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Il derby è senza vincitori: la rivalità eterna tra le due nemiche del calcio milanese continua

Dopo lo 0-0 di domenica, Aldini e Accademia Inter pronte a sfidare Castellanzese e Masseroni: le foto dell'ultima partita e le interviste a Faria e Bergomi

Secondo pareggio stagionale per entrambe, un punticino per puntellare una classifica già positiva e lo sguardo rivolto già al futuro. Dagli occhi dell'Aldini: un altro 0-0 dopo quello di settimana scorsa col Mariano, una difesa che si conferma solidissima (nessun gol subito nelle ultime tre partite) e il match con la Masseroni all'orizzonte. Dagli occhi dell'Accademia: la prima partita in campionato in cui la squadra non segna, un punto portato via da un campo comunque sempre difficile e la Castellanzese nel mirino per tornare subito a correre. Un pareggio infine giusto nel big match dello scorso weekend, un pareggio che lascia luci e ombre sia da una parte che dall'altra, ma anche un pareggio che - a dispetto di ciò che si potrebbe pensare leggendo "0-0" - ha fatto vedere al pubblico ottime cose. Tipo? Dagli occhi di Faria: la prestazione favolosa di Alessio Baldo e di Jean Philippe Garofalo. Dagli occhi di Bergomi: le parate di Mattias Tommasi e la vivacità di Stefano Bottazzi.

«ORA VOGLIAMO BATTERE LA MASSERONI»

Chiaro e diretto, come sempre: «Quando non vinco - ha spiegato a fine match Tefik Faria, allenatore dell'Aldini - non sono mai contento. Però avevamo diverse assenze e sono soddisfatto: è stata una bella partita, si sono affrontate due squadre che giocano a calcio. Secondo me abbiamo fatto male i primi minuti del secondo tempo, poi siamo cresciuti ma nel nostro momento migliore siamo rimasti in dieci. Nel totale forse abbiamo fatto qualcosina in più, ma alla fine il pareggio può andare bene». Secondo 0-0 consecutivo per i biancorossoblù: «Abbiamo creato tante palle gol a Mariano e le abbiamo create anche stavolta, il fatto di non aver segnato penso e spero sia solamente una casualità». 11 punti in 5 partite, nessuna sconfitta, 11 gol segnati e 5 subiti: «Abbiamo cambiato tantissimo e serve tempo, dobbiamo capire cosa vogliamo essere e per adesso vogliamo semplicemente stare più in alto possibile. Gli obiettivi finali li stabiliremo nelle prossime settimane» E domenica mattina c'è la Masseroni: «Mi aspetto di tornare al gol e alla vittoria: abbiamo bisogno di fare un risultato importante e i ragazzi se la meriterebbero. Vogliamo raccogliere quello che abbiamo lasciato giù nelle ultime due partite».

«PARTITA BELLISSIMA»

Così Giuseppe Bergomi, allenatore dell'Accademia Inter: «Bellissima partita con ritmi alti, intensità e occasioni. Noi forse ne abbiamo avute di meno e non siamo riusciti a concretizzarle, loro nel secondo tempo avevano preso un po' in mano la partita ma c'è stato comunque tanto equilibrio. Gara molto tattica, e credo che il risultato sia giusto». Per la prima volta in questa stagione la squadra non è riuscita ad andare a segno: «Avremmo potuto fare sicuramente meglio in fase offensiva, ma avevo chiesto agli attaccanti un lavoro dispendioso per schermare Baldo, che per me è era il loro miglior giocatore. Avremmo potuto pagare il gap fisico a centrocampo però i ragazzi sono stati bravi». Ancora nessuna sconfitta, un terzo posto dietro a Varesina e Solbiatese e la palma di miglior difesa momentanea insieme proprio all'Aldini e alla Varesina: «Abbiamo perso giocatori importanti, mai come quest'anno questa squadra era un'incognita. Il fatto di lavorare con i 2009 però ci sta quel qualcosa in più: posso ritenermi soddisfatto di questo inizio di stagione».

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