Under 17 Élite
11 Ottobre 2024
LOMBARDIA UNO, UNDER 17 ÉLITE: Adriano Strada prende le redini dei classe 2008
E quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Solo un detto? No, un imperativo. È l'imperativo di via Pozzobonelli 4, è l'imperativo del Lombardia Uno e di Massimiliano Gagliardi, è l'imperativo di Adriano Strada. Se li prenderà in mano lui, quei classe 2008 che lottano per tenersi stretta l'Under 17 Élite. Sul piatto pesa l'esperienza di una vita nel calcio, sulla bilancia adesso ci sarà quella competenza chiave che lo ha portato sulle panchine di mezza Lombardia. Strada lunga, magari anche tortuosa dopo le dimissioni di Napolitano, ma in quel di via Pozzobonelli non si ha paura di nulla: dunque il nuovo motto? Testa bassa e lavorare.
Il patatrac succede due giornate fa, durante la partita Ausonia-Lombardia Uno. Il risultato lo hanno guardato con gli occhi fuori dalle orbite un po' tutti quanti: 18-1 per i padroni di casa, il dato è in effetti eloquente. Il fatto avviene al triplice fischio: il tecnico Saverio Napolitano sceglie di dimettersi dall'incarico. Da lì dunque la fatica domanda: e adesso? Gagliardi in panchina alla giornata successiva, contro il Cinisello, Napolitano non saluta del tutto gli affezionati colori rossoneri (aveva già allenato l'Under 14 del Pozzo l'anno scorso) e rimane comunque coinvolto in un ruolo nell'attività preagonistica.
Ma il direttore sportivo del Lombardia Uno aveva già le mani in pasta a più di qualcosa: un giro di telefonate, subito i colloqui, la firma poco dopo. E la soluzione è presto individuata. In quel di Pozzobonelli torna un nome storico della società e del calcio dilettantistico - e non - lombardo, un nome che è risuonato tra le panchine di tutta la regione almeno negli ultimi 20 anni: signore e signori, bentornato ad Adriano Strada.
Si potrebbe cominciare dalla collaborazione nella fondazione del Lombardia Uno insieme ai fratelli Gatti, oppure dal palmares all'Alcione tra il 1999 e il 2001, o magari ancora dagli anni in Masseroni. Si passerebbe poi agli impegni tra i grandi: Solbiate, Derthona, Pro Patria, Brescia, Seregno... chi più ne ha più ne metta. Un tutto fare, uno che di calcio se ne intende giusto qualcosina. Insomma, la persona giusta per risollevare le sorti della squadra.
L'ultima volta che ha calcato l'area tecnica lo vedevamo al Landriano in Promozione, ora Adriano Strada riprende il filo del discorso da quel Lombardia Uno che è stato un pezzo indimenticabile della sua storia calcistica. «Testa bassa e lavorare», dicevamo, «Testa bassa e lavoriamo», risponde Adriano Strada. La salvezza in Élite adesso è la grande sfida per ricominciare a sognare in grande.