRO: Santoliquido di Milano 6.
AMMONITI: Crescimone (A), Ballabio (S).

LE PAGELLE

ARDOR BOLLATE

Belotti 6 Inizialmente non è impegnato; nella ripresa forse può fare meglio nel respingere il pallone prima del secondo gol di Puleo.
Pagliato 6 La sua prestazione si divide tra il buon primo tempo e il brutto secondo.
Cesaratto 8 E’ lui a sfornare due assist decisivi per i suoi con un delicato mancino; in difesa è attento e autorevole.
Vincentini 7 Si posiziona davanti ai propri difensori e da lì non si scolla, fa buona guardia su tutto ciò che passa. 
Boniardi 6.5 Una prestazione solida, quando esce si sente la mancanza.
8' st Parolini 6 Entra e viene aggredito come non mai, non sempre resiste.
Lasagna 7.5 Realizza la quarta rete, ma è il resto che fa la differenza: corre su ogni pallone (28' st Favaron M. sv).
Minora 6.5 E’ attento in fase difensiva, sul finale cala.
Gentiloni 7 Offre una buona prestazione di lavoro sporco e che non tutti vedono.
17' st Crescimone 6 Sbaglia alcune scelte.
Pezzolla 7.5  Una punta di movimento che incrementa il proprio bottino personale realizzando il rigore da lui stesso procurato (38' st Grazzo sv).
Cigognini 6.5 Lì davanti è il meno incisivo, ma comunque sforna una prestazione di qualità (33' st Lo Valvo sv).
Banfi 8 Si fa trovare sempre presente tra le linee; la doppietta è il premio meritato per la sua ottima prestazione.
All. Marazzi 7 I suoi interpretano alla grande l’inizio partita, giocando proprio bene. Nella ripresa rientrano con meno concentrazione.

SEMPIONE

Pizzi 6 Insicuro sulle uscite, però tra i pali è una garanzia.
Khalil 6.5 Non è una partita semplice, ma dà il meglio di sé.
Adamo 6 Nel primo tempo sembra intimorito, sbagliando molte scelte; nel secondo tempo cambia atteggiamento, stando più attento.
Ballabio 6.5 Come tutti i suoi compagni parte male, si rifà nella seconda frazione.
Fava 6 Il più in ombra tra i suoi.
Pitalieri 6.5 Concede il rigore con un fallo non nettissimo, poi cresce di minuto in minuto.
Di Biase 7 Uno dei pochi a salvarsi anche nel primo tempo; si fa dare palla e parte, sfiorando anche un gol da fenomeno, la sfortuna lo ferma.
17' st Colangelo 6.5 Dà il suo contributo con determinazione.
Azhari 6 Svolge una partita con diversi errori.
1' st Moukhannat 7.5 Entra in campo e cambia la partita con giocate e sponde.
Rossetti 6 Sembra spaesato, avvinghiato tra i due difensori avversari; non dimostra grinta.
12' st Ferrari 6.5 Subentra con la testa giusta e mette delle belle palle.
Puleo 8 Segna un gran gol e uno di rapina; ha fatto di tutto per i suoi nel secondo tempo.
Trombini 6 Sbaglia spesso e volentieri quando riceve palla.
All. Volpe 6.5 Il voto è una media tra il 5 di inizio partita e il 7.5 del secondo tempo, purtroppo per loro non basta.

ARBITRO

Santoliquido di Milano 6 Dirige una gara che sul finale si innervosisce anche forse per la sua condotta; il rigore non concesso agli ospiti e qualche svista sui fuorigioco sono episodi da rivedere quanto meno.

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