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Under 17 Élite

Zero punti in sei partite, la società esonera il tecnico: il nuovo nome è già ufficiale

Giunge al termine l'era di Matteo Biava sulla panchina del Città di Albino, al suo posto arriva Franco Amigoni

FRANCO AMIGONI, CITTÀ DI ALBINO

UNDER 17 ÉLITE, CITTÀ DI ALBINO: Franco Amigoni è il nuovo tecnico dei classe 2008

La notizia era nell'aria. Zero punti in sei partite portati a casa dalla squadra allenata da Biava: un inizio stagione in salita, che trova il suo culmine nell'ultima sconfitta casalinga per 1-5 contro il Desenzano. La società non può più lasciar correre sperando che le cose si sistemino e agisce con la strategia più classica di tutte, il cambio di allenatore: Franco Amigoni sale sulla panchina del Città di Albino sostituendo Matteo Biava, e adesso dovrà dare una scossa immediata alla sua squadra.

A VOLTE NON BASTA

Lo abbiamo detto: il campionato del Città di Albino non è sicuramente cominciato nel migliore dei modi, con la tripla sconfitta rispettivamente per 8-0 contro Scanzarosciate, ora al primo posto in classifica, 3-0 contro il Brusaporto e 3-1 contro il Vighenzi, che a differenza della prima compagine si trovano ben più sotto nell'elenco attuale. Il ko casalingo contro il Mapello abbatte il morale e se poi affronti due squadre super attrezzate come Ponte San Pietro e Desenzano, l'epilogo sembra segnato ancor prima del calcio d'inizio. La media è di più di 6 reti subite a partita: un dato che preoccupa i piani alti dell'Albino e spinge per la ricerca di un nuovo ingrediente nell'area tecnica.

UNA NUOVA AVVENTURA

La carriera di Franco Amigoni ha quel sapore romantico che sa di crescita dal piccolo a qualcosa di ben più grande: l'esordio sulle panchine oratoriali, la propria dimensione trovata alla Stezzanese, dove allena per dieci anni e fiorisce nel mondo dell'area tecnica. Dal periodo pre covid allena la Fiorente Colognola dove per tre stagioni si occupa di classe 2008 prima, 2009 poi, per concludere tornando alla gestione dei 2008. La stessa categoria la prende in mano sulla panchina del Città di Albino, dove il compito principale ora è rialzare il morale del gruppo e lavorare proprio a livello di testa per ricostruire una stagione in difficoltà e salvare la categoria. Le basi per fare bene ci sono: l'effetto nuovo allenatore, un bel gruppo, e quella fiamma di riscatto interiore che accomuna giocatori, staff e società. Riuscirà l'impresa?

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